Partita intensa, viva, bella da vedere e di sostanziale equilibrio e correttezza. La Sampdoria torna al successo nel Derby della Lanterna numero 113, dopo la sconfitta per 3-0 in quello di ritorno della scorsa stagione. La Lanterna illumina la Genova blucerchiata, che trova in Christian Puggioni un portiere affidabile al quale consegnare le chiavi della porta in assenza di Emiliano Viviano. Giampaolo salva la panchina e dimostra di aver letto alla perfezione la gara, con le scelte coraggiose che lo hanno premiato: dentro Bruno Fernandes, alla prima da titolare, e Matias Silvestre, nonostante non si fosse allenato per lintera settimana. Terza vittoria in campionato per il Doria, che potrebbe trovare liniezione di fiducia giusta per proseguire al meglio il campionato. La squadra di Corradi dal canto suo non ha nulla di cui rimproverarsi: cè solo da chiedersi che cosa sarebbe successo con un Pavoletti in più fin dallinizio. Lo scopriremo nella gara del girone di ritorno! Intanto questa notte è la notte dei tifosi della Sampdoria.



Ritmi più blandi in questi ultimi minuti tra Sampdoria e Genoa. I blucerchiati sono stabili sullinsperato parziale di 2-1, vantaggio meritato per la squadra di Giampaolo, ma ora i ritmi si sono fatti più blandi. Fioccano i cartellini in questa seconda frazione di gioco, con Tagliavento che ha estratto il giallo per Linetty al minuto 49, quindi Orban al 56 che ha rischiato lespulsione dopo un calcione rifilato a Jacopo Sala (la sostituzione con Munoz al 60 lha graziato). Giallo anche per Laxalt al minuto 68, che conferma come il Genoa sia storicamente la squadra più aggressiva nelle stracittadine. Girandola dei cambi per i due allenatori: come detto al minuto 60 Orban ha lasciato il posto a Munoz, quindi Ricky Alvarez ha preso il posto di Bruno Fernandes al 67. Grande ritorno in campo per Leonardo Pavoletti al 74 al posto di Rincon, quindi Angelo Palombo al 76 al posto di Lucas Torreira.



La Sampdoria trova il vantaggio ad appena 1 minuto dallinizio del secondo tempo! Tutto partito ancora una volta dalla fascia destra, con Jacopo Sala che sta sempre più affinando lintesa col compagno Bruno Fenandes. Dopo una prima azione dei soriani, con il portoghese a servire Quagliarella, ipnotizzato ancora una volta da Super Perin, la Samp ha trovato il raddoppio in una manciata di secondi grazie a una fortunosa autorete di Armando Izzo. Sala per Muriel, che cerca dalla destra il rasoterra per Quagliarella in area piccola. Il numero 27 della Sampdoria si trovava marcato da Izzo, sul quale è rimbalzato il pallone che ha spiazzato Mattia Perin. Sampdoria galvanizzata dal raddoppio, in una partita come già detto corretta, che ha visto fino adesso solo Mattia Perin e Karol Linetty ammoniti.



veramente una bellissima partita, godibile fino in fondo, quella che stanno giocando Sampdoria e Genoa. Derby della Lanterna numero 113, gara in cui regna lagonismo ma cè anche tanta, tanta correttezza. La Sampdoria chiude il primo tempo sul pareggio per 1-1, nonostante in pieno recupero Fabio Quagliarella avesse avuto loccasione per portare in vantaggio i suoi, dopo essersi guadagnato un calcio di rigore. Perin con la punta delle dita allungandosi aveva atterrato Quagliarella, ma subito dopo ha rimediato ipnotizzando il numero 27 della Sampdoria. Pallone smanacciato fuori e squadre negli spogliatoi, in un pareggio giusto ma che vede il Genoa leggermente più in partita dei padroni di casa. A differenza di quanto accaduto negli altri anni nessun cartellino giallo è ancora stato estratto nella prima frazione di gioco, con Tagliavento che non ha avuto grosse difficoltà nella gestione della gara.

Prime emozioni tra Sampdoria e Genoa nel Derby della Lanterna numero 113, con la Sampdoria che trova il gol del vantaggio con una azione corale magistrale e poi sbaglia tutto con i suoi difensori subendo il gol del pareggio del Genoa. Il colombiano ha acceso la gradinata Sud al minuto 12, sugli sviluppi di una sgroppata sulla fascia destra di Jacopo Sala: lex Verona ha servito magistralmente Bruno Fernandes, migliore della Sampdoria fino a questo momento, che a sua volta ha passato la palla a Quagliarella tutto solo davanti a Perin. Lex Juventus ha servito Muriel che in velocità ha spiazzato Perin con un gol dei suoi. Dopo un primo momento di smarrimento il Genoa ha ripreso a divorare il campo e ha trovato il gol con Rigoni: al Doria il fuorigioco non riesce e allex Chievo è bastato un semplice appoggio per spiazzare Puggioni, sul rasoterra al bacio di Edenilson. Partita apertissima, le squadre giocano senza paura.

Derby della Lanterna numero 113, tra Sampdoria e Genoa ritmi subito molto intensi tra le squadre Genovesi che non mollano un centimetro in cerca di quella vittoria che può cambiare completamente la prima parte di stagione. Come detto giro palla velocissimo, con le due squadre che stanno letteralmente mangiando il campo. Partita fino adesso molto corretta anche se la tensione nellaria è palpabile, lo spettacolo sugli spalti come sempre invece è unico. Grande protagonista della partita, il giocatore più atteso è lestremo difensore doriano Christian Puggioni, tifoso della Sampdoria cresciuto nel settore giovanile del Doria. Per lui esordio con la maglia della sua squadra del cuore proprio oggi, nella partita più importante. Sentirà la tensione?

Sampdoria-Genoa sta per cominciare: lattesa è davvero grande allo stadio Luigi Ferraris di Marassi, dove sono già state comunicate le formazioni ufficiali per il derby della Lanterna che avrà inizio alle ore 18.00. La stracittadina di Genova è sempre molto sentita e combattuta, le emozioni non mancano mai. Oggi i riflettori sono puntati soprattutto su Marco Giampaolo, lallenatore della Sampdoria la cui panchina potrebbe essere a rischio in caso di sconfitta. Seguirà invece il match dalla tribuna Ivan Juric, lallenatore del Genoa che è squalificato. Andiamo adesso a vedere quali sono state le loro scelte: Giampaolo alal fine ha puntato sulla garanzia Quagliarella per lattacco, gioventù al potere invece per il Grifone con Simeone jr titolare, sperando che nei derby sia decisivo come sapeva esserlo suo papà. Adesso però il tempo delle parole è finito, manca davvero poco al fischio dinizio per il derby Sampdoria-Genoa! SAMPDORIA (4-3-1-2): Puggioni; Sala, Silvestre, Skriniar, Regini; Linetty, Torreira, Barreto; Bruno Fernandes; Muriel, Quagliarella. Allenatore: Marco Giampaolo. GENOA (3-4-1-2): Perin; Izzo, Burdisso, Orban; Edenilson, Rincon, Veloso, Laxalt; Rigoni; Simeone, Pandev. Allenatore: Ivan Juric (squalificato, in panchina Corradi).

La giornata di Serie A si apre con il derby della Lanterna, Sampdoria-Genoa. La squadra di casa ha avuto la possibilità di costruire alcune piccole certezze nonostante la classifica al momento è deficitaria. Marco Giampaolo fino a questo momento ha sempre utilizzato i due centrali Vasco Regini e Matias Silvestre che fino a questa settimana hanno sempre giocato al centro della difesa. I due hanno collezionato 770 minuti così come il portiere Emiliano Viviani che oggi non ci sarà, al suo posto Christian Puggioni. In mezzo al campo ha poi guadagnato una posizione da leader il giovane polacco Karol Linetty tra le scommesse vinte in questo inizio di stagione. Anche dall’altra parte Ivan Juric non ha cambiato quasi mai coppia di difensori dando grande spazio a Nicolas Burdisso e Armando Izzo che sono i calciatori con più minuti giocati cioè 667. Dietro di loro c’è un altro stakanovista e cioè quel Diego Laxalt che Juric schiera spesso come esterno di centrocampo.

La nona giornata di Serie A ci regalerà il derby tra Sampdoria e Genoa, vediamo i testa a testa tra le due squadre. Nelle ultime cinque partite le due formazioni si sono scontrate soltanto in Serie A, l’ultima volta proprio nella scorsa stagione. I risultati sorridono soprattutto alla Sampdoria, con tre vittorie nelle ultime cinque gare, una vittoria per il Genoa ed un pareggio nel 2015. Tornando indietro allo scorso anno, all’andata al Ferraris la partita terminò 3-2 a favore dei blucerchiati: aprì le danze Soriano, poi il raddoppio di Eder e di nuovo in gol Soriano. Inutili i due gol di Pavoletti che hanno riaperto la partita ma non è riuscito nell’intento di pareggiare la partita. Al ritorno invece la situazione si è completamente ribaltata con la vittoria netta per 3-0 da parte del Genoa: i gol di Pavoletti e la doppietta di Suso hanno regalato una vittoria importantissima ai rossoblù.

Sampdoria-Genoa si avvicina, vediamo come le due squadre arrivano a questo sempre attesissimo derby della Lanterna. Nonostante il presidente Ferrero abbia difeso con energia il tecnico Giampaolo, in caso di ko nel derby alla Sampdoria potrebbe concretizzarsi il cambio di allenatore, con Colantuono in pole position, a quanto sembra, per prendere in corsa la guida della squadra blucerchiata. Derby dunque anche più importante del solito in casa Sampdoria. Passando invece al Genoa, Juric dopo il pari in casa contro l’Empoli ha avuto parole abbastanza polemiche verso la classe arbitrale, accusata addirittura di ‘togliere l’anima’ al tecnico dei rossoblu. Quattro espulsioni nelle ultime tre partite sono comunque un bilancio piuttosto difficile da digerire, con i grifoni che dovranno comunque moderare il loro stile per non ritrovarsi a giocare sempre partite in salita. Riuscire a farlo proprio nella stracittadina, sfida da sempre a bollente (a Genova anche più che altrove) sarà un bel test di maturità per il Genoa, che dovrà saper tenere a bada i nervi.

Sampdoria-Genoa, diretta dall’arbitro Paolo Tagliavento oggi, sabato 22 ottobre 2016 alle ore 18.00, sarà l’anticipo che aprirà ufficialmente il programma della nona giornata del campionato di Serie A. Il derby Sampdoria-Genoa è una partita che ha sempre un fascino speciale e particolare, ancor di più quest’anno in cui le due compagini hanno iniziato da zero un nuovo ciclo con nuovi allenatori. Al momento i grifoni sono stati senz’altro più convincenti rispetto ai cugini blucerchiati. Juric dopo aver portato il Crotone per la prima volta nella sua storia in Serie A, ha messo in mostra una grande compattezza di squadra e qualità nel gioco. Soprattutto, a dispetto del 3-4-3 utilizzato, la squadra può vantare una difesa di ferro con soli cinque gol incassati finora (ma con una partita disputata in meno per il rinvio del match contro la Fiorentina), migliore retroguardia del massimo campionato assieme a quella della Juventus. Dodici i punti per il Genoa, otto invece per la Sampdoria che non riesce a ritrovare il feeling con la vittoria: due vittorie nelle prime due partite di campionato per la squadra allenata da Giampaolo, poi solo due pareggi per una classifica che inizierà a farsi preoccupante, se non arriverà al più presto una scossa.

Due pareggi in casa e una vittoria in trasferta per il Genoa nelle ultime tre partite. Contro il Pescara la squadra di Juric è rimasta in nove e si è fatta acciuffare sull’uno a uno, contro il Genoa i rossoblu hanno giocato gran parte della partita in dieci, resistendo comunque fino alla fine sullo zero a zero contro l’Empoli. Un aspetto disciplinare sul quale Juric dovrà lavorare per evitare brutte sorprese in futuro: nel mezzo, la vittoria sul campo del Bologna, particolarmente importante poiché ottenuta su un campo particolarmente difficile (e in una giornata in cui sono stati gli avversari ad arrivare al novantesimo in nove uomini).

