Le neo promosse Forlì e Parma tornano sfidarsi in questa 9^ giornata di Lega Pro: tra le due formazioni oggi protagoniste per il girone B infatti esiste un precedente testa a testa risalente alla scorsa stagione della Serie D. Purtroppo per noi tale ci da ben poche informazioni visto che sia nella giornata di andate che di ritorno il risultato di Forlì e Parma non è mai andato oltre allo 0-0. Un match dunque molto equilibrato e combattuto, al cui analisi però potrebbe essere integrata dal percorso fatto finora dai due club in questa prima parte della stagione 2016 di Lega Pro. Il Forlì torna a casa con la speranza di ottenere quella vittoria che ancora manca: i romagnoli infatti rimangono a quota 6 sconfitte e due pareggi. Più ricco di soddisfazioni il percorso fatto dal Parma, che forte della sua 9 posizione in classifica del girone B a quota 12 punti, al momento conta 3 successi, 3 pareggi e una sola sconfitta, ad opera del Venezia alla quarta giornata di campionato.



Sarà diretta dallarbitro Giuseppe Strippoli di Bari, assistito dai guardalinee Andrea Zanetti di Portogruaro e Driss Abou Elkhayr di Conegliano. Si gioca nella serata di sabato 15 ottobre 2016 allo stadio Tullio Morgagni, calcio dinizio alle ore 20:30. Momento delicato per ambedue le formazioni ed in particolare per il Forlì, ultimo nel girone B del campionato di Lega Pro con soli 2 punti raccolti nelle prime 8 giornate. La squadra allenata da Massimo Gadda, ripescata dopo il terzo posto nel girone D dellultima Serie D, cerca quindi la prima vittoria e riceve un Parma altrettanto desideroso di riscatto.



Anche i ducali arrivano dalla Serie D e dallo stesso girone del Forlì, che hanno stravinto lanno scorso: tornato tra i professionisti con rinnovate ambizioni ed unimponente riverniciata estiva, la squadra di mister Luigi Apolloni ha rallentato nelle ultime due partite. In cui ha raccolto 1 punto pareggiando contro unaltra neopromossa, la Sambenedettese (2-2), e perdendo in casa per mano della Feralpisalò (1-2).

La classifica del girone B vede quindi il Forlì in ultima posizione e il Parma nono, quindi in zona playoff, a quota 12; per i romagnoli la linea di galleggiamento, rappresentata dai 7 punti di Teramo e Maceratese, dista 5 lunghezze mentre sono 4 quelle che separano il Parma dalla vetta del raggruppamento, occupata dal trittico Gubbio-Pordenone-Feralpi a quota 16. Proprio il Gubbio è stata lultima squadra a sconfiggere il Forlì: sette giorni fa a punire i biancorossi è stato il calcio di rigore realizzato da Casiraghi nel recupero del primo tempo, dopo il fallo del difensore Baschirotto sul centrocampista avversario Valagussa.



Un risultato che non ha premiato gli sforzi prodotti dai romagnoli, volenterosi nella ricerca del pareggio ma non fortunati in fase conclusiva. Sono quindi salite a 3 le sconfitte consecutive del Forlì che tra la quarta e la quinta giornata aveva smosso le acque di classifica, pareggiando prima con lAlbinoleffe (2-2 in casa) e poi a Bolzano sul campo del Sudtirol (1-1). Il Parma di Apolloni è stato protagonista dellultimo monday night: al Tardini è maturato il secondo ko casalingo in questo campionato, dopo quello inferto dal Venezia nel turno infrasettimanale del 13 settembre (1-2); questa volta a lasciare i crociati a bocca asciutta è stata la Feralpisalò di Antonino Asta.

Il tabellino si è riempito nei 10 finali del primo tempo: al 36 lattaccante Gerardi ha finalizzato unazione di contropiede superando il portiere parmense Coric nel tu per tu; al 44 Manuel Scavone ha pareggiato i conti schiacciando in rete di testa un cross da calcio dangolo, ma nel recupero Gamberetti ha replicato con la stessa moneta, lincornata su azione da corner. Nella ripresa il Parma ha provato ad attaccare per recuperare almeno 1 punto, ma la pressione non ha prodotto occasioni nitide; oltretutto Apolloni ha dovuto fare i conti con linfortunio di Manuel Nocciolini, top scorer di squadra con i suoi 4 gol, uscito nella prima frazione.

Le sue condizioni sono da valutare per la formazione del Morgagni, che potrebbe passare dal modulo 4-4-2 ad un 4-3-3 con linserimento del senegalese Yves Baraye nel tridente offensivo, assieme ai soliti Calaiò ed Evacuo. In tal caso Scavone stringerà la sua posizione per comporre il centrocampo a tre con Giorgino e Corapi, in difesa invece confermati Garufo a destra, Nunzella sulla fascia opposta, Canini e Lucarelli nella coppia di mezzo e Coric tra i pali. Anche Daniele Meldandri scalpita per un posto nellundici titolare, probabilmente si giocherà la maglia con Baraye.

Per il Forlì invece la parte fissa a livello tattico è rappresentata dal reparto difensivo a quattro, con Conson e Sereni nelle caselle laterali e Cammaroto-Baschirotto centrali, a protezione del portiere Turrin. In attacco il centravanti sarà Parigi, mentre per il ruolo di seconda punta sono in lizza Ponsat -titolare sabato scorso a Gubbio- e Bardelloni. Più possibilità per il centrocampo: mister Gadda dovrebbe optare per un pacchetto 3+1 con Tonelli, Capellupo e Capellini in mediana e Spinosa avanzato tra le linee.

In questo caso i principali bookmaker assegnano i favori del pronostico alla formazione in trasferta, quindi il Parma che nonostante gli ultimi tentennamenti parte per raccogliere bottino pieno. SNAI valuta il segno 2 per laffermazione dei crociati a quota 1,85, mentre il segno 1 per il successo casalingo del Forlì si alza a quota 4,20. 3,30 è invece la quota corrispondente al segno X per leventuale pareggio tra le due compagini. Sempre dalla lavagna SNAI: Under 1,63, Over 2,10, Gol 1,95 e NoGol 1,73.

Come tutte le partite del campionato di Lega Pro e della Coppa Italia di categoria, anche Forlì-Parma si potrà seguire in diretta streaming video sul canale web sportube.tv; da questanno però il servizio di Lega Pro Channel è a pagamento, per seguire le partite dinteresse si può acquistare uno dei pacchetti proposti dal sito.