Allo Stadio Olimpico di Roma la Lazio supera il Sassuolo per 2 a 1. Nel primo tempo le squadre si bilanciano con opportunità per entrambe le compagini ma, nella ripresa, i biancocelesti passano in vantaggio al 50′ con Lulic sull’assist dalla destra di Keita. Il raddoppio arriva poi al 55′ con il goal di Immobile approfittando del pallone prolungato di testa sul secondo palo da parte di Radu sugli sviluppi di un calcio d’angolo. I neroverdi accorciano le distanze immediatamente grazie a Defrel al 57′, servito dal compagno di reparto Politano, ma nel recupero il neo entrato Ragusa spreca l’occasione decisiva per rimettere le cose sparando sull’esterno della rete della porta di Marchetti.
Quando manca ormai una decina di minuti al novantesimo tra Lazio e Sassuolo il punteggio è di 2 a 1. I neroverdi accorciano le distanze immediatamente al 57′ con la rete di Defrel assistito dal compagno di reparto Politano in ripartenza ed ancora il francese viene murato in calcio d’angolo al 65′. Sugli sviluppi del corner, Peluso manda il pallone alto sopra la traversa non di molto mentre la Lazio non sfrutta l’occasione creata da Felipe Anderson al 79′.
Giunti al cinquantacinquesimo minuto, il risultato tra Lazio e Sassuolo è cambiato ed è ora di 2 a 0 in favore dei padroni di casa. I biancocelesti, infatti, cominciano molto bene questo secondo tempo attaccando i neroverdi e riuscendo a passare in vantaggio al 50′ con Lulic che, ad un passo dalla linea di porta, mette il pallone in rete dopo la deviazione inutile di Consigli sul cross dalla destra di Keita. Il raddoppio arriva poi proprio al 55′ quando, sul corner battuto da sinistra, Radu prolunga di testa sul secondo palo per il tiro al volo di Immobile che vale il goal.
Al termine dei primi quarantacinque minuti di gioco le formazioni di Lazio e Sassuolo sono da poco rientrate negli spogliatoi per l’intervallo sullo 0 a 0. Nel corso di questo primo tempo, decisamente vivace come da tradizione negli scontri tra queste due compagini all’Olimpico, non sono mancate le occasioni su entrambi i fronti. I padroni di casa provano a trovare il vantaggio con Radu al 41′, costringendo alla parata in corner Consigli, ma dall’altra parte gli inserimenti di Pellegrini impensieriscono la difesa di Inzaghi con gli spunti al 43′ ed al 45′. Ammoniti finora Felipe Anderson e Lulic per la Lazio, Acerbi per il Sassuolo.
Arrivati alla mezz’ora del primo tempo il punteggio tra Lazio e Sassuolo è sempre di 0 a 0. I neroverdi dell’ex romanista Di Francesco, fischiato dal pubblico biancoceleste quando inquadrato sul maxischermo, sembrano sempre essere in grado di ripartire pericolosamente ma i padroni di casa crescono e sfiorano il goal quando Basta al 15′, sugli sviluppi di un corner, trova una conclusione deviata in calcio d’angolo a sfiorare il palo della porta di Consigli, impotente pure davanti all’altra deviazione in corner su Felipe Anderson al 29′. Al 20′ è il turno di Keita che spara di prima intenzione fuori di pochissimo sull’appoggio volante di Lulic. Al 22′ il Sassuolo risponde con Sensi dalla distanza facilmente bloccato da Marchetti il quale ha qualche difficoltà in più sulla replica del 25′ mentre Defrel spedisce la sfera sopra la traversa sul bel cross di Pellegrini al 27′.
Allo Stadio Olimpico la partita tra Lazio e Sassuolo è iniziata da una decina di minuti nel primo tempo ed il risultato è di 0 a 0. Gli ospiti partono subito fortissimo con Pellegrini che serve Defrel già al 1′ ma la conclusione del francese viene parata da Marchetti in calcio d’angolo. Sul fronte opposto, Immobile ci prova con una girata di prima intenzione che termina ampiamente fuori dallo specchio.
