Termina 1-0 la partita tra Novara e Avellino, con i padroni di casa che raccolgono tre punti importantissimi tra le mura del Piola quest’oggi. L’Avellino però non ha mai mollato dopo il gol dello svantaggio, prima al 72′ con una grande occasione per Verde che non riesce a passare il pallone a Castaldo che era davvero ben posizionato. Nei minuti di recupero poi la formazione di Domenico Toscano è ad un passo dal pareggio: al 92′ D’Angelo raccoglie un cross di Belloni e colpisce di testa anche se non riesce a trovare la porta. Trema il portiere del Novara Da Costa che non ci sarebbe arrivato su questo tiro da parte del giocatore dell’Avellino. Poco prima Viola conclude dalla distanza ma Frattali riesce a parare in due tempi. Seconda rete stagionale da parte di Viola, anche se la gara è stata abbastanza scialba quest’oggi senza particolari emozioni al Piola.



Si sblocca il risultato al Piola con il Novara che passa in vantaggio nel secondo tempo contro l’Avellino. Questa volta Frattali non può nulla sul tiro di Viola che dalla distanza calcia un bolide pazzesco, imprendibile per il portiere dell’Avellino. Gli ospiti vogliono assolutamente cercare il pareggio ma con un Novara così è difficile uscire dalla trequarti di campo. Al 72′ però arriva una grande occasione per l’Avellino che spreca il pareggio: Verde decide di fare tutto da solo anche se aveva Castaldo posizionato, Da Costa respinge il tiro del giocatore senza troppi problemi. Il Novara non ci sta e al 75′ con Faragò torna di nuovo pericoloso: colpo di testa del centrocampista su azione di calcio d’angolo, il pallone termina di un soffio fuori. Boscaglia decide così di cambiare e utilizzare una difesa a cinque per evitare sorprese: fuori Sansone, entra Romagna negli ultimi minuti di gara.



Il secondo tempo riparte sul risultato di 0-0 tra Novara e Avellino, i due tecnici hanno deciso di non cambiare alcun giocatore e di riconfermare gli undici della prima frazione di gara. Una partita non particolarmente entusiasmante al Piola ma al 48′ Farago si fa subito propositivo: colpo di testa da parte del giocatore del Novara, ma Frattali ancora decisivo che para anche questo colpo salvando il risultato. Dal fronte opposto Belloni cerca il tiro di sinistro ma il pallone termina sul fondo, non era pericoloso per Da Costa. Manca la lucidità al Novara quest’oggi, gli attaccanti si stanno di fronte però un ottimo Frattali che non perde fino ad ora nessun pallone parando in maniera eccezionale. Cambio nel Novara: esce Adojan, entra al suo posto Di Mariano in attacco. Dopo l’occasione del Novara la partita si fa nuovamente a ritmi blandi, Sansone cerca l’inserimento ma Frattali si fa trovare pronto.



Non si sblocca il risultato tra Novara e Avellino, anche se i padroni di casa sembrano i più propositivi. Adorjan al 31′ si divora un gol con una conclusione dalla distanza, il pallone termina di poco fuori. Le palle gol arrivano anche da parte di Casarini ma la difesa dell’Avellino riesce ad intercettare il tiro del centrocampista e manda fuori. Al 33′ Frattali si rende protagonista di una parata straordinaria: Casarini batte un calcio d’angolo, Scognamiglio da due passi dalla porta colpisce di testa ma il portiere dell’Avellino riesce a mandare un calcio d’angolo, ancora una volta. Nulla di fatto sul corner successivo, il Novara spinge ma non riesce a trovare la via del gol. La partita non è particolarmente emozionante, le difese restano attente come quella del Perugia che in più occasioni è stata importantissima per evitare le reti dei padroni di casa. Adorjan si trasforma anche in difensore su un calcio d’angolo dell’Avellino.

