Due sicurezze da schierare per la prossima giornata di Serie A, sono sicuramente due portieri, protagonisti del big match di questa 9^ giornata del campionato 2016-2017, ovvero Gigi Buffon per la Juventus Gigi Donnarumma per il Milan. Se il numero 1 bianconero aveva fatto ricredere sulle proprie prestazioni negli ultimi appuntamenti di campionato, quanto visto nella partita di Champions League contro il Lione è stata lennesimo sigillo dellincomparabile talento del portiere della nazionale italiana. La media voto per Buffon finora è stata di 5.79, ma è prevista una pioggia di approvazione per la prossima prova. Simile atesa per la prestazione di uno dei migliori portieri di questa prima parte della stazione di Serie A, ovvero letremo difensore del Milan, Gigi Donnarumma: una media voto di 6.75, presente in tutte le otto giornate precedenti, protagonista del nuovo Milan di Montella che sta facendo sognare i tifosi milanisti e non solo. Insomma difficile capire chi dopo la 9^ giornata riceverà il giudizio migliore, intanto i due rimangono i top della loro categoria. 



In attesa dellinizio della 8^ giornata di campionato andiamo a fare un piccolo punto nel settore attaccanti, per vedere chi schierare nella propria formazione e soprattutto se coloro che abbiamo preso a inizio stagione sta confermando quanto promesso. Proviamo dunque a prendere i primi 3 bomber di questa stagione 2016-2017 di Serie A e proviamo a metterli a confronto con il loro bilancio a fine 2016: tra tutti spicca sicuramente Edin Dzeko, attaccante della Roma di Spalletti. Stando alle ultime statistiche la media voto del bosniaco è sopra il 6.69 con ben 7 gol, che coprono in appena 8 presenze già l87% delle reti fatte nella scorsa stagione: situazione che in realtà si riscontra già anche nelle precedenti stagione. Nel primo anno con la nuova maglia Dzeko fatica ad orientarsi per poi esplodere nella seconda stagione. Alle sue spalle troviamo Jose Callejon, che in appena 8 match ha già coperto circa il 71 % delle reti segnate nella scorsa stagione, appena 7: certo lassenza di Higuain aumenta lo spazio riservato allo spagnolo, che si annunciata come un uomo di punta per Sarri e per coloro che hanno avuto lastuzia di puntare su di lui. Nel confronto reti segnate il terzo gradino del podio va al giovane Belotti, che ha già coperto il 37 % delle sue reti fatte nella scorsa stagione, contando che inoltre ha avuto a disposizione solo 6 giornate e non 8 come gli altri.



Ci avviciniamo sempre di più alla 9^ giornata di Serie A e torna dunque il tempo per il Fanatcalcio e inostro consigli. In attesa di schierare le proprio formazione appare necessario fare un piccolo riepilogo non solo sui top su cui puntare, ma anche sui flop da lasciare in panchina: tra questi appare utile focalizzare la nostra attenzione sui trequartisti, elementi sempre più preziosi. Ma vediamo subito quali sono i trequartisti che al momento stanno deludendo i propri acquirenti, che sperano possano riprendersi assai presto. Trai peggiori, stanno alle ultime valutazioni troviamo sicuramente Ilicic: il giocatore della Fiorentina su 6 presenza ha collezionato una valutazione media di 5.42, mettendo a bonus solo due assist. Senza spostarci troppo nellEmpoli di Martusciello dobbiamo considerare anche Saponara: 3 ammonizioni, 0 assist e una media voto di 5.86. Davvero troppo poco per una formazione che ha fame di vittorie, e dove sono i difensori al momento i migliori marcatori. Dando uno sguardo più generale va contemplata anche la presenza tra i flop di De Paul dellUdinese e di Alvarez nella Sampdoria, che promette di aumentare la sua quota di cartellini nel prossimo derby con il Genoa.



Siamo a giovedì 20 ottobre e per chi segue con frequenza l’appuntamento con i consigli del Fantacalcio del Sussidiario, questo è un giorno bello, divertente, ricco di speranze. Perché quando si parla di scommesse le vie disponibili sono sempre due: puoi vincerle o perderle, ma si è sempre intimamente convinti di ottenere il successo. Così noi, inguaribili ottimisti, anche in questo fine settimana vi offriamo le nostre indicazioni sulle scommesse (crediamo vincenti) in vista della nona giornata di Serie A. E visto l’argomento l’in bocca al lupo è d’obbligo…

