il tormentone che ormai dilania non solo i dirigenti dell’Inter ma anche gli stessi tifosi. I cinesi credono molto nell’allenatore olandese che avevano messo nel mirino appena sbarcati a Milano. Avevano già previsto che sarebbe servito del tempo a De Boer per ingranare e insegnare il suo calcio e i suoi metodi di lavoro. Però di tempo ormai ne è passato e nonostante un calendario non impossibile e una formazione ben attrezzata, i risultati, anche a livello del gioco espresso, sono stati molto deludenti soprattutto nelle partite casalinghe, se escludiamo lexploit con la Juventus. Anche la gara vinta in Europa League giovedì ha mostrato i soliti difetti: l’Inter ha sofferto, non ha mai tenuto il pallino del gioco, ha rischiato più volte di subire il gol per colpa di un centrocampo che non filtra e di una difesa costantemente in affanno. A questo punto il sentore diffuso è che il tempo sia scaduto e che De Boer comunque sarà esonerato. Ci risulta infatti che la dirigenza dellInter sia al lavoro per studiare un piano alternativo. Un traghettatore in attesa di Simeone o una scelta definitiva?. Il problema è di non cadere nel rischio di trovare una mezza figura che invece di dare certezze e invertire la rotta creerebbe ancora più smarrimento e instabilità. Serve quindi una figura forte, possibilmente un italiano o almeno uno che conosca il nostro campionato. Per questo motivo i profili di Van Gaal e Biella sono stati al momento messi da parte. prendono quota invece le candidature di Leonardo e Fabio Capello. Questultimo per il palmares vincente, per la mentalità da grande squadra e il pugno di ferro è il profilo preferito dai cinesi. Intanto si continua a trattare e a chiacchierare. La cosa certa è che dopo inter Torino lesonero di De Boer potrebbe diventare realtà. Anche con una vittoria.
DE BOER ESONERATO?/ News, col Torino l’ultima spiaggia: ecco i nomi dei sostituti (ultime notizie Inter, 24 ottobre)
La Presse