Situazione di parità tra Novara ed Avellino in questi primi minuti di gara con i padroni di casa che manovrano il pallone ma i ritmi sono stati abbastanza blandi. Il Nocara non riesce a trovare i propri attaccanti, Faragò cerca Dickmann ma quest’ultimo mette in mezzo un cross davvero lungo che termina sul fondo. Si lotta molto a centrocampo, tanti i palloni persi da entrambe le squadre, una partita importante che si fa sentire dalle due formazioni che cercano di essere prudenti soprattutto in fase difensiva. Belloni cerca un cross per Soumaré, ma la difesa respinge egregiamente anche se l’azione prosegue e Paghera rimedia anche un cartellino giallo dopo aver fatto un fallo a metà campo. Si sveglia il Novara e al 9′ Bajde si divora un gol praticamente fatto: Faragò mette al centro un ottimo cross che sembrava più un tiro, l’attaccante dei padroni di casa non riesce a intercettare il pallone che esce fuori di un soffio.

Tra pochi minuti ci sarà il fischio iniziale della decima giornata di Serie B con in campo al Piola la sfida Novara-Avellino. Entrambi gli allenatori sono in una situazione critica e hanno bisogno di vincere per tornare a dimostrare di avere grandi mezzi per dire la loro in questa stagione. Ecco le formazioni ufficiali: : Da Costa; Troest, Viola, Casarini, Scognamiglio, Bajde, Faragò, Sansone, Adorjan, Dickmann, Calderoni. A disposizione: Pacini, Mantovani, Galabinov, Bolzoni, Kupisz, Selasi,Lukanovic, Romagna. All. Boscaglia. (4-3-3): Frattali; Gonzalez, Djimsiti, Perrotta, Asmah; DAngelo, Paghera, Lasik; Belloni, Camarà, Soumarè. A disposizione: Radunovic, Diallo, Migliorini, Verde, Castaldo, Crecco, Omeonga, Donkor, Bidaoui. All. Toscano.

L’Avellino fa visita al Novara per la decima giornata di Serie B 2016/2017 e l’occasione sarà utile per sfatare un tabù, emerso dai testa a testa tra le due squadre: il club irpino non batte quello piemontese da due stagioni consecutive. I precedenti, dunque, non sorridono all’Avellino, che non batte il Novara dall’agosto del 2013, quando la vittoria arrivò grazie alle reti di Castaldo e Zappacosta, mentre Farago nel finale mise la firma per i piemontesi. L’ultimo testa a testa tra Novara e Avellino si è concluso con sconfitta pesante per la squadra irpina: il Novara si è imposto con un perentorio 4-1 grazie alle reti di Nadarevic, Evacuo – autore di una doppietta – e Gonzalez; di Gavazzi, invece, il gol della bandiera. Nel gennaio del 2014, invece, il Novara si è imposto sull’Avellino in rimonta: marcature aperte da Galabinov, poi nel secondo tempo le reti di Rigoni e Sansovini. Pareggio a reti bianche, invece, nel settembre del 2015.

Novara-Avellino sarà una partita piena di motivi per essere seguita, con diverse situazioni piuttosto particolari da analizzare. Le due compagini sono in difficoltà in classifica e cioè rispettivamente in sedicesima e diciannovesima posizione con un solo punto di differenza. Se andiamo a vedere i numeri delle due squadre però i padroni di casa che sono sotto in classifica hanno fatto meglio fino a questo momento. Si parte dal possesso palla medio a partita che è 52% a 48%. Per quanto riguarda le conclusioni invece il Novara ha tirato 17 volte di cui 6 in porta rispetto alle 11, 3 nello specchio, degli irpini. La squadra di Roberto Boscaglia fa inoltre girare molto di più il pallone con una media di 559 palle giocate rispetto alle 473 dell’Avellino. La precisione dei passaggi invece è 63.6% a 56.7%. Tra i calciatori più temibili c’è Viola che dotato di grandissima visione di gioco fino a questo momento ha collezionato ben sedici assist. I migliori marcatori sono invece con due reti Faragò, Verde e Sansone. Quest’ultimo è inoltre quello che ha tirato di più con ben 38 conclusioni.

Allo Stadio Silvio Piola si gioca una partita importante per la zona salvezza, Novara-Avellino. Una gara che sicuramente regalerà informazioni utili sul futuro di Roberto Boscaglia e Domenico Toscano. I padroni di casa sono reduci da appena tre punti nelle ultime quattro gare, dove sono scivolati in quartultima posizione in classifica. Gli irpini invece sono in ripresa grazie a due vittorie e un pari nelle ultime tre gare. Si affrontano due compagini di spessore tecnico notevole, che cercheranno di dimostrare tutte le loro qualità in mezzo al campo che fino a questo momento però non sono venute ancora fuori. In entrambe le squadre è preoccupante la situazione anche se si guardano le statistiche perchè non ci sono giocatori infatti che entrano nelle top five per rendimento dell’ultima giornata redatte ruolo per ruolo dal portale della Lega Calcio della cadetteria.

Novara-Avellinodiretta dall’arbitro Abisso e in programma sabato 22 ottobre 2016 alle ore 15.00, sarà una sfida tra squadre già decisamente bisognose di punti, arrivate alla disputa della decima giornata del campionato di Serie B 2016-2017. I piemontesi non sono riusciti finora a ripetere le ottime prestazioni dello scorso campionato. La squadra allora allenata da Baroni aveva saputo stupire da neopromossa, dopo aver vinto il campionato di Lega Pro, arrampicandosi fino alla semifinale play off della Serie A, perduta contro il Pescara.

Cambiata la guida tecnica passata all’ex tecnico del Brescia, Boscaglia, al momento il Novara è al terzultimo posto ad otto punti assieme a Ternana e Latina, ma a creare malumore tra i tifosi è stata soprattutto l’ultima sconfitta nel sempre sentito derby contro la Pro Vercelli. I piemontesi hanno perso tre delle ultime quattro partite disputate in campionato, non fosse stato per la vittoria interna contro l’Ascoli la crisi sarebbe stata nera.

I buoni risultati in casa hanno permesso invece all’Avellino di migliorare sensibilmente la propria classifica, con gli irpini che dopo la Pro Vercelli hanno battuto tra le mura amiche dello stadio Partenio anche lo Spezia. I biancoverdi mantengono ora un punto di vantaggio sulla zona play out pur avendo perduto tra queste due vittorie interne la sfida in trasferta contro il Perugia, ma considerando che per tutto l’avvio di stagione la squadra di Toscano aveva galleggiato a ridosso dell’ultimo posto, la situazione attuale è sicuramente più incoraggiante.

Allo stadio Silvio Piola di Novara si fronteggeranno le seguenti probabili formazioni. Padroni di casa in campo con lo svizzero Da Costa tra i pali, Dickmann in posizione di terzino destro e Calderoni in posizione di terzino sinistro, mentre il danese Troest e Scognamiglio giocheranno al centro della difesa. Nel terzetto di centrocampo saranno schierati l’ungherese Adorjan, Casarini e Viola, mentre Farago sarà impiegato in posizione di trequartista con il bulgaro Galabinov e Sansone a fare coppia sul fronte offensivo.

L’Avellino opporrà Frattali come estremo difensore, l’uruguaiano Alejandro Gonzalez a destra e il ghanese Asmah a sinistra sulle corsie laterali di difesa, mentre al centro della retroguardia saranno titolari l’albanese Djimsiti e Jidayi. A centrocampo lo slovacco Lasik sarà affiancato da Paghera e da D’Angelo, mentre nel tridente offensivo ci sarà spazio per il belga Soumare, per il guineano Camara e per Belloni.

Le indicazioni delle ultime partite farebbero pensare il contrario, ma per le principali agenzie di scommesse è il Novara ad essere favorito, forte del fattore campo e di una voglia di riscatto che per i bookmaker farà la differenza. Vittoria piemontesa quotata 1.62 da Paddy Power, mentre Bwin propone a 3.70 la quota per l’eventuale pareggio e Betfair offre invece a 6.50 la quota per il successo esterno degli irpini.

Novara-Avellino, sabato 22 ottobre 2016 alle ore 15.00, sarà trasmessa in diretta tv sul canale 259 di Sky (Sky Calcio 9) con diretta streaming video disponibile e garantita sul sito skygo.sky.it a tutti gli abbonati alla pay tv satellitare, che dovranno semplicemente attivare l’applicazione Sky Go – su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone – senza costi aggiuntivi.