Ecco le pagelle di Sampdoria-Genoa a fine gara, con il dettaglio dei voti per tutti i giocatori della partita. La Sampdoria torna alla vittoria nel Derby della Lanterna, vittoria che mancava proprio dalla gara di andata dell’anno scorso, nel segno di Antonio Cassano e Roberto Soriano. Questa volta in casa Samp non hanno brillato tanto i singoli quanto l’intera squadra e soprattutto Marco Giampaolo, che è riuscito a dare una lettura eccellente della gara, con il suo Doria che ha buttato il cuore oltre l’ostacolo ed è sembrato una squadra completamente diversa da quella scesa in campo contro Palermo e Pescara. Dal canto suo il Genoa ha poco da recriminare, tenendo in conto che anche la sfortuna ha giocato un ruolo determinante nella partita con l’autorete di Armando Izzo e un super Puggioni che non si è lasciato beffare da Pavoletti, entrato a risultato ormai compromesso. VOTO SAMPDORIA 7: Doveva essere la gara dell’affondo definitivo, invece chissà che non possa essere la partita della rinascita… Ritmo, intensità ed efficacia in fase difensiva e in quella offensiva, nonostante qualche piccolo pasticcio. VOTO GENOA 6: Come detto, la squadra ha poco di cui incolparsi: Edenilson e Laxalt sono stati incontenibili, Pandev ha rischiato il gol del momentaneo 1-2. Onore agli avversari. VOTO SIGN.TAGLIAVENTO (ARBITRO) 7: Scelta che aveva scontentato ambo le tifoserie, esce dalla partita promosso a pieni voti. Amministra la gara agilmente lasciando i giocatori liberi di giocare. Estrae i cartellini quando inevitabile, usa la testa e abbuona un cartellino a Orban, destinato a lasciare il campo. Giusta la decisione sul rigore della Sampdoria.
Puntuali al duplice fischio di Tagliavento, ecco le pagelle della prima frazione di gioco a cura de IlSussidiario.net. Sampdoria e Genoa si giocano la supremazia cittadina in un Derby della Lanterna nel quale ha regnato l’agonismo, sì, ma anche la corretteza di gioco. La Sampdoria ha iniziato meglio ma poi dopo il gol del momentaneo vantaggio a opera di Luis Muriel il Genoa è cresciuto meritando il pareggio. Giampaolo ha schierato il “solito” 4-3-1-2 con Bruno Fernandes dal primo minuto e a sorpresa Matias Silvestre, che non si è allenato per l’intera settimana. Quindi l’undici composto da Puggioni (6); davanti a lui Sala (6), Silvestre (5,5), Skriniar (5,5), Regini (5,5), alla prima stracittadina da capitano; solito terzetto di centrocampo con Linetty (6), Torreira (6), Barreto (6); novità sulla trequarti Bruno Fernandes (6,5); Muriel (6,5), Quagliarella (6). Mister Corradi, sostituto dello squalificato Juric risponde con il marchio di fabbrica 3-4-1-2: Perin (6); davanti a lui Izzo (6), Burdisso (6), Orbán (6); quindi a centrocampo l’incontenibile Edenílson (6,5), Rincón (6), Veloso (5,5), quindi Laxalt (6,5) a divorarsi la fascia; sulla trequarti Rigoni (6,5) a supporto di Pandev (6) e Simeone (6).
PAGELLE SAMPDORIA GENOA I VOTI DEL PRIMO TEMPO. VOTO SAMPDORIA 6,5 Il Doria sembrava sconfitto in partenza e l’ambiente era effettivamente abbattuto dalle ultime pessime prestazioni contro Palermo e Pescara. Giampaolo si è giocato la carta Bruno Fernandes e la scelta sta pagando. Squadra determinata, non impaurita. MIGLIORE SAMPDORIA BRUNO FERNANDES VOTO 6,5 Dai suoi piedi nasce l’azione per il gol di Muriel, sempre nel vivo delle azioni offensive. PEGGIORE SAMPDORIA SILVESTRE VOTO 5,5 Colpa sua se non riesce il fuorigioco nell’azione da cui è nato il pareggio del Genoa, da un giocatore della sua esperienza non ci si aspettano errori del genere. VOTO GENOA 6,5 Dopo un primo momento in affanno, i ragazzi di Corradi hanno letteralmente mangiato il campo, legittimando il pareggio. MIGLIORE GENOA LAXALT VOTO 6,5 Barreto prova ad arginarlo, ma non c’è storia. Migliore a pari merito insieme a Edenilson, incontenibile. PEGGIORE GENOA VELOSO VOTO 5,5 Lavoro sporco per lui, quindi ingiusto punirlo. Ma se un giocatore più in ombra va trovato nel Grifone, è proprio lui. (Alessandra Campodonico)
PUGGIONI 6,5 : Gioca la sua prima partita con la maglia della squadra di cui è tifoso, e quella partita è proprio il derby. Preciso e attento, nonostante non veda il campo da 2 anni. Se è un sogno, non svegliatelo.
SALA 6 – Non benissimo in fase di copertura, meglio decisamente in fase di spinta. Dialoga bene con Bruno Fernandes
SILVESTRE 6.5 – Prestazione in crescendo, nonostante non sia nella forma migliore
SKRINIAR 6 – Anche lui come Silvestre cresce nella ripresa
REGINI 6 – Edenilson è un pessimo cliente e nel primo tempo viene perennemente saltato. Nel sencondo tempo si riscatta ma non benissimo.
BARRETO 6 – Lotta contro Laxalt tutto il primo tempo, le prende e le dà.
TORREIRA 6 – Non la sua miglior partita, comincia bene ma poi cala nel corso della partita. (Dal 76’ PALOMBO SV)
LINETTY 5,5 – Partita di quantità più che di qualità, ma non brilla particolarmente
BRUNO FERNANDES 7 – Ci si chiede come mai ci siano volute 9 giornate per vederlo in campo dal primo minuto (Dal 67′ ALVAREZ 5,5 – Ha tra i piedi la palla del 3-1, ma la sua lentezza è disarmante).
MURIEL 7 – Una sola parola: letale. Esce con i crampi, dà tutto. Finalmente. (Dal 87′ DJURICIC SV).
QUAGLIARELLA 6 – Prova generosa, forse meriterebbe il gol: peccato per quel rigore parato da Perin…
PERIN 6: A tratti veste i panni del supereroe: non gli si può chiedere di più.
IZZO 5,5: Un voto in meno perché di fatto la sconfitta del Genoa porta purtroppo la sua firma. Peccato perché si era disimpegnato bene in fase difensiva e a tratti è risultato attaccante aggiunto.
BURDISSO 5,5: Non nella sua migliore giornata. Peccato, la sua assenza si sente.
ORBAN 5: Il duello con Muriel sembra una questione personale, rischia troppo, pure l’espulsione (dal 60′ MUNOZ 6)
EDENILSON 7: Incontenibile, come il compagno sull’altra fascia Laxalt. Fa quello che vuole.
RINCON 6: Prestazione tutta cuore e grinta, ma non basta (dal 74′ PAVOLETTI SV)
VELOSO 6,5: Meglio del compagno Rincon, ci mette l’anima.
LAXALT 7: Barreto prova ad arginarlo ma fa un po’ quello che vuole. Impreciso sotto porta, ma che corsa!
RIGONI 6: Segna il gol ma poco altro: soffre in mezzo al campo.
SIMEONE 5: Che fine ha fatto il Cholito? In ombra, assente.
PANDEV 5: Come il compagno, non si sente il suo peso offensivo (dal 81′ Ninkovic voto n.g)
ALL. CORRADI 6: Ha poco da recriminare, mette in campo la formazione migliore e trova i cambi giusti. Ma questa sera c’era poco da fare.
(Alessandra Campodonico)