La 7^ giornata della serie A è terminata ieri con il big match serale di Roma e Inter, che con il risultato finale di 2 a 1 a ulteriormente movimentato la classifica della stagione 2016-2017. Ora però ci attende una lunga settimana di riposo per gli impegni nazionali, ma lattenzione chiaramente è già tutta sul prossimo turno, ovvero l8^ giornata di Serie A. Se diamo un occhio alla classifica aggiornata, notiamo che la Juventus di Massimiliano Allegri rimane ancora salda al primo posto a quota 18 punti e la prossima giornata potrebbe essere loccasione giusta per tentare già una fuga verso il titolo: nel prossimo turno di Serie A infatti i bianconeri affronteranno lUdinese, un match che almeno per ora sembra piuttosto semplice almeno sulla carta. Se la formazione friulana di per sé è un avversario non così semplice al momento le zebrette scontano un inizio di stagione davvero parco di risultati (come dimostra il sedicesimo posto in classifica) e alcune vicende societarie piuttosto complesse. Proprio oggi è stato confermato lesonero del tecnico Beppe iachini dalla panchina dellUdinese, mentre sembra assai probabile che il match contro la Juventus sarà quello desordio sulla panchina friulana di Del neri. Certo il nuovo tecnico ha una settimana a disposizione per prendere confidenza con i giocatori ma lavversaria desordio non è sicuramente semplice da gestire.
Ieri sera la partita Roma-Inter ha chiuso la 7^ giornata della Serie A e sebbene adesso ci aspettano ben 7 giorni di pausa per via del torneo di qualificazione ai mondiali di Russia 2018, la mente delie varie squadre della massima serie calcistica italiana è giù chiaramente rivolta verso il prossimo turno e le modifiche in classifica che i risultati della prossima settimana provocheranno. La partita più attesa è sicuramente al San Paolo tra Napoli e Roma, in programma per sabato 15 ottobre alle ore 15. Se infatti andiamo a vedere la classifica aggiornata dopo i risultati della settima giornata di Serie A, le due formazioni che si scontreranno sono al momento in lotta per il ruolo di principale avversario della Juventus in testa alla classifica. Il Napoli al momento è seconda a quota 14 punti, mentre la formazione di Spalletti segue a una lunghezza di distanza. Entrambe sono animate dal desiderio di concorrere alla Juventus per il titolo di questanno oltre che per motivazioni personali: il Napoli vuole sorprendere il pubblico di casa con un grande risultato, mentre la Roma vuole sconfiggere il blocco psicologico che lo porta a sbagliare in trasferta.
Ieri sera si è conclusa la 7^ giornata del campionato di Serie A e dopo aver riportato tutti i risultati nella classifica della massima serie calcistica italiana è ora tempo di riposare per una settimana di sosta dedicata alle nazionali, impegnate nelle qualificazioni per i prossimo mondiali di Russia 2018. ma in attesa di rivivere le emozioni della Serie A andiamo a scoprire che match sono stati inseriti per il prossimo turno di campionato, ovvero l’8^ giornata. La serie A riprenderà il suo percorso sabato 15 ottobre con ben tre anticipi ovvero il big match tra Napoli e Roma, la sfida Pescara-Sampdoria e la partita tra Juventus e Udinese, in cui sulla panchina della formazione friulana il nuovo tecnico dopo l’esonero di Iachini. La domenica dell’8 giornata di serie A ha invece inserito nel suo calendario ben 6 scontri diretti: si comincerà alle ore 12.30 con Fiorentina-Atalanta, mentre nel turno pomeridiano ritroveremo Genoa-Empoli, Inter-Cagliari, Lazio-Bologna e Sassuolo-Crotone, mentre nel turno serale si sfideranno Chievo-Milan. Un solo posticipo nella serata di lunedi 17 ottobre, ovvero il match tra Palermo e Torino, atteso per le ore 20.45.
