E decisamente estesa la storia dellAustria Vienna contro formazioni rumene: contando anche la partita di andata contro lAstra i precedenti sono nove, e la formazione biancoviola è andata decisamente bene visto che le partite che ha perso sono soltanto tre. Peraltro, due di queste contro la Steaua Bucarest e risalenti al primo turno di Coppa delle Coppe 1967-1968: i rumeni si imposero per 2-0 a Vienna per poi replicare grazie al 2-1 ottenuto in casa. Laltra decisamente più recente, nel playoff di Europa League contro il Gaz Metan Medias: finì 1-0 a Cluj ma fu lAustria Vienna a passare il turno grazie alla vittoria dellandata per 3-1. Per il resto lAustria Vienna ha vinto tre partite con altrettanti pareggi, e se andiamo a guardare il passaggio del turno scopriamo che è avvenuto in tre occasioni su quattro; cè anche un 1-1 contro il Rapid Bucarest nel girone di Intertoto (il vecchio preliminare di Coppa UEFA) nel 1997. LAstra prima di sfidare lAustria Vienna aveva invece giocato contro il Salisburgo, sempre nella fase a gironi di Europa League (2014): ne era uscito con le ossa rotte, perdendo 2-1 in casa e 5-1 in trasferta.
La partita di andata giocata tra Austria Vienna e Astra Giurgiu era stata ovviamente la prima nel girone E di Europa League; la vittoria, al termine di 90 minuti intensi e imprevedibili, era andata alla formazione ospite. Lavvio era stato splendido: vantaggio dellAustria Vienna con il calcio di rigore di Raphael Holzhauser, due minuti più tardi Denis Alibec (vecchia conoscenza dellInter) aveva pareggiato ma al 33 minuto Kevin Friesenbichler, che prima si era procurato la massima punizione, aveva realizzato per il nuovo vantaggio dei biancoviola. Nel secondo tempo era arrivato anche il tris a firma di Alexander Grunwald; lAstra aveva trovato ancora la forza di rientrare in partita con la rete del terzino destro Cristian Sapunaru, cinque minuti più tardi Lukas Rotpuller – difensore centrale dellAustria Vienna – si faceva espellere direttamente ma la squadra rumena non riusciva a sfruttare la superiorità numerica perdendo una sanguinosa partita, mentre lAustriaVienna iniziava molto bene il suo cammino europeo.
diretta dall’arbitro polacco Pawel Raczkowski, si gioca alle ore 21:05 di giovedì 24 novembre ed è valida per la quinta giornata del girone E di Europa League 2016-2017. Nulla è perduto, anche se questo turno sarà fondamentale: romeni e austriaci, sorteggiati nel girone della Roma, si giocano l’ultimo posto utile per poter andare al turno successivo. I giallorossi non hanno ancora ipotecato il passaggio, ma ormai è questione di punti. E dunque le due rivali cercheranno di fare il possibile pur di giocarsi una storica qualificazione: soprattutto per i romeni dell’Astra potrebbe essere una ghiotta chance, anche perché c’è da vendicare la sconfitta patita nel match casalingo per 3-2 proprio contro la squadra di Fink. Testa e carattere, per poi giocarsi il tutto per tutto contro una Roma che alla sesta giornata potrebbe già aver strappato il pass per la qualificazione ai sedicesimi di finale.
Qualche problema per l’allenatore tedesco, che ha ancora dubbi sul brasiliano Ronivaldo e sull0austriaco Almer: i due potrebbero non farcela per il match casalingo contro l’Astra. Il modulo di base dovrebbe essere il 4-2-3-1 già visto contro i capitolini. Spazio in attacco a Kayode, già in rete, mentre Grunwald, Venuto e Pires andranno a supporto dell’unica punta. In cabina di regia confermato Holzhauser, mentre ci sono ancora dubbi se schierare dal primo minuto Serbest o Prokop: le ultime decisioni verranno prese sicuramente nella rifinitura di giovedì mattina.
I romeni guidati da Sumudica cercheranno il tutto per tutto schierando l’ormai collaudato 3-4-2-1. Ancora in forse Boudjemaa, mentre Alibec sembra essere recuperato: il romeno è in forma ed è già andato a segno due volte in questa competizione. Ci dovrebbe essere anche Budescu, attaccante poco prolifico ma con un talento naturale incredibile. Lovin e Mansaly andranno a comporre il pacchetto di centrocampo, mentre Sapunaru, Alves e Oros andranno a difendere Lung, che fino a questo momento ha subito nove goal in questa competizione (quattro soltanto dalla Roma di Luciano Spalletti).
Sarà una gara tattica, bloccata. Le due squadre non hanno dimostrato un gran talento difensivo, ma comunque quando c’è bisogno di chiudersi sanno effettuare anche la fase difensiva. I padroni di casa sono sicuramente più esperti di una competizione europea, ma non bisogna sottovalutare la voglia dei romeni: proprio nell’ultimo match pareggiato contro il Viktoria Plzen (delusione totale di questo girone), hanno dimostrato carattere e grinta, due doti fondamentali se si vuole proseguire il cammino in Europa. Peserà molto la differenza reti nello scontro diretto, visto che i romeni hanno subito tre goal; proprio per questo vedremo un atteggiamento accorto nei primi minuti, ma poi potremmo assistere ad un vero e proprio assalto.
Secondo le quote SNAI non ci sono però dubbi: gli austriaci sono favoriti con una quota di 1.65. Alto il segno del pareggio, dato a quota 4.00, mentre la vittoria della squadra di Sumudica è data a 5.15. Una vera e propria scommessa per gli appassionati, che probabilmente punteranno sulla vittoria dei padroni di casa.
Non sarà possibile assistere alla diretta tv di Austria Vienna-Astra, che non sarà trasmessa nel nostro Paese; per seguire l’incontro gli abbonati al bouquet satellitare potranno avvalersi del programma Diretta Gol Europa League, che trasmette highlights e gol in tempo reale da tutti i campi, con la possibilità di seguire anche la diretta streaming video con l’applicazione Sky Go su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone.