Restano quattro le squadre imbattute nel campionato di Lega Pro, e lultimo dei risultati della nona giornata che arriverà questa sera non cambierà le carte in tavola. Stupisce il rendimento della Viterbese: neopromossa dalla Serie D (dove ha dominato il suo girone), la formazione giallonera ha infilato fino a qui 5 vittorie e 4 pareggi, occupa il terzo posto nel girone A (19 punti) e domenica si è salvata allultimo secondo sul campo della Giana Erminio, grazie al gol dellitalo-argentino Matias Cuffa che in pieno recupero ha permesso alla squadra di agganciare un preziosissimo 1-1. Un dato: il gol subito domenica è stato anche il secondo totale incassato dalla Viterbese, che ha la miglior difesa di tutta la Lega Pro. La formazione che ha fatto più punti rimane comunque lAlessandria: 8 vittorie e un pareggio per i piemontesi che hanno segnato 17 gol e domenica hanno ribaltato lo svantaggio contro la Pistoiese, ottenendo così altri tre punti che la portano a +5 sulla Cremonese, in quella che sembra già essere la fuga giusta. Nel girone C, caduto anche il Foggia, resta imbattuto il Lecce: miglior attacco della Lega Pro con 20 gol (8 di Salvatore Caturano, 7 di Giuseppe Torromino che sono primo e secondo nella classifica marcatori del girone), i salentini dopo il pareggio interno contro la Casertana hanno infilato tre vittorie e un pareggio mantenendo inviolata la loro porta in tre di queste quattro gare e, approfittando del calo del Foggia, si sono portati a +3 sui satanelli.
Tra i risultati di Lega Pro andati in scena ieri spicca certamente la netta sconfitta del Foggia, caduto per 4-1 sul campo della Juve Stabia. Un risultato certamente maturato anche in virtù dellespulsione di Empereur, al 53 minuto e quando il punteggio era ancora 2-1 in favore delle Vespe; tuttavia un brutto tonfo per il Foggia, che ha perso la prima partita della stagione (in campionato) e ha dovuto abbandonare la vetta della classifica, lasciata al Lecce che è volato a +3. Forse è presto per dire che il posto di Giovanni Stroppa sia in bilico, ma di sicuro qualche domanda lallenatore dei satanelli la riceverà dalla dirigenza; in primis qualche scelta di formazione che ha lasciato perplessi, come un Cosimo Chiricò uscito dai titolari e Sainz Maza che, in assenza di Vincenzo Sarno, non è stato messo in campo nemmeno per un minuto. Il dato di fatto è che il Foggia ha perso la via: nelle prime sei giornate di campionato aveva sempre vinto, nelle ultime tre ha raccolto appena due punti e il suo gioco è sembrato involuto. Anche un anno fa, con Roberto De Zerbi, i pugliesi avevano dovuto affrontare una crisi dalla quale a dire il vero erano usciti alla grande; vedremo come andranno ora le cose.- Il posticipo della nona giornata di Lega Pro è interessante per svariati motivi. Innanzitutto Padova-Reggiana è sfida tra due squadre dal passato recente nobile; entrambe negli anni Novanta erano in Serie A e avevano anche centrato risultati di prestigio (per esempio il Padova aveva battuto la Juventus, che si sarebbe laureata campione d’Italia poco dopo). Quest’anno aspirano alla promozione, e la squadra al momento messa meglio è la Reggiana; gli emiliani occupano la settima posizione con 15 punti e in un girone B clamorosamente incerto potrebbero trovarsi già questa sera al primo posto. A quel punto la classifica del girone avrebbe addirittura un poker di squadre in vetta: per adesso ci sono Bassano, Venezia e Sambenedettese con 18 punti, davanti a Feralpisalò e Pordenone che ne hanno 17. Sembra che rimanere in vetta non paghi: sabato la Sambenedettese che era la nuova capolista ha pareggiato in casa, stesso risultato per Feralpisalò e Pordenone che avrebbero potuto riportarsi al comando mentre il Gubbio ha addirittura perso. Si abbassa nuovamente insomma la quota promozione, ma è anche vero il discorso contrario: avere quattro squadre in testa alla classifica, con altre due che seguono a un punto e un’altra a due lunghezze, aprirebbe a una stagione fantastica dal punto di vista dell’incertezza e delle tante squadre coinvolte nella corsa alla promozione diretta.
