Il neoentrato Bartl si rende subito pericoloso sfiorando il gol con un colpo di tacco che per poco non beffa Tatarusanu. Bernardeschi guadagna intanto un cartellino giallo per aver ostacolato un calcio di punizione avversario. Poco dopo anche Breite trova il cartellino giallo ma per lui è il secondo e viene espulso. Tante proteste e anche un espulso dalla panchina dello Slovan. Karafiat prova a riaprire il match da calcio di punizione ma il suo tentativo viene bloccato a terra da Tatarusanu. Un minuto dopo è la Fiorentina a distendersi. Tomovic si avventura in area avversaria e conclude con un tiro-cross che viene deviato da Dubravka. Coufal salva mettendo fuori causa Bernardeschi pronto a correggere in gol. Nei 3 minuti di recupero lo Slovan fa possesso cercando di aprire la retroguardia viola. Qualche cross in area ma la difesa ospite regge senza problemi. Vince la Fiorentina, sempre più al comando del girone J con 7 punti dopo 3 gare.



Al 58esimo lo Slovan riapre il match. Da corner Karafiat svetta in area girando la palla verso la porta. Colpo di reni di Tatarusanu che spedisce la sfera verso l’esterno dove sbuca Sevcik che calcia al volo gonfiando la rete. Paulo Sousa decide di cambiare modulo mandando in campo Bernardeschi per Cristoforo. Si passa al 3-4-2-1. I padroni di casa costruiscono e ci provano. Lancio lungo per Navratil che ci arriva per primo mentre Tatarusanu esce inspiegabilmente lasciando la porta sguarnita. Per sua fortuna il controllo del 9 azzurro è impreciso e l’azione sfuma. Borja Valero intanto si fa ammonire. Lo Slovan ci riprova con un calcio di punizione potente di Breite respinto da Tatarusanu. Al 70esimo gli ospiti colpiscono in contropiede. Tello serve Borja Valero avviando un rapido 3 contro 2. L’ex Villareal serva ancora Tello che trova Babacar libero dall’altra parte. Tocco facile facile a porta vuota ed è 1-3. Lo Slovan prova a reagire mandando in campo Bartl per Navratil mentre Sousa rinforza il centrocampo con Carlos Sanchez. Esce Babacar.



E’ iniziato il secondo tempo allo Stadion u Nisy di Liberec. Lo Slovan prova a riaprire il match nei primi minuti di gioco. Vuch apparecchia e tocca per Sykora che ottiene il fondo crossando dalla sinistra. Troppo lungo per chiunque, l’azione sfuma. Al 50esimo ammonito Nenad Tomovic per una trattenuta prolungata sulla trequarti viola. Da calcio di punizione Karafiat tocca per Breite che fa esplodere un destro potente che per poco non inganna Tatarusanu. Sulla sua respinta per poco Folprecht non corregge in rete. Il suo colpo di testa non trova però la porta forse anche per una spintarella di Maxi Olivera. I giocatori bianco-azzurri protestanto ma l’arbitro fa segno di proseguire. Arriva intanto il primo cambio per la Fiorentina: esce Kalinic, entra Tello. Poco dopo ammonito Navratil mentre si scalda Bernardeschi. Tra poco l’esterno di Carrara farà il suo ingresso in cambio e la Fiorentina potrebbe passare al 3-4-2-1.



Lo Slovan prova a riaprire subito il match. Karafiat prova a farsi perdonare per l’errore sul gol dello 0-2 ma il suo tentativo da calcio di punizione risulta impreciso. La difesa dei padroni di casa si conferma inadeguata e viene ancora bucata. Lancio di Cristoforo per Kalinic che si fa stoppare la conclusione da un avversario. I viola provano a controllare senza preoccupazioni il gioco. Tanto possesso palla, qualche errore ma con lo Slovan ormai sotto controllo. I cechi non riescono a ripartire rimanendo in balia delle intenzioni viola. In verità al 36esimo un errore di Badelj a centrocampo aziona i padroni di casa ma Tomovic è puntuale nella chiusura. Qualche problema al naso per l’ex difensore del Lecce. Dopo pochi minuti a bordo campo il serbo rientra. Nei minuti finali lo Slovan si rende pericoloso in contropiede. Navratil pronto al tiro ma Maxi Olivera in diagonale frena l’azione. Poco dopo è Breite a provarci da fuori area ma Tatarusanu c’è.

All’undicesimo lo Slovan si fa sorprendere lasciando troppo spazio a Borja Valero. Lo spagnolo suggerisce per Kalinic in area ma questa volta il croato centra l’esterno della rete. Poco dopo cartellino giallo per Breite. I cechi reagiscono con carattere allo svantaggio. Da calcio d’angolo si innesca un batti e ribatti in area viola. Astori libera in qualche modo ma serve Breite che dal limite calcia trovando una deviazione utile per un altro corner. Schema dalla bandierina molto interessante. La difesa viola si fa soprendere e Sykora si trova a tu per tu con Tatarusanu. Il portiere è bravo nell’uscita chiudendo stroncando sul nascere le intenzioni dell’avversario. Al 22esimo ecco il gol del raddoppio. Astori la lancia lunga cercando Kalinic. Il croato sembra non poterci arrivare ma il tocco leggero di Karafiat lo rimette in gioco. L’attaccante tocca quel tanto che basta per eludere l’uscita di Dubravka. A porta vuota Kalinic insacca siglando il terzo gol in Europa League di questa stagione.

Il tecnico dei cechi Trpisovsky schiera i bianco-azzurri con il 4-1-4-1. Resta in panchina la stella Milan Baros. Tra i pali Dubravka, difesa composta da destra verso sinistra da Coufal, Hovorka, Karafiat e Sykora. Linea mediana pattugliata da Breite mentre sulla fascia destra troviamo Vuch e sulla sinistra Navratil, separati da Sevcik e Folprecht. In attacco Komilichenko. La Fiorentina risponde con il 4-3-1-2. Tatarusanu protetto da Tomovic, Gonzalo Rodriguez, Astori e M. Olivera, in zona nevralgica Baldej e Cristoforo al fianco di Vecino. In zona offensiva Borja Valero pronto a supportare Babacar e Kalinic. Arbitra lolandese Gozubuyuk. Parte forte lo Slovan cercando subito di aggredire gli avversari. La Fiorentina fa fatica a ripartire ma al quarto trova il primo spiraglio. Badelj verticalizza per Kalinic che arriva al tiro ma Dubravka è bravo a murarlo. Sul corner seguente Badelj conclude dal limite ma il portiere blocca senza alcun problema. All’ottavo minuto viola in vantaggio. Azione insistita dei viola, palla morta sulla trequarti raccolta da Babacar che prova un pallonetto deviato da Hovorka. Kalinic viene liberato al tiro e solo davanti al portiere non sbaglia con un collo potente che gonfia l’angolo alto portando la Fiorentina sullo 0-1.

Slovan Liberec-Fiorentina avrà inizio fra pochi minuti: appuntamento in terra ceca per i viola di Paulo Sousa nella terza giornata di Europa League. Andiamo subito a vedere quali sono le formazioni ufficiali che sono state scelte dai due allenatori: la Fiorentina si presenta a Liberec con tre punti in più rispetto allo Slovan e una vittoria esterna sarebbe dunque una seria ipoteca sulla qualificazione ai sedicesimi di finale, oltre che un risultato che farebbe certamente molto bene a tutto lambiente visto che finora la stagione della Fiorentina non è stata allaltezza delle aspettative. Dal punto di vista tecnico è da notare che Sousa ha optato per lattacco con due punte, Kalinic e Babacar che saranno contemporaneamente in campo: funzionerà? La parola al campo! SLOVAN LIBEREC (4-1-4-1): 19 Dubravka; 5 Coufal, 11 Hovorka, 4 Karafiat, 6 Sykora; 2 Breite; 23 Vuch, 22 Sevcik, 10 Folprecht, 9 Navratil; 21 Komlichenko. Allenatore: Jindrich Trpisovsky. FIORENTINA (3-5-2): 12 Tatarusanu; 40 Tomovic, 13 Astori, 2 G. Rodriguez; 19 Cristoforo, 5 Badelj, 20 Borja Valero, 8 Vecino, 15 Olivera; 30 Babacar, 9 Kalinic. Allenatore: Paulo Sousa.

In Slovan Liberec-Fiorentina di Europa League ecco che tra i pali della porta dei viola ci sarà ancora una volta lestremo difensore rumeno Ciprian Tatarusanu, che finora è rimasto fuori da ogni discorso relativo al turnover. Titolare in tutte le partite di Serie A finora disputate dalla Fiorentina, anche se contro il Chievo fu poi costretto a lasciare il campo a match in corso, Tatarusanu ha disputato per intero anche le due partite di Europa League già affrontate dai gigliati. Dunque pochissimo spazio per i suoi vice Lezzerini e Dragowski, che ha già manifestato il proprio malumore per la situazione, ma Paulo Sousa va avanti per la sua strada e per questo motivo anche oggi in quel di Liberec ci sarà proprio Tatarusanu in campo dal primo minuto, con buona pace degli altri portieri della Fiorentina. Ricorderete che i primi mesi dellavventura a Firenze del rumeno non furono facilissimi (cera ancora Neto), ma adesso è senza dubbio un intoccabile.

