La serata delle qualificazioni Mondiali è stata sicuramente molto emozionante con tante reti e tre partite nel serale molto emozionanti. Il Belgio ha letteralmente travolto l’Estonia con il risultato di 8-1, giocando una partita di grande livello e dimostrando tecnica e intelligenza. Portagonista è stato Dres Mertens con una doppietta, in gol sono andati anche Meunier, Hazard, Lukaku (doppietta), Ferreira Carrasco e ha completato la gara un autorete di Klavan. Termina invece con un pareggio la gara Grecia-Bosnia, la partita termina anche con due espulsioni una da una parte e una dall’altra. Il Portogallo vince contro la Lettonia con qualche difficoltà nel primo tempo ma con grande differenza rispetto agli avversari. 



Siamo arrivati all’inizio della ripresa delle gare di qualificazione al Mondiale 2018. Il Portogallo è avanti di misura contro la Lettonia grazie a un calcio da rigore messo a segno da Cristiano Ronaldo a margine di una partita più complicata di quanto ci si potesse aspettare. La Bosnia è avanti fuori casa contro la Grecia per uno a zero grazie a un autogol del portiere ellenico Karnezis. E’ stato poi importante l’impatto del Belgio contro la modesta Estonia. Nel primo tempo infatti siamo già 3-1 con i gol di Meunier, Mertens e Hazard. Dall’altra parte invece è arrivata la rete di Anier che riapre solo idealmente la gara. Nelle riprese delle tre gare al momento non ci sono state delle reti.



Sono terminate le partite delle ore 18 e i risultati che maturano sono sostanzialmente quelli che ci attendevamo. Nel girone A lOlanda soffre tantissimo ma alla fine ha ragione del Lussemburgo: la doppietta di Memphis Depay, dimenticato nel Manchester United e tornato protagonista in nazionale, consente agli Orange di agganciare la Svezia al secondo posto in classifica, e di tenere a distanza la Bulgaria che batte di misura la Bielorussia. Nel girone B la Svizzera prosegue la sua inarrestabile marcia, anche se la vittoria sulle Far Oer è più difficile del previsto (il secondo gol, firmato da Stephan Lichtsteiner, arriva soltanto nel finale). Vince anche lUngheria, che si conferma seconda forza del gruppo: quattro gol alla modesta Andorra e questa sera il Portogallo sarà chiamato a rispondere contro la Lettonia. Nel girone H infine primi gol e primi punti per Cipro: vittoria per 3-1 su Gibilterra, che era riuscita a pareggiare ma poi è caduta restando quindi a quota zero. Tra poco le ultime tre partite del quarto turno delle qualificazioni al Mondiale 2018.



Cè un risultato a sorpresa allintervallo delle partite: il Lussemburgo ha pareggiato contro lOlanda dopo essere passato in svantaggio. Arjen Robben sembrava aver aperto una goleada, e invece ad un minuti dal termine del primo tempo Maxime Chanot, difensore che gioca nel New York City, ha segnato un calcio di rigore concesso per fallo di Brenet su De Mota. Sembrano i tempi delle qualificazioni a Euro 2016, quelli dellOlanda irriconoscibile e infine eliminata; rischiano gli Orange, anche perchè nel girone A la Bulgaria sta battendo la Bielorussia con il gol di Popov dopo 10 minuti. Nel girone B tutto facile al momento per lUngheria, in vantaggio 2-0 su Andorra: reti di Zoltan Gera e Adam Lang nella seconda parte della frazione e tre punti quasi in cascina. Non è ancora fatta per la Svizzera contro le Far Oer, ma il gol di Eren Derdiyok ha messo in discesa la partita; nel girone H infine è arrivato, grazie a Constantinos Laifis, il primo gol di Cipro in queste qualificazioni al Mondiale 2018 (era lunica nazionale a secco entrando nella quarta giornata), ma per il momento è solo 1-0 sulla modesta Gibilterra che dunque resta ampiamente in partita. Staremo a vedere quello che ci riserveranno i secondi tempi delle sfide.

Inizia tra poco un’altra strepitosa giornata di gare per le qualificazioni al Mondiale che si giocherà nell’estate del 2018 in Russia. Si parte alle ore diciotto con ben cinque gare di livello tra squadre che vogliono ottenere il pass per la massima competizione del calcio. Si parte dal Gruppo A dove si giocano Bulgaria-Bielorussia e Lussemburgo-Olanda. Nella prima gara le due squadre sono in una condizione di non ritorno, serve una vittoria per tornare a sperare in una clamorosa rincorsa. L’Olanda poi deve vincere per non agganciare la Svezia che ha perso contro la Francia. Nel Gruppo h invece si gioca Cipro-Gibilterra con le due squadre che sono ultime in classifica con zero punti e poche possibilità al momento di rialzare la testa. Completa il turno delle gare delle 18.00 con Ungheria-Andorra, le due squadre sono distanziate da quattro punti con la squadra di casa che punta a una vittoria sulla carta prevedibile. Nello stesso girone si gioca Svizzera Far Oer.

Decisamente nordeuropeo il girone A delle qualificazioni ai Mondiali 2018 di Russia, che oggi torna protagonista fin dalle ore 18.00 con il match tra Lussemburgo e Olanda e Bulgaria-Bielorussia. Nel confronto appare sicuramente più significati il primo testa a testa, il cui fischio dinizio è atteso per le 18.00 è che potrebbe essere decisivo per la formazione olandese per riuscire a recuperare il distacco con la Svezia seconda in classifica con 7 punti. Nonostante la vicinanza geografica Lussemburgo e Olanda è un match che alle spalle non ha un gran numero di precedenti e che anzi, il testa a testa più recente risale solo al 2007. Complice un livello tecnico non sempre in grado di competere con nazionali più quotate e partecipazioni a competizioni internazionali non eccessivamente numerose. Complice una maggiore rilevanza internazionale del campionato interno, oltre che numerosi calciatori sparsi nei migliori club europeo e non solo lOlanda appare favorita nel match di questa sera: dalla loro anche una motivazione maggiore, visto che mancato lappuntamento agli Europei 2016, gli oranje non possono proprio bucare anche questo. 

In programma per questa sera vi sono due match del girone H, quello ormai soprannominato delle piccole per questo torneo di qualificazioni ai Mondiali del 2018 in Russia. Questa sera infatti dalle ore 20.45 si giocherà un Belgio-Estonia tutto a favore della squadra di Roberto Martinez. Questa in un girone abbastanza anonimo comanda con tre vittorie su tre e ben tredici gol fatti e nessuno subito. Nello stesso girone poi si gioca un Grecia-Bosnia che sicuramente ha dei connotati interessanti con la squadra ellenica che è prima a pari punti con il Belgio e cerca conferme. Il girone H non sembra offrire al momento ben poche emozioni essendo formato da formazioni abbastanza piccole nel panorama europeo: oltre alle nazionalità già citate chiudono il gruppo anche le squadre delle due piccole isolette di Cipro e Gibilterra, le quali al momento non hanno ancora ottenuto alcuna vittoria in queste prime battute delle Qualificazioni ai Mondiali 2018, che dopo questa 4^ giornata riprenderanno solo dopo la metà di marzo 2017. 

Il calendario delle qualificazioni ai Mondiali 2018 di Russia torna oggi protagonista in questo 4^ turno con il girone B, dove a sorpresa troviamo alla vigilia dei risultati di questa sera la Svizzera in testa con 9 punti e 3 incontri vinti su 3: la nazionale rossocrociata oggi scenderà in campo contro le Faeroerne, in una sfida che si annuncia piuttosto semplice per la Svizzera. Solo in seconda posizione il Portogallo di Cristiano Ronaldo e campione dEuropa agli ultimi europei francesi di questa estate: i portoghesi scontano la sconfitta subita allesordio per 2 a 0 proprio contro la Svizzera ma il match di questa sera contro la Lettonia li vede ampiamente favoriti per lottenimento di punti importanti. Segue terza lUngheria, oggi in campo contro Andorra, nazionale che fa da fanalino di coda nella classifica del gruppo B: per i magiari i, bilancio parla di una vittoria contro la Lettonia, una sconfitta e un pareggio, recuperato contro le Faerorne. Questultima rimane quarta nella classifica mettendo dietro di sé Lettonia e come già detto lAndorra. 

Ultimo turno per la quarta giornata delle qualificazioni al Mondiale 2018: domenica 13 novembre rappresenta lultimo appuntamento del 2016 con le partite della UEFA, perchè la quinta giornata si giocherà soltanto a marzo 2017. Possiamo dunque andare a vedere quale sia il programma: ben cinque partite sono alle ore 18 e si tratta di Bulgaria-Bielorussia e Lussemburgo-Olanda (girone A), Svizzera-Far Oer e Ungheria-Andorra (girone B), Cipro-Gibilterra (girone H). Alle ore 20:45 si giocheranno pertanto Portogallo-Lettonia (girone B), Belgio-Estonia e Grecia-Bosnia (girone H). Il big match è senza dubbio quello del Georgios Karaiskakis del Pireo: la Grecia sembra rinata e sfida una Bosnia che, partita male, vuole se non altro prendersi un posto ai playoff ma dovrà fare i conti, oltre che con la nazionale ellenica, con il Belgio che aveva già sfidato nelle qualificazioni agli Europei. Non dovrebbero rappresentare problemi eccessivi Estonia e Cipro, mentre Gibilterra gioca per prendersi il primo storico punto nel girone di una qualificazione, con la sensazione però che questo traguardo non sia esattamente dietro langolo. Continua, nel girone B, la sfida tra Svizzera e Portogallo: rossocrociati a punteggio pieno, i campioni dEuropa in carica hanno esordito con una sconfitta (come nelle qualificazioni a Euro 2016, e sappiamo comè andata) e ora possono rifarsi, anche se rischiano più loro contro la Lettonia che la Svizzera che ospita le Far Oer, nazionale che fin qui ha sorpreso ma è inferiore agli avversari odierni. Nel girone A lOlanda rischia di rimanere fuori da un grande torneo per la seconda volta consecutiva (anche perchè la sconfitta contro la Francia è arrivata in casa): in Lussemburgo la vittoria non dovrebbe sfuggire e dovrebbero arrivare pochi pericoli da Bulgaria e Bielorossia che giocano oggi.

Sono stati importanti i risultati delle gare di stasera per l’andamento dei gironi per le qualificazioni ai Mondiali che si giocheranno in Russia nel 2018. L’Italia ha vinto 4-0 fuori casa contro il Liectenstein, ma non fa un grande passo in avanti perchè la Spagna vince con lo stesso risultato contro la Macedonia mantenendo il primo posto in classifica nel girone. Nello stesso si è giocata anche Albania-Israele, gara terminata a sorpresa con il risultato di 0-3. Bella vittoria anche dell’Ucraina che ha superato col risultato di 1-0 la Finlandia nel gruppo I riuscendo ad accorciare e salendo quindi in seconda posizione. Nel Girone D invece importante il pareggio tra Galles e Serbia per uno a uno con le due squadre che rimangono appaiate tra secondo e terzo posto in classifica distanziate da appena due punti e ancora dietro all’Irlanda prima.

Sono appena arrivati i quattro risultati finali delle partite delle qualificazioni mondiali che erano iniziate alle ore 18.00. Pesantissimo il successo dellIrlanda in Austria (0-1), che lancia gli irlandesi al comando della classifica del girone D con 10 punti mentre lAustria resta ferma a quota 4 e vede già molto lontana Russia 2018. Nello stesso girone Georgia-Moldova 1-1, le due squadre ex sovietiche restano ultime in coppia anche se il gol del moldavo Gatcan è stata una perla. Nel girone I altra partita molto importante, si giocava infatti Croazia-Islanda (2-0), che ha lanciato in fuga i padroni di casa a quota 10 punti grazie a una doppietta dellinterista Brozovic. Resta in corsa almeno per il secondo posto anche la Turchia, che con due gol nel giro di pochi minuti ad inizio secondo tempo ha regolato il Kosovo (2-0). Adesso ci attende una serata ancora più interessante, innanzitutto perché cè lItalia, impegnata sul campo del Liechtenstein, dove la vittoria sarà un imperativo. Inoltre tutte le partite del nostro girone si disputeranno in contemporanea alle 20.45, per cui i tifosi italiani dovranno prestare grande attenzione anche ai risultati di Spagna-Macedonia e Albania-Israele. Negli altri gironi coinvolti oggi abbiamo naturalmente già visto molto grazie alla quattro partite già concluse, ma per completare il quadro della situazione mancano ancora due partite: si tratta di Galles-Serbia nel girone D e Ucraina-Finlandia nel girone I, anchesse con fischio dinizio fra pochi minuti. Lo spettacolo sta per ricominciare!

Si giocano oggi diverse gare delle qualificazioni ai Mondiali di Russia 2018. Si parte alle ore 18.00 con quattro gare importanti e di spessore tra squadre che cercano di fare punti per ottenere risultati importanti anche non per l’immediato. Si parte dal Gruppo D dove si gioca Austria-Irlanda all’Emst Happel Stadion di Vienna. Sfida interessante tra due squadre che cercano di volare verso la testa della classifica. Allo stesso orario si gioca anche Georgia-Moldavia che invece sono confinate in fondo alla classifica. Si giocano poi Croazia-Islanda che sono in testa alla classifica con otto punti nel Gruppo I e anche Turchia-Kosovo che invece sono sotto rispettivamente a tre e a due. Staremo a vedere se dai risultati che usciranno fuori ci saranno delle sorprese oppure delle situazioni inaspettate.

Il girone G delle qualificazioni mondiali è, come sanno i tifosi azzurri, il gruppo dell’Italia, che in classifica ha 7 punti. Gli Azzurri si giocheranno il primo posto in classifica con la Spagna (7 punti) fino all’ultima giornata a disposizione. Intanto, oggi, gli uomini del commissario tecnico Giampiero Ventura avranno un’impegno morbido in trasferta, sul campo del Liechtenstein, ultimo a zero punti. Tutto facile anche per la Spagna, che ospita invece l’altra matricola del girone: la Macedonia (0). L’altra gara in programma vedrà impegnata l’Albania (6) di De Biasi contro il sorprendente Israele (6), match che potrebbe designare la terza incomoda fra le due big. Fra le due è decisamente favorita la Nazionale albanese, che spera di raccogliere altri tre punti fondamentali per sperare di acciuffare almeno la seconda posizione e giocarsi poi tutto agli spareggi.

Nel gruppo I delle qualificazioni mondiali in vista del torneo iridato di Russia 2018, la Croazia è la Nazionale favorita del girone e candidata numero uno per la qualificazione diretta ai Mondiali di Russia 2018, che spetterà solamente alla prima classificata. Con 7 punti fin qui raccolti, frutto di due vittorie e un pareggio, gli uomini di Cacic ospitano l’Islanda, l’altra big del raggruppamento. Dopo lo splendido Europeo, gli islandesi sono appaiati ai croati e chi vincerà lo scontro diretto in programma oggi metterà una seria ipoteca sul mantenimento della prima posizione. L’Ucraina (5 punti) cercherà di approfittare di un eventuale passo falso di una delle due avversarie per recitare il ruolo di terza protagonista e puntare al secondo posto che varrà i playoff: la sfida contro la Finlandia (1), è più che abbordabile. La fin qui deludente Turchia (2 punti) se la vedrà invece con la matricola Kosovo (1).

Si annuncia una lotta senza esclusioni di colpi nel gruppo D delle qualificazioni mondiali in vista di Russia 2018, dove Serbia e Irlanda (prime in classifica con 7 punti), ma anche Galles (5) e Austria (4) si contendono il primo posto nel girone, lunico che varrà la qualificazione diretta ai Mondiali. Oggi è previsto lo scontro diretto Galles-Serbia: se i gallesi porteranno a casa la vittoria scavalcherebbero proprio gli avversari di giornata, mentre in caso di successo serbo, gli uomini di Muslin allungherebbero ulteriormente sulle rivali, toccando quota 10 punti. L’Irlanda è invece impegnata sul campo dell’Austria (4) in una partita complicata e dall’esito non scontato. Il “Wunderteam” farà di tutto per restare attaccato alle prime posizioni e giocarsi le sue chance fino all’ultima giornata. Il programma si conclude con il match Georgia-Moldavia, valido soprattutto per gli amanti dei tabellini e praticamente inutile ai fini della qualificazione. La Moldavia, con zero punti raccolti, un solo gol fatto e dieci subiti, vola in Georgia per cercare quanto meno di migliorare la propria situazione contro una Nazionale, sulla carta, abbordabile e distante una sola lunghezza.

Sabato 12 novembre prosegue la quarta giornata delle qualificazioni al Mondiale 2018: altre nove partite ci attendono oggi e, ovviamente, gli occhi saranno particolarmente puntati su Vaduz, dove alle ore 20:45 si gioca Lichtenstein-Italia per il girone G. Un gruppo nel quale alla stessa ora sono in programma Spagna-Macedonia e Albania-Israele; la giornata però si apre alle ore 18 con Austria-Irlanda e Georgia-Moldova (girone D), Croazia-Islanda e Turchia-Kosovo (girone I) e alle 20:45 avremo anche Galles-Serbia (girone D) e Ucraina-Finlandia per il girone I. LItalia guida il girone G con gli stessi punti della Spagna (con cui ha pareggiato in casa) ma è virtualmente seconda per la peggiore differenza reti; entrambe le nazionali questa sera hanno impegni agevoli e la vittoria non dovrebbe mancare, ma per il motivo di cui sopra sarebbe ideale anche provare a mettere tanti gol di distanza tra Italia e Lichtenstein. Da sotto provano la rimonta Albania e Israele: quella delle due che vincerà la sfida diretta potrebbe prendersi il ruolo di prima inseguitrice, continuando a credere se non altro nei playoff. Negli altri due gironi al comando ci sono le balcaniche: se per la Croazia (che condivide il primato con lIslanda che sfida oggi) si tratta di una conferma dei pronostici, lo stesso non si può dire della Serbia che guida il girone D (con lIrlanda) con prestazioni sopra le righe e al momento tenendo alle sue spalle il Galles e lAustria, che si erano qualificate agli ultimi Europei. Qui la situazione è più incerta: le due appena citate e, nellaltro girone, lUcraina hanno tanti argomenti da mettere in campo nella corsa alle prime due posizioni.

Il primo risultato finale di questa giornata delle qualificazioni ai Mondiali 2018 è abbastanza clamoroso. Infatti lArmenia ha battuto in rimonta per 3-2 il Montenegro, fatto di per sé non così sorprendente – anche se i montenegrini apparivano favoriti alla vigilia -, ma che diventa a pieno titolo clamoroso se si considera il fatto che al termine del primo tempo era in vantaggio per 0-2 proprio il Montenegro, anche grazie a un gol dellinterista Jovetic. Il secondo tempo invece ha portato a un clamoroso ribaltone che rischia di pesare molto sulla classifica del Montenegro, per il quale adesso lobiettivo della qualificazione a Russia 2018 appare decisamente più difficile. Da spettatori neutrali possiamo dire che è stato un bel modo per iniziare un venerdì sera di grandissimo calcio internazionale, che alle ore 20.45 ci proporrà altre nove partite. Tra queste, spiccano gli impegni di tre big del calcio europeo: per lInghilterra ecco il sempre ostico derby contro la Scozia, partita con qualche insidia anche per la Francia contro la Svezia mentre dovrebbe essere di tutto riposo la trasferta della Germania a San Marino. Per il resto, il programma della prima serata ci proporrà anche Malta-Slovenia, Slovacchia-Lituania, Irlanda del Nord-Azerbaigian, Repubblica Ceca-Norvegia, Danimarca-Kazakistan e Romania-Polonia.

Pochi minuti al fischio d’inizio di Armenia-Montenegro, la partita con la quale si aprirà una nuova giornata delle qualificazioni ai Mondiali 2018. Intanto però facciamo il punto su due big che scenderanno in campo questa sera: Germania e Francia cercano una vittoria per andare in fuga nei rispettivi gironi. Non sembra essere in discussione la qualificazione dei campioni in carica: lo dice un girone non troppo complicato e il rendimento delle prime tre partite, dove senza nemmeno mettere la quarta sono arrivate tre vittorie e nessun gol subito. La partita contro San Marino è ovviamente una vittoria al 99,9%; le grandi sorprese non sono mai mancate nel mondo dello sport ma non sembra essere questo il caso. La situazione della Francia è diversa: nel girone A lOlanda rappresenta una seria minaccia – al netto delle difficoltà recenti – ma i Bleus sono già andati a vincere ad Amsterdam, e oggi ospitano la Svezia che entra nella quarta giornata con gli stessi punti (7). Dovesse arrivare la vittoria, la nazionale di Didier Deschamps sarebbe sostanzialmente qualificata: avrebbe ritorno contro lOlanda da giocare in casa e in Svezia potrebbe magari anche perdere, contando nel fatto che Orange e scandinavi possono togliersi punti a vicenda. Un turno quindi utile per la fuga giusta; è importante non complicarsi la vita nelle prime giornate per evitare di dover rincorrere in primavera, quando i giocatori convocati possono essere più stanchi per i tanti impegni con le squadre di club.

Sono tre le sorprese che vedremo in campo oggi nelle qualificazioni al Mondiale 2018, una per girone. Nel gruppo C ovviamente lAzerbaijan, del quale abbiamo parlato anche il mese scorso: una nazionale che, affidata a Robert Prosinecki, già nel corso delle qualificazioni agli Europei aveva dato prova di solidità e qualità fermando Croazia e Norvegia, ma adesso sta facendo benissimo ed è la seconda forza del gruppo alle spalle della Germania, ancora imbattuto (due vittorie e un pareggio) e legittimamente in corsa per un posto nei playoff (ma la ex repubblica sovietica deve ancora giocare le due partite contro i tedeschi). Nel girone E cè Montenegro: una delle nazionali balcaniche ad aver accusato maggiormente la disgregazione della Jugoslavia, ha sempre avuto talento ma non troppo diffuso nel gruppo. Oggi è la capolista del gruppo, con 7 punti; il mese scorso è andato a vincere in Danimarca confermando di poter arrivare fino al Mondiale, a patto però che mantenga questo livello di gioco e non cada nella classica discontinuità che ha sempre rappresentato il principale problema per le compagini slave. Infine la Lituania: piccola nazionale il cui movimento sembra essere in crescita, nelle prime tre giornate non ha avuto un calendario troppo impegnativo ma intanto si è portata in seconda posizione nel girone F, alle spalle dellInghilterra e virtualmente con la possibilità di operare il sorpasso. La partita in Slovacchia è un bel test: dovesse uscirne senza una sconfitta, la Lituania sarebbe in piena corsa per le prime due posizioni.

Scenderanno in campo questa sera Romania e Polonia, partita valida per il gruppo E delle qualificazioni ai Mondiali 2018. Una gara delicata, considerando che si qualificherà soltanto la prima in classifica ai prossimi Campionati del Mondo in Russia, posto occupato momentaneamente dal Montenegro con sette punti. La Polonia ha gli stessi punti, sette, ma si trova al secondo posto mentre la Romania al terzo con cinque punti. Una gara che farà un po’ da spartiacque, una vittoria dei romeni significherebbe molto anche perchè verrà superata la Polonia che nella classifica delle squadre per il secondo posto si trova al sesto posto al pari di Francia, Italia, Islanda, Irlanda e Azerbaigian. La Polonia non potrà non contare su Robert Lewandowski, primo nella classifica marcatori delle qualificazioni ai Mondiali con cinque gol al pari di Cristiano Ronaldo. La Romania invece in attacco avrà Popa, che ha siglato finora soltanto due gol.

E naturalmente il derby Inghilterra-Scozia la partita di cartello nel programma odierno delle qualificazioni al Mondiale 2018. Una partita sentitissima, per ovvie ragioni che esulano dal mondo del calcio per entrare in contesto storico e politico; una partita che per la Scozia vale tantissimo, molto più dei tre punti che sono in palio sulla strada verso la fase finale in Russia, e non soltanto perchè gli scozzesi non giocano un Mondiale dal 1998. La Scozia aspetta di battere lInghilterra dal 3 aprile 1987: allora a Wembley si impose per 2-1, bissando una vittoria interna che era arrivata con lo stesso risultato un anno prima. LInghilterra ha vinto le ultime cinque partite; non si gioca dal novembre 2014 (3-1 in favore degli inglesi). Gordon Strachan, dal 2013 Commissario Tecnico della Scozia, ha giocato in Inghilterra per 15 anni: tra il 1984 e il 1989 è stato nel Manchester United (vincendo la FA Cup), poi sei stagioni nel Leeds (vittoria di campionato e Charity Shield) prima di chiudere con due stagioni nel Coventry City. Vale inoltre la pena ricordare come Sir Alex Ferguson, che ha portato i Red Devils in cima al mondo ed è diventato lallenatore più famoso e vincente in Inghilterra, sia scozzese; come lui Bill Shankly che ha forgiato il mito del Liverpool, come lui Matt Busby che dopo la tragedia aerea di Monaco (alla quale sopravvisse) guidò il Manchester United a diventare la prima squadra inglese a vincere la Coppa dei Campioni.

A un mese di distanza torna lo spettacolo delle qualificazioni al Mondiale 2018, questa volta in turno singolo: nove gironi per stabilire quali saranno le 13 formazioni europee che si uniranno alla Russia (già qualificata in quanto Paese organizzatore). Le prime di ciascun girone direttamente, le altre quattro attraverso i playoff che coinvolgeranno le otto migliori seconde.

Programma ricco come sempre: siamo alla quarta giornata e si parte venerdì 11 novembre alle ore 18:00 con Armenia-Montenegro, per il girone E. Alle 20:45 italiane tutte le altre partite: ancora per il girone E Romania-Polonia e Danimarca-Kazakhstan, poi Francia-Svezia per il girone A, quindi Repubblica Ceca-Norvegia, Irlanda Del Nord-Azerbaijan e San Marino-Germania (girone C), Inghilterra-Scozia, Slovacchia-Lituania e Malta-Slovenia (girone F).

La Francia gioca quella che si può tranquillamente considerare la partita decisiva: dopo aver battuto e staccato lOlanda, ora i Bleus possono fare lo stesso con una Svezia che, orfana di Zlatan Ibrahimovic, sta provando a mantenere il livello ma sa che molto difficilmente si qualificherà. Nel girone C la Germania deve ancora subire il primo gol e le scommesse che succeda stasera, contro San Marino che ne ha segnato appena uno in tre partite, sono decisamente contrarie. In questo girone sta stupendo lAzerbaijan: ancora imbattuta, la nazionale guidata da Robert Prosinecki potrebbe mettere sei punti tra sè e lambiziosa Irlanda del Nord, ma attenzione a Repubblica Ceca e Norvegia che si scontrano per evitare di essere tagliate fuori dalla corsa.

Infine il girone F: imbattuta lInghilterra, ma non si può considerare positivo il pareggio contro una Slovenia che avrebbe meritato maggior sorte. Il derby contro la Scozia è sentitissimo e gli avversari credono in una qualificazione che manca da 20 anni: un test da non sbagliare, anche perchè la stessa Slovenia ha una partita agevole a Malta e non vanno sottovalutate Lituania (al momento la seconda forza del gruppo) e Slovacchia, partita piano ma sulla carta la principale antagonista degli inglesi.

Al termine di queste emozionanti partite staremo a vedere come sarà cambiata la classifica dei gironi coinvolti, ricordando che una seconda tornata di partite sarà in programma anche sabato 12 novembre e la quarta giornata delle qualificazioni proseguirà fino a domenica 13, poi “vacanza” fino a marzo 2017.

Venerdì 11 novembre

RiSULTATO FINALE Francia-Svezia 2-1 – 55′ Forsberg (S), 58′ Pogba (F), 65′ Payet (F)

Domenica 13 novembre

RISULTATO FINALE Bulgaria-Bielorussia 1-0 – 10′ Popov

RISULTATO FINALE Lussemburgo-Olanda 1-3 – 36′ Robben (O), 44′ rig. Chanot (L), 58′ Depay (O), 84′ Depay (O)

 Francia 10, Svezia 7, Olanda 7, Bulgaria 6, Bielorussia 2, Lussemburgo 1

 

Domenica 13 novembre

RISULTATO FINALE Svizzera-Far Oer 2-0 – 27′ Derdiyok, 83′ Lichtsteiner

RISULTATO FINALE Ungheria-Andorra 4-0 – 34′ Gera, 43′ A. Lang, 73′ Gyurcso, 88′ Szalai

RISULTATO FINALE Portogallo-Lettonia 4-1 (28′ rig., 85′ Ronaldo P, 70′ Quaresma P, 67′ Zjuzins L, 92′ B.Alves P)

 Svizzera 12, Portogallo 9, Ungheria 7, Far Oer 4, Lettonia 3, Andorra 0

 

Venerdì 11 novembre

RISULTATO FINALE Repubblica Ceca-Norvegia 2-1 – 11′ Krmencik (RC), 47′ Zmrhal (RC), 87′ King (N)

RISULTATO FINALE Irlanda del Nord-Azerbaijan 4-0 – Lafferty 27′, McAuley 40′, McLaughlin 66′, Brunt 83′

RISULTATO FINALE San Marino-Germania 0-8 – 7′ Khedira (G), 9′ e 58′ e 76′ Gnabry (G), 32′ e 65′ Hector (G), 82′ aut. Stefanelli, 85′ Volland (G)

 Germania 10, Irlanda del Nord 7, Azerbaijan 7, Repubblica Ceca 5, Norvegia 3, San Marino 0

Sabato 12 novembre

RISULTATO FINALE Austria-Irlanda 0-1 – 48′ McClean

RISULTATO FINALE Georgia-Moldova 1-1 – 16′ Kazaishvili (G), 78′ Gatcan (M)

RiSULTATO FINALE  Galles-Serbia 1-1 (30′ Bale G, 86′ Mitrovic S)

Irlanda 10, Serbia 8, Galles 6, Austria 4, Georgia 2, Moldova 1

 

Venerdì 11 novembre

RISULTATO FINALE Armenia-Montenegro 3-2 – 36′ Kojasevic (M), 38′ Jovetic (M), 50′ Grigoryan (A), 74′ Haroyan (A), 94′ Ghazaryan (A)

RISULTATO FINALE Romania-Polonia 0-3 – 11′ Grosicki, 83′ e 91′ rig. Lewandowski (P)

RISULTATO FINALE Danimarca-Kazakhstan 4-1 – 15′ Cornelius (D), 17′ Suyumbaev (K), 36′ rig. e 92′ Eriksen (D), 78′ Ankersen (D)

 Polonia 10, Montenegro 7, Danimarca 6, Romania 5, Armenia 3, Kazakhstan 2

 

Venerdì 11 novembre

RISULTATO FINALE Inghilterra-Scozia 3-0 – 24′ Sturridge (I), 50′ Lallana (I), 61′ Cahill (I)

RISULTATO FINALE Slovacchia-Lituania 4-0 – 12′ Nemec (S), 14′ Kucka (S), 36′ Skrtel (S), 86′ Hamsik (S)

RISULTATO FINALE Malta-Slovenia 0-1 – 47′ Verbic

 Inghilterra 10, Slovenia 8, Slovacchia 6, Lituania 5, Scozia 4, Malta 0

Sabato 12 novembre

RISULTATO FINALE Spagna-Macedonia 4-0 (32′ aut.Velkoski, 63′ Vitolo, 84′ Monreal, 85′ Aduriz)

RISULTATO FINALE Albania-Israele 0-3 (18′ rig. Zahavi, 66′ Einbinder, 84′ Atar) 

RISULTATO FINALE Liechtenstein-Italia 0-4 (11′, 44′ Belotti, 12′ Immobile, 32′ Candreva)

 Spagna 10, Italia 10, Israele 9, Albania 6, Macedonia 0, Liechtenstein 0

 

Domenica 13 novembre

RISULTATO FINALE Cipro-Gibilterra 3-1 – 29′ Laifis (C), 51′ Casciaro (G), 65′ Sotiriou (C), 87′ Sielis (C)

RISULTATO FINALE Belgio-Estonia 8-1 (8′ Meunier B, 16′, 64′, 68′ Mertens B, 25′ Hazard B, 30′ Anier E, 62′ Carrasco B, 83′, 88′ Lukaku B)

RISULTATO FINALE Grecia-Bosnia 1-1 (32′ aut. Karnezis B, 95′ Tzavellas G)

 Belgio 12, Grecia 10, Bosnia 7, Estonia 3, Cipro 3, Gibilterra 0

 

Sabato 12 novembre

FINALE Croazia-Islanda 2-0 – 15′ e 91′ Brozovic

FINALE Turchia-Kosovo 2-0 – 51′ Burak Yilmaz, 55′ Volkan Sen

FINALE Ucraina-Finlandia 1-0 (25′ Kravets)

 Croazia 10, Islanda 7, Ucraina 5, Turchia 5, Finlandia 4, Kosovo 1