Per lamichevole di altissimo livello in programma domani tra Italia e Germania a San Siro, il tecnico della nazionale azzurra come già detto ha in mente diversi cambi consistenti, primo dei quali proprio il modulo: il 4-2-4 visto in campo contro il Liechtenstein non sembra adeguato di fronte alla compagine teutonica per cui lallenatore dovrebbe ritornare al 3-5-2. In difesa dunque dietro allirrinunciabile Buffon raggruppamento a tre dove assieme alluomo chiave Bonucci potremmo vedere in virtù del turnover atteso Astori e Izzo: visto lavversario però non è improbabile che Ventura faccia rientrare alcuni giocatori visti contro il Liechtenstein e poco utilizzati in realtà, ma che hanno fatto vedere una propositività apprezzabile come Romagnoli. Simile lintenzione del Loew, anche se limpegno contro San Marino non ha fatto troppo faticare la sua nazionale: con Neuer fuori per influenza tra i pali vedremo Ter Stegen, mentre nella difesa a 4 spazio al centro per Mustafi e Hummels, con Kimmich e Howedes allesterno. Il bacino della nazionale tedesca comunque è molto ampio e sono attese sorprese dellultimo minuto.



E forse a centrocampo che si concentrano le maggiori incertezze per le probabili formazioni dellamichevole tra Italia e Germania, in programma per domani. Se per la formazione tedesca sono previsti alcuni turnover rispetto a quanto visto contro San Marino, Ventura ha in mente non solo un piccolo turnover ma anche un decisivo cambio di modulo, ovvero il passaggio dalla formazione a 5. Il decisivo cambio di modulo comporterà un diverso utilizzo dei giocatori, per cui appare abbastanza naturale un certo turnover rispetto a quanto visto nel match contro il Liechtenstein, eccezion fatta per alcuni giocatori di grande esperienza e ormai imprescindibili. Se Daniele De Rossi è il fulcro indispensabile, sembra che lintenzione di Ventura per questa amichevole di mandare allo sbaraglio diverse novità tra cui Parolo e Bernardeschi a fianco del giallorosso e Darmian e Bonaventura sulle fasce. Rimane comunque non da escludere lingresso di Sansone e di altri giovani esordienti come Gagliardini e Cataldi, anche se rimane almeno per questultimi improbabile al momento la titolarità. Per la compagine tedesca invece sarà facile vedere Goretzka e Gundogan, con il primo che prende il posto di Khedira, in campo lo scorso venerdi contro San Marino.



Abbiamo detto che nellattacco azzurro per Italia-Germania ci dovrebbe essere Eder, ma la presenza nelle probabili formazioni delloriundo italo-brasiliano dellInter è condizionata dalle sue non perfette condizioni fisiche che lo mettono in dubbio per lamichevole in programma a San Siro. Eder infatti sabato contro il Liechtenstein a Vaduz ha subito un brutto fallo da parte di Kaufmann, che gli ha causato una brutta botta alla gamba sinistra. Ieri Eder si è allenato a parte pedalando sulla cyclette: non si tratta di un vero e proprio infortunio, ma la cautela è dobbligo dal momento che Italia-Germania è unamichevole (sia pure di lusso) mentre domenica sera incombe il derby, partita sempre importantissima e in questo frangente addirittura fondamentale per lInter, considerato il momento che stanno vivendo i nerazzurri. Ecco dunque che il commissario tecnico Giampiero Ventura schiererà Eder solo se avrà le più ampie garanzie circa le sue condizioni di forma, altrimenti il suo posto da titolare potrebbe essere preso da Lorenzo Insigne.



Per le probabili formazioni di Italia-Germania, il tecnico della nazionale azzurra Giampiero Ventura dovrebbe fare affidamento in vista dellamichevole in programma per domani sera sulle due punte centrali, e questa volta potrebbero partire titolari la coppia Eder-Zaza: un duo che però al momento non ha affatto convinto e dunque nonostante la fatica nelle gambe ritornare in campo, già dal primo minuto Ciro Immobile e Andrea Belotti: compagni di squadra al Torino, i due hanno mostrato fin da subito un ottimo affiatamento incrementato dal bel supporto sulle fasce finora trovato. Da vedere il possibile ingresso di Pavoletti, ma probabilmente non dal primo minuto. Per la Germania invece Loew si affiderà come unica punta a Volland, già a segno contro San Marino entrando in sostituzione a Mario Gomez: questultimo però appare ugualmente pronosticato alla titolarità. Con lui davanti nel 4-2-3-1 anche Meyer (pronto allesordio da titolare al posto di Gnabry, affaticato dopo la tripletta segnata contro San Marino) e Muller, con Gotze al centro quale trequartista puro.

lamichevole di lusso di martedì 15 novembre, con calcio dinizio alle ore 20:45; presso lo stadio Giuseppe Meazza di Milano le due nazionali più vincenti in Europa (12 grandi tornei complessivi) si scontrano in un match che mette in palio poco altro se non il prestigio, ma è una partita che tutti tengono a vincere e che sarà giocata al meglio delle proprie forze. Entrambe le nazionali sono reduci da scintillanti vittorie nel quarto turno delle qualificazioni al Mondiale 2018; andiamo subito a vedere, senza indugiare oltre, quali sono le probabili formazioni di Italia-Germania.

Giampiero Ventura ha annunciato cambi nella formazione; non sappiamo ancora concretamente chi sarà in campo martedì sera, ma sicuramente si tornerà al 3-5-2 perchè il CT dellItalia lo ha lasciato intendere dopo la vittoria contro il Lichtenstein. Vedremo in campo seconde linee, ammesso che si possano chiamare così; in difesa potrebbe esserci spazio per Astori al posto di Alessio Romagnoli, con la conferma di Bonucci e lìingresso, per fare il terzo difensore, di uno tra Izzo e Rugani. A centrocampo ci sarà Parolo come uno dei due esterni; possibile conferma per De Rossi da schermo difensivo e primo regista della squadra, uno tra Verratti e Bernardeschi potrebbe e dovrebbe essere la seconda mezzala ad aggiungere qualità in mediana. Darmian giocherà in qualità di esterno a destra, dallaltra parte possibile che la scelta ricada su un laterale maggiormente offensivo e allora Bonaventura potrebbe essere ancora in campo dal primo minuto, senza dimenticarsi della possibilità che sia Nicola Sansone a giocare. Davanti si va verso la coppia Eder-Zaza, a meno che Ventura non voglia comunque confermare uno tra Belotti e Immobile o magari dare fiducia da subito a Pavoletti (anche se lattaccante del Genoa dovrebbe essere impiegato nel secondo tempo, quando ci saranno tante sostituzioni).

Ragionevolmente cambia anche la Germania; non ci sarà però Manuel Neuer colpito da influenza, e dunque in porta dovrebbe essere confermato Ter Stegen che si gioca la maglia con Leno. Joachim Loew può attingere a un grande bacino di giocatori, in difesa possibile spazio a Mustafi che farà coppia con Hummels, mentre sulle corsie laterali ci saranno Howedes e forse Kimmich che verrà confermato ma giocando come terzino destro. In mezzo al campo pronto Goretzka a fare coppia con Gundogan che ha bisogno di mettere minuti nelle gambe (ci sarà dunque riposto per Khedira), per quanto riguarda invece le mezze punte dopo lexploit di Gnabry di venerdì sera (tripletta) un altro giovane come Max Meyer è pronto a fare il suo ingresso in campo da titolare, sulla destra giocherà ancora Thomas Muller con Gotze che potrebbe essere confermato in posizione centrale, giocando dunque da trequartista puro. Davanti a tutti cè il ballottaggio tra Mario Gomez, titolare contro San Marino, e Kevin Volland; questultimo, che ha comunque lasciato la sua firma nel tabellino dei marcatori, potrebbe avere la meglio ed essere così titolare in unamichevole prestigiosa come quella che andrà in scena a San Siro.

, lamichevole di lusso in programma a San Siro, sarà trasmessa – come tutte le partite della Nazionale – su Rai Uno con calcio dinizio alle ore 20:45 di sabato 12 novembre. 

 

 Buffon; Izzo, Bonucci, Astori; Darmian, Parolo, De Rossi, Bernardeschi, Bonaventura; Eder, Zaza

A disposizione: G. Donnarumma, Perin, Rugani, A. Romagnoli, Zappacosta, Verratti, Cataldi, Gagliardini, Politano, De Sciglio, L. Insigne, N. Sansone, Belotti, Lapadula, Immobile, Pavoletti

Allenatore: Giampiero Ventura

Indisponibili: Barzagli, Chiellini, Marchisio, Gabbiadini

 Ter Stegen; Kimmich, Mustafi, Hummels, Howedes; Goretzka, Gundogan; T. Muller, Gotze, M. Meyer; Volland

A disposizione: Leno, Rudy, Henrichs, Tah, Hector, Khedira, Gerhardt, Weigl, Gnabry, Mario Gomez

Allenatore: Joachim Loew

Indisponibili: Neuer, J. Boateng, Kroos, Brandt, Ozil, Draxler