Prosegue la grande corsa nel girone A di Lega Pro: i risultati della domenica ci hanno detto chiaro e tondo che le due squadre che si giocheranno la promozione diretta sono Alessandria e Cremonese. Le due squadre viaggiano a braccetto da tre giornate: quando la capolista piemontese si è fermata per la prima e ultima volta, anche la Cremonese ha pareggiato non riuscendo a recuperare qualcuno dei 5 punti che aveva perso nelle prime giornate. Le ultime due partite sono state vinte: domenica sia Alessandria che Cremonese lo hanno fatto in rimonta, una girando lo svantaggio iniziale contro la Pistoiese e laltra recuperando lOlbia. I grigiorossi per di più sono alla seconda rimonta consecutiva: era stata incredibile quella contro lArezzo – squadra di valore – da 0-2. La Viterbese ha confermato la sua imbattibilità ma è stata superata; Alessandria e Cremonese hanno i due migliori attacchi del girone e due bomber che possono permettersi poche squadre. Riccardo Bocalon, doppietta ieri, è capocannoniere con 6 gol (in coabitazione con Francesco Forte della Lucchese) e punta a migliorare le 14 marcature dellanno passato (ma il record nella Lega Pro unica è rappresentato dai 16 gol segnati con il Prato nel 2014-2015); Andrea Brighenti segue a ruota con 5, ieri ha segnato il gol decisivo per la vittoria della sua Cremonese e anche lui vuole fare meglio di un anno fa, quando con questa maglia realizzò 17 gol.
In attesa del risultato di Padova-Reggiana, il posticipo che completerà il programma della nona giornata di Lega Pro, spendiamo qualche parola sull’attaccante che è stato grande protagonista della domenica della terza serie del calcio italiano. Stiamo parlando naturalmente di Giuseppe Torromino, che ha segnato la tripletta con la quale il Lecce ha steso la Virtus Francavilla in una partita valida per il girone C (3-0), che vede al comando della classifica proprio i giallorossi pugliesi. Il giocatore nato a Crotone il 21 giugno 1988 ha vissuto una giornata da grande protagonista che lo porta a quota 7 gol segnati in questo primo scorcio della stagione: aveva già realizzato una doppietta alla seconda giornata contro l’Akragas, mentre gli altri due gol sono arrivati contro Monopoli (prima giornata) e Catanzaro (quarta giornata). Dunque dopo un inizio con quattro gol in quattro giornate Torromino non segnava da un mese, digiuno che però è stato spazzato via nel migliore dei modi.
Oggi si chiude il lungo weekend di Lega Pro con una partita importante del gruppo B: Padova Reggiana. Il risultato di questa gara potrebbe essere importante ai fini della classifica. Infatti una vittoria esterna proietterebbe la Reggiana in testa alla classifica insieme al terzetto formato da Venezia, Sambenedettese e Bassano. Questa sera occhi puntati quindi alle ore 20.45 sul campo di Padova. Intanto la domenica di Lega Pro si era chiusa ieri con le partite seral: andiamo ad analizzare velocemente i risultati e le classifiche. Partendo dal Girone C, impegnato in questo serale, spicca la vittoria netta del Lecce capolista che domina per 3-0 la Virtus Francavilla grazie ad una tripletta di Torromino. Risultato invece a sopresa, soprattutto per le dimensioni che ha raggiunto, è quello della Juve Stabia che strapazza letteralmente per 4-1 il povero Foggia di mister Stroppa, rimasto in 10 uomini tutto il secondo tempo. Juve Stabia che in classifica si fa sotto e raggiunge la terza piazza, seguita da un Cosenza che dopo essere andato sotto in casa contro la Paganese, ribalta il risultato e si impone per 2-1. Risultato largo anche per il Matera che liquida la pratica Catanzaro con un rotondo 4-0. Nel Girone A vince a fatica, dopo essere andata in svantaggio, l’Alessandria che si conferma prima in classifica. Vittoria anche per le inseguitrici Cremonese, Arezzo e Como.
La prima turnata pomeridiana di questa attesa 9^ giornata di Lega Pro si è conclusa con i primi risultati validi per la classifica del girone A e del girone c. Per quanto riguarda il primo gruppo della terza serie calcistica italiana rileviamo la bella vittoria per 2 a 1 della Cremonese sullOlbia. Successo conseguito grazie alle reti di Brighenti e Cavion, entrambe nella prima metà del tempo regolamentare. La Giana Erminio ha ottenuto un pareggio in casa contro al Virterbese, mentre Piacenza-Tuttocuoio è da poco terminata sullo 0-0 a reti inviolate. Ottima giornata per le toscane del girone A di Lega Pro con il Prato vittorioso per 1 a 0 contro la Pro Piacenza e il Siena vincitrice sul Livorno per 1 a 0. Per quanto riguarda il girone C segnaliamo il risultato finale sull1-1 per il match Akragas-Andria, il pareggio sul 2-2 tra Casertana e Reggina, mentre la partita Vibonese-Siracusa è terminata a reti inviolate sullo 0 a 0.
Si parte con le gare delle ore 14.30 nei gruppo A e C della Lega Pro dalle quali usciranno sicuramente risultati interessanti anche in ottica classifica, dove da una parte domina l’Alessandria e dall’altra la coppia Lecce-Foggia, che però ha perso qualche colpo rispetto a un avvio di stagione fantastico e che lasciava presagire una lunga fuga. Partiamo dall’A dove va in scena in una sfida casalinga la Cremonese terza in classifica. Il club neroarancio ospiterà Olbia nona in classifica. Attenzione anche al match della seconda in classifica e sopra di un punto Viterbese che ospita Giana Erminio decima. Sfide interessanti anche nella parte bassa di classifica dove si gioca alle 14.30 Prato-Pro Piacenza. C’è poi una sfida che non ci parla di altissima classifica, ma ha un sapore di Serie A per il recente passato delle due compagini e cioè Siena-Livorno. Chiudono i match delle ore 14.30 nel girone A Piacenza-Tuttocuoio. Nel Gruppo B invece alle ore 14.30 saranno tre i match che vedremo in campo: Akragas-Andria, Casertana-Reggina e Vibonese-Siracusa.
LAlessandria punta a continuare la sua inarrestabile marcia nel girone A di Lega Pro. La nona giornata del campionato oppone alla capolista della classifica la Pistoiese, una squadra quattordicesima in classifica e con una sola vittoria nelle otto partite giocate. La squadra di Piero Braglia in questo avvio di stagione non ha guardato in faccia nessuno: ha vinto sette volte pareggiando soltanto contro la Cremonese, che alla vigilia del campionato era considerata la sua principale rivale per la promozione diretta e soprattutto si sta confermando (è terza in classifica). I numeri dellAlessandria impressionano: i gol segnati sono 15, quelli subiti appena 4 e nellultimo turno sono arrivate quattro reti sul campo del Tuttocuoio dopo che la capolista era andata sotto. I due bomber sono Pablo Gonzalez e Riccardo Bocalon: 4 gol a testa per i due attaccanti – largentino ci ha messo anche 3 assist – ma tutti stanno dando il loro contributo e ad esempio Simone Iocoloano ha segnato 3 volte. Viene da chiedersi a questo punto quale squadra sarà in grado di fermare il rullo compressore piemontese: la Pistoiese, che ha segnato 11 gol ma ne ha già subiti 10, non sembra essere la squadra giusta per farlo ma il bello del calcio è che ogni pronostico e previsione della vigilia è fatta per essere smentita, e spesso succede proprio così. Prepariamoci dunque
Si avvicina il momento della nona giornata di Lega Pro per il girone A; alle ore 14:30 come detto lo stadio Comunale di Gorgonzola ospita Giana Erminio e Viterbese in un match più importante di quanto si potesse prevedere alla vigilia della stagione. La Giana, partita per salvarsi, occupa al momento un posto utile per giocare i playoff; era partita con due vittorie consecutive, ha vinto una delle seguenti sei partite ma sta mantenendo comunque un livello da metà classifica. Ancora più clamoroso il rendimento della Viterbese, che ha vinto le ultime quattro partite, occupa il secondo posto in classifica e, ancora più incredibile, insieme allAlessandria capolista è lunica squadra imbattuta del girone. Eppure, oggi ci sono tutti i presupposti per un ribaltone e la prima caduta della neopromossa laziale: se crediamo a numeri e statistiche, questo potrebbe essere il momento della Giana. Mentre la Viterbese vinceva quattro partite consecutive i lombardi ottenevano solo 5 punti; la scorsa domenica si sono fatti rimontare due gol di vantaggio dallOlbia perdendo una partita già vinta, ma soprattutto oggi saranno senza il loro bomber Salvatore Bruno, che ha segnato 5 gol in questo avvio di stagione dimostrando che a 36 anni si può ancora fare la differenza. Insomma, potrebbe essere loccasione giusta per puntare su una vittoria della Giana Erminio
