Pronti via nella ripresa i due allenatori non cambiano nulla. I nerazzurri provano subito a pareggiare con un tiro a giro di Eder che non centra lo specchio della porta. Il pareggio non arriva e il tempo passa con Perisic e Palacio che entrano forse troppo tardi. Alla fine vince la Samp, con merito;
Partita bellissima sotto ogni punto di vista con le due squadre che giocano con grande convinzione, creando tantissimo ma nella quale alla fine c’è un solo gol. Alla fine vince la Samp soffrendo nel finale;
Tante note positive in una serata in cui tutto però ha girato bene. La squadra di Giampaolo si prende tre punti importantissimi soprattutto per la morale;
La squadra nerazzurra perde la terza partita nelle ultime quattro partite anche se non gioca male non riesce praticamente mai ad essere pericolosa se non nel finale con Palacio;
L’arbitro dirige con attenzione facendo correre moltissimo la partita.
La gara è molto bella nel primo tempo con tante occasioni da una parte e dall’altra. Parte meglio la Sampdoria con Quagliarella che non sfrutta due bei palloni che lo mettono libero dentro l’area di rigore. L’occasione più grande ce l’ha però Muriel per i blucerchiati che servito dentro calcia fuori di poco. Dall’altra parte ci prova prima Candreva con due tiri da fuori su cui trova pronto Puggioni, poi è bravo Brozovic a entrare in area e tirare a giro colpendo la parte alta della traversa. Pericoloso nel finale anche Icardi che colpisce fuori di poco in girata su una palla di Eder. Alla fine della prima frazione di gioco la gara viene sbloccata da una bella rete di Fabio Quagliarella servito dentro da Linetty; Primo tempo di grande intensità, come se ne vedono davvero di rado in Serie A. Le due squadre corrono veloce e mettono in difficoltà le difese avversarie con tecnica e soprattutto rapidità. Ci aspettiamo un secondo tempo sullo stesso livello;- La Samp parte forte, poi all’improvviso spegne l’interruttore e rischia qualcosa. Segna però proprio nel momento migliore dei nerazzurri; – Dietro le punte lo svizzero sfrutta l’occasione che gli concede Giampaolo. Giocatore di grande qualità deve trovare continuità per esplodere definitivamente; – Dietro non ne vede una con i giocatori dell’Inter che lo prendono di mira. Non sembra in serata; – Parte peggio dei suoi avversari, ma chiude in salire la partita. Ha giocatori di grandissima qualità che possono decidere la partita in ogni momento. In difesa però qualcosa stasera non sta funzionando; – E’ un calciatore completamente diverso da quello che l’Inter voleva cedere a tutti i costi in estate. Pericoloso quando colpisce la traversa e abile a farsi trovare sempre pronto; – E’ l’assente ingiustificato del primo tempo, da lui ci si aspetta di certo di più sia nel numero delle giocate che nella tecnica nello spazio stretto; – L’arbitro fa correre molto la gara, fischiando poco e facendo giocare le due squadre. (Matteo Fantozzi)
Puggioni 6.5: attento, concentrato, non sbaglia niente giocando ad altissimo livello tra i pali e quando è chiamato ad uscire;
Sala 5.5: fatica un po’ nell’uno contro uno prima con Eder e poi con Palacio;
Silvestre 6.5: al centro della difesa la fa da padrone con fisico e grandissima attenzione. Ottima partita;
Skriniar 5.5: non sbaglia una virgola, è molto attento e sempre sul pezzo. Ottima prestazione per il centrale blucerchiato;
Regini 6: sulla corsia sinistra soffre la velocità di Candreva, ma alla fine non gli permette mai di entrare obbligandolo sempre a tirare da fuori;
Barreto 6.5: grande partita di ritmo e intensità in mezzo al campo. E’ uno dei segreti della vittoria blucerchiata;
Torreira 6.5: al centro del campo fa girare palla con ottima intensità e grande scelta di tempo;
Linetty 7: il giovane è una delle sorprese della stagione, bravo a tenere alta la tensione non sbaglia mai un passaggio ed è bravo a fare sempre la cosa più facile;
B. Fernandes 6.5: prestazione straordinaria, sempre attento e abile a servire i suoi compagni quando vede dei tagli;
Quagliarella 6.5: prima del gol decisivo sbaglia un paio di occasioni sulle quali è comunque pericoloso; (77′ Budimir) 6: bravo ad entrare subito in partita anche se sbaglia un gol già fatto;
Muriel 6: corre molto ed è pericoloso sotto porta quando calcia in diagonale e si inserisce con rapidità; (88′ Alvarez) sv
All. Giampaolo 6.5: partita gestita bene ma anche che è girata tutta dalla sua parte. Si può lavorare bene su una squadra di grande livello.
Handanovic 6.5: il portiere sloveno è sempre attento e nel finale compie un vero prodigio su Budimir;
Ansaldi 6: non gioca una grande partita, ma è sempre abile a muovere la palla anche quando parte in contropiede e in velocità la sua squadra;
Miranda 5.5: il difensore brasiliano è irriconoscibile e compie tanti errori davvero non da lui;
Murillo 5: prestazione al di sotto delle sue qualità, non riesce mai a tenere alta l’attenzione e compie diversi errori che da uno come lui non ci si aspetterebbe;
Santon 6: tiene alta la linea, cerca sempre i compagni e sbaglia veramente poco;
Brozovic 6: è tra i più pericolosi quando con un tiro appena dentro l’area va a scheggiare la traversa. Buona gara per il centrocampista croato che è in continua crescita;
Joao Mario 5.5: impreciso, troppo arruffone non riesce mai ad essere preciso;
Banega 4.5: assente ingiustificato non riesce a trovare il bandolo della matassa, il peggiore in campo;
Candreva 5.5: è frizzante e ci prova da fuori, ma non è mai decisivo e non cambia mai passo;
(75′ Perisic) sv
Icardi 5: nel primo tempo è un fantasma, nella ripresa sbaglia di testa un gol già fatto con il pallone da appoggiare solo in rete;
Eder 5.5: non riesce mai ad entrare in partita, prestazione negativa; (75′ Palacio) 6: entra e crea scompiglio, alla fine coglie una traversa che sta ancora tremando;
All. de Boer 4: i suoi sono confusi, non sono squadra e spesso de Boer non è in grado di cambiare le cose come un tecnico dovrebbe.