La classifica della Serie A come si è delineata dopo i risultati della settima giornata ci consente di fare un confronto con quella dello scorso campionato dopo lo stesso numero di giornate. Spicca inevitabilmente la differenza di punti della Juventus: un clamoroso +10 rispetto ai soli 8 punti che aveva raccolto nel complicato avvio della scorsa Serie A. Pensando a come aveva dominato una volta risolta la crisi iniziale, viene da pensare che quest’anno l’ipoteca sullo scudetto sia ancora più netta, anche perché invece le rivali stanno marciando più o meno allo stesso ritmo. Due punti in più per il Napoli, ma uno in meno per la Roma e addirittura cinque in meno per l’Inter, che d’altronde all’inizio della scorsa stagione era celebre per le sue vittorie 1-0 in serie. Buon +4 per il Milan, ma d’altronde i rossoneri l’anno scorso erano partiti piano, da notare il +7 del Bologna rispetto al pessimo avvio che era infatti costato l’esonero a Delio Rossi mentre la Fiorentina è -10. Vero che i viola hanno una partita da completare, ma per Paulo Sousa l’allarme è già scattato.
La Serie A va in pausa per la Nazionale e ci consegna una classifica che vede già la Juventus in fuga grazie ai risultati di ieri. C’è invece grande bagarre in un’altra classifica, quella riservata ai marcatori: infatti in vetta troviamo ben tre attaccanti a quota 6 gol segnati. Mauro Icardi infatti è stato raggiunto da Gonzalo Higuain e da Carlos Bacca grazie alla doppietta segnata dall’argentino della Juventus e al gol su rigore del capitano del Milan. Con il capitano dell’Inter, ecco le tre storiche grandi del calcio italiano tutte rappresentate al comando. A quota 5 gol Josè Maria Callejon del Napoli e Andrea Belotti del Torino (il miglior italiano) sono stati agganciati da Edin Dzeko, che ieri sera ha sbloccato il risultato per la Roma. Altre citazioni sparse: Iago Falque (Torino) ha segnato quattro gol nelle ultime quattro giornate; Andrea Petagna (Atalanta) ha segnato tre gol con altrettanti tiri in porta; si è sbloccato Paulo Dybala (Juventus) ma anche l’attacco del Chievo, perché i gol di Riccardo Meggiorini e Roberto Inglese sono stati i primi in campionato per le punte gialloblù.
I risultati della Serie A ci danno degli spunti davvero interessanti anche per come è cambiata di conseguenza la classifica. La Juventus è praticamente già in fuga all’inizio di ottobre dopo che ha superato con un secco 3-0 l’Empoli fuori casa e ha visto nel pomeriggio il Napoli costretto alla sconfitta a Bergamo contro l’Atalanta. Torna a farsi sentire la Roma che nel posticipo ha vinto per 2-1 contro l’Inter e si è portata a -1 proprio dagli azzurri, ma insieme a un gruppetto folto. Hanno infatti gli stessi punti Lazio, Chievo e Milan vincenti rispettivamente contro Udinese, Pescara e Sassuolo. La squadra di Montella ha regalato grandi emozioni sotto 3-1 contro quella di Di Francesco e in grado di vincere in venti minuti la partita. Bene anche il Genoa e il Torino che rispettivamente con due vittorie hanno agganciato l’Inter ora scivolato in nona posizione. E’ sempre notte più fonda per Empoli e Crotone che hanno entrambe raccolte appena un punto nelle ultime quattro gare. Ora la sosta per le nazionali e si ripartirà poi da un Napoli-Roma già valido per il secondo posto.
Terminato anche il posticipo dello stadio Olimpico di Roma: i giallorossi hanno superato lInter con il risultato di 2-1. Il primo gol italiano di Ever Banega aveva pareggiato il centro di Dzeko del primo tempo, a risolvere la contesa è stato il colpo di testa di Manolas che ha girato alle spalle di Handanovic la punizione-cross di Florenzi, complice anche una doppia deviazione di Perisic prima e Icardi poi. Completo quindi il quadro dei risultati per quanto riguarda la 7^giornata di Serie A: in classifica la Roma sale a 13 punti, che significa meno 5 dalla Juventus capolista e ad una lunghezza dal Napoli. LInter invece rimane inglobata nella parte centrale, con 11 punti. Ora la sosta per la squadre nazionali: il campionato di Serie A 2016-2017 tornerà protagonista tra due week-end, protagonista sarà proprio la Roma che anticiperà sabato 15 ottobre alle ore 15:00, sul campo del Napoli per uno scontro al vertice che si preannuncia molto interessante. LInter invece riceverà il Cagliari alle 15:00 di domenica.
