Il risultato finale di 1-1 del match tra Lazio e Bologna, valido per l8^ giornata della Serie A certamente lascia un po di rammarico sulla panchina rossoblù che fino al 97 minuto sperava di riuscire portare a casa la seconda vittoria nella stagione 2016-2017 del campionato. A dirlo è lo stesso tecnico del Bologna Roberto Donadoni che intervistato dai microfoni di Sky Sport ha così descritto la partita allOlimpico: Chiaro che quando subisci gol al 97 questo fa rabbia, ma devo dire che un po di ingenuità ce labbiamo messa anche noi: era una palla da liberare e invece abbiamo un attimino esitato e questo ha dato a loro lopportunità di liberarsi e di fare poi il rigore. Rimane la prestazione gagliardia, di carattere e di spirito soprattutto da chi ha giocato meno. Sono felice per questo, è chiaro che andare via on tre punti sarebbe stato diverso, come è chiaro che la Lazio avrebbe potuto fare gol prima: se fa gol quando si poteva è un conto, ma se si fa quando forse non cera il rigore è un altro conto
Una delle partite più intense di questa 8^ giornata della Serie A nella sua stagione 2016-2017 è stata sicuramente la sfida Lazio-Bologna, terminata sullo 1-1 e rivelatasi particolarmente faticosa per la formazione biancoceleste di Inzaghi, spesso vicina al gol con Immobile. Intervistato dai microfoni della redazione sportiva di Sky, il difensore della Lazio Patricio Gabarron ha dichiarato: Non penso che abbiamo sbagliato lapproccio alla partita, non è vero. Penso che il Bologna abbia avuto due palle gol e 9il gol è venuto per un errore nostro alla fine, ma poi noi abbiamo avuto 10 palle gol. Certo se non fai gol non vinci, ma avremmo potuto fare altri 3-4 gol di sicuro. In unaltra partita penso che saremmo riusciti a farli. In effetti non sono proprio mancate le buone occasioni per la formazione biancoceleste, spesso con immobile vicina al vantaggio senza però riuscire a centrare lo specchio avversario.
Lazio-Bologna per l’ottava giornata del campionato di Serie A termina 1-1: vantaggio felsineo con Helander dopo 10 minuti, a recupero scaduto arriva il pareggio della Lazio con il rigore segnato da Ciro Immobile. Andiamo ad analizzare i dati statistici della partita per comprendere meglio l’andamento del match che è stato dominato dai padroni di casa. Cominciamo dal possesso palla (63%-37%), i padroni di casa sono riusciti ad andare al tiro ben 18 volte, centrando lo specchio della porta in 9 occasioni; il Bologna è andato alla conclusione 6 volte ed ha impegnato Marchetti in 5 circostanze. I capitolini sono riusciti in totale a creare ben 9 occasioni da rete contro le 3 degli ospiti ed hanno colpito due volte i legni della porta felsinea. Impressionante poi il dato dei corner calciati dato che la formazione di Inzaghi ne ha guadagnati ben 18 contro neanche uno conquistato dagli uomini di Donadoni. Dal punto di vista disciplinare è stata una gara piuttosto fallosa visto che l’arbitro Di Bello ha fischiato 25 calci di punizione (11-14) ed ha estratto ben 7 cartellini gialli (4-3). Vediamo ora i singoli protagonisti questo incontro. Ciro Immobile è stato il grande protagonista di giornata visto che ha calciato ben 5 volte in porta ed ha avuto in totale 6 da occasioni da rete. L’unico assist di giornata è stato firmato da Ibrahima Mbaye abile a prolungare di testa la punizione di Verdi. Domenico Maietta con 11 e Felipe Anderson con 5 sono stati i due giocatori che hanno recuperato il maggior numero di palloni, mentre lo sempre il brasiliano della Lazio con 8 ed il giovane Federico Di Francesco con 7 quelli che ne ha perso maggiormente. Infine il calciatore più falloso dell’incontro è stato Adam Masina reo di aver commesso 5 falli tra cui quello decisivo del calcio di rigore che ha deciso le sorti del match.
Il commento del tecnico della Lazio, Simone Inzaghi, al termine del pareggio interno contro il Bologna ai microfoni di Sky Sport: “Non ricordo coi ragazzi una partita del genere. Questo è il calcio, bisogna prenderlo così.Alla fine teniamo la reazione. Ho visto delusione nei ragazzi, nonostante l’ottima gara, sono due punti persi. Ci piaceva stasera essere al secondo posto però il calcio a volte è così. Dovevamo essere più cattivi però quando non vuole entrare non entra, poi ci abbiamo creduto e portiamo via questo punticino. Sabato a Udine venivamo da un ottima gara vinta 3-0, oggi un altra ottima gara, però il calcio è strano. Oggi abbiamo fatto addirittura meglio rispetto a Udine. Abbiamo trovato un Bologna che ha fatto gol dopo otto minuti, si è chiuso e poteva ripartire con giocatori pericolosi. La squadra è stata brava, non ha perso le distanze e le misure. Siamo stati bravi e alla fine abbiamo raggiunto uno strameritato pareggio”.
Ecco invece quanto dichiarato dall’allenatore del Bologna, Roberto Donadoni, ai microfoni di Sky Sport: “Chiaro che quando subisci gol al novantasettesimo, per un rigore che non c’era, fa rabbia. Un pò di ingenuità l’abbiamo messa anche noi, abbiamo esitato e questo ha dato la possibilità di procurarsi il rigore. Rimane la prestazione gagliarda, di carattere, soprattutto da parte di chi ha giocato meno. Sono felice per questo. Andare via con i tre punti sarebbe stato diverso. Vero che la Lazio poteva fare gol prima, però se lo fa quando è giusto ci sta, se lo fa in un frangente che non sussiste è diverso. Come ho detto in altre circostanze non sono uno di quelli che imputa qualcosa sperando torni indietro qualcosa nelle gare future. Rimane una prestazione di carattere dei miei ragazzi, ho detto bravi a tutti. Perdere l’opportunità dei tre punti all’ultimo secondo brucia un pò. Andiamo avanti”. (Marco Guido)