Ci siamo, sta per iniziare Lazio-Sassuolo una delle gare più interessanti della giornata di Serie A. Di fronte si trovano due squadre che vivono un momento diametralmente opposto ma che hanno comunque muscoli e grande intelligenza in tutti i reparti. Simone Inzaghi recupera finalmente l’argentino Lucas Biglia, a lungo fuori per un infortunio muscolare, ma il calciatore si accomoderà solamente in panchina. In cabina di regia dal primo minuto ci sarà Parolo. Dall’altra parte Eusebio Di Francesco invece non avrà a disposizione il suo regista Francesco Magnanelli, sostituito dal giovanissimo Stefano Sensi. Ecco le formazioni ufficiali: Lazio (4-3-3): Marchetti; Basta, Wallace, Hoedt, Radu; Milinkovic-Savic, Parolo, Lulic; F. Anderson, Immobile, Keita. Sassuolo (3-5-2): Consigli; Terranova, Acerbi, Peluso; Lirola, Biondini, Sensi, Pellegrini, Dell’Orco; Politano, Defrel.
Allo Stadio Olimpico si gioca un Lazio-Sassuolo pieno di emozioni, tra due squadre che sicuramente fino a questo momento hanno fatto molto bene. La squadra di Simone Inzaghi è quinta a diciotto punti, mentre quella di Eusebio Di Francesco è sotto di cinque punti nel gruppone a tredici che occupa la parte medio bassa della classifica. I biancocelesti segnano di più e con 20 gol hanno una media di 2 reti a partita, mentre i neroverdi ne hanno fatte tredici con una media a partita di 1.3. Anche per quanto riguarda i tiri la Lazio è avanti con 119 conclusioni, di cui in porta 64, rispetto agli 87 del Sassuolo, nello specchio 53. C’è più equilibrio per quanto riguarda gli assist che sono 31 a 18, vincenti 9 a 6. I neroverdi sono avanti in una sola specifica con una media di km percorsi a partita che è di 106.9 a 107.2. Staremo a vedere chi riuscirà a prevalere.
La gara tra la Lazio ed il Sassuolo sarà diretta dal signor Gianpaolo Calverese della sezione arbitrale di Teramo con la preziosa collaborazione degli assistenti di linea Posado e Schenone, del quarto uomo Vuoto e degli addizionali di porta Banti e Pezzuto. Gianpaolo Calvarese è nato a febbraio nel 1976 a Teramo ed in queste prime battute stagionali ha già avuto di dirigere 2 incontri validi per la Serie A: Milan Udinese 0-1, Bologna Sampdoria 2-0, Torino Fiorentina 2-1 e Roma Palermo 4-1. Durante queste gare Calvarese ha estratto dal proprio taschino 18 cartellini gialli e 2 cartellini rossi diretti senza decretare alcun calcio di rigore. Calvarese nella propria carriera ha diretto la Lazio in casa in 8 occasioni con un bilancio di 7 vittorie, 1 pareggio e nessuna sconfitta. Il Sassuolo è stato diretto in trasferta da Calvarese in sole due occasioni entrambe terminate con un risultato negativo. Insomma, le statistiche sembrano dare poche chance alla squadra allenata da Di Francesco.
Sarà una partita di sicuro interesse per questa giornata di Serie A. Andiamo a vedere, in attesa del fischio dinizio, che cosa hanno dichiarato gli allenatori di queste due squadre al termine dellimpegno nel turno infrasettimanale. Nel dopopartita contro il Cagliari Inzaghi si è presentato sorridente in sala stampa dichiarando di essere contento sia del risultato che soprattutto della prestazione. Parlando del piccolo problema che rischiava di tenere fermo Immobile, Inzaghi lo ha confermato, dicendo che poi tutto è andato a posto. Per quanto riguarda le domande relative al possibile terzo posto, Inzaghi ha glissato preferendo parlare di un match impegnativo nel turno successivo come quello contro il Sassuolo. Il tecnico biancoceleste ha anche dichiarato che i suoi ragazzi hanno ancora dei margini di miglioramento da raggiungere. In sala stampa al Mapei Stadium, Eusebio di Francesco ha ammesso la superiorità della Roma, definendola “squadra di altro livello”. Il tecnico dei neroverdi ha parlato di un grandissimo primo tempo da parte dei suoi, che non sono però riusciti a concretizzare le possibilità di raddoppio. Secondo di Francesco oltre che la maggiore qualità è stata anche la maggiore esperienza della Roma a fare la differenza alla fine, con i suoi giocatori che non sono abituati ad un così gran numero di gare ravvicinate e ne hanno risentito anche con qualche ingenuità di troppo.
