Novara-Ascoli termina 1-0 e la seconda vittoria stagionale (ancora interna) dei piemontesi è pesante ed importante soprattutto per il nuovo tecnico Boscaglia, in difficoltà nell’ultimo mese. Decide il primo anticipo di questa giornata di campionato il sigillo di Faragò, con finale generoso ma senza grandi occasioni per l’Ascoli dell’ex tecnico azzurro Aglietti. Diverse le punizioni pericolose concesse dai padroni di casa agli ospiti nei minuti di concitato forcing finale bianconero, l’ultima calciata però alta da Almici da posizione invitante. Match che poteva finire con più reti a referto, viste le tante occasioni costruite da entrambe le squadre. Seconda sconfitta consecutiva (terza nelle ultime quattro) per i marchigiani, che perdono uno scontro diretto e saranno costretti a invertire la rotta alla svelta, per evitare di abituarsi ad una posizione di classifica pericolosa…
Novara-Ascoli 1-0 nell’anticipo dell’8^ giornata di Serie B allo stadio Piola, i padroni di casa hanno sbloccato la partita grazie all’incornata vincente di Faragò nel secondo tempo. Perfetto il servizio su calcio piazzato di Sansone, abile il centrocampista nell’inserimento in area. Seconda frazione molto combattuta e meno ricca di occasioni nitide, dopo i fuochi d’artificio di inizio tempo: gran finale ora con l’Ascoli a caccia del (meritato forse) gol del pari, esponendosi però a diversi contropiede del Novara. Dentro per Aglietti tanti giovani, Orsolini, Cassata e Favilli (questi ultimi ex Juve Primavera) e forcing bianconero, senza grandi occasioni create però in zona Da Costa! Finale acceso al Piola!
Novara-Ascoli è ripartita senza cambi ma il primo intervento di Boscaglia sulla sua formazione è arrivato già al minuto 52: brutto infortunio al ginocchio per Beye, che ha lasciato il posto in mezzo alla difesa a Scognamiglio. Il neo entrato, subito dopo, ha rischiato di venire infilato da un retropassaggio sanguinoso di Corazza, a lanciare di fatto Perez in direzione Da Costa: errore per lui, che fa il paio con quello di Sansone nel primo tempo, portando in parità anche le palle gol incredibilmente sprecate. Si resta ancora sullo 0-0 dunque, ma con un palo incredibile centrato poco fa da Adorjan: destro schiacciato a terra dell’ungherese, quasi perfetto… montante pieno e tanta sfortuna sul gesto tecnico dell’attaccante per i padroni di casa. Non si vuole sbloccare questo anticipo dell’ottava di Serie B!
Novara-Ascoli 0-0 a fine primo tempo, metà match a fasi alterne, ricca di episodi da… svolta mancata e con entrambe le formazioni vicine al gol del vantaggio. La palla gol più clamorosa di tutta la prima frazione è arrivata al minuto 32: azione eccezionale di Adorjan, con assist al bacio per Sansone. Errore abbastanza incredibile per lui, a pochi passi da Lanni, con palla spedita sul fondo. Poco dopo ancora Perez sugli scudi: ottima occasione per lui, che impegna Da Costa con un colpo di testa deviato dal portiere in corner. Sul ribaltamento di fronte, tiro da fuori di Faragò con parata altrettanto importante di Lanni. Nel finale giallo a Carpani per fallo sullo stesso Faragò (ammonito in precedeza anche Mignanelli per gli ospiti). 45 minuti di gioco soddisfacenti dunque al Piola, ma manca l’acuto giusto sottoporta: viste le premesse, tutta da seguire la ripresa!
