La sfida andata in scena allolimpico di Torino tra la formazione granata di Mihajlovic e la Lazio di Inzaghi, match valido per la nona giornata di Serie A e terminato per 2 a 2, ha visto il bellissimo gol di Alessandro Murgia, il giovane centrocampista biancazzurro al suo primo gol nella massima serie calcistica italiano. Murgia, bloccato nel post match dai giornalisti della redazione di Sky Sport ha così commentato la sua prestazione: Quando ho visto la palla entrare non sapevo che fare, unemoziona straordinaria. Ho visto tutti i miei compagni arrivare ad abbracciarmi, ho visto ina panchina tutti che esultavano: è stata unemozione fantastica, anche vedere tutti i tifosi che erano venuti a vederci qui a Torino. Non sto ancora nella pelle. Onestamente avrei preferito che questo gol ci consegnasse la vittoria, abbiamo fatto una grande partita, ma ora rimaniamo concentrati per mercoledì. Una dedica? Inzaghi mi ha lanciato, mi ha seguito fin dagli allievi: devo tanto a lui e a tutto lo staff che sta proprio dietro tanto a noi giovani.



In virtù del pari odierno, Torino e Lazio salgono a 15 punti in classifica, entrambe al quinto posto con i granata che si confermano tra i migliori attacchi della Serie A con 19 gol segnati. Per quanto riguarda il match, da rimarcare la supremazia territoriale dei padroni di casa con il 57% di possesso palla (contro il 43% degli ospiti). Occasioni da gol: 5 Torino, 8 Lazio; i biancocelesti hanno prodotto di più ma non è bastato per portare a casa i tre punti. Tiri in porta: 4 Torino, 6 Lazio; decisivi gli interventi di Hart che nell’economia del match hanno negato la vittoria agli ospiti. Gli uomini di Simone Inzaghi hanno fatto ricorso ai lanci lunghi per 17 volte (contro le 12 dei granata), padroni di casa che sono andati al cross in 6 occasioni, una delle quali ha poi portato al gol di Iago Falque. Da segnalare anche i 10 palloni commessi da Felipe Anderson, tanta buona volontà ma ancora troppi errori per il brasiliano che sta facendo rimpiangere il bel giocatore ammirato un paio di stagioni fa.



Ai microfoni di Sky Sport il tecnico del Torino, Sinisa Mihajlovic, non è certamente soddisfatto per non aver conquistato i tre punti: “Questa partita ha dimostrato come questa squadra possa battere chiunque. Nel primo tempo abbiamo giocato benissimo andando meritatamente in vantaggio, nella ripresa la Lazio ci ha messo in difficoltà con le sue quattro punte e non abbiamo prodotto nulla per oltre 20 minuti. Solamente sull’1-2 e grazie al supporto dei nostri tifosi siamo riusciti a pareggiare. Devo dire che noi stiamo dando continuità alle prestazioni e ai risultati, dobbiamo solamente migliorare nel gestire il risultato, dopodiché abbiamo tutte le carte in regola per diventare una grande squdara, capisco che non si possa giocare con la stessa intensità per 90 minuti ma bisogna tenere palla anche nei momenti di difficoltà. Il rigore c’era, Parolo ha toccato il pallone col braccio e quindi l’arbitro ha fatto bene a indicare il discehetto”.



Ai microfoni di Premium Sport il tecnico della Lazio, Simone Inzaghi, è dispiaciuto per non essere riuscito a strappare i tre punti: “C’è sempre un po’ di rammarico quando prendi gol al 92′, mi dispiace soprattutto per i ragazzi che danno tutto in campo, contro Bologna e Torino abbiamo raccolto due punti quando probabilmente ne meritavamo sei. In ogni caso dobbiamo continuare così, le prestazioni sono sicuramente positive e prima o poi arriveranno anche i risultati. Nonostante fossimo in emergenza ho ricevuto risposte molto confortanti dai miei, soprattutto dai ragazzi della Primavera e da chi non gioca spesso. Abbiamo cercato di rimanere contatti e di concedere meno possibile agli avversari, in compenso siamo riusciti a mettere a dura prova Hart mentre non ricordo Marchetti altrettanto impegnato”. (Stefano Belli)

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