Il big match della nona giornata per il girone C di Lega Pro si gioca in serata, ed è quello dello stadio Romeo Menti: a Castellammare, la Juve Stabia ospita il Foggia che è una delle due capolista del torneo. Un Foggia che sembra essere in calo rispetto al grande avvio: i satanelli che avevano vinto le prime sei partite della stagione si sono fermati nelle ultime due, pareggiandole entrambe e consentendo al Lecce di tornare in vetta al girone (sia pure in coabitazione). Dal canto suo la Juve Stabia ha perso una grande occasione di rimanere incollata alla coppia di testa perdendo sul campo della Reggina; oggi però potrebbe riavvicinarsi e la vittoria contro una rivale diretta per la promozione darebbe tanta fiducia e autostima alla formazione allenata da Gaetano Fontana. La Juve Stabia in ogni caso è dovrebbe vorrebbe essere, cioè nelle prime posizioni della classifica: un inizio totalmente diverso da quello dello scorso anno, quando nelle prime otto giornate le Vespe avevano perso quattro volte centrando appena 8 punti, e avevano già cambiato allenatore. Juve Stabia-Foggia ovviamente rappresenta anche una bella occasione per il Lecce, che spera in un passo falso dei satanelli per prendersi il primato solitario (a patto che i salentini, ovviamente, battano al Via del Mare la neopromossa Virtus Francavilla).
Cominciano i due anticipi serali di Lega Pro 2016-2017, con la nona giornata che sta per completarsi. Poco fa sono terminate le sfide iniziate alle ore 18.30, con il Gubbio che è stato sconfitto in casa dalla Maceratese e il Pordenone che ha pareggiato tre a tre con il Sartancangelo. Da una manciata di minuti, invece, sono iniziate le altre due partite tra Forlì e Parma e tra Mantova e Bassano. Vedremo chi riuscirà a conquistare l’intera posta in palio stasera; tra i tifosi c’è grande attesa di conoscere i risultati e la classifica definitiva del gruppo B della terza divisione italiana.
Sono cominciate da alcuni minuti le partite delle 18.30 del campionato di Lega Pro 2016-2017. Poco fa, invece, sono terminati tre incontri, vale a dire Albinoleffe-Feralpi Salò (2-2), Fano-Ancora (1-1) e Venezia Teramo (3-1). Come vi abbiamo appena anticipato, dunque, sugli altri campi sono cominciate le sfide tra Gubbio-Maceratese e Pordenone-Santarcangelo. Il programma della giornata si completerà alle ore 20.30 con altre due partite, ovvero Forlì-Parma e Mantova-Bassano. Giornata molto importante per il prosieguo del campionato, nonostante ci si trovi ancora nella prima parte della stagione per le squadre è fondamentale macinare punti per avvicinarsi ai propri obiettivi. Vedremo più tardi con quali altri risultati si completerà la nona giornata del girone B di Lega Pro.
Si sono conclusi i primi tempi delle tre partite di Lega Pro (girone b) cominciate questo pomeriggio alle ore 16.30. Dopo i due pareggi negli anticipi delle 14.30 (Lumezzane-Modena 0-0, Sambenedettese-Sudtirol 2-2), l’Albinleffe è ferma sul risultato di uno a uno nel match casalingo contro il Feralpi Salò. Il Fano conduce in casa per una rete a zero sull’Ancona, mentre Venezia sta pareggiando uno a uno contro il Teramo. Le squadre ora sono negli spogliatoi per l’intervallo, a breve si ritorna in campo con l’inizio dei secondi tempi. Alle 18.30 e alle 20.30 ci saranno altri quattro incontri, che andranno a completare il programma della nona giornata.
Stanno per cominciare le altre partite della nona giornata di Lega Pro 2016-2017, prima però andiamo a leggere i risultati delle prime due sfide giocate alle 14.30. Finisce zero a zero la sfida tra Lumezzane e Modena, mentre la Sambenedettese pareggia in casa contro il Sudtirol due a due. A breve in campo altre sei squadre, per tre partite tutte da vivere per gli appassionati della terza serie. Ci sarà Albinoleffe-Ferapli Salò, Ancona-Fano e Venezia-Teramo. Poi si prosegue alle 18.30 con altri due incontri, ovvero Gubbio-Maceratese e Pordenone-Santarcangelo; si chiude alle 20.30 con le ultime due partite tra Forlì e Parma e Mantova-Bassano.
Siamo all’intervallo di questa nona giornata del campionato di Lega Pro 2016-2017, con le due partite in programma alle 14.30 che tra poco riprenderanno per la ripresa. Stiamo parlando di Lumezzane-Modena e Sambenedettese-Suditirol. Le prime due stanno pareggiando zero a zero, mentre a San Benedetto i padroni di casa sono sotto di una rete, con la compagine ospite che è passato in vantaggio attorno al quarantaduesimo minuto grazie ad un gol messo a segno da Fink. Più tardi, però, il calendario della Lega Pro propone anche tra le altre Fano-Ancora (fischio di inizio alle ore 16.30), una delle partite più interssanti del giorno.
La nona giornata del campionato di Lega Pro sta per cominciare con le due partite delle ore 14.30, che sono Lumezzane-Modena e Sambenedettese-Sudtirol. Nel frattempo spendiamo però qualche parola su Fano-Ancona (ore 16.30), che è una delle partite più interessanti. Il girone B prevede un bel derby marchigiano tra due squadre che hanno diverse ambizioni e arrivano da percorsi differenti; il Fano è in Lega Pro solo per completamento dellorganico, lo scorso anno si era classificato al secondo posto del girone F di Serie D (alle spalle della Sambenedettese) vincendo i playoff. LAncona invece lo scorso anno era stato la quarta forza del girone B di Lega Pro: non aveva disputato i playoff solo perché le altre quarte avevano ottenuto più punti. Dunque se il Fano aspira alla salvezza come obiettivo principale, lAncona vuole finalmente arrivare agli spareggi per la promozione e lallargamento della griglia in questo senso può dare una mano; tuttavia i dorici non sono partiti benissimo e nelle prime 8 giornate hanno vinto soltanto due volte, con già tre sconfitte. Le ultime giornate sembrano aver portato qualche beneficio (7 punti in tre partite) ma se il campionato finisse oggi lAncona non giocherebbe i playoff. Anche il Fano non sta rispettando gli obiettivi: al momento si trova in penultima posizione con 5 punti, ma soprattutto nelle ultime quattro giornate ha raccolto soltanto un punto. Una partita dunque che può rappresentare un riscatto per lAlma: non sempre nei derby vince la squadra sulla carta più forte
Nella giornata odierna di Lega Pro, il Parma è atteso alla trasferta di Forlì; una partita che si era già giocata lo scorso anno in Serie D. In settimana la società ducale ha indetto una conferenza stampa con la presenza del presidente Nevio Scala, il direttore dellarea tecnica Lorenzo Minotti e il direttore sportivo Andrea Galassi: una presa di posizione forte da parte del Parma che ha voluto confermare ufficialmente la fiducia nellallenatore Luigi Apolloni. I mormorii della piazza sono arrivati al primo momento difficile della squadra: al Parma non è bastato perdere solo una delle prime sei partite di campionato, peraltro vincendo in rimonta sul campo del Pordenone che è forse la principale favorita alla promozione diretta. Il pareggio di San Benedetto e la sconfitta interna contro la Feralpisalò non si possono certo considerare come una crisi (stiamo parlando di due delle prime quattro squadre della classifica) ma in un ambiente ambizioso come quello di Parma evidentemente hanno preso le dimensioni di una situazione critica. Da qui la conferenza stampa per ribadire che al momento Apolloni non si tocca; oggi il Parma gioca contro il Forlì che nel girone B è lunica squadra a non avere ancora vinto e occupa lultimo posto dello schieramento. Dovesse arrivare un altro stop vedremo quali saranno le conseguenze sulla figura di Apolloni, che fino a questo momento ha fatto molto bene alla guida della squadra.
La Sambenedettese è la capolista a sorpresa nel girone B di Lega Pro. Battendo il Padova nel recupero della prima giornata, la formazione marchigiana ha superato il terzetto formato da Gubbio, Pordenone e Feralpisalpò e ora guarda tutti dallalto al basso con la concreta possibilità di tenere fino alla fine, se non altro per la qualificazione ai playoff che sarebbe grasso che cola. Dopo aver dominato il girone F della Serie D, la Sambenedettese ora ci riprova: confermato in panchina Ottavio Palladini – che si può considerare uno degli allievi di Giovanni Galeone – ha saputo centrare un grande avvio di stagione con cinque vittorie, due pareggi e la sola sconfitta contro il Mantova, in casa, per 1-3. I gol segnati sono 14, quelli subiti 9: lattacco è il secondo migliore del girone alle spalle di quello del Pordenone e una grande stagione la sta disputando Leonardo Mancuso, ventiquattrenne cresciuto nel milan che lo scorso anno aveva giocato nel Catanzaro ma non era riuscito a incidere (appena 2 gol) come sta invece facendo questanno (già 4 reti nelle 8 partite giocate). Oggi la Sambenedettese è attesa allo scontro interno contro il Sudtirol; può centrare unaltra vittoria e volare in classifica, facendo quello che la Maceratese era riuscita a ottenere lo scorso anno (terzo posto da neopromossa) o magari anche di più
Siamo arrivati alla nona giornata nel campionato di Lega Pro 2016-2017: la classifica dei tre gironi impegnati sta iniziando a delinearsi e dunque non vediamo lora di assistere ad altre partite che cambieranno le carte in tavola e potrebbero regalarci altre sorprese o conferme.
Risultati girone B. Come sempre apre il fine settimana: sabato 15 ottobre alle ore 14:30 si giocano Lumezzane-Modena e Sambenedettese-Sudtirol, si prosegue alle ore 16:30 con AlbinoLeffe-Feralpisalò, Fano-Ancona e Venezia-Teramo, alle ore 18:30 avremo Gubbio-Maceratese e Pordenone-Santarcangelo mentre alle ore 20:30 si chiude con Forlì-Parma e Mantova-Bassano. Il posticipo, lunedì alle ore 20:45, sarà Padova-Reggiana che rappresenta un bello scontro tra due squadre che aspirano a qualcosa in più di un semplice posto nei playoff, puntano la promozione diretta ma sono partite in maniera diversa, con la Reggiana che attenta alla vetta del girone e il Padova che deve invece recuperare terreno.
Due delle tre capolista hanno impegni casalinghi ma diversi: il Gubbio ha partita più agevole contro una Maceratese che non sta ripetendo i fasti dellanno passato, il Pordenone se la vede contro il Santarcangelo che invece sta stupendo. Pronte ad approfittarne allora Venezia e Bassano, al momento tra le principali inseguitrici e in grado di riprendersi la prima posizione in classifica. La terza in testa, la Feralpisalò, va invece sul campo dell’AlbinoLeffe.
Risultati girone A. Domenica 16 ottobre, si parte alle ore 14:30 con Cremonese-Olbia, Giana Erminio-Viterbese, Piacenza-Tuttocuoio, Prato-Pro Piacenza e Siena-Livorno; si prosegue alle 18:30 con Alessandria-Pistoiese, Arezzo-Racing Roma, Carrarese-Renate, Como-Lucchese e Pontedera-Lupa Roma. LAlessandria sta dominando il girone e oggi ha la possibilità di allungare: la Viterbese rischia sul campo di una Giana Erminio incostante ma capace di ottimi risultati, e allora in seconda posizione potrebbe arrivare la Cremonese che allo Zini sfida lOlbia in una partita tra due squadre che domenica hanno rimontato da 0-2 finendo per vincere 3-2. Cerca riscatto lArezzo – una delle sconfitte dopo doppio vantaggio – mentre tra Como e Lucchese è partita tra due squadre che hanno ambizioni non confermate per ora dalla classifica.
Risultati girone C. Si comincia alle 14:30 con Akragas-Fidelis Andria; alle ore 16:30 si giocano Casertana-Reggina, Melfi-Catania, Monopoli-Messina e Vibonese-Siracusa; si prosegue chiudendo alle ore 20:30 con Cosenza-Paganese, Juve Stabia-Foggia, Lecce-Virtus Francavilla, Matera-Catanzaro e Taranto-Fondi. Non cè dubbio alcuno che il big match sia quello del Menti, dove la Juve Stabia sconfitta a Reggio Calabria si trova a giocare contro la capolista Foggia, reduce dal pareggio interno contro lAkragas. Sfida più agevole per il Lecce che può trovarsi in testa da solo: i salentini ospitano la Virtus Francavilla che però è in salute avendo demolito la Casertana, che deve rialzare la testa e lo farà ospitando una Reggina in crescita. In coda il Catania, che ha vinto il derby contro il Messina, prova ad abbandonare lultima posizione solitaria in classifica; a Melfi però non sarà semplice per gli etnei.
Domenica 16 ottobre
4′ Miceli (O), 32′ A. Brighenti (C), 48′ pt Cavion (C)
47′ pt Perna (GE), 90+9′ Invernizzi (V)
29′ Ogunseye
-0 90+5′ Gentile
16′ Benedetti, 22′ Bocalon, 70′ Bocalon
45′ Moscardelli
Carrarese-Renate 0-0
14′ Chinellato
Pontedera-Lupa Roma 0-0
Alessandria 25
Cremonese 20
Viterbese 19
Arezzo, Como 17
Piacenza 16
Livorno 14
Siena 13
Renate 14
Giana Erminio 12
Olbia 11
Lucchese10
Tuttocuoio 10
Pistoiese 8
Carrarese 8
Pontedera 7
Pro Piacenza, Racing Roma, Lupa Roma 6
Prato 5
Sabato 15 ottobre
RISULTATO FINALE Lumezzane-Modena 0-0
RISULTATO FINALE Sambenedettese-Sudtirol 2-2 – 42′ Fink (Su), 71′ rig. Di Massimo (Sa), 79′ Cià (Su), 84′ Lulli (Sa)
RISULTATO FINALE AlbinoLeffe-Feralpisalò 2-2 – 9′ Guerra (F), 17′ Matroianni (A), 63′ Gavazzi (A), 71′ N. Romero (F)
RISULTATO FINALE Fano-Ancona 1-1 – 41′ Masini (F), 64′ Samb (A)
RISULTATO FINALE Venezia-Teramo 3-1 – 23′ Ilari (T), 30′ Geijo (V), 54′ Fabris (V), 81′ Geijo (V)
RISULTATO FINALE Gubbio-Maceratese 0-1 – 91′ Colombi
RISULTATO FINALE Pordenone-Santarcangelo 3-3 – 29′ Cesaretti (S), 39′ Ingegneri (P), 50′ Merini (S), 73′ rig. Arma (P), 75′ Cesaretti (S), 84′ Misuraca (P)
RISULTATO FINALE Forlì-Parma 3-5 – 13′ Capellini (F), 22′ Ponsat (F), 26′ Guazzo (P), 42′ Scavone (P), 45′ Bardelloni (F), 67′ Evacuo (P), 76′ Baraye (P), 93′ rig. Calaiò (P)
RISULTATO FINALE Mantova-Bassano 1-4 – 38′ Zammarini (M), 49′ Laurenti (B), 61′ Falzerano (B), 69′ Laurenti (B), 92′ Fabbro (B)
Lunedì 17 ottobre
RISULTATO FINALE Padova-Reggiana 2-0 – 33′ rig. M. Russo, 50′ Altinier
Sambenedettese, Venezia, Bassano 18
Feralpisalò, Pordenone 17
Gubbio, 16
Reggiana, Parma 15
Santarcangelo 14
Padova 13
Modena 10, Ancona, Albinoleffe, Maceratese 10
Lumezzane 9
Sudtirol, Teramo 7
Mantova, Fano 6
Forlì 2
Domenica 16 ottobre
34′ Zanin (A)i, 90+3′ Cianci (FA)
15′ Coralli (R), 41′ Carriero (C), 57′ Coralli (R), 90+3′ Taurino (C)
Melfi-Catania 1-1, 52′ Defendi, 82′ Barisic
Monopoli-Messina 2-1 – 29′ Montini, 45+2′ Genchi, 90+3′ Madonia
Taranto-Fondi 0-2 – 47′ Albadoro (F), 90+3′ Bombagi
3′ Liviero, 20′ Ripa, 49′ Mazzeo, 63′ Sandomenico, 90+3′ Montalto
3-0 – ’18 Torromino, 58′ Torromino, 72′ Torromino
-0 – 45′ Negro, 60′ Iannini, 84′ sartore, 90+1 De Rose
63′ Cicerelli, 71′ Baclet, 90+1′ Mungo
Lecce 23
Foggia 20
Juve Stabia, Cosenza 19
Matera 18
Monopoli 17
Casertana 12
Fondi, Akragas, Reggina 11
Paganese 10
Taranto, Fidelis Andria 9
Virtus Francavilla 8
Messina 7
Catanzaro 7
Siracusa 7
Vibonese 6
Catania (-7), Melfi (-1) 5