Dopo quattro sconfitte consecutive contro Roma, Milan, Bologna e Cagliari, la Sampdoria è riuscita a prendersi un ‘brodino’ con due pareggi contro il Palermo in casa ed il Pescara in trasferta. Nulla di trascendentale, col derby che potrebbe dunque essere importante anche per il futuro di Giampaolo sulla panchina blucerchiata.

L’ultimo derby in casa della Sampdoria, l’8 maggio scorso, si è risolto con un trionfo rossoblu, col Genoa che ha vendicato il due a tre dell’andata imponendosi con un rotondo tre a zero e le reti di Pavoletti e Suso (doppietta). L’ultimo pareggio in casa blucerchiata risale al 24 febbraio 2015, vantaggio genoano firmato da Iago Falque e pareggio quasi immediato di Eder. Al 18 novembre 2012 risale l’ultima vittoria casalinga nel derby della Sampdoria, gol di Poli, autorete di Bovo e tris finale di Mauro Icardi, dopo che Ciro Immobile aveva accorciato le distanze per i grifoni.

Marco Giampaolo non sembra intenzionato a modificare la formazione che ha pareggiato a Pescara; lunico cambio è forzato e riguarda la porta, dove Viviano è infortunato e dunque sarà sostituito da Puggioni, genovese e da sempre tifoso doriano. Davanti a lui solita difesa con Jacopo Sala e Regini terzini, Silvestre e Skriniar coppia centrale; a centrocampo solito ballottaggio tra Edgar Barreto e Praet che può essere utilizzato anche da mezzala, ma il belga dovrebbe partire dalla panchina a differenza di Linetty che viaggia spedito verso unaltra maglia da titolare. Con loro ci dovrebbe essere Lucas Torreira come regista arretrato; a completare il rombo Ricky Alvarez, schierato come al solito da trequartista, mentre dovrebbe tornare titolare Muriel. A fare coppia con il colombiano sarà ovviamente Quagliarella, lui pure a caccia di riscatto e a secco da tempo: quale migliore occasione se non il derby?

Ancora qualche problema di formazione per Ivan Juric. Solita difesa a tre con Burdisso leader, Izzo sul centrodestra e Gentiletti che sembra favorito su Munoz e Orban per completare lo schieramento davanti a Perin; sarà Edenilson a giocare sulla corsia destra, il resto del centrocampo dovrebbe essere confermato con Rincon che agisce da tuttofare in mezzo e affiancherà Miguel Veloso, chiamato invece a compiti di impostazione e regia.

Sulla sinistra Diego Laxalt, ormai diventato uno dei grandi insostituibili di casa Genoa. Davanti, dovrebbe essere confermata la soluzione con Luca Rigoni come esterno destro del trifente; lalternativa sarebbe Ntcham perché Pandev sarà già impiegato sulla corsia sinistra. In mezzo, in assenza di Pavoletti la maglia da titolare sarà sicuramente di Giovanni Simeone, che proverà a ricalcare le orme di papà Diego, spesso decisivo nei tanti derby che ha giocato nel corso della carriera.

Un derby Sampdoria-Genoa è spesso indecifrabile anche per i bookmaker, ma stavolta un pizzico di fiducia in più viene concessa al Genoa in virtù del gioco più brillante espresso in questa prima fase del campionato. Vittoria rossoblu quotata 2.50 da Betclic, mentre William Hill propone a una quota di 3.30 l’eventuale pareggio e Unibet offre a 3.05 la quota per il ritorno alla vittoria della Samp. Sampdoria-Genoa, sabato 22 ottobre 2016 alle ore 18.00, godrà di doppia diretta tv. Match per gli abbonati alla pay tv satellitare, con Sky che trasmetterà la sfida sui canali 206 e 251 (Sky Super Calcio HD e Sky Calcio 1 HD) e in diretta streaming video via internet sul sito skygo.sky.it, ma anche per gli abbonati al digitale terrestre pay di Mediaset Premium, sul canale Premium Sport HD e in streaming via internet sul sito play.mediasetpremium.it. 

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