Dall’arbitro Calvarese si annuncia come un incontro di buon livello in programma oggi pomeriggio, domenica 30 ottobre alle ore 15.00 allOlimpico, dove a far visita alla Lazio di Simone Inzaghi arriva il Sassuolo di Eusebio Di Francesco, reduce da una sconfitta interna per 31 con laltra formazione della capitale, quella giallorossa. I biancocelesti sono invece alla seconda gara interna consecutiva, dopo aver vinto in maniera netta contro il Cagliari nellinfrasettimanale. La Lazio sta vivendo una stagione molto concreta sotto la guida di Inzaghi, con molte più certezze rispetto alla precedente, e con il tecnico che sta pian piano aggiustando tutti i piccoli problemi che erano emersi nel precampionato anche per quanto riguarda la conduzione degli uomini della sua rosa. Certamente una scossa positiva importante è stato larrivo di un centravanti come Immobile, un uomo gol come recentemente la Lazio non aveva avuto e che non fa rimpiangere la partenza di Klose.
Il Sassuolo dal canto suo, forse anche per il contemporaneo impegno in Europa, sta facendo un campionato di livello più basso rispetto al precedente, avendo dei problemi soprattutto dal punto di vista della concentrazione. Per la formazione emiliana cè anche da segnalare limportante perdita per infortunio di Berardi, certamente il suo migliore attaccante. La Lazio, con 18 punti e la quinta posizione, inizia a pensare seriamente alle posizioni che qualificano per lEuropa, mentre il Sassuolo attualmente è fermo a quota 13, in un gruppo di quattro formazioni.
Nella gara dellOlimpico la Lazio ha messo al sicuro il risultato in soli 28 minuti del primo tempo, passando in vantaggio con Keita, e raddoppiando con immobile, che ha poi messo a segno anche un tiro dal dischetto, portando ad 8 il suo numero di reti personali in questa stagione. A completare la serata di grazia delle punte biancocelesti è arrivata anche la rete di Felipe Anderson, mentre quella della bandiera per la formazione di Rastelli è stata segnata da Capuano. Il Cagliari ha avuto anche la possibilità di un calcio di rigore che però è stato sbagliato da Borriello. La Lazio aveva affrontato questa partita con una situazione abbastanza in emergenza trovando però il rientro di Radu dopo la squalifica.
Il Sassuolo contro la Roma aveva iniziato bene la sua gara, con una rete di Cannavaro di testa che aveva portato in vantaggio la formazione di Di Francesco. La reazione dei giallorossi nella ripresa è stata da grande squadra, con il Bosniaco Dzeko che è andato a segno prima con un tiro di sinistro e poi trasformando un rigore ed arrivando così a quota 10, poi lultima rete di Nainggolan. Per il, Sassuolo momento no a metà secondo tempo, quando il nuovo entrato, Lirola, ha causato il penalty atterrando proprio il centravanti della Bosnia.
Diamo uno sguardo anche alle probabili formazioni. Lazio in campo con il 4-3-3 nel match di domenica, con Felipe Anderson nel tridente offensivo, mentre Milinkovic Savic rientra nel gruppo dei panchinari dopo linfortunio. Hoedt e Wallace coppia centrale davanti a Marchetti, con Parolo ancora perno del centrocampo laziale, con Lulic e Cataldi ai suoi fianchi. Nella formazione di Di Francesco, che si schiera con il 4-2-3-1, nonostante la sbadataggine commessa, rientra Lirola sin dallinizio in difesa, e Politano continua ad essere la punta più avanzata. Oltre a Berardi ancora indisponibili sia Magnanelli che Missiroli.
Per quanto riguarda le scommesse sulla partita tra Lazio e Sassuolo, la Snai ha dato ampia preferenza alla formazione di casa, la cui quota per la vittoria è di 1,63. 5,25 invece è la quota riservata al successo ospite, mentre per il pareggio cè quota 4,00. Gli analisti dellagenzia di scommesse propendono per una gara con tante reti, e quindi scommessa sullover fissata a 1,67, mentre quella sullunder ha una quota di 2,10.
Lazio-Sassuolo, domenica 30 ottobre 2016 alle ore 15.00, potrà essere seguita in diretta tv dagli abbonati Mediaset Premium sul canale Premium Calcio 2 o, in alternativa per tutti gli abbonati, in diretta streaming video sul sito play.mediasetpremium.it (dove si può attivare l’applicazione Premium Play). Gli abbonati Sky potranno vedere il match sul canale 253 del bouquet satellitare (Sky Calcio 3 HD) con diretta streaming video disponibile sul sito skygo.sky.it (attivando l’applicazione Sky Go).
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