Manca poco al fischio dinizio di Messina-Catania, derby siciliano valido per i sedicesimi della Coppa Italia di Lega Pro. Il nuovo mister dei peloritani, Cristiano Lucarelli, ha cominciato a lavorare solo modulo 4-3-3 ma nel match di coppa potrebbe varare anche il 3-4-3. In ogni caso il Messina può contare su validi esterni dattacco, quali Jacopo Ferri e il serbo Manuel Milinkovic, giocatori in grado di creare superiorità numerica nella metacampo offensiva ed attirare raddoppi di marcatura, a vantaggio del centravanti Pozzebon. In difesa il terzino scuola Milan De Vito può adattarsi anche da centrale di sinistra, consentendo al mister di passare alla retroguardia a tre. Il 4-3-3 è anche il modulo di riferimento del Catania: attenzione alla posizione di Andrea Mazzarani che ha licenza di avanzare dal trio di centrocampo, componendo un più sbilanciato 4-2-3-1 che mantiene due mediani più bloccati davanti alla difesa. Il brasiliano Caetano Calil può giostrare da falso nuove arretrando il proprio raggio dazione, per favorire i tagli verso larea degli esterni o delle mezzali di centrocampo.



In tempi non lontani, Messina e Catania si sono affrontate anche sul massimo palcoscenico nazionale: quello della Serie A. E successo nel campionato 2006-2007, vinto dallInter di Roberto Mancini: il 23 settembre 2006 le due formazioni scesero in campo allo stadio Massimino. Nel primo tempo una rete di Sergio Floccari portò in vantaggio il Messina (32), ma nel quarto dora dopo lintervallo il Catania riuscì a ribaltare la situazione con i gol di Giuseppe Mascara (57), poi espulso, e Gionata Spinesi (60). Tre minuti dopo il  2-2, ad opera del centrocampista cileno Nicolas Cordova che oggi allena il Palestino, in patria. In quelloccasione il pareggio fu totale, anche nel conto degli espulsi perché al 68 fu il difensore messinese Mark Iuliano a raggiungere anzitempo gli spogliatoi. Parità anche nel return match del San Filippo, con Marco Zanchi a portare in vantaggio il Messina (35) e Peppe Mascara a rispondere per il Catania (60). Negli ultimi 2 anni Messina e Catania si sono ritrovate in Lega pro, lanno scorso sono stati gli etnei a vincere entrambe le sfide nel girone C. 



Sarà diretta dallarbitro Manuel Volpi di Arezzo, assistito dai guardalinee Ruben Liberato Angotti e Danilo Ruggeri. Si gioca mercoledì 2 novembre 2016 allo stadio San Filippo, calcio dinizio alle ore 14:30.  Sfida ad eliminazione diretta valida per i sedicesimi di finale della Coppa Italia Lega Pro: in caso di pareggio al termine dei tempi regolamentari, Messina e Catania disputeranno due supplementari da 15 minuti ciascuno, e se la parità non dovesse schiodarsi procederanno con i calci di rigore.

Il Messina ha da poco cambiato allenatore, passando dalle mani di Salvatore Marra a quelle dellex centravanti Cristiano Lucarelli: questultimo sembra aver cominciato con il piede giusto, nelle prime due partite sulla panchina giallorossa ha raccolto 4 punti battendo la Casertana (2-1) e pareggiando a Taranto (1-1). Ora sono 11 i punti del Messina nel girone C di Lega Pro, a meno 2 dalla fascia playoff ma solo +1 sulla zona playout.



Anche il Catania ha 11 punti, ma sulla graduatoria degli etnei pesa il -7 di penalizzazione; in ogni caso, la squadra allenata da Pino Rigoli ha perso solamente una volta in stagione ed attualmente sembra in palla, avendo vinto 3 degli ultimi 4 turni di campionato. Catania che si è qualificata ai sedicesimi di Coppa Italia Lega Pro superando il primo posto il girone G: nelle partite estive i rossazzurri hanno pareggiato a Siracusa (1-1) e poi sconfitto lAkragas al Massimino (2-0), garantendosi il passaggio del turno. Il Messina invece è retrocesso dalla Coppa Italia maggiore: i peloritani avevano superato il primo turno vincendo a Siena per 0-3 (31 luglio), poi però sono stati eliminati dalla SPAL che a Ferrara si è imposta 2-0 (7 agosto).

Per quanto riguarda le probabili formazioni di Messina-Catania, i padroni di casa dovrebbero scendere in campo con il modulo 4-3-3: previsti Giovanni Russo in porta, in difesa Saitta sulla destra, De Vito a sinistra e coppia centrale formata da Marsiglia e Rea. In mezzo al campo capitan Musici affiancato da Capua e Rafati, davanti lariete Pozzebon e gli esterni Jacopo Ferri e Madonia. Schieramento speculare per il Catania di mister Rigoli: davanti al portiere spagnolo Martinez i difensori centrali saranno probabilmente Ivan De Santis e Bergamelli, a completare la retroguardia i terzini De Rossi e Nava. A centrocampo Fornito, Biagianti e Mazzarani mentre il tridente offensivo vedrà in azione Piscitella, lo sloveno Barisic e il brasiliano Caetano Calil in posizione centrale.

Unocchiata alle quote dei principali bookmaker per il pronostico di Messina-Catania: lagenzia online bet365.it concede un pur minimo margine di favore ai giallorossi che avranno il vantaggio del fattore campo. Segno 1 per la vittoria del Messina a quota 2,50, segno X per leventuale pareggio a quota 3,00 e segno 2 per il successo esterno del Catania a 2,63. Come tutte le partite del campionato di Lega Pro e della Coppa Italia di categoria, anche il derby siciliano 

Messina-Catania si potrà seguire in diretta streaming video sul canale web sportube.tv; da questanno però il servizio di Lega Pro Channel è a pagamento, per seguire le partite dinteresse si può acquistare uno dei pacchetti proposti dal sito.