Finisce lattesissima Liverpool-Manchester United, ed è unoccasione mancata da entrambe: i Reds non riescono a portarsi in testa alla Premier League e occupano ancora il quarto posto avendo se non altro ricucito qualcosa sul Manchester City e il Tottenham, mentre i Red Devils non abbandonano la loro settima posizione. Partita deludente per quelle che erano le premesse: nel primo tempo succede poco o nulla, nella ripresa come abbiamo raccontato il Liverpool ha un paio di fiammate con cui risponde a un colpo di testa di Pogba ma tutto sommato lo spettacolo non si vede. Da segnalare anche un errore da parte del portiere tedesco Loris Karius che serve Pogba, ma il francese non si rende conto che Ibrahimovic è in fuorigioco (in ogni caso lo svedese aveva calciato fuori). Il Liverpool è comunque la squadra che fa di più per vincere la partita: unaltra occasione all84 minuto quando Coutinho, il migliore dei suoi e forse anche il migliore in campo, indovina il corridoio per Firmino ma il brasiliano in area di rigore viene rimontato da Antonio Valencia. All85 Jurgen Klopp manda dentro Divock Origi al posto di un positivo Roberto Firmino; già in pieno recupero arriva qualche scampolo per Luke Shaw, giocatore che lo scorso anno si era infortunato gravemente e che in questa stagione ha avuto qualche screzio con Mourinho (più che altro il portoghese lha pubblicamente bacchettato dopo una partita). Il Manchester United ringrazia David De Gea se esce con un punto da Anfield Road ma non decolla, il Liverpool deve ritrovare la sua concretezza offensiva per spiccare davvero il volo.
Al 55 minuto Liverpool-Manchester United si accende: Pogba finalmente entra nel match, manda al bar Henderson con una finta di corpo e mette in mezzo un pallone sul quale Ibrahimovic si avvita di testa schiacciando dal secondo palo, ma di fatto rimette il pallone in mezzo. Al 59 Henderson pesca Emre Can in area di rigore; il tedesco passa tra due difensori, sembra aver perso tempo e spazio per il tiro e invece conclude chiudendo il destro, bravissimo De Gea che vede la palla allultimo ma va giù alla sua destra e respinge con la mano aperta. Subito dopo Jurgen Klopp manda in campo lequilibratore Adam Lallana al posto di uno spento Sturridge: è il primo cambio della partita. Al 71 altra occasione per il Liverpool: classico movimento ad accentrarsi di Coutinho, botta secca sul palo lungo ma De Gea è meraviglioso nellallungarsi con la mano di richiamo e togliere la palla dallangolo, per una parata sensazionale che salva il risultato. Siamo ancora 0-0, ma al 76′ minuto José Mourinho si gioca la carta Wayne Rooney: il numero 10 entra al posto di Rashford.
al termine del primo tempo e, a dire il vero, la partita di Anfield Road sta deludendo le attese. Nessuna delle due squadre è al momento allaltezza del grande palcoscenico: Jurgen Klopp parte con Firmino largo a sinistra e Sturridge da prima punta, facendo giocare Coutinho come mezzala che svaria a tutto campo. Nel Manchester United José Mourinho lascia fuori Wayne Rooney, si affida alla gioventù di Lingard e ai polmoni di Ashley Young ma la sua formazione fatica anche solo a presentarsi dalle parti di Karius, che questa sera sostituisce Mignolet in porta. Continua a non convincere la posizione di Paul Pogba, Ibrahimovic tocca pochi palloni e gli assalti dei Red Devils sono sterili; dallaltra parte però anche il Liverpool non stupisce, Coutinho è decisamente ispirato ma, lasciato solo, deve spesso e volentieri affidarsi a iniziative personali che vanno a sbattere contro lattenta difesa del Liverpool. Così, al momento da segnalare ci sono solo le ammonizioni: entrambe in casa Manchester United e nel finale di frazione, al 44 Eric Bailly e al primo minuto di recupero Ashley Young. La speranza è che la ripresa di Anfield Road regali ben altro spettacolo e che la partita si possa sbloccare anche come risultato.
