-La Norvegia dello sci di fondo perde la sua regina per doping: è questa la notizia che sta scuotendo il mondo dello sci di fondo, dove per anni Therese Johaung ha dominato incontrastata, vincendo ben 7 ori olimpici e innumerevoli titoli nazionali e mondiali. Latleta norvegese infatti è stata trovata positiva lo scorso 16 settembre al clostebol un anabolizzante contenuto nella crema Trofodermin, acquistata proprio a Livigno, dove spesso la nazionale norvegese va in ritiro atletico. Dietro questo fatto vi è il suo medico, la star Fredrik Bendiksen, che proprio qualche giorno prima del controllo aveva proposto allatleta questa crema antibiotica, fatta per curare piccole ferite della pelle, abrasioni e screpolature: lo stesso medico ha infatti annunciato di volersi assumere lintera responsabilità su quanto accaduto, dimettendosi dallincarico. La notizia ha chiaramente sconvolto i suoi numerosissimi fan norvegesi e non solo: la stessa Johaug ha dichiarato di essere “sconvolta e che trovo immeritata e ingiusta ma sono anche consapevole delle mie responsabilità, unatleta deve sapere ciò che prende, questo è un incubo. Il medico della sciatrice ha poi aggiunto: Therese, una ragazza che non molla mai e spero non venga punita eccessivamente. stata una mia leggerezza.
Poche ore fa la Federboxe della Gran Bretagna ha ufficialmente sospeso la licenza al pugile Tyson Fury, che ha dichiarato poco fa di voler volontariamente lasciar vacanti i propri titoli Wba, Wbo e Ibo dei pesi massimi. Il pugile britannico, trovato positivo a un controllo antidoping effettuato lo scorso 22 settembre 2016 dalla VADA, ha preso finalmente atto del suo problema di dipendenza della cocaina, affermando di voler entrare in un programma di recupero. Fury infatti ha ammesso di averla assunta per combattere la depressione aggiungendo che: L’ho sniffata in tantissime occasioni: così come sono uscito a bere e ad ubriacarmi dal lunedì alla domenica: sono un maniaco depressivo”. Salterà dunque definitivamente la rivincita con Klitschko, tanto attesa e rimandata: nel novembre del 2015 infatti il britannico era riuscito nellimpresa di abbattere il re ucraino, campione del mondo Wbo, Ibf, Ibo e Wba (titoli poi persi proprio in quella notte contro linglese). Con luscita di scena di Fury tali titoli rimangono vacanti: Penso sia giusto e onesto per il bene della boxe che i titoli rimangano attivi e sia data lopportunità ad altri contendenti di battersi per le corone vacanti che io ho orgogliosamente conquistato contro lindiscusso campione mondiale dei pesi massimi Wladimir Klitschko, a lungo dominatore della categoria. Ho vinto i titoli sul ring e credevo che avrei dovuto perderli sul ring. Ma non sono in condizione di difenderli e così ho preso la decisione di rendere ufficialmente vacanti i miei titoli mondiali. Ora sarò impegnato in unaltra durissima sfida della mia vita. Spero che, come ho fatto contro Klitschko, riesca a uscirne vincitore” ha poi aggiunto Fury.
Si è appena conclusa la prova del ciclismo in linea della categoria uomini under 23 ai Mondiali di Doha in Qatar, con la splendida vittoria del norvegese Kristoffer Halvorsen, medaglia doro. Secondo posto per il tedesco Pascal Ackermann, mentre la medaglia di bronzo è andata allitaliano di origini polacche Jakub Mareczko, che beneficiando del grande lavoro fatto da Simone Consonni è riuscito negli ultimi metri dellasfalto di Doha a strappare la seconda medaglia azzurra a questi Mondiali, dopo largento della Morzenti nella crono femminile juniores. La prova di questa mattina lunga 165.7 km (13.7 di lancio e 10 giri di un circuito lungo 15.29 ha visto molte cadute eccellenti tra cui quella dellitaliano Filippo Ganna, poi ritiratosi. La gara che è stata caratterizzata da diverse cadute lungo il percorso ha visto fin dalle prime battute la repentina figa di nove corridori, ripreso soltanto a pochi chilometri dallarrivo: Germania e Norvegia si sono combattute negli ultimi metri, lasciando però un pericoloso spazio ai due azzurri che ne hanno approfittato andando a vincere la medaglia di bronzo con Mareczko.
Cristian Zapata rientra a disposizione del tecnico del Milan Vincenzo Montella. Il possente centrale colombiano era fuori dallo scorso luglio, quando un infortunio alla caviglia patito in Nazionale in occasione della Copa America lo aveva costretto ai box. Zapata, che sembra dunque completamente ristabilito dallintervento chirurgico subito lo scorso 14 luglio, è tornato ad allenarsi con il gruppo proprio in questi giorni e potrà essere una pedina importante per il prosieguo della stagione, facendo rifiatare Paletta e Romagnoli. Difficile capire se Zapata potrà ritornare in campo già questa domenica contro il Chievo di Maran, ma di certo al strada al momento sembra lastricata da un realistico ottimismo, tanto che appare probabile il ritorno di Zapata già per il prossimo match contro la Juventus, fissato per sabato 22 ottobre 2016, 9^ giornata del campionatodi Serie A. Linfortunio del colombiano, che aveva riportato la lesione capsulo legamentosa della caviglia sinistra, ha costretto la dirigenza del Milan, questestate nel ciclone della cessione ai dirigenti cinesi, a correre ai riparti cercano nuovi difensori in prestito.