Alla vigilia di Slovan Liberec-Fiorentina non solo Paulo Sousa ha fatto sentire la sua voce: anche Jindrich Trpisovsky, allenatore dello Slovan, ha parlato della partita che attende i suoi nel girone J di Europa League e ha tracciato un profilo della squadra viola dicendo che si tratta di una tra le più forti squadre europee, non deve ingannare che non abbia ancora vinto lontano dal Franchi. Trpisovsky ha comunque mostrato un certo orgoglio nel riferire che il suo Slovan Liberec è concentrato per questa partita: La Fiorentina potrebbe sottovalutarci ma noi siamo convinti di poter fare bene e vogliamo farci trovare pronti. Non ci manca nulla: forse possiamo chiedere solo un pizzico di fortuna in più. Cè stato il modo anche per parlare del veterano Milan Baros, che potrebbe essere titolare: Trpisovsky però sembra aver allontanato questa ipotesi quando, indicando Coufal al suo fianco, ha detto che lui sarà titolare, è il giocatore che da più tempo è con noi. Per quanto riguarda Baros, non posso dire al momento se giocherà o meno. Come a riferire che partirà dalla panchina, e poi eventualmente si vedrà a partita in corso.

In attesa di seguire Slovan Liberec-Fiorentina, mettiamo a confronto gli allenatori, che si affronteranno per la prima volta nel match della fase a gironi di Europa League. Paulo Sousa vanta più esperienza internazionale e non solo perché ha vinto la Champions League con la Juventus e il Borussia Dortmund da giocatore. Da allenatore, infatti, ha disputato 44 partite in Europa tra Champions ed Europa Leageu, ottenendo 17 vittorie, 12 pareggi e 15 sconfitte. Il bilancio, dunque, per l’allenatore della Fiorentina è positivo. Sono solo 16, invece, le partite di Jindrich Trpisovsky, alla guida dello Slovan Liberec dal giugno del 2015: 10 vittorie, 2 pareggi e 4 sconfitte per l’allenatore ceco. Trpisovsky, che ha allenato le giovanili dello Sparta Praga, si ispira a Jurgen Klopp. Si è fatto notare per i buoni risultati ottenuti alla guida del Viktoria Zizkov in seconda divisione, nonostante i problemi finanziari del club.

Slovan Liberec-Fiorentina diretta dall’arbitro olandese Serdar Gozubuyuk e, in programma alle ore 19 di giovedì 20 ottobre, è valida per la terza giornata del girone J di Europa League 2016-2017. La sfida con il Liberec è la prima in assoluto tra le due formazioni e la squadra viola si presenta con 4 punti in classifica, frutto del pareggio in casa del Paok e della facile vittoria al Franchi contro il Qarabag, mentre il Liberec ha solo un punto in classifica 

Per i viola potrebbe essere loccasione per prendere definitivamente la testa della classifica del girone che attualmente è condivisa con il Paok Salonicco, avendo poi nel girone di ritorno due partite su tre da giocare davanti al suo pubblico. Il momento della Fiorentina non è però dei migliori in campionato dove nellultimo turno ha portato a casa solo un punto con un pareggio interno contro lAtalanta di Gasperini, dopo aver perso nella giornata precedente a Torino contro i granata.

Nella gara contro lAtalanta si è vista una Fiorentina solo a tratti autoritaria, spronata più volte da Paulo Sousa, e che ha un attacco che non punge come dovrebbe, mentre invece sta lavorando molto bene la difesa, che anche in Europa League ha concesso una sola rete in due partite. 

Lo Slovan Liberec nel campionato ceco non sta avendo un buon rendimento e si trova in 14esima posizione, con soli 9 punti, anche se ha giocato una gara in meno delle 10 disputate. Pur avendo 5 e 6 punti di vantaggio sulle ultime due posizioni, che causano la retrocessione, il Liberec si trova lontanissimo dalla prima posizione del Mlada Boleslav con 25 punti. Il suo ruolino di marcia parla di 2 sole gare vinte, 3 pareggi e 4 sconfitte.

In Europa League nella precedente partita giocata nel suo stadio, la formazione ceca ha perso contro il Paok, 1 2 dopo essere passata in vantaggio, mentre lunico punto della sua classifica lo ha conquistato sul campo del Qarabag. Per i cechi sono andati in rete Sykora e Baros nella prima partita e Komlichenko nella seconda. 

La gara Slovan Liberec-Fiorentina sarà trasmessa in diretta tv su Sky Sport a partire dalle ore 19.00 di giovedì 20 ottobre con collegamento sul canale 203, Sky Sport 3; in assenza di un televisore sarà possibile avvalersi del servizio di diretta streaming video, accedendo all’applicazione Sky Go che non comporta costi aggiuntivi. Da non perdere Diretta Gol Europa League su Sky Super Calcio, con highlights e gol in tempo reale da tutti i campi. 

LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE

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