Inizia ad Anfield Road: quale squadra uscirà vincitrice dalla partita valida per il Monday Night della nona giornata di Premier League? Grande sfida in campo, grande spettacolo tra due squadre che sono anche divise da una rivalità storica e che, dopo gli ultimi anni difficili, lottano per ritrovare quel posto al sole che da sempre compete loro. Possiamo andare allora a studiare quelle che sono le formazioni ufficiali della partita e le scelte di Jurgen Klopp e José Mourinho; ad Anfield Road il calcio dinizio di Liverpool-Manchester United è alle ore 21:00 italiane. 1 Karius; 2 Clyne, 32 Matip, 6 Lovren, 23 Emre Can; 7 Milner, 14 Henderson, 10 Coutinho; 19 S. Mané, 15 Sturridge, 11 Firmino. A disposizione: 22 Mignolet, 16 Grujic, 17 Klavan, 20 Lallana, 18 Alberto Moreno, 27 Origi, 21 Lucas Leiva. Allenatore: Jurgen Klopp 1 De Gea; 25 A. Valencia, 3 Bailly, 12 Smalling, 17 D. Blind; 27 Fellaini, 6 Pogba; 19 Rashford, 21 Ander Herrera, 18 A. Young; 9 Ibrahimovic. A disposizione: 20 S. Romero, 5 Rojo, 23 Shaw, 16 Carrick, 14 Lingard, 8 Mata, 10 Rooney. Allenatore: José Mourinho
Liverpool-Manchester United significa anche e soprattutto Jurgen Klopp contro José Mourinho: due allenatori sanguigni e focosi, due tecnici che spesso e volentieri sono in grado di fare la differenza in panchina e di dare un valore in più alle loro squadre. Due tecnici che si sono anche scontrati nel corso delle loro carriere, generando partite epiche: un incrocio in Champions League con una qualificazione ottenuta da Klopp. Il Borussia Dortmund aveva raggiunto la finale nel 2012-2013 grazie a un 4-1 del Westfalenstadion (poker di Robert Lewandowski) che il Real Madrid di Mourinho aveva solo parzialmente ribaltato vincendo 2-0 al Santiago Bernabeu; lanno seguente erano stati i blancos a qualificarsi (erano i quarti). Lo scorso anno Klopp e Mourinho erano riusciti a incrociarsi in un Chelsea-Liverpool del 31 ottobre: il tedesco appena subentrato a Old Trafford, il portoghese che di lì a poco sarebbe stato esonerato dai Blues. A Stamford Bridge aveva vinto Klopp, per 3-1: dopo 4 minuti Ramires aveva illuso il Chelsea, poi si era scatenato Philippe Coutinho che aveva firmato una doppietta ribaltando il risultato. Il gol della staffa lo aveva segnato Christian Benteke.
Lo scorso anno Liverpool-Manchester United si era giocata addirittura in quattro occasioni: oltre alle canoniche due sfide di campionato infatti le due squadre si erano incrociate anche agli ottavi di Europa League, dove i Reds erano arrivati dal girone mentre i Red Devils vi erano retrocessi con il terzo posto nella prima fase di Champions League. In questa sfida europea il Liverpool si era qualificato soprattutto grazie al 2-0 di Anfield Road grazie ai gol segnati da Daniel Sturridge (su calcio di rigore) e Roberto Firmino; il ritorno di Old Trafford era invece terminato 1-1 con Anthony Martial che dagli undici metri aveva illuso il Manchester United prima che Philippe Coutinho pareggiasse i conti. Lo United aveva vinto in casa la partita di Premier League, quando sulla panchina del Liverpool cera ancora Brendan Rodgers: reti di Daley Blind e Ander Herrera, Christian Benteke accorciava le distanze ma Martial fissava i conti sul 3-1. Vittoria dei Red Devils anche al ritorno: Jurgen Klopp aveva già preso il posto sulla panchina dei Reds ma lo United aveva avuto comunque la meglio, decisivo il gol di Wayne Rooney al 78 minuto.