In attesa del prossimo Gran Premio degli Stati Uniti, la Mercedes, fresca di titolo del mondiale costruttori della Formula 1 2016, scende in pista a Barcellona per testare le gomme Pirelli per la prossima stagione: oggi era il turno di Lewis Hamilton, ma proprio pochi minuti fa è stata comunicato che il campione britannico del mondo della F1 non scenderà in posta per le consuete prove, sostituito così da Pascal Wehrlein. Il motivo è stato presto comunicato ufficialmente da un portavoce ufficiale, il quale ha dichiarato che Lewis Hamilton ha avuto un certo fastidio al piede dopo lallenamento. E stato concordato che non parteciperà ai test in modo da poter riposare e farsi curare da un fisioterapista. La notizia ha chiaramente subito suscitato lallarme, che però è presto rientrato: infatti sembra che Hamilton abbia subito solo un lieve danno, che comunque non mette in discussione la sua partecipazione al prossimo appuntamento americano della Formula 1 del prossimo 23 ottobre 2016.
Casey Stoner dice ancora di no: non tornerà a correre. La notizia è riportata da “corsedimoto” che riporta una precisa dichiarazione del direttore del team della Ducati, Paolo Ciabatti: Abbiamo chiesto a Stoner di prendere il posto di Andrea ma non ha voluto. E non ci sarà neanche in Australia, qualora lassenza di Iannone perdurasse. Si tratta della gasra di Motegi in Giappone, dove l’infortunato Iannone non potrà correre, lasciando dunque un posto libero. Come si sa, l’ex campione del mondo aveva già detto no all’idea di correre nella sua Phillip Island. Per quest’anno niente corse dunque. E in futuro? Chissà…
Continuano le polemiche relative alla decisione di non candidare Roma alle Olimpiadi del 2024. Lo scontro adesso è a livello istituzionale. Presentando un piano da 100 milioni di euro per impianti sportivi nelle periferie d’Italia il capo del governo Renzi ha detto che rifiutando le Olimpiadi è stato tolto un sogno ai bambini della capitale mentre “festeggiano le periferie di Parigi e Los Angeles”. Il sindaco di Roma Vrginia Raggi ha replicato con toni decisi: ” “Ai bambini abbiamo tolto il peso di ulteriori debiti che una classe politica irresponsabile intendeva addossargli per le Olimpiadi del mattone. Lo dico a Renzi e Malagò che in coppia da giorni continuano a straparlare dei Giochi per distogliere l’attenzione dai problemi concreti dei cittadini”. Intanto si fa avanti la candidatura di Milano per le Olimpiadi del 2028.
Un Valentino Rossi carico che si presenta nellautodromo di Motegi intenzionato a rendere la vita difficile a Marquez. Il campione pesarese sa benissimo che per il mondiale i giochi sono quasi fatti, ma non vuole arrendersi fin quando la matematica non incoronerà campione del mondo il suo avversario. Rossi sottolinea come in Giappone le Yamaha siano favorite, ma sa anche di doversi guardare le spalle dal suo compagno di squadra, un compagno di squadra che vuole togliergli il secondo posto nella classifica generale. Da parte sua il leader del mondiale si dice tranquillo, sa benissimo che i suoi 52 punti di vantaggio lo mettono al riparo da ogni sorpresa.
Bella azione dei piloti Mercedes che con un nobile gesto, e di concerto con la casa di Stoccarda, hanno messo allasta le loro tute, per aiutare i terremotati del centro Italia. I due piloti Niko Rosberg e Lewis Hamilton divisi da un acredine sportiva, si sono uniti per questo bel gesto di solidarietà. Le tute potranno essere acquistate allasta sul sito charitystars.com, esse sono quelle originali usate dai piloti durante una gara del mondiale in corso, entrambe autografate, sono certificate direttamente dalla Mercedes, che si è fatta promotrice dellevento benefico. Lasta che è aperta a tutti terminerà il 30 ottobre, al termine lutente che avrà fatto lofferta più alta sarà ospitato dalla direzione della casa automobilistica, durante un evento organizzato ad “hoc”. Il ricavato sarà devoluto interamente per le popolazioni colpite dal sisma di fine agosto nel nord dellItalia.
Da Ibra a Costacurta, da Buffon a Sacchi, tutti i grandi del pallone si schierano a fianco di Maldini, che ieri ha rifiutato di diventare la bandiera del nuovo Milan targato Cina. Tutti sono concordi, conoscendo lex capitano rossonero della sua serietà, una serietà di cui si fidano ciecamente, e che non fa altro che sottolineare come nella proposta fatta allex numero 3 non cerano i presupposti per vedere un Milan vincente. Daltronde Maldini nel suo comunicato stampa è stato chiarissimo, anteponendo il bene della squadra che ama al suo bene personale. Intanto continua da parte della dirigenza la ricerca di una personalità che possa coniugare il pensiero cinese con quello italiano, ricerca che allo stato attuale non vede però nessun riscontro nel mondo pallonaro italiano.
andato a Gianluigi Buffon lambito Golden Foot 2016, premio riservato al calciatore con più di 28 anni, ad essersi distinto di più sui campi di gioco europei. Buffon è il quarto italiano a mettere le mani sullambito riconoscimento, prima di lui erano stati infatti premiati solamente Baggio, Del Piero e Totti. Il bianconero ha mostrato la sua simpatia durante la cerimonia di premiazione, quando gli è stato chiesto di “inginocchiarsi” per imprimere sullargilla la forma delle sue mani, mani che negli anni hanno evitato tanti goal, e con le quali è diventato uno dei migliori portieri al mondo. Intanto mentre il “Gigi nazionale” era a Montecarlo per la premiazione, a Vinovo si è rivisto Marchisio, il forte centrocampista dopo linfortunio sarà convocato contro lUdinese, un preludio al suo esordio in questo campionato che si preannuncia difficilissimo per i bianconeri.