Novara-Ascoli è ancora ferma sullo 0-0 alla mezzora di gioco, gli ospiti però hanno aumentato i giri e si sono presentati in zona offensiva più volte, pur senza mettere paura all’attento Da Costa. Molto bene Bianchi, con due inserimenti interessanti: sul secondo, servito da Perez, il centrocampista bianconero ha sfiorato il gol con un tiro fuori di pochissimo. La stessa punta dell’Ascoli, cercato da Lazzari e Mignanelli, si è mossa bene negli ultimi 20 metri, controllato però altrettanto bene da Troest e compagni. Per il Novara un colpo di testa insidioso in tuffo di Sansone, per il resto non trascendentale finora, oltre a qualche spunto troppo “leggero” di Adorjan. Pari tutto sommato corretto ma attenzione all’intraprendenza dei bianconeri, che dopo i primi minuti in attesa sono ben presenti in entrambe le fasi. E possono preoccupare i padroni di casa…
partita su ritmi piuttosto bassi, in realtà con tanta intensità negli scontri a centrocampo ma senza emozioni offensive o azioni di particolare rilievo. Uno squillo per parte, come occasioni potenziali: cross di Lazzari per Gatto, anticipato però dai difensori avversari, al minuto 6; subito dopo assist di Faragò per Adorjan, abile nel dribbling ma chiuso altrettanto bene dalla retroguardia bianconera, prima che potesse diventare pericoloso per Lanni. Continuano a studiarsi le due squadre dunque al Piola, qualche affondo in più con il passare dei minuti si vede ma manca ancora la scintilla per accendere veramente questo primo anticipo dell’ottava giornata di Serie B! Regge il pari a reti inviolate, manovra il Novara!
Novara-Ascoli sta per cominciare e allo stadio Silvio Piola sono già state comunicate le formazioni ufficiali delle due squadre che si affronteranno nellanticipo che apre il programma dellottava giornata di Serie B. Una partita già piuttosto delicata sia per il Novara sia per lAscoli, due squadre accomunate da un inizio negativo di campionato tanto che le panchine dei rispettivi allenatori Roberto Boscaglia e Alfredo Aglietti potrebbero già essere a rischio e in questo senso il risultato del match odierno acquisterà ancora maggiore importanza. Entrambi i tecnici si affideranno in partenza al modulo 4-4-2 per cercare di dare innanzitutto ordine ed equilibrio alle loro formazioni: ci riusciranno? La parola al campo, Novara-Ascoli sta per cominciare! NOVARA (4-4-2): Da Costa, Troest, Casarini, Farago, Corazza, Beye, Sansone, Kupisz, Adorjan, Dickmann, Calderoni. Allenatore: Roberto Boscaglia. ASCOLI (4-4-2): Lanni, Augustyn, Mengoni, Bianchi, Carpani, Perez, Addae, Lazzari, Gatto, Mignanelli, Almici. Allenatore: Alfredo Aglietti.
Si avvicina Novara-Ascoli, andiamo dunque a vedere alcune dichiarazioni e anche la possibile chiave tattica. Per il tecnico del Novara, Boscaglia, la squadra difetta di cinismo in fase di concretizzazione del gioco, ma non in termini di ritmo e costruzione delle occasioni. Il tecnico però è sotto osservazione da parte della società e se contro l’Ascoli non dovesse arrivare un risultato positivo, potrebbe arrivare l’esonero considerando anche come i piemontesi fossero partiti in questa stagione con ben altre aspettative. Per Aglietti è stato un approccio troppo timoroso alla partita a penalizzare l’Ascoli contro lo Spezia. Un primo tempo giocato sotto ritmo che ha finito con il condizionare tutto l’andamento dei novanta minuti per i marchigiani. Forse la peggiore prestazione dei bianconeri in questo avvio di campionato, ma il tecnico ha invitato a voltare pagina e a lanciare un segnale di reazione già a Novara. Il tecnico dei piemontesi rimarrà fedele tatticamente al 4-2-3-1 Boscaglia, che al contrario dell’esperienza dell’anno scorso al Brescia sta vedendo la sua squadra faticare molto in attacco, con sei soli gol realizzati tutti nelle prime cinque sfide, mentre negli ultimi due match giocati in trasferta la squadra è rimasta a secco. Sia contro lo Spezia sia contro il Benevento i piemontesi non hanno saputo reagire allo svantaggio, il che denota anche una lacuna dal punto di vista caratteriale; 4-3-3 per l’Ascoli di Aglietti che agli stessi problemi offensivi degli avversari può almeno contrapporre una maggiore efficacia difensiva, anche se contro lo Spezia il gap tecnico rispetto agli avversari è emerso in maniera piuttosto evidente.