, Monday Night della nona giornata di Premier League 2016-2017, si gioca alle ore 21 italiane di questa sera: rappresenta anche il piatto più prelibato nel turno del campionato inglese. Se si pensa ad una partita accesa e storica quando si parla di calcio inglese, la mente non può che andare a Liverpool-Manchester United, un classico del football d’oltremanica.
I padroni di casa potrebbero approfittare del pareggio del Manchester City contro l’Everton e agganciare la banda di Pep Guardiola in vetta alla classifica. Molto motivato anche il Manchester United, che ha perso diversi punti per strada e ha bisogno di una vittoria per risalire la china. Incamerando tre punti la squadra di José Mourinho salirebbe a quota 16, raggiungendo proprio il Liverpool allenato dal tedesco Jurgen Klopp. Partita resa ancor più piccante dall’incontro di due allenatori che si sono già sfidati in passato, quando sedevano sulle panchine del Borussia Dortmund e del Real Madrid.
Chi riuscirà a spuntarla e vincere il posticipo dell’ottava giornata di Premier League? Il Liverpool scenderà in campo con l’ormai collaudato 4-1-4-1, un modulo che in passato ha già dato parecchie soddisfazioni. Infatti, sebbene sia un modulo prettamente offensivo, permette di raggiungere un perfetto equilibrio di squadra grazie al sacrificio degli esterni, che spesso e volentieri ripiegano per dare una mano alla retroguardia. In porta sarà impiegato Loris Karlus, protetto dai due terzini che saranno Nathaniel Clyne e James Milner, e dai due difensori centrali, ovvero Joel Matip e Dejan Lovren.
Nel ruolo di mediano giostrerà il capitano Jordan Henderson, mentre in posizione leggermente più avanzata ci saranno Georginio Wijnaldum e Adam Lallana. Sulle fasce pronti a disimoegnarsi Philippe Coutinho e Sadio Mané, che fungeranno da appoggi all’unica punta, il talento brasiliano Roberto Firmino. Pronto e scalpitante in panchina anche il centravanti britannico Daniel Sturridge, che quando è stato chiamato in causa si è sempre fatto trovare pronto. Il Manchester United invece opterà per il classico 4-2-3-1 alla Mourinho, modulo simile a quello del Liverpool ma più difensivo. I due mediani, infatti, garantiscono una maggiore copertura davanti alla difesa e in fase di non possesso si mascherano da veri e propri difensori aggiunti.
Fra i pali ci sarà lo spagnolo David de Gea, coadiuvato dal quartetto difensivo composto da Antonio Valencia, il capitano Chris Smalling, Eric Bailly e Daley Blind. I due mediani saranno Paul Pogba e Ander Herrera, capaci di trasformare qualsiasi pallone in un assist per i compagni del reparto avanzato. In posizione di trequartista agirà l’altro spagnolo Juan Mata, affiancato da due esterni molto talentuosi, vale a dire Jesse Lingard e Marcus Rashford. Il centravanti e catalizzatore del gioco sarà Zlatan Ibrahimovic, che dopo una partenza lanciata si è un po’ fermato dal punto di vista realizzativo.
I bookmakers sono concordi nel definirlo un match assolutamente equilibrato, ma la squadra favorita sulla carta è il Liverpool, secondo l’agenzia di scommesse Intralot. La vittoria della compagine di Klopp pagherebbe 2,10 volte l’importo scommesso, un ottimo raddoppio che potrebbe fruttare una bella vincita. In alternativa è possibile giocare la voce X, quotata a 3.40. Leggermente più alta la quota per la vittoria esterna del Manchester United: una vittoria dei Red Devils paga 3.60 volte la posta.
La diretta tv di Liverpool-Manchester United sarà trasmessa da Fox Sports, e dunque sarà un’esclusiva per gli abbonati alla pay tv del satellite; tutti gli abbonati potranno inoltre avvalersi del servizio di diretta streaming video attivando, senza costi aggiuntivi, l’applicazione Sky Go su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone.