Finisce in parità il match fra Carpi e Avellino allo Stadio Cabassi nella gara valida per la 14^ giornata di Serie B. Dopo l’espulsione di Migliorini dell’Avellino il Carpi prova a colpire nel finale con un colpo di tacco di Di Gaudio sugli sviluppi di un corner, ma il pallone finisce direttamente fra le braccia di Radunovic che blocca senza problemi. Pareggio finale dunque dopo il momentaneo vantaggio Dell’Avellino con Ardemagni firmato al minuto 6 della ripresa, ma ospiti raggiunti dopo solo 3 minuti dal gol del solito Letizia. Carpi nel finale più propositivo rispetto agli avversari, ma il risultato finale è di 1-1.



La partita al Cabassi fra Carpi e Avellino continua a regalare emozioni. Il Carpi dopo il pareggio raggiunto con Lasagna è andato vicino al vantaggio ancora con lo stesso Lasagna. La girata dell’attaccante del Carpi però si è spenta di poco fuori sul fondo. Nel Carpi in attacco entra Bifulco al posto di Crimi. Lo stesso Bifulco al 67 minuto riceve palla in profondità da Di Gaudio e colpisce bene il pallone, ma Radunovic riesce a deviare il tiro dell’avversario. Al 77 minuto il Carpi reclama un rigore dopo un contrasto di Migliorini con Di Gaudio in area dell’Avellino. Lo stesso Migliorini qualche minuto dopo perde la testa e colpisce fallosamente Bifulco. L’arbitro Mainardi estrae il secondo giallo della partita e l’Avellino ora deve affrontare in dieci uomini gli ultimi minuti finali della partita.



Comincia la ripresa e la partita si accende allo Stadio Cabassi. Al minuto 50 Ardemagni viene fermato fallosamente nell’area avversaria da Sabbione. Per l’arbitro Mainardi non ci sono dubbi e indica il dischetto. Dal dischetto va lo stesso Ardemagni che con freddezza spiazza il portiere avversario. Il vantaggio dell’Avellino dura pochi minuti con il Carpi che riesce a ristabilire il pareggio al 53 minuto. Colpo di testa di Lasagna da dentro l’area, Perrotta dell’Avellino salva con  la testa sulla linea di porta. Lasagna sulla ribattuta dell’avversario tenta ancora la conclusione e grazie alla deviazione di un avversario riesce a segnare il gol dell’1-1. Il gol galvanizza il Carpi che si rende pericoloso con Di Gaudio sulla fascia sinistra. Il numero 11 penetra in area di rigore e serve un pallone rasoterra al centro dove Bianco arriva sul pallone ma non riesce a calciare con convinzione e il pallone finisce lemme lemme tra i guantoni di Radunovic.



Si conclude sullo 0-0 il primo tempo fra Carpi e Avellino, gara valida per la 14^ giornata di Serie B. Poche emozioni in questo primo tempo con il Carpi che ha saputo rendersi più pericoloso in zona gol rispetto agli ospiti. Pasciuti al 36 minuto sfiora il vantaggio con un destro potente da dentro l’area su sponda di petto di Crimi. Fendente potentissimo e rasoterra diretto in porta, ma Radunovic con un colpo di reni riesce a deviare in angolo la conclusione del giocatore del Carpi. I padroni di casa continuano ad attaccare ma non riescono più a calciare dentro la porta avversaria. Nel finale di primo tempo Mokulu dell’Avellino cade in area di rigore dopo un contatto con un avversario e i giocatori irpini protestano con l’arbitro Mainardi, ma per il direttore di gara non ci sono gli estremi per il calcio di rigore.

Raggiunta la mezz’ora di gioco al Cabassi con il Carpi che ha cominciato a creare qualche occasione da gol. Due occasioni pericolose create fino ad ora dalla squadra di Castori. La prima al 15 minuto con un passaggio filtrante di   per Lasagna. L’attaccante del Carpi riceve palla e calcia di prima intenzione ma centra l’esterno della rete. Al minuto 22 Romagnoli si rende pericoloso su un cross dalla bandierina con un tiro al volo di destro ma la palla finisce direttamente fra le braccia del portiere avversario. Al 20 minuto il Carpi ha reclamato un rigore dopo un presunto contatto fra Crimi e Asmah nell’area di rigore degli ospiti, ma l’arbitro ha ammonito Crimi per simulazione. Il centrocampista del Carpi era diffidato e salterà la prossima partita contro il Bari

E’ iniziata la sfida al Cabassi fra Carpi e Avellino. I padroni di casa con una vittoria quest’oggi raggiungerebbero la zona playoff, mentre gli ospiti sono alla disperata ricerca di punti per abbandonare la penultima posizione in classifica e cercare di rilanciarsi in questo campionato. Mbaye del Carpi si fa vedere subito in mezzo al campo con un pallone recuperato e un lancio pericoloso in fascia per Di Gaudio, ma l’arbitro ferma tutto per un fuorigioco del numero 11 del Carpi. All’8 minuto il centrocampista Asmah dell’Avellino si accascia a terra per un problema fisico dopo uno scontro con Mbaye ma sembra poter continuare la partita. 

Eccoci finalmente arrivati al calcio dinizio di Carpi-Avellino: una partita che gli emiliani non possono permettersi di steccare se vogliono continuare la loro corsa nelle posizioni che qualificano ai playoff. Dal canto suo lAvellino si trova nella zona calda della classifica e dunque ha bisogno di incamerare punti, anche per riprendere quella fiducia che sembra aver perso; andiamo subito a vedere quali sono le formazioni ufficiali della partita, il calcio dinizio è alle ore 15. Carpi: Colombi; Sabbione, Romagnoli, Gagliolo, Letizia; Mbaye, Bianco, Crimi; Pasciuti, Lasagna, Di Gaudio. Allenatore: Fabrizio Castori Avellino: Radunovic, Perrotta, Diallo, Migliorini, Mokulu, Belloni, Asmah, Paghera, Omeonga, Gonzalez, Ardemagni. Allenatore: Domenico Toscano

Vediamo le statistiche per la partita tra Carpi ed Avellino, in programma per la quattordicesima giornata di Serie B. Per quanto riguarda i dati medi dell’incontro il possesso palla sorride all’Avellino con il 53% contro il 47% del Carpi mentre le palle giocate sorridono lievemente agli ospiti: quattrocentottantadue quelle dell’Avellino contro le quattrocentosettantadue dei padroni di casa. Percentuale di pericolosità a favore del Carpi: 40.3% contro il 31.9 dell’Avellino. Passiamo ai recordman: il tecnico Castori si affiderà ancora una volta a Lasagna in campo dal 1′ autore di quattro reti finora, il miglior marcatore tra le file del Carpi anche se si aspettava molto di più da questa stagione. Tra le file dell’Avellino invece ci sarà Verde che ha segnato soltanto due gol in tredici partite. Il miglior assistman resta Pasciuti, con ventuno assist, mentre il tecnico dell’Avellino potrà contare su Paghera con i suoi undici assist.

La sfida CarpiAvellino mette di fronte due allenatori esperti per la categoria. Da una parte troviamo Fabrizio Castori, mentre dall’altra c’è a fare da guida agli irpini Domenico Toscano. Il primo ha davvero una lunghissima carriera alle spalle e dopo tanto peregrinare ha raggiunto la promozione in Serie A proprio l’anno passato meritandosi la A dove però non è riuscito nella salvezza anche a causa dell’esonero e dalla nuova chiamata da parte della dirigenza. Nel passato dell’allenatore di San Severino Marche ci sono tra le altre Lanciano, Cesena, Salernitana, Piacenza, Ascoli, Varese e Reggina. Toscano invece dopo una carriera senza exploit da calciatore ha ottenuto i migliori risultati alla Ternana anche se ha guidato pure Cosenza e Novara oltre ovviamente all’Avellino. Castori è uno degli allenatori più longevi su una stessa panchina, infatti guida il Carpi da oltre un anno. Gioca con un modulo molto difensivo com il 4-4-1-1 che privilegia prima il non prendere gol al farlo. Ha infatti fino a questo momento segnato 14 reti e ne ha subite appena 11. Dall’altra parte invece Toscano, da 5 mesi sulla panchina dei lupi, si schiera con un 3-5-2 di grande aggressività fisica. E’ stato un inizio di stagione molto complicato con appena 7 reti fatte e ben 17 subite. Sarà il campo come al solito a dare la risposta su chi riuscirà a vincere la gara.

La sfida tra Carpi e Avellino, in programma allo stadio Cabassi è una partita il cui storico testa a testa ci riporta esiti molto interessanti: sono infatti ben 6 i precedenti, di cui due di Lega Pro, tra le due formazioni oggi in campo per la 13^ giornata di Serie B. Il bilancio ci racconta che i biancoverdi hanno vinto tre match e ne hanno perso soltanto uno, ovvero il 2-0 subito nel 2015 nell’anno della promozione in A degli emiliani, che riuscirono ad affermarsi in quella occasione per 2 a 0 grazie alle reti di Lollo e Lasagna. Nella stessa stagione di Serie B 2014-2015 però, era arrivata anche l’ultima vittoria degli irpini ai danni del Carpi, ovvero l’1-0 nella 8^ giornata di campionato firmato Gianmario Comi, che curiosità sarà oggi in campo con la maglia dei falconi. Posti quasi ai confini estremi della classifica della Serie B Carpi e Avelino hanno finora condotto due campionato abbastanza differenti e con andamenti piuttosto altalenanti: per gli irpini di Toscano la vittoria di questo pomeriggio potrebbe rappresentare la spinta decisiva per portarsi fuori dalla zona rossa della classifica.

Dall’arbitro Mainardi, è una partita valida per la quattordicesima giornata del campionato di Serie B 2016-2017 che si terrà allo stadio Sandro Cabassi con fischio d’inizio alle ore 15.00 di oggi pomeriggio, domenica 13 novembre 2016. Al suo fianco, l’arbitro Mainardi della sezione Aia di Bergamo potrà contare sul contributo dei guardalinee Muto e Sechi e del quarto uomo Ghersini.

Per i padroni di casa allenati da Fabrizio Castori la risalita immediata in Serie A rimane l’obiettivo primario ed è ancora ampiamente a portata di mano: il Carpi, infatti, sebbene non vinca da due gare dove ha collezionato solamente in punto, si trova in zona play-off all’ottavo posto con 20 punti. L’Avellino di Toscano se la passa decisamente peggio: la formazione irpina è infatti terzultima con appena 12 punti, reduce da due sconfitte di fila contro Spal e Frosinone, nonostante la scarsità di risultati la dirigenza ha deciso comunque di confermare, almeno per il momento, la fiducia di Toscano ma se dovesse arrivare un’altra sconfitta è probabile che i pezzi grossi della società comincino a guardarsi intorno alla ricerca di alternative.

Il ritorno al Cabassi non sembra aver giovato comunque più di tanto agli uomini di Castori, considerando soprattutto l’ultimo ko interno contro l’Ascoli (0-2); d’altro canto l’Avellino, lontano dal Partenio, ha ottenuto solamente un punto nella trasferta di Vicenza, e con appena sette gol segnati in tredici gare la difesa del Carpi non dovrebbe correre grossi pericoli. Anche se Toscano non può assolutamente permettersi un’altra sconfitta se ci tiene a rimanere alla guida tecnica dell’Avellino, Castori ha bisogno dei tre punti per rilanciare il Carpi ai vertici della classifica, considerando le dieci lunghezze che in classifica separano gli emiliani dalla capolista Verona.

Andiamo a dare un’occhiata a quelle che potrebbero essere le formazioni titolari: il Carpi potrebbe presentarsi in campo con Colombi in porta, dietro alla linea difensiva formata da Gagliolo, Letizia, Poli e Romagnoli; a centrocampo spazio per Bianco, Crimi, Lollo e Pasciuti (gli uomini che finora hanno giocato di più in quel reparto); in attacco, Catellani, Di Gaudio e Lasagna si contenderanno i due posti disponibili, con Mbaye a fare da quarto incomodo. Il modulo tattico che dovrebbe utilizzare Castori è il 4-4-2.

Per gli ospiti la cosa più importante è non prenderle, dunque Toscano dovrebbe schierare un 4-3-1-2 piuttosto prudente: in porta ci sarà il ballottaggio tra Frattali e Radunovic, entrambi stanno facendo molto bene tra i pali; difesa interamente straniera con il ghanese Asmah, il senegalese Diallo, l’uruguaiano Gonzalez e l’albanese Djimsiti; a centrocampo capitan D’Angelo sarà assistito da Lasik e Paghera; in attacco il trequartista Verde si accomoderà dietro le punte Soumaré e Castaldo.

I bookmaker danno il Carpi come favorito, stando alle quote fissate dalle agenzie di scommesse on-line: l’1 dei padroni viene pagato 1,60 su Bwin, mentre l’X è quotato a 3,75 su Bet365; la posta in palio di Betfair per il 2 dell’Avellino è molto allettante, puntando 5 euro sul successo degli ospiti se ne possono infatti vincere 35. Molto interessante la doppia chance che esclude una vittoria del Carpi, su Bwin l’X2 viene dato a 2,30. Secondo Unibet è difficile che entrambe le squadre andranno a segno nel corso, pertanto il No Gol lo quota a 1,66 contro l’2,16 del Sì Gol.

Carpi-Avellino sarà trasmessa in diretta tv su Sky Calcio 6 (numero 256 del decoder), canale della pay-tv satellitare che detiene in esclusiva i diritti tv del campionato di Serie B per le prossime due stagioni, a partire dalle ore 15 in concomitanza con il calcio d’inizio. La visione del match è riservata solamente a chi ha l’abbonamento al pacchetto Calcio, mentre su Sky Sport 1 (canale 201 in HD, canale 241 in SD) saranno mostrati alcuni spezzoni del match durante la trasmissione Diretta Gol che alterna collegamenti tra tutti i campi nei quali si giocano partite in contemporanea. Grazie a Sky Go i clienti abbonati da almeno dodici mesi avranno la possibilità di guardare l’incontro in diretta streaming video dal proprio smartphone (o qualunque altro dispositivo mobile) anche nell’eventualità non dovessero essere dentro casa davanti al proprio televisore. L’app è scaricabile gratuitamente senza costi aggiuntivi.