Emozioni a non finire nei due posticipi delle ore 18:00, sempre la 7^giornata di Serie A: i risultati finali sono Milan-Sassuolo 4-3 e Torino-Fiorentina 2-1. A San Siro i rossoneri di Montella (espulso nel secondo tempo) si sono ritrovati sotto per 1-3 a mezzora e spiccioli dalla fine, ma hanno saputo ribaltare la situazione e portare a casa i tre punti con un finale orgoglioso. Da segnalare il gol del diciottenne Manuel Locatelli, per il punto del 3-3: un bolide mancino dal limite dellarea per la sua prima marcatura in Serie A. Di Paletta invece la rete decisiva, con un perfetto terzo tempo aereo. Molto intenso anche il match dello stadio Olimpico Grande Torino, dove i granata hanno ottenuto la seconda vittoria di fila nonché il quarto risultato utile consecutiva. Nella ripresa Marco Benassi ha raddoppiato per il Toro, servito alla grande da Iago Falqué, a nulla è servito per la Viola il gol del senegalese Babacar nellultima fetta di partita. Per il Milan sono 13 i punti in classifica, il Torino invece sale a quota 11 lasciando la Fiorentina a 8. Ed ora il gran finale della domenica: la sfida tra Roma ed Inter che parte alle ore 20:45.
Siamo giunti allintervallo dei match della serie A in programma per oggi 2 ottobre 2016, il cui fischio dinizio è risuonato alle ore 18. Sono ben due la partite al momento in corso e mentre i giocatori sono tornati ai propri spogliatoi andiamo a vedere i risultati parziali. Per Milan-Sassuolo al momento il risultato al termine del primo tempo è fermo sul 1-1: provvidenziali le reti di Jack Bonaventura per la formazione guidata da Vincenzo Montella a nove minuti del fischio dinizio. A bilanciare il risultato, con grande scorno del tecnico rossonero è stato Politano, al 10 minuto del primo tempo. Per quanto riguarda invece Torino-Fiorentina il risultato al termine del primo tempo si è cristallizzato sul 1 a 0 in favore della formazione granata: provvidenziale la rete di Iago Falque al quindicesimo minuto, che indirizzando il pallone nellangolino di sinistra beffa il portiere viola Ciprian Tatarusanu.
Si sono appena concluse le partite di Serie A il cui fischio dinizio era stato messo in programma per oggi domenica 2 ottobre 2016 alle ore 15 e perciò andiamo subito a vedere i risultati di questa settima giornata del massimo campionato calcistico per club italiano. Il Napoli di Sarri, cade per la prima volta in questa stagione 2016-2017 di Serie A in casa dellAtalanta: il match viene deciso a favore dei bergamaschi già dalle prime battute con il gol di Petagna al nono minuto del primo tempo. Gli azzurri, nonostante le ottime occasioni create faticano a finalizzare, mentre la difesa dellAtalanta raccoglie con grande pazienza qualsiasi spazio concesso per far ripartire lazione. Cade invece limbattibilità in casa del Bologna, sconfitto per 1 a zero dal Genoa: a smuovere le cose ci pensa per la formazione ligure Simeone, che al 77 Minuto viola lo specchio dei padroni di casa. Il match Cagliari-Crotone si è invece concluso con la vittoria della formazione sarda per 2 a 1: Di Gennaro e Padoin costringono la formazione siciliana a rimanere allultimo posto in classifica della serie A quota 1 punto. A chiudere le partite in programma per la fascia pomeridiana della settima giornata di Serie A è il match tra Sampdoria e Palermo, assai ricco di grandi sorprese e terminato per 1 a 1: Nestorovsky sblocca per primo il risultando segnando al 60 Ma è Fernandez a realizzare il miracolo per la Sampdoria, andando a segno al quinto minuto di recupero dopo i novanta minuti regolamentari.
La Juventus ha dovuto attendere 65 minuti per sbloccare la situazione ad Empoli, ma poi ha archiviato la pratica in circa 300 secondi. Tanto è trascorso tra prima rete in questo campionato di Paulo Dybala e la doppietta di Gonzalo Higuain, salito a quota 6 in classifica marcatori e quindi a pari merito con Icardi. Bianconeri che quindi rimangono in testa alla classifica di Serie A, salendo a quota 18 punti. Ora tocca al Napoli, di scena a Bergamo contro unAtalanta affamata di punti: i partenopei devono vincere per restare nella scia della capolista. Alle ore 15:00 si giocano altre tre partite: sono Bologna-Genoa, Cagliari-Crotone e Sampdoria-Palermo.
Il risultato nel primo match in programma per oggi allo stadio Castellani per la settima giornata del campionato di Serie A per il momento è ancora fermo allo 0-0: la partita Empoli-Juventus, ora fermo allintervallo infatti non ha ancora subito alcun momento di svolta almeno nel risultato finale. La formazione bianconera di Massimiliano Allegri al momento, nonostante le belle giocate e i diversi tentativi di fronte allo specchio dei padroni di casa, fallisce nel finalizzare le azioni aggressive ammirate, a tutto vantaggio della difesa dellEmpoli, al momento ancora molto compatta. Il tecnico della Juventus dovrà approfittare della sosta tra i due tempi regolamentari per dare la sveglia ai suoi e incoraggiarli a mettere a segno qualche bel pallone e mostrare un po più di coraggio. Al momento è infatti lEmpoli a dettare i tempi del match, situazione di certo non prpnosticata alla viglia del fischio dinizio.
Il primo dei risultati della domenica maturerà dallo stadio Carlo Castellani di Empoli, dove gli azzurri padroni di casa ricevono la Juventus campione dItalia in carica. 4 punti in classifica per i toscani, reduci dal ko di Roma contro la Lazio (2-0), 15 per i bianconeri che guardano tutti dallalto e nellultima giornata hanno vinto a Palermo 0-1. Sorpresa nella formazione titolare dellEmpoli: mister Martusciello ha scelto il bosniaco Krunic per il ruolo di trequartista, Saponara parte quindi dalla panchina. Nella Juventus invece cè Cuadrado titolare sulla fascia destra, ma il modulo rimane il 3-5-2. La parola passa al campo.
La settima giornata di Serie A inizia oggi con un lunch match di grande livello, ovvero la sfida Empoli-Juventus, in programma per le ore 12.30 allo Stadio Carlo Castellani. Sebbene il risultato forse sulla carta sembra scontato a favore della formazione bianconera di Massimiliano Allegri, il match si annuncia comunque molto divertente per il folto pubblico che accorrerà a Empoli. Se andiamo a vedere lo storico testa a testa tra Empoli e Juventus, l’albo d’oro è in mano sicuramente alla formazione piemontese, che in questo inizio di Campionato di Serie A ha incassato solo una sconfitta per 2 a 1 contro l’Inter di De Boer. Non altrettanto lusinghiero è invece il bilancio dei padroni di casa, al momento a quota una sola vittoria (contro il Crotone) e un pareggio realizzato in trasferta contro il Torino. Per la Juventus, provata dai diversi appuntamenti infrasettimanali, l’obbligo è quello di non abbassare la guardai di fronte una formazione ben organizzata e che ha fatto vedere un bel calcio in questa prima parte di stagione.
Si giocano oggi le altre gare della Serie A dopo gli anticipi di ieri, dai risultati di questi si definirà la classifica dopo la settima giornata. C’è grande attesa già ad iniziare dal match delle 12.30 Empoli-Juventus, per vedere se i bianconeri chiuderanno il loro percorso con una vittoria per rimanere in testa alla classifica per tutta la sosta delle nazionali. Risponderà poi il Napoli che giocherà in trasferta contro l’Atalanta. Alle ore 15.00 sfide interessanti poi per la parte bassa della classifica, si giocano infatti Bologna-Genoa, Cagliari-Crotone e Sampdoria-Palermo. Alle ore 18.00 altre due gare interessanti che regaleranno delle emozioni. In Milan-Sassuolo si sfidano due squadre in forma, che cercano di migliorare la loro classifica e che sono divise appena da un punto. C’è poi un classico del calcio italiano e cioè Torino-Fiorentina, con entrambe le squadre alla ricerca dei tre punti in un inizio che le vede tutte e due a otto punti ma con un potenziale ancora tutto da esprimere. Chiude la giornata la sfida Roma-Inter che si gioca alle ore 20.45 e che vede di fronte due squadre di livello che vogliono dare una svolta alla loro stagione.