Nei consigli del Fantacalcio di oggi, 20 ottobre 2016, lo inseriamo tra le scommesse, convinti che presto entrerà a far parte delle realtà del nostro campionato. Stiamo parlando di Jakub Jankto e l’Italia intera ne ha fatto la conoscenza sabato scorso, quando il ragazzo di vent’anni ha siglato il primo gol in Serie A della sua carriera contro la Juventus, allo Stadium, bucando Gigi Buffon: mica male no? Eppure Jankto non è un signor nessuno: il centrocampista dell’Udinese di nazionalità ceca ha un pedigree di tutto rispetto. In primis un’esperienza nelle giovanili della sua nazionale dove ha timbrato il cartellino in più di un’occasione, ma soprattutto un campionato da protagonista lo scorso anno nell’Ascoli in Serie B. In 34 presenze Jankto ha realizzato 5 gol: in acrobazia, di destro e di sinistro. Il repertorio è completo: calcia con entrambi i piedi, sa inserirsi negli spazi, legge bene le situazioni tattiche e ha tanta, tantissima fame. Quando porta il pallone corre veloce: è difficile da acchiappare il ragazzo. Del Neri lo ha capito fin da subito, regalandogli quella fiducia che Iachini non gli aveva mai donato. E Jankto ha compreso che anche stavolta era il caso di fare in fretta: gol alla prima della classe e al più forte dei portieri. I presupposti perché sia una scommessa vincente ci sono tutti, siete d’accordo?

I nostri consigli del Fantacalcio di oggi non possono fare a meno di parlare del derby della Lanterna di questa settimana tra Sampdoria e Genoa. A tal proposito ci sentiamo di suggerirvi il “faro” dei blucerchiati: Lucas Torreira. Il giocatore uruguayano è il leader della mediana di Giampaolo, che a lui ha affidato il compito di creare trame di gioco capaci di esaltare il suo credo tattico. La scommessa Torreira, va detto, offre diverse garanzie. Di lui si parla dai tempi in cui impressionava per abilità tecnica nel Pescara Primavera. Il merito di aver cucito addosso all’uruguayano il ruolo giusto va però ad Oddo, il primo ad intuire che Torreira più che da seconda punta o trequartista avrebbe giocato bene da regista. Nella Sampdoria di Giampaolo sta acquisendo fiducia di partita in partita e da qualche settimana ha anche iniziato a calciare le punizioni. Per fare un esempio, proprio sabato scorso contro il suo ex Pescara, su calcio piazzato ha colpito una traversa che trema ancora. Il temperamento non gli manca, le doti tecniche ci sono e in abbondanza: perché non puntare su Lucas Torreira, il faro della Samp, nel derby della Lanterna?

Nella nostra rubrica per i consigli del Fantacalcio 2016/2017 non potevamo ignorare Federico Melchiorri e la sua favola. L’attaccante del Cagliari ha deciso la partita contro l’Inter a San Siro segnando un gol e causandone un altro. Basterebbe già questo a parlare di miracolo sportivo per un giocatore che prima di allora aveva giocato in Serie A soltanto qualche minuto una volta dieci anni prima con il Siena e in uno scampolo di partita al Sant’Elia contro la Sampdoria (peraltro segnando). Invece no, alla storia di Melchiorri bisogna aggiungere quella forza che ti dà solo uscire da vincitore nella lotta contro la malattia. Al 29enne qualche anno fa era stato diagnosticato un cavernoma venoso (attorcigliamento dei vasi sanguigni del cranio), ma neanche questo è riuscito a togliergli la voglia di giocare. Federico Melchiorri ha fatto il giro delle province d’Italia e forse neanche quello: sarebbe più giusto dire dei comuni; da Tolentino a Riccione, passando per Giulianova e San Benedetto del Tronto, c’ha messo un po’ di tempo per arrivare in cima alla salita. Si è fatto apprezzare prima a Padova, poi a Pescara e infine a Cagliari, ma ha avuto il merito di essere più forte di tutto e tutti: non ce l’ha fatta neanche un recente infortunio al legamento crociato anteriore del ginocchio destro a fermarlo. Melchiorri è tornato più forte di prima, sulla soglia dei 30 anni pronto a dimostrare che la Serie A è sempre stata la sua categoria e solo le circostanze della vita gli hanno impedito di dimostrarlo. Avrà tempo e modo per rifarsi, perché se c’è una cosa che non scade quello è il talento. Ha già iniziato quest’anno a recuperare il tempo perduto: con due presenze e altrettanti gol possiamo dire che ha già vinto la sua ennesima scommessa. E anche a noi va di farne una: ci va di continuare a puntare su di lui, su Federico Melchiorri, sull’attaccante del Cagliari protagonista di una favola che avrà per forza un lieto fine, perché quando esci fuori da certe situazioni, che paura mai potresti avere di un gioco chiamato Fantacalcio… ?(Dario D’Angelo)