Brasile-Argentina si giocherà stanotte alle 0,45 della notte italiana tra giovedì e venerdì, a Belo Horizonte. Una sfida sentitissima, una delle più calde al mondo e che peraltro vale tanto anche nell’ottica del girone sudamericano delle qualificazioni al Mondiale 2018. Sono 21 i punti del Brasile che è primo; l’Argentina, che ha 16 punti, a oggi sarebbe addirittura eliminata. Per i verdeoro sarebbe sufficiente un pareggio, per la nazionale Albiceleste perdere sarebbe complicare le cose per l’approdo ai Mondiali di Russia 2018. Una sfida nelle sfide poi con Neymar e Messi compagni di squadra nel Barcellona per decretare il giocatore più forte del Sudamerica. Insomma tanti motivi per rendere questo match speciale, veramente affascinante. Per parlarne e per un pronostico sulla partita delle qualificazioni al Mondiale 2018 IlSussidiario.net ha contattato in esclusiva Zé Maria, che ha un passato in Italia da giocatore, specialmente 27 presenze con il Brasile con cui ha vinto la Coppa America e la Confederations Cup, e che oggi allena in Kenya il Gor Mahia.
Come vede Brasile-Argentina? Brasile-Argentina è una partita importante, una partita che va al di qualsiasi cosa. Una partita speciale che stabilisce la squadra più forte del Sudamerica, chi almeno in quell’incontro è più forte.
Incontro di prestigio quindi che va al di là delle qualificazioni mondiali? Certo le qualificazioni mondiali sono una cosa importante perchè non si può pensare a un Mondiale senza Brasile e Argentina ma questa partita è una guerra nel senso buono naturalmente. Si sfidano le due principali nazionali del Sudamerica.
La classe, la velocità di Neymar e Coutinho potrebbe fare la differenza? Certamente stanno facendo bene nel Barcellona e nel Liverpool, sono giocatori di grande classe. A loro si aggiungono giocatori giovani e calciatori di indubbio talento dalla metà in campo in su del Brasile.
Si deciderà in questa zona del campo Brasile-Argentina? Direi di sì, è qui che questo incontro potrebbe decidersi, anche l’Argentina ha ottimi giocatori. Non vorrei essere nei difensori delle due squadre.
Un Brasile molto rinnovato: cosa ne pensa? E’ un fatto positivo: finalmente si è voluto rompere con il passato per creare una nuova generazione di calciatori brasiliani affidati anche a una rinnovata conduzione tecnica della Selecao.
Il Brasile è in testa al girone: potrebbe accontentarsi del pareggio? Come ho detto prima questo è un incontro speciale, e il Brasile non potrà e non vorrà accontentarsi del pareggio. Vorrà vincere per confermare la leadership del girone.
L’Argentina è in difficoltà nel girone, dovrà vincere per forza? Diciamo che in classifica è messa peggio e per lei un successo sarebbe più importante. Spero che accada dalle prossime partite.
Il ritorno di Messi quanto sarà importante? Sarà fondamentale, potrebbe essere decisivo visto che Messi per le sue giocate può decidere spesso una partita. E’ il miglior giocatore al mondo per la sua tecnica individuale.
Ancora una volta escluso Icardi dalle convocazioni della Seleccion: cosa ne pensa? Icardi deve trovare continuità, così potrà essere convocato, davanti ha ancora grandi centravanti come Higuain e Aguero.
Il suo pronostico su Brasile-Argentina? Mi auguro naturalmente che possa vincere il Brasile.
In ultimo… può parlarci della sua esperienza come allenatore in Kenya? Sono allenatore del Gor Mahia: abbiamo perso la finale di Coppa e siamo secondi in campionato, ho ancora un altro anno di contratto. E’ una bella esperienza in una nazione dove il calcio sta crescendo, dove bisogna fare ancora un grande lavoro per poter competere con le nazioni più forti.
Aspirazioni e desideri? Spera di tornare in Europa, magari in Italia? Naturalmente è questo il mio desiderio nella mia carriera di allenatore.
(Franco Vittadini)