La Roma mette in cassaforte i 3 punti all’81esimo. Prima però i due portieri matengono il risultato sul 2-1 grazie a due splendide parate. Alisson replica a Bakos mentre Kozacik nega a Perotti la gioia del gol. L’attaccante argentino trova con fortuna il gol subito dopo. Ricezione in area sulla sinistra, qualche finta ed ecco la rabona che nelle intenzioni è un cross. Il pallone però rimbalza sul corpo di un avversario e beffa Kozacik. Spalletti non vuole assolutamente subire l’ennesima rimonta e manda un segnale alla squadra: esce Salah, entra De Rossi. Il Viktoria si spinge in avanti ma viene colpito e affondato in contropiede. Perotti martella sulla sinistra e serve Dzeko che in area gira precisamente verso la porta. Kozacik sfiora soltanto e così la sfera gonfia la rete. Spalletti manda in campo Gerson per Strootman. Finisce qui. La Roma vince e ottiene la qualificazione ai sedicesimi di finale di Europa League, qualificandosi come prima nel girone E.
Al 56esimo il pittoresco autore del gol del pareggio, Martin Zeman, viene ammonito dopo una serie di falli, proteste e scorrettezze. Poco dopo il già ammonito Mateju commette un brutto fallo nei pressi della bandierina ma Buquet lo grazia. Sul cross che nasce da quel calcio di punizione Srootman cerca il gol concludendo al volo ma non trovando lo specchio. Niente di grave perchè ci pensa Dzeko poco dopo. Rudiger crossa dal centrodestra trovando il bosniaco che stacca bene in area realizzando il quarto gol in 4 gare di Europa League in stagione. Esce tra gli applausi subito dopo Iturbe. Al suo posto entra Perotti. Anche il Viktoria cambia: entra Duris, esce Kopic. Il neo entrato ci prova con un paio di tiri dalla distanza ma Alisson non sembra spaventarsi. Altro cambio dunque per gli ospiti: esce Krmencik, entra Bakos. Il Viktoria ci prova ma la Roma rischia di chiudere i conti in contropiedi. Nainggolan libera Salah nell’uno contro uno ma l’egiziano si divora il gol ciccando la sfera. Ammonito intanto Petrzela.
Nessun cambio al ritorno dall’intervallo, in campo tornano gli stessi 22 del primo tempo. In questa prima fase di secondo tempo la Roma ci prova dalla catena di sinistra. Salah verticalizza per Dzeko ma calibra male. Poco dopo Emerson ci prova dai 30 metri ma Kozicki può bloccare a terra. Poco dopo da quella porzione di campo è Iturbe a sfuriare. L’argentino subisce l’ennesimo fallo di giornata guadagnando un calcio di punizione effettivamente interessante. Paredes ci prova ma la sua mattonella si stampa sulla traversa. La Roma fa la partita senza pensieri mentre il Viktoria non sembra capirci granchè. Dalla destra, suggerimento basso di Bruno Peres per Nainggolan che dal limite mette una palla spiovente in area. Salah la lascia cadere per poi girarla all’improvviso in direzione gol. Kozicki però ci mette il