Il risultato alla fine del primo tempo del derby di Manchester valido per la Coppa di Lega è ancora fermo sullo 0-0. Nessun gol dunque da annotare nella prima frazione di gioco fra le squadre di José Mourinho e di Pep Guardiola, ci restano da annotare le due ammonizioni fino a questo momento comminate dall’arbitro Dean. Un cartellino giallo per parte: al 13′ minuto di gioco è stato sanzionato Iheanacho del Manchester City, mentre l’ammonito nelle file del Manchester United è Valencia, che è stato sanzionato al 26′ minuto della partita ad Old Trafford. Si ripartirà nella ripresa per una partita che ha assunto grande importanza a causa del momento non facile che stanno attraversando entrambe le squadre di Manchester. Il derby permetterà però ad una sola formazione di uscire dalla crisi, mentre per l’altra la situazione peggiorerà ulteriormente.



Sta per cominciare. Anche se si tratta di una partita di Coppa di Lega, la terza competizione in ordine d’importanza in Inghilterra dopo campionato e Fa Cup, sarà comunque una serata da non perdere. Innanzitutto perché il derby di Manchester merita sempre di essere seguito con attenzione, ma anche perché entrambe le formazioni stanno vivendo momenti piuttosto difficili. Questo vale soprattutto per lo United di José Mourinho, il cui impatto con i Red Devils sta risultando molto difficile, tuttavia anche il City di Pep Guardiola è reduce da cinque partite consecutive senza vittorie. Basta questo per capire che sarà una partita molto interessante: eccovi allora le formazioni ufficiali, poi la parola passa ad Old Trafford dove fra pochissimo va in scena Manchester United-Manchester City. Manchester United: De Gea; Valencia, Blind, Rojo, Shaw; Carrick (c), Herrera; Mata, Pogba, Rashford; Ibrahimovic. A disposizione: Romero, Darmian, Young, Schneiderlin, Fellaini, Lingard, Memphis. Allenatore: José Mourinho.Manchester City: Caballero; Maffeo, Otamendi, Kompany (c), Clichy; Fernando, Garcia; Nolito, Navas, Sane; Iheanacho. A disposizione: Gunn, Gundogan, Sterling, Aguero, Adarabioyo, Fernandinho, Kolarov. Allenatore: Pep Guardiola.



La nuova puntata del dualismo Mourinho-Guardiola, che si ritrovano nel derby di Manchester dopo quattro anni da quando Pep abbandonò Barcellona e le grandi sfide del Clasico contro il Real Madrid dello Special One, ha già avuto un inizio: precisamente il 10 settembre 2016, quarta giornata di Premier League. Il Manchester City andò a vincere 2-1 a Old Trafford e, almeno il primo tempo, fu una lezione di calcio del tecnico spagnolo al portoghese. Segnarono Kevin De Bruyne e Kelechi Iheanacho: il City era anche senza Sergio Aguero ma si impose lo stesso, resistendo al tentativo di rimonta del Manchester United che andò a segno con Zlatan Ibrahimovic, già al quarto gol in altrettante partite di campionato (ma da allora lo svedese non ha più segnato, almeno in Premier). Se invece parliamo di coppe e di gara secca, Mourinho e Guardiola si erano trovati uno contro laltro allo Stadion Eden di Praga, per la Supercoppa Europea 2013. Il lusitano appena tornato al Chelsea, il catalano alla prima sulla panchina del Bayern Monaco: fu uno splendido 2-2 con reti di Fernando Torres e Franck Ribéry, poi il timbro di Eden Hazard e il pareggio in pieno recupero dei supplementari di Javi Martinez. Ai rigori segnarono in 9; lerrore decisivo fu di Romelu Lukaku che era brevemente tornato al Chelsea, e la Supercoppa andò al Bayern Monaco. Mourinho aveva invece vinto la Coppa del Re 2010-2011: sul neutro di Valencia aveva deciso un colpo di testa di Cristiano Ronaldo.



Parlare di Manchester United-Manchester City dal punto di vista tattico è sempre un’impresa piuttosto complessa. La gara si presenta molto interessante tra due allenatori che si conoscono alla perfezione e che in passato hanno sempre fatto il possibile per sopravanzarsi. Due modi differenti di interpretare il calcio con il Manchester United che ha solitamente un atteggiamento più remissivo nella speranza di sfruttare le ripartenze con velocità ed efficacia (soprattutto adesso che è arrivato in panchina José Mourinho, un maestro del contropiede e del gioco “passivo” che diventa improvvisamente attivo e offensivo) mentre il Manchester City è una squadra che ama tantissimo palleggiare, tenere il possesso di palla e quando possibile sfondare centralmente a difesa schierata con una lunga serie di tocchi rapidi, ancor di più oggi che Pep Guardiola ha portato all’Etihad le sue idee di possesso a oltranza e tiki taka. La chiave del match al nostro giudizio è sulle corsie laterali: chi vincerà i rispettivi duelli potrà avvalersi di una superiorità numerica creando le premesse per essere pericolosi.

Manchester United-Manchester City, in programma mercoledì 26 ottobre alle ore 21, si giocherà a Old Trafford per gli ottavi di finale della Coppa di Lega inglese. La manifestazione sarà anche la terza per importanza in Inghilterra, ma si tratta pur sempre di un derby – e che derby – e di conseguenza le motivazioni vengono da sè.

Inoltre, cè da considerare la vecchia ruggine esistente tra Josè Mourinho e Pep Guardiola esistente sin dai tempi in cui i due tecnici sedevano rispettivamente sulla panchina del Real Madrid e del Barcellona. Lincontro arriva in un momento piuttosto particolare ed alquanto delicato per entrambe le formazioni. Infatti, nello scorso weekend il Manchester United in Premier League è stato tramortito a Stamford Bridge per mano del Chelsea di Antonio Conte con un pesantissimo 4-0.

Non è senza dubbio migliore il momento che sta attraversando il Manchester City che tra Champions League e Premier League negli ultimi cinque turni ha perso in 2 occasioni e pareggiato in 3. In particolare è stato molto pesante il 4-0 incassato in Champions League nel corso della trasferta in casa del Barcellona allenato da Luis Enrique. Passando al cammino delle due contendenti, il Manchester United ha iniziato nei sedicesimi di finale con la vittoria per 3-1 ai danni del Northampton con gol di Michael Carrick, Amdel Herrera ed il giovane Rashford.

Anche il City ha iniziato la propria avventura nella competizione ai sedicesimi di finale scontrandosi con lo Swansea riuscendo ad avere la meglio con il punteggio di a firma di Clichy e Garcia.Per quanto concerne i precedenti tra le due attuali super potenze del calcio britannico, nelle ultime dieci sfide il bilancio sorride leggermente dalla parte del City che si è imposto in 5 occasioni contro le 3 vittorie del Manchester United e 5 pareggi.

Nella passata stagione in Premier League, il Manchester United ha vinto in trasferta per 1-0 con gol di Rashford mentre allAll Trafford cè stato pareggio per 0-0. Questanno nella andata di campionato allAll Trafford, il City ha vinto per 2-1 con gol di De Bruney, Iheanacho e Ibrahimovic. Insomma, ci sono tutti gli ingredienti per una sfida stellare con tantissimi campioni in campo da una parte e dallaltra.

Il Manchester United di Jose Mourinho dovrebbe scendere sul rettangolo di gioco con un 4-2-3-1 con lo spagnolo De Gea in porta, il nostro Matteo Darmian sulla corsia laterale di destra, dallaltro lato Rojo e nel mezzo la coppia di centrali composta da Smalling e Baily. Davanti alla difesa lex Juventus Paul Pogba al fianco di Michael Carrick mentre Martial, Mata e Fellaini a supporto dellunica punta che dovrebbe essere lo svedese Zlatan Ibrahimovic. Dovrebbero quindi partire dalla panchina fior di giocatori come Wayne Rooney, Rashford, Depay, Andel Herrera e Blind.

Il Manchester City di Pep Guardiola dovrebbe giocare con uno schieramento similare ed in particolare con Bravo tra i pali, nella linea difensiva Zabaleta sulla corsia destra, in mezzo la coppia di centrali composta dallaltro argentino Otamendi in coppia con Stones mentre sullout di sinistra il prescelto dovrebbe essere Kolarov. In mezzo al campo il brasiliano Fernandinho e Gundogan più bassi per dare protezione ed imbastire le giocate offensive mentre più avanzato dovrebbe esserci lo spagnolo David Silva. Nel tridente atipico dovrebbero giocare De Bruyne da falso nueve con il supporto sulle corsie laterali di Nolito e Sterling. Anche nelle fila del City sono tantissimi i campioni che dovrebbero accomodarsi in panchina come Aguero, Jesus Navas, Fenando e Clichy.

I bookmakers prevedono un match abbastanza equilibrato tantè che non ci sono eccessive differenze per quanto concerne le quote. Infatti, secondo Bet365, la vittoria del Manchester United anche in ragione del fattore campo è pari a 2,60 contro il 2,90 con cui verrebbe pagato leventuale successo da parte del Manchester City mentre il risultato di pareggio si aggira intorno ad una quota di 3,40. Per quanto concerne il bilancio delle marcature, è leggermente più probabile levento Under 2,5 quotato 1,75 contro il 2,00 con cui verrebbe pagato lOver 2,5.

La diretta tv di Manchester United-Manchester City sarà trasmessa da Fox Sports, canale che trovate al numero 204 del bouquet satellitare; tutti gli abbonati avranno la possibilità di assistere al servizio di diretta streaming video, attivando l’applicazione Sky Go su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone senza costi aggiuntivi.