Allo Stadio Paolo Mazza di Ferrara la Spal supera l’Avellino con un netto 3 a 0. Nel primo tempo i padroni di casa passano in vantaggio al 40′ grazie ad Antenucci, bravo ad approfittare di un pallone di Lazzari dalla destra e smorzato erroneamente da Djimsiti. Nella ripresa sempre Antenucci si fa parare un calcio di rigore da Frattali al 58′ ma si fa ampiamente perdonare nel finale quando, dopo che gli ospiti rimangono in inferiorità numerica a causa dell’espulsione per doppia ammonizione del neo entrato Asmah all’85’, va in goal sia all’87’, ribadendo in rete il siluro dalla distanza di Beghetto respinto dalla traversa, che all’89’, chiudendo definitivamente i conti in contropiede sull’assist in profondità da parte del subentrato Cerri. La SPAL sale dunque a quota 18 punti mentre l’Avellino rimane fermo con 12 punti in classifica.



Quando manca appena una decina di minuti al novantesimo della sfida tra Spal ed Avellino il risultato è ancora di 1 a 0. I padroni di casa allenati da mister Semplici potrebbero raddoppiare al 56′ quando D’Angelo commette fallo su Mora e l’arbitro Martinelli fischia il calcio di rigore mostrando però il cartellino giallo a Gonzalez e non nei confronti del già ammonito capitano dei biancoverdi. Tuttavia, il portiere Frattali sventa il pericolo parando il rigore di Antenucci calciato centralmente al 58′. Gli ospiti crescono lentamente, galvanizzati forse dal pericolo sventato, e ci provano con un tiro a giro di Belloni al 71′ fermato da Meret.



Giunti al cinquantacinquesimo, il punteggio tra Spal ed Avellino è di 1 a 0. In questo inizio di ripresa, dopo il cambio per infortunio tra i biancazzurri per Cremonesi e sostituito da Vicari nel primo tempo, gli ospiti cominciano con Mokulu al posto dell’opaco Verde dal 46′ sebbene siano sempre i padroni di casa a spingere come dimostra l’occasione di Zigoni al 49′, quando devia di pochissimo a lato del palo il gran suggerimento dell’ottimo Lazzari, libero di fare quello che vuole lungo la fascia destra. Al 54′ i biancoverdi effettuano anche la loro sostituzione inserendo Asmah al posto di Crecco.



Al termine della prima frazione di gioco le formazioni di Spal ed Avellino sono da poco rientrate negli spogliatoi per l’intervallo sull’1 a 0. Dopo un avvio di gara decisamente privo di emozioni, ed una chance mancata da Djmsiti al 32′ per il salvataggio di Mora, al 35′ gli Estensi trovano la prima vera occasione quando Antenucci tenta una rovesciata approfittando di un rimpallo favorevole su un traversone dalla sinistra ma Frattali risponde benissimo mettendo in calcio d’angolo. Il vantaggio vero e proprio lo segna Antenucci al 40′ sfruttando il cross dalla destra di Lazzari e smorzato dalla deviazione di Djimsiti. Un minuto più tardi Frattali evita l’immediato raddoppio sul contropiede non capitalizzato da Zigoni che ci riprova pure al 45′ con un colpo di testa alto sopra la traversa.

Arrivati alla mezz’ora del primo tempo il risultato tra Spal ed Avellino è sempre bloccato sullo 0 a 0. Le due squadre proseguono le loro difficoltà nella costruzione del gioco e di conseguenza nel trovare il varco giusto per colpire. Al 20′ il portiere di casa Meret rischia grosso con un rivio corto su cui i suoi difensori salvano la situazione in rimessa laterale. L’arbitro Martinelli è però costretto a fermare spesso la partita a causa dei tanti interventi irregolari su entrambi i fronti e che hanno portato alle ammonizione del capitano dell’Avellino D’Angelo e di Arini tra le fila dei biancazzurri.

Allo Stadio Paolo Mazza la partita tra Spal ed Avellino è cominciata da una decina di minuti nel primo tempo ed il punteggio è di 0 a 0. In questa fase iniziale del match le squadre faticano a costruire azioni offensive e sono gli ospiti i primi a suonare la carica con lo spunto di Belloni ad accentrarsi al 2′, il cui tiro viene però bloccato da Meret. I padroni di casa si proiettano una sola volta in area avversaria con la difesa a respingere agevolmente l’iniziativa.

Spal-Avellino sta per cominciare: allo stadio Mazza di Ferrara sono già state comunicate le formazioni ufficiali delle due squadre per il posticipo che chiude la dodicesima giornata di Serie B. La Spal cercherà la vittoria per tornare in zona playoff, lAvellino invece con un colpaccio uscirebbe dalla zona calda e aggancerebbe proprio i ferraresi a metà classifica, dunque le motivazioni non mancheranno da entrambe le parti. Andiamo allora a vedere quali sono le scelte dei due allenatori: Leonardo Semplici per la sua Spal punta sul modulo 3-5-2 con la coppia dattacco formata da Antenucci e Zigoni; per quanto riguarda lAvellino, mister Domenico Toscano schiera i suoi uomini con un simile 3-4-1-2 nel quale Soumare sarà il trequartista alle spalle dei due attaccanti Verde e Castaldo. Sulla carta dunque due moduli abbastanza offensivi, vedremo che cosa ci riserverà Spal-Avellino. SPAL (3-5-2): Meret; Gasparetto, Cremonesi, Giani; Lazzari, Schiattarella, Arini, Mora, Beghetto; Antenucci, Zigoni. Allenatore: Leonardo Semplici. AVELLINO (3-4-1-2): Frattali; Gonzalez, Djmsiti, Perrotta; Belloni, D’Angelo, Lasik, Crecco; Soumare; Verde, Castaldo. Allenatore: Domenico Toscano.

La gara di Serie B tra la Spal e lAvellino inizia ormai tra pochi minuti, e verrà diretta come già detto in precedenza dal signor Daniele Martinelli della sezione di Roma con la collaborazione degli assistenti di linea Baccini e Olivieri ed il quarto uomo Prontera. Daniele Martinelli è nato a Roma nel mese di novembre del 1983 ed in questa prima fetta di stagione ha già fischiato in 5 incontri di cui uno in Coppa Italia (Ternana Pordenone 2-0) e 4 in Serie B: Brescia Perugia 1-1, Avellino  Cittadella 0-1, Ascoli Spezia 0-2 e Bari Trapani 3-0. Il bilancio dei suoi arbitraggi stagionali è di 28 cartellini gialli sanzionati, nessun cartellino rosso ed un solo calcio di rigore assegnato durante la gara tra Avellino e Cittadella. In carriera il signor Martinelli non ha mai diretto un incontro di Serie A ma può vantare già una certa esperienza in Serie B visto che complessivamente è stato designato in 21 incontri (117 cartellini gialli, 1 rosso per doppio giallo, 5 rossi diretti e 10 calci di rigore assegnati).  

Sia la SPAL che lAvellino adotteranno una difesa a tre. Il 3-5-2 di Semplici è apparso nelle ultime settimane più sbilanciato a livello offensivo: le partite della Spalsono risultate spesso spettacolari, anche se la formazione ferrarese ha finito spesso con il concedere qualcosa di troppo in difesa, come si è visto anche nell’ultima trasferta di Frosinone. Più arcigna l’interpretazione del modulo da parte dell’Avellino di Toscano, una squadra che non si è persa d’animo dopo l’ondata di infortuni subita e che anzi ha ritrovato una solidità difensiva che le ha permesso di raccogliere importantissimi punti in casa nelle ultime sfide disputate al Partenio: ora andrà migliorato il rendimento difensivo.

una partita che nella storia si è giocata poco in termini ufficiali; come ben sappiamo la formazione ferrarese ha impiegato più di 20 anni a tornare in Serie B mentre l’Avellino ancora negli anni Ottanta ha disputato campionati di Serie A, mentre quando si trovava nella vecchia Serie C era “impossibilitata” a sfidare la Spal visto che i gironi erano formati su base regionale. Andando quindi a sfogliare gli almanacchi scopriamo che di questa partita che si gioca ormai tra poco ci sono appena 4 precedenti, tutti risalenti alla Lega Pro nelle stagioni 2004/05 e 2011/12. Quello che ci dice lo storico è che il bilancio è favorevole alla Spal, che ha vinto in 3 occasioni contro il solo successo dellAvellino. Da sottolineare, inoltre, come lAvellino questanno in trasferta abbia raccolto fino a questo momento soltanto 1 punto.

Sarà diretta dallarbitro Daniele Martinelli, trentaduenne della sezione di Roma. Spal-Avellino, lunedì 31 ottobre 2016 alle ore 20.30, sarà il posticipo che chiuderà ufficialmente la dodicesima giornata del campionato di Serie B. Ed in generale una settimana molto lunga, che con il turno infrasettimanale ha visto nel giro di nove giorni scendere in campo tre volte, tra anticipi e positicipi, tutte le formazioni del campionato cadetto 

La formazione di Ferrera precede di tre punti quella irpina, che si è avvicinata agli emiliani dopo il turno di martedì. La Spal infatti è uscita sconfitta dal campo del Frosinone: dopo un primo tempo molto combattuto la formazione allenata da Semplici non è riuscita a trovare il gol che le avrebbe garantito almeno un punto. L’Avellino prosegue invece nell’alternanza tra buoni risultati in casa e passi falsi in trasferta. Allo stadio Partenio sono cadute Spezia e Ternana, ma nel mezzo gli irpini sono stati sconfitti sul campo del Novara.

La classifica è comunque migliorata, con l’Avellino che si è staccato di due punti dalla zona play out. La partita allo stadio Mazza risulta essere complicata da un punto di vista del pronostico, ma sicuramente la Spal da neopromossa ha saputo stupire tutti, riuscendo ad affacciarsi addirittura in posizioni di alta classifica. L’Avellino sembra stia ritrovando stabilità e continuità di rendimento, con Toscano che ha saputo far fronte alle tante assenze offensive che hanno messo in grande difficoltà la squadra nell’ultimo periodo.

Ecco le probabili formazioni dell’incontro: la Spal affronterà il match con Branduani in porta, Giani, Vicari e Cremonesi titolari nella linea difensiva a tre, mentre Lazzari sulla corsia di destra e Del Grosso sulla corsia di sinistra saranno i laterali di centrocampo. Arini, Castagnetti e Mora si muoveranno per vie centrali sulla linea mediana, mentre in attacco sarà confermato il tandem Cerri-Finotto.

Risponderà l’Avellino con Frattali alle spalle di una difesa a tre composta dall’uruguaiano Alejandro Gonzalez, dall’albanese Djimsiti e da Perrotta. A centrocampo zona nevralgica coperta da Paghera, dallo slovacco Lasik e da D’Angelo, mentre Crecco ed il belga Soumaré giocheranno come laterali, rispettivamente sulla fascia destra e sulla fascia sinistra. In attacco la coppia titolare sarà quella formata da Verde e da Castaldo, ormai rientrato a tempo pieno dopo l’infortunio.

Il rendimento delle due squadre potrebbe indurre i bookmaker ad una sostanziale incertenzza, ma l’altalena di risultati in casa e in trasferta dell’Avellino suggerisce di favorire la Spal, la cui affermazione interna viene quotata 1.80 da Bwin. William Hill offre invece a 3.40 la quota per l’eventuale pareggio, con Betfair che propone invece a una quota di 5.50 l’eventuale successo irpino allo stadio Mazza.

Il monday night di Serie B tra Spal e Avellino sarà trasmesso in diretta tv da Sky sul canale Calcio 3 HD, il numero 253 del bouquet satellitare: telecronaca dalle ore 20:30. I clienti Sky abbonati al pacchetto Calcio potranno seguire il match anche in diretta streaming video, tramite lapplicazione SkyGo disponibile per pc, tablet e smartphone; per i non abbonati al pacchetto Calcio il codice dacquisto pay-per-view è 498012.

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