Si apre la giornata di Serie B allo Stadio Silvio Piola con la partita Novara-Ascoli tra due squadre di grandissimo valore tecnico anche nei singoli che però fino a questo momento non hanno raccolto quanto avrebbero meritato. I padroni di casa tirano di più con una media di 17.6 conclusioni a partita, di cui 7.1 nello specchio, rispetto alle 11.9 dei bianconeri, in porta 4.6. Entrambe le compagini però segnano poco per le medie della categoria, 0.9 reti a match. Il Novara fa girare di più la palla con 566.7 palle giocate a 524 con una media di passaggi riusciti che è 65% a 60.6%. Questo porta i padroni di casa a un maggior possesso palla che in questo caso è 25’36” a 24’52”. Il dato si rispecchia anche nel modo in cui le due compagini occupano il campo con una supremazia territoriale che è 10’55” a 8’59”. Staremo a vedere chi riuscirà a prevalere con la squadra di casa che sicuramente offre maggiore qualità in mezzo al campo.
Si gioca oggi pomeriggio Novara-Ascoli, che apre lottava giornata di Serie B: la partita come abbiamo detto sarà diretta da Luigi Nasca. Arbitro di 38 anni (ne compirà 39 a novembre), in questa stagione è alla quarta direzione nel campionato di Serie B; per la prima volta incrocia Novara e Ascoli, ma con riferimento al campionato cadetto visto che nel secondo turno di Coppa Italia è stato impegnato in Ascoli-Lecce, non portando bene ai marchigiani che hanno perso in casa ai calci di rigore. Nelloccasione Nasca aveva ammonito ben sette giocatori; il record stagionale è però di 8, quando il 24 settembre il direttore di gara della sezione di Bari ha diretto Latina-Ternana. Con il Novara, Nasca è stato impegnato tre volte la scorsa stagione: una vittoria (2-1 al Livorno), un pareggio (0-0 contro il Cesena) e una sconfitta (0-2 sul campo della Ternana). Ancora nessun calcio di rigore fischiato in questa stagione; una sola espulsione, comminata il 4 settembre in Spal-Vicenza a Francesco Benussi (portiere dei veneti) e poi risultata decisiva per il 3-0 dei padroni di casa. I guardalinee saranno Prenna e Rossi, il quarto uomo per oggi sarà invece Annaloro.
Dallarbitro Luigi Nasca, è il match valido per l8^ giornata del campionato di Serie B in programma per oggi sabato 8 ottobre 2016 alle ore 18 allo stadio Silvio Piola, casa della formazione piemontese. Una sfida delicata tra due squadre che non sono ancora riuscite ad ingranare la giusta marcia in questo avvio di stagione. Vale soprattutto per i piemontesi che l’anno scorso, pur affrontando il torneo cadetto da neopromossi, erano stati protagonisti arrivando a giocarsi la Serie A nella semifinale play off poi perduta contro il Pescara
Passati dalla guida tecnica di Marco Baroni a quella di Roberto Boscaglia, non sono finora riusciti a rispettare le aspettative ed arrivano alla sfida interna contro i marchigiani reduci da due sconfitte consecutive, contro lo Spezia ed il Benevento, entrambe in trasferta. In generale un solo punto ottenuto nelle ultime quattro partite di campionato disputate ha fatto precipitare il Novara all’ultimo posto in coabitazione con Latina, Trapani e Vicenza.
L‘Ascoli ha fatto finora due punti meglio, ma sta attraversando a sua volta un momento non certo brillante, con un solo punto raccolto nelle ultime tre partite, quello nel recupero casalingo contro il Cesena, nel mezzo di due sconfitte contro Pisa in trasferta e Spezia in casa che hanno impedito ai bianconeri di allontanarsi dalla zona pericolosa della classifica. La sfida allo stadio Silvio Piola sarà dunque già un crocevia importante per capire se davvero le due squadre saranno costrette ad affrontare un campionato di sofferenza.
I bookmaker credono nelle possibilità di riscatto del Novara, con Bwin che offre a 1.78 la quota per il successo interno, mentre Unibet alza invece fino a 5.85 la quota per la vittoria marchigiana allo stadio Silvio Piola. Per Bet365 quota 3.50 per il pareggio.
Novara-Ascoli, sabato 8 ottobre 2016 alle ore 18.00, andrà in onda in diretta tv sul canale Sky Calcio 2 HD, il numero 252: telecronaca dalle ore 18:00. I clienti Sky abbonati al pacchetto Calcio potranno seguire il match anche in diretta streaming video, tramite l’applicazione SkyGo disponibile per pc, tablet e smartphone; per i non abbonati al pacchetto Calcio il codice d’acquisto pay-per-view è 497545.
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE