Cinque feriti, quattro steward e un poliziotto: è questo il bilancio degli scontri avvenuti a Bergamo al termine di Atalanta-Roma. Dei 1.400 tifosi giallorossi in trasferta ben 500 sono stati identificati. Il clima si è rasserenato allo stadio, ma la polizia si è comunque schierata anche in viale Giulio Cesare per prevenire un contatto con gli ultrà nerazzurri che stavano festeggiando al baretto. I tifosi dell’Atalanta sono stati poi raggiunti dal direttore operativo del club, Roberto Spagnolo, che si è intrattenuto qualche minuto per parlare con loro dopo essersi confrontato – come riportato da BergamoNews – con il comandante dei carabinieri Biagio Storniolo. Ricostruiamo quanto accaduto a Bergamo: un folto gruppo di tifosi romanisti ha provato a forzare i cancelli del settore ospiti per entrare in contatto con gli ultras dell’Atalanta, ma gli agenti di polizia sono intervenuti ed è partito un fitto lancio di oggetti che ha ferito un poliziotto. Le forze dell’ordine hanno allora risposto con cariche e lancio di lacrimogeni (clicca qui per il video dello scontro).
Alta tensione a Bergamo dopo Atalanta-Roma: al termine della partita si sono verificati incidenti all’esterno dello stadio. Non è ancora possibile stabilire quale delle due tifoserie abbia innescato la violenza, ma intanto la polizia sta continuando le cariche e il lancio di lacrimogeni per provare a riportare la situazione alla normalità. Stando a quanto riferisce il portale Goal, circa 200 ultras nerazzurri si sarebbero avvicinati al settore ospiti alla ricerca dei tifosi giallorossi, impegnati nel lancio di petardi, bottiglie e fumogeni contro le forze dell’ordine con l’obiettivo di superare i cancelli e affrontare direttamente i tifosi avversari con cui i rapporti sono tesi da molti anni (clicca qui per una foto degli scontri). Gli incidenti non hanno sorpreso le forze dell’ordine, che avevano definito la partita ad altissimo rischio per la presenza di oltre 1500 ultrà della Roma. Per questo sono stati impegnati oltre 400 agenti di polizia intorno allo stadio Atleti Azzurri di Bergamo e due elicotteri pronti sorvolare la zona. Qualche momento di tensione era stato registrato – come riportato dall’Eco di Bergamo – durante il passaggio degli ultrà della Roma nelle vie cittadine, ma nulla di grave, a differenza di quanto accaduto poco fa. Non è la prima volta che Bergamo diventa teatro di violenti scontri: ricordiamo, ad esempio, quelli del novembre 2016 tra gli ultrà dell’Atalanta e le forze dell’ordine e quelli del dicembre 2015 con il tentativo di contatto tra le due tifoserie scongiurato dall’intervento degli agenti.