Vittoria importante per la Lazio contro l’Udinese nell’anticipo della 7^ giornata di Serie A 2016/2017. La formazione di Simone Inzaghi ha dominato contro la squadra bianconera mettendosi in tasca 3 punti che potrebbero risultare decisivi a fine stagione in ottica europea. Mattatore della serata è stato Ciro Immobile, che prima ha sbloccato il risultato con un colpo di testa al 28′, poi ha bissato la marcatura al 61′ trovando il gol del definitivo 3 a zero. In mezzo la rete di Keita, che ha gonfiato la rete al minuto 54′. Palesi le proteste del pubblico della Dacia Arena che al triplice fischio dell’arbitro, dopo l’opaca prestazione dei suoi, ha inondato di fischi tanto i giocatori bianconeri quanto il tecnico Iachini. Festeggia solo la Lazio, che con questa vittoria raggiunge il Chievo a quota 13 punti e almeno per una notte vede la vetta distante solo due lunghezze.
La settima giornata di Serie A prosegue con Udinese-Lazio, una partita nella quale entrambe le squadre vanno alla caccia di un risultato che potrebbe dare la svolta al loro campionato. Al Friuli infatti la Lazio vuole la vittoria per tenere il passo di un incredibile Chievo, momentaneamente da solo al terzo posto grazie al fresco successo a Pescara firmato dalle reti di Meggiorini e Inglese (0-2), rafforzando così la propria candidatura per un posto nelle Coppe europee dellanno prossimo. Daltro canto lUdinese vincendo scalerebbe la classifica, agganciando proprio la Lazio in una posizione più che tranquilla, che è poi lambizione dei bianconeri friulani per questa stagione. Questo dunque sarà il menu della serata, per una Serie A che in questo turno è decisamente sbilanciata sulla domenica, che ci riserverà tutti i big-match. Per divertirsi però non servono per forza i grandi eventi, per cui la palla passa (in tutti i sensi) a Udinese e Lazio: che la partita abbia inizio!
Il Chievo Verona porta a casa i tre punti dalla delicata trasferta dello stadio Adriatico, dove il Pescara è stato sconfitto due a zero. La formazione gialloblu gestisce con grande esperienza e piega i delfini con le marcature di Meggiorni al settantaseiesimo e di Inglese all’ottantacinquesimo. Grazie a questo successo la compagine veneta vola momentaneamente al terzo posto in classifica e inizia a sognare in grande. Tra poco più di mezzora toccherà a Udinese e Lazio contendersi i tre punti nella sfida che andrà in scena alla Dacia Arena, valida per la settima giornata del campionato di Serie A.
E’ cominciato da alcuni minuti il secondo tempo di Pescara-Chievo Verona. Il risultato all’Adriatico è sempre fermo sullo zero a zero, dopo quarantacinque minuti di gioco che hanno regalato diversi spunti interessanti. Vedremo se le due squadre riusciranno a confermarsi nella ripresa, magari sbloccando il punteggio. Pescara-Chievo Verona è il primo anticipo di Serie A previsto nella giornata odierna, più tardi al Friuli alle ore 20.45 andrà invece in scena la sfida tra Udinese e Lazio, gara che promette bene tra i bianconeri di Beppe Iachini e i capitolini guidati da Inzaghi.
Sta per cominciare la settima giornata di Serie A: sulla carta il risultato di Pescara-Chievo dovrebbe interessare soprattutto le parti basse della classifica, cioè chi dovrà lottare per non retrocedere. Attenzione però, perché il Chievo vincendo si isserebbe al terzo posto alle spalle solamente della capolista Juventus e del Napoli. Ovviamente alla lunga quelle non saranno le posizioni che competeranno alla squadra di Rolando Maran, tuttavia il Chievo cercherà di godersi altre due settimane (considerando che domenica prossima ci sarà la sosta) ad altissima quota. Dallaltra parte però il Pescara cerca la prima vittoria stagionale sul campo, della quale la squadra abruzzese di Massimo Oddo avrebbe certamente grande bisogno. Ricordando che alle ore 20.45 il sabato si completerà con Udinese-Lazio, la parola adesso passa al campo!
