Sono tanti i giocatori che nelle formazioni di Juventus-Lione possono decidere dalla panchina; basterebbe citare tra i bianconeri Juan Cuadrado, subentrato allandata e autore del gol che ha deciso la partita del Parc Olympique Lyonnais. Il colombiano sembra essere particolarmente efficace quando entra a gara in corso, spaccando il ritmo e approfittando della sua velocità; questa sera dovrebbe essere chiamato a questo ruolo anche Paulo Dybala, di solito intoccabile ma ora reduce da un infortunio. Non va poi dimenticato Hernanes, rinato sabato sera con una buona prestazione contro il Napoli; e attendiamo lesordio di Moise Kean, il sedicenne prodigio della Primavera che Allegri porta con sè da ormai oltre un mese, e per il quale il momento potrebbe essere finalmente arrivato. Dalla panchina del Lione sono in particolare tre i giocatori da tenere docchio: li abbiamo già nominati, si tratta di Rachid Ghezzal – il migliore dei suoi allandata, ha sfiorato il pareggio proprio allultimo secondo e aggiunge dinamismo alla squadra – Mathieu Valbuena che ha tanta esperienza internazionale e può permettere a Génésio di cambiare modulo giocando magari con i due trequartisti, e infine Maxwell Cornet che ha ben sostituito Lacazette il mese scorso, e che pur segnando poco (un gol in 9 partite di campionato) può essere molto incisivo con i suoi movimenti ad allargarsi (è di fatto un esterno adattato a giocare da centravanti).
Tanti protagonisti in campo in Juventus-Lione: volendo provare a individuarne uno per squadra, citiamo oggi Sami Khedira nella formazione bianconera. Il centrocampista tedesco era partito alla grande con due gol nelle prime due giornate di campionato; poi, forse anche in virtù di una preparazione mirata per farlo arrivare in grande forma in primavera, si è un po fermato e ha perso efficacia negli inserimenti sotto porta – tanto che non segna dal sigillo decisivo contro la Lazio, a fine agosto. Resta un giocatore di grande intelligenza: spesso non lo vedi ma è esattamente dove deve essere, anche se magari corre poco ed entra meno nellarea di rigore avversaria. Massimiliano Allegri sa che le vittorie europee passano anche da lui; nel Lione il diciannovenne Mouktar Diakhaby si è preso un posto da titolare nella difesa impostata da Bruno Génésio; gioca indifferentemente a tre come a quattro e due settimane fa, nella partita di andata contro la Juventus, è stato il migliore della sua retroguardia. Giovane ma di personalità, solitamente è il leader al comando dello schieramento difensivo del Lione; dovrà occuparsi in prima battuta di Gonzalo Higuain, avendo fisico e sprint per farlo. Anche da lui dipendono le fortune della formazione transalpina, chiamata a una vittoria per non rimanere tagliata fuori dalla corsa agli ottavi di finale.
Nelle probabili formazioni di Juventus-Lione andiamo a vedere quali sono i migliori giocatori delle due squadre secondo alcune delle principali statistiche fornite dalla Uefa circa questa Champions League. Quanto ai gol segnati, la curiosità è che nelle due squadre non troviamo alcun giocatore che sia andato oltre una sola rete allattivo: per la Juventus i cinque gol sono stati firmati da Pjanic, Higuain, Dybala, Dani Alves e Cuadrado, i marcatori per il Lione sono stati Tolisso, Ferri e Cornet. Allargando il discorso ai tiri in porta, spiccano per i bianconeri Higuain a quota cinque e per i francesi Cornet, con quattro conclusioni nello specchio della porta avversaria.Ampliando lanalisi al numero complessivo di tiri tentati, di nuovo i migliori sono Higuain (11) e Cornet (10), che però non è certo di un posto da titolare questa sera, a differenza del Pipita. parlando invece del numero dei passaggi, cambiano i protagonisti e domina la Juventus, che monopolizza il podio virtuale: primo Bonucci (265 passaggi), secondo Barzagli (234) e terzo Dani Alves (230). Quanto a precisione dei passaggi, il migliore dei tre è Barzagli che tocca il 93%. In casa Lione i migliori sono invece Tolisso per il numero di passaggi (130) e Yanga-Mbiwa per la precisione (95% su 121 passaggi totali).
Per un portiere ci sono pochi confronti affascinanti come quello con Gigi Buffon, dunque nelle formazioni di Juventus-Lione scegliamo come duello di spicco quello fra lestremo difensore della Juventus ed Anthony Lopes, che difende i pali della porta del Lione. Parliamo per primo proprio di Lopes, che sicuramente è meno noto al grande pubblico: classe 1990, nato a Givors in Francia da genitori portoghesi, tanto da avere scelto di rappresentare la Nazionale portoghese – ha fatto parte anche della vittoriosa spedizione a Euro 2016, sia pure come riserva -, Lopes è cresciuto nelle giovanili del Lione e ha sempre giocato per lOlympique, diventando titolare a partire dalla stagione 2013-2014. Anche Buffon rappresenta nella sua carriera un esempio di fedeltà: dopo le prime stagioni al Parma, è passato nel 2001 alla Juventus e da allora ha vissuto ben 15 anni in bianconero, compresa la Serie B prima di vincere gli ultimi cinque scudetti consecutivi. Basta qualche numero: 468 presenze in campionato e 592 complessive con la maglia della Juventus. Inoltre, se Lopes ha vinto un Europeo, naturalmente per Buffon resta indelebile il ricordo del Mondiale vinto nel 2006. Una cosa li accomuna: in entrambi i casi la finalista battuta era la Francia.
Pensando agli attaccanti che potrebbero essere decisivi in Juventus-Lione, nella formazione dei bianconeri è inevitabile pensare a Gonzalo Higuain, già autore di sette gol in campionato più uno in Champions League in questa prima parte della stagione. Il Pipita sabato scorso ha pure risolto il suo personale derby del cuore e le sue qualità sono a dir poco impressionanti: in campionato ha finora effettuato 14 tiri in porta ed è facile calcolare che esattamente la metà sono stati gol. Higuain dunque è la grande novità di questa stagione per la Juventus, il bomber del lione è invece un giocatore che milita nellOlympique fin dalle giovanili. Parliamo di Alexandre Lacazette, che in carriera non ha mai indossato altre maglie, a parte quella della Nazionale: nel campionato francese finora Lacazette ha segnato nove gol in sette partite giocate, media dunque di oltre un gol per incontro. In Champions League invece in questa stagione il classe 1991 non ha ancora trovato la via della rete e naturalmente vorrebbe colmare questa lacuna in una trasferta che per il Lione sarà molto difficile, ma che in caso di esito positivo potrebbe dare la svolta al cammino europeo dei francesi.
Si gioca alle ore 20:45 di mercoledì 2 novembre; quarta giornata della Champions League 2016-2017, una partita che può lanciare la Juventus verso gli ottavi di finale anche in maniera aritmetica, perchè una vittoria sulla formazione transalpina garantirebbe quei 7 punti di vantaggio che non sarebbero più recuperabili dal Lione. Juventus che naturalmente punta al primo posto e un sorteggio più morbido per gli ottavi, e dunque non si accontenterà di un pareggio; allo Stadium arbitra la sfida lolandese Bjorn Kuipers, possiamo ora andare senza indugio a dare uno sguardo più ravvicinato a quelle che sono le probabili formazioni di Juventus-Lione.
Per Juventus-Lione, partita valida per la quarta giornata del girone H di Champions League 2016-2017, abbiamo le quote fornite dallagenzia di scommesse Snai: ci dicono che la vittoria della Juventus (segno 1) vale 1,28, il pareggio (segno X) è quotato 5,50 mentre la vittoria del Lione (segno 2) vi farà guadagnare 12,00 volte la somma che avrete deciso di mettere sul piatto.
Qualche dubbio per Massimiliano Allegri: il tecnico toscano ha ritrovato Paulo Dybala e medita di mandarlo in campo dal primo minuto. Al momento il favorito resta Mandzukic; largentino potrebbe avere spazio nel secondo tempo per ritrovare il ritmo in vista del campionato. Higuain dovrebbe quindi essere certo del posto, soprattutto dopo aver deciso la partita contro il Napoli; a supportare i due attaccanti Allegri dovrebbe rimandare in campo Marchisio dal primo minuto, con Khedira sul centrodestra e una possibile staffetta tra Pjanic ed Hernanes dallaltra parte del campo (il Profeta ha quotazioni in ascesa mentre lex della Roma ha deluso nel big match di Serie A). Sulle corsie Dani Alves e Lichtsteiner; un atteggiamento più spregiudicato sarebbe quello con Cuadrado dal primo minuto, ma a conti fatti il colombiano (che è entrato presto in forma) dovrebbe iniziare dalla panchina. In difesa, vista lennesima assenza di Chiellini, Allegri non ha altra scelta se non quella di mandare in campo Benatia: Bonucci come sempre sarà il centrale che guiderà il reparto a protezione di Buffon, Barzagli dovrebbe spostarsi sul centrosinistra per consentire al marocchino di portarsi sul più consueto centrodestra.
Reduce dalla vittoria di Tolosa, Bruno Génésio potrebbe confermare il cambio di modulo: un 4-2-3-1 nel quale Fekir gioca da trequartista che va ad aggiungersi al tridente offensivo. Rispetto alla vittoria di sabato pomeriggio si prospettano un paio di modifiche allundici iniziale: sulla corsia sinistra potrebbe esserci spazio per Rybus, che prenderebbe così il posto di Cornet aprendo a un atteggiamento leggermente più difensivo. Per il resto la formazione dovrebbe essere la stessa: con questo nuovo modulo a pagare è Darder che va in panchina perchè, in attesa del ritorno dellinfortunato Grenier, sono Tolisso e Gonalons a formare la cerniera mediana mentre Rachid Ghezzal e Lacazette completano il tridente. In difesa fa un passo indietro Rafael da Silva – che deve riscattare lespulsione di sabato – mentre Morel si allarga; in mezzo restano allora Yanga-Mbiwa, che dovrebbe tornare titolare a scapito di Mammana, e Diakhaby saranno i centrali a protezione di Anthony Lopes.
1 Buffon; 4 Benatia, 19 Bonucci, 15 Barzagli; 23 Dani Alves, 6 Khedira, 8 Marchisio, 5 Pjanic, 12 Alex Sandro; 17 Mandzukic, 9 Higuain
A disposizione: 25 Neto, 7 Cuadrado, 27 Sturaro, 11 Hernanes, 22 Asamoah, 21 Dybala, 34 Kean
Allenatore: Massimiliano Allegri
Squalificati: Lemina
Indisponibili: Chiellini, Evra, Pjaca
1 Anthony Lopes; 20 Rafael da Silva, 2 Yanga-Mbiwa, 5 Diakhaby, 15 Morel; 8 Tolisso, 21 Gonalons; 18 Fekir; 11 R. Ghezzal, 10 Lacazette, 31 Rybus
A disposizione: 30 Gorgelin, 4 Mammana, 14 Darder, 12 Ferri, 29 Tousart, 27 Cornet, 26 Kalulu
Allenatore: Bruno Génésio
Squalificati: –
Indisponibili: Grenier, Valbuena
Arbitro: Bjorn Kuipers (Olanda)