Eccoci pronti a raccontare le pagelle di Empoli-Fiorentina 0-4, con i voti a tutti i protagonisti della partita del Castellani. La Fiorentina stravince il derby toscano del Castellani, infliggendo all’Empoli il peggior KO stagionale, un poker firmato dalle doppiette di Bernardeschi e Ilicic, i due singoli più in forma della Viola. Per Sousa un ottimo modo di approcciare la settimana che dovrebbe consegnargli il pass per la prossima fase di Europa League e si concluderà con il big match di San Siro contro l’Inter.
Primo tempo non male, ripresa da incubo: si scioglie davanti alle avanzate avversarie, la squadra di Martusciello, rischiando l’imbarcata pesante Momento di grazia per la formazione viola dopo i tremolii di inizio stagione. Singoli in forma smagliante, gioco d’insieme nuovamente all’altezza L’unico (grosso) episodio del match è quello del primo tempo: sbaglia a non fischiare il fallo di mano di Maccarone, lasciando correre diventa un errore anche il giallo e non rosso a Tomovic che lo stende. Appena sotto la sufficienza, quindi
Dopo un primo tempo giocato su buoni ritmi e con un paio di fiammate, da una parte e dall’altra, la Fiorentina è in vantaggio per 1-0 nel derby con l’Empoli al Castellani, grazie a Bernardeschi! Padroni di casa pericolosi a inizio e fine frazione, sempre con Maccarone (voto 6): prima una conclusione da distanza ravvicinata per lui, letta e respinta bene da Tatarusanu (voto 6), per il resto poco impegnato da Saponara (voto 5,5) & co. Poi dopo il sigillo di Bernardeschi (voto 6,5) al minuto 26 episodio da moviola con l’attaccante empolese ancora protagonista: controllo di braccio per lui, steso al limite subito dopo da Tomovic (voto 5,5), graziato da Massa che estrae solo il giallo. Ma a rigore di cronaca, con il fallo fischiato per tocco di mano, non sarebbe arrivato nemmeno il provvedimento successivo per il difensore. Riavvolgendo brevemente il nastro, questo lo sviluppo dell’azione che ha portato il numero 10 viola al gol del vantaggio: cross di Milic (voto 6) per Kalinic (voto 6), bravo e rapido nello stop e controllo in area e steso da Skorupski (voto 6,5). Ad evitare ulteriori dubbi arbitrali ci ha pensato appunto Bernardeschi, con il tap in a porta vuota per lo 0-1. Non è una sfida divertente o dalle grandi emozioni finora ma i ritmi sono piacevoli e la partita è più che aperta, in vista di un secondo tempo tutto da vivere!
Manca un po’ di pericolosità e concretezza offensiva, si difende bene (tranne che in occasione del gol subito) ma avrà bisogno di qualcosa in più per riprendere in mano la contesa Stende Kalinic sull’azione che porta al gol di Bernardeschi ma aveva poche alternative. Ed evita poi il raddoppio con due interventi decisivi, sullo stesso numero 10 viola e su Borja Valero Si vede molto poco e non riesce a creare problemi alla linea arretrata ospite
Segna il gol del vantaggio ma non dà la sensazione di essere padrona del match. Dovrà alzare la soglia di attenzione e creatività nel secondo tempo per evitare guai Il gol vale bene il mezzo voto in più rispetto al resto della compagnia, anche perchè subito dopo rischia anche di raddoppiare, disinnescato però da Skorupski Rischia grosso su Maccarone nel finale (anche se c’era il tocco di mano precedente dell’attaccante) e dimostra di non essere in grandissima condizione (Luca Brivio)
Nonostante i gol subiti evita la figuraccia ai compagni, con diversi interventi decisivi tra primo e secondo tempo
Tutti i guai per l’Empoli arrivano dal centro, lui prova a farsi vedere anche in avanti con qualche avanzata, partita sufficiente
Travolto in corsa da avversari che arrivano a cento all’ora in area, anche e soprattutto causa mancato filtro del centrocampo
Sfortunato nella deviazione sul quarto gol di Ilicic, cerca di resistere come può ma ne esce con le ossa rotte
Si perde nelle pieghe di una partita che con il passare dei minuti lo risucchia nel vortice azzurro
Sbaglia tutto sul fallo da rigore che permette alla Fiorentina di segnare subito il 2-0 a inizio ripresa. Prova desolante
Tra i migliori nel primo tempo, meglio quando cerca di sganciarsi in avanti rispetto a quanto deve coprire in mezzo al campo
Non si vede mai, non contribuisce nè alla fase offensiva nè tantomeno a quella difensiva
Qualche sporadica verticalizzazione, davvero troppo poco per uno del suo talento
A dir poco periferico e sempre ai margini della sfida, molto deludente
Meriterebbe il gol, tutte le occasioni costruite dall’Empoli portano la sua firma. Il migliore tra gli azzurri
Entra per dare man forte a Maccarone in area ma non la vede mai
L’approccio al match non è malvagio ma la differenza tecnica tra le squadre esplode in tutta la sua evidenza nel secondo tempo. E lui si abitua all’idea
Tiene la porta inviolata con merito, respingendo tutti i tentativi di Maccarone
Innesca lui il primo gol della Viola, producendosi in generale in una prova di continuità e sostanza
Pomeriggio di grande tranquillità, soffre un po’ sullo scatenato Maccarone ma è comunque oltre la sufficienza
Copia e incolla del giudizio di Rodriguez, a risultato cementato cerca anche la gloria personale con una incursione palla al piede
Unico insufficiente tra i viola, che rischio su Maccarone! Sousa capisce le difficoltà e lo cambia con Salcedo
Consueta regia tutta tranquillità e palleggio, conquista il rigore dello 0-2
Qualità di livello superiore. Partecipa alla grande prestazione di squadra con il solito contributo di tecnica e creatività
Immarcabile, poco da aggiungere. E’ tornato ad essere il giocatore impressionante che aveva stregato tutti nella scorsa stagione
Qualche accelerata da stropicciarsi gli occhi, che conferma tutte le sue doti di ala pura. Riuscisse anche a concretizzare le sue giocate…
Realizza il rigore che stende l’Empoli e poi chiude il discorso con il quarto sigillo, addirittura di destro
Il primo gol nasce da un suo bel movimento in area. Gli manca solo il gol, anche per merito di Skorupski
Si limita al compitino, entrando quando la partita è ormai segnata
Sembra aver ritrovato la “sua” Fiorentina, che quando non si blocca in retaggi tattici particolari è divertente e spettacolare
(Luca Brivio)