Oggi scopriremo i risultati dei due anticipi della settima giornata di Serie A, cioè Pescara-Chievo e Udinese-Lazio, ma l’attenzione inevitabilmente va già al grande big-match di domani sera Roma-Inter, che ci richiama alla memoria i grandi duelli dello scorso decennio. Considerati i quattro scudetti che l’Inter vinse “sul campo” dopo quello a tavolino del 2006, non possiamo dimenticare che i primi tre furono caratterizzati da altrettante vittoria all’Olimpico contro la Roma: 0-1 nel 2006-2007, poi addirittura due goleade nelle successive edizioni con la vittoria 1-4 nel 2007-2008 e poi 0-4 nel 2008-2009. La tradizione fu interrotta dalla vittoria giallorossa per 2-1 nel 2009-2010, ma al termine di quella stagione lo scudetto lo vinse comunque l’Inter davanti alla Roma, anzi i nerazzurri fecero il Triplete. Da allora le cose sono un po’ cambiate, ma il fascino di Roma-Inter resta immutato.
In attesa che la settima giornata di Serie A si apra con i risultati dei due anticipi di oggi, Pescara-Chievo e Udinese-Lazio, diamo uno sguardo alla classifica marcatori che vede sempre al comando solitario Mauro Icardi con 6 gol. L’attaccante nerazzurro non ha segnato nella scorsa giornata, ma non l’hanno fatto nemmeno i suoi più immediati inseguitori Carlos Bacca e José Maria Callejon, fermi a quota 5 gol e raggiunti da Andrea Belotti del Torino, che così è il miglior attaccante italiano del campionato, forte inoltre di una media-gol spettacolare dal momento che ha già avuto dei problemi fisici che gli hanno impedito di giocare sempre (e inoltre ha due rigori sbagliati). Icardi però fra loro ha la partita sulla carta più difficile, il big-match di domani sera Roma-Inter: cambierà qualcosa nelle prime posizioni della classifica marcatori?
Oggi e domani la Serie A torna protagonista con le partite della settima giornata. Siamo dunque in attesa di scoprire i risultati degli incontri che daranno un nuovo volto alla classifica prima della sosta per gli impegni della Nazionale. Settimana prossima quindi niente campionato, ma per il momento ci godiamo un weekend molto ricco. Oggi sabato 1 ottobre si inizierà con i due classici anticipi: alle ore 18.00 tocca a Pescara-Chievo, mentre alle ore 20.45 l’appuntamento sarà con Udinese-Lazio. Sarà ricchissima la domenica, con otto partite e tutte le grandi in campo: si comincerà con il lunch-match delle ore 12.30 Empoli-Juventus, poi alle ore 15.00 si giocheranno Atalanta-Napoli, Bologna-Genoa, Cagliari-Crotone e Sampdoria-Palermo. Ben due partite alle ore 18.00, si tratta di Milan-Sassuolo e Torino-Fiorentina. Infine il grande posticipo delle ore 20.45, Roma-Inter che è una delle classiche più affascinanti del nostro campionato.
Programma che è condizionato dagli impegni nelle Coppe, dunque qualche ora in più di riposo per chi ha giocato giovedì in Europa League. Il rischio però è che in testa si profili già un duello fra Juventus e Napoli: i bianconeri giocano per primi e vincendo ad Empoli potrebbero mettere ulteriore pressione sulle rivali, a partire dallo stesso Napoli che dovrà affrontare una trasferta mai facile per i partenopei, quella a Bergamo sul campo dell’Atalanta. Inevitabilmente invece almeno una fra Roma e Inter perderà punti e questo vale anche per Milan e Sassuolo, impegnate in quella che sarà una rivincita dello scontro a distanza per il sesto posto nella passata stagione – senza dimenticare che senza lo 0-3 a tavolino al terzo posto oggi ci sarebbero proprio i neroverdi.
Molto interessante anche il match fra Torino e Fiorentina, due tifoserie gemellate ma che in campo vogliono capire fino a dove potranno arrivare quest’anno le rispettive squadre. Facendo un passo indietro, ricordiamo che oggi si comincia con i due anticipi: sotto i riflettori Lazio e Chievo, le squadre messe meglio fra quelle che scenderanno in campo nelle prossime ore, con tanti complimenti a Rolando Maran che ancora una volta sta portando il Chievo oltre ai limiti che si potevano immaginare per i gialloblù.
Infine non dimentichiamo che per molte squadre si può già parlare di lotta salvezza e in questo senso le partite da seguire con maggiore attenzione saranno Cagliari-Crotone (l’anno scorso big-match di Serie B) e Sampdoria-Palermo. Anche se il campionato è ancora lunghissimo i punti in palio sono già importanti, soprattutto per chi – come Davide Nicola – vede già fortemente a rischio la propria panchina in caso di una nuova sconfitta, anche perché la successiva sosta favorirà i cambiamenti.
Oggi, sabato 1 ottobre
FINALE
Pescara-Chievo 0-2 – 76′ Meggiorini (C), 85′ Inglese (C)
FINALE
Udinese-Lazio 0-3 – 28′, 61′ Immobile (L), Keita 54′
Domani, domenica 2 ottobre
Ore 12.30
RISULTATO FINALE Empoli-Juventus 0-3 – 65′ Dybala, 67′ Higuain, 70′ Higuain
Ore 15.00
RISULTATO FINALE – Atalanta-Napoli 1-0 – 9′ Petagna
RISULTATO FINALE Bologna-Genoa 0-1 – 77′ Simeone – Note: 43′ espulso Gastaldello (B), 85′ espulso Gentiletti (G), 87′ espulso Dzemaili (B)
RISULTATO FINALE Cagliari-Crotone 2-1 – 38′ Di Gennaro (Ca), 56′ Padoin (Ca), 91′ Stoian (Cr)
RISULTATO FINALE Sampdoria-Palermo 1-1 – 60′ Nestorovski (P), 95′ B.Fernandes (S) – Note: 92′ espulso Gazzi (P)
Ore 18.00
RISULTATO FINALE Milan-Sassuolo 4-3 – 9′ Bonaventura (M), 10′ Politano (S), 54′ Acerbi (S), 56′ Pellegrini (S), 69′ rig.Bacca (M), 73′ Locatelli (M), 77′ Paletta (M)
RISULTATO FINALE Torino-Fiorentina 2-1 – 15′ Iago Falqué (T), 60′ Benassi (T), 84′ Babacar (F)
Ore 20.45
RISULTATO FINALE Roma-Inter 2-1 – 5′ Dzeko, 72′ Banega (I), 76′ Manolas (R)
1. | Juventus | 7 | 6 | 0 | 1 | 15:4 | 18 | |
2. | Napoli | 7 | 4 | 2 | 1 | 14:6 | 14 | |
3. | Roma | 7 | 4 | 1 | 2 | 16:9 | 13 | |
4. | Lazio | 7 | 4 | 1 | 2 | 13:7 | 13 | |
5. | Chievo | 7 | 4 | 1 | 2 | 9:6 | 13 | |
6. | Milan | 7 | 4 | 1 | 2 | 12:10 | 13 | |
7. | Genoa | 6 | 3 | 2 | 1 | 8:5 | 11 | |
8. | Torino | 7 | 3 | 2 | 2 | 13:8 | 11 | |
9. | Inter | 7 | 3 | 2 | 2 | 9:8 | 11 | |
10. | Cagliari | 7 | 3 | 1 | 3 | 11:13 | 10 | |
11. | Bologna | 7 | 3 | 1 | 3 | 8:11 | 10 | |
12. | Atalanta | 7 | 3 | 0 | 4 | 10:12 | 9 | |
13. | Sassuolo | 7 | 3 | 0 | 4 | 9:12 | 9 | |
14. | Fiorentina | 6 | 2 | 2 | 2 | 6:6 | 8 | |
15. | Sampdoria | 7 | 2 | 1 | 4 | 7:10 | 7 | |
16. | Udinese | 7 | 2 | 1 | 4 | 6:12 | 7 | |
17. | Pescara | 7 | 1 | 3 | 3 | 7:10 | 6 | |
18. | Palermo | 7 | 1 | 3 | 3 | 4:8 | 6 | |
19. | Empoli | 7 | 1 | 1 | 5 | 2:11 | 4 | |
20. | Crotone | 7 | 0 | 1 | 6 | 5:16 | 1 |
Sabato 15 ottobre
Ore 15.00 Napoli-Roma
Ore 18.00 Pescara-Sampdoria
Ore 20.45 Juventus-Udinese
Domenica 16 ottobre
Ore 12.30 Fiorentina-Atalanta
Ore 15.00 Genoa-Empoli
Ore 15.00 Inter-Cagliari
Ore 15.00 Lazio-Bologna
Ore 15.00 Sassuolo-Crotone
Ore 20.45 Chievo-Milan
Lunedì 17 ottobre
Ore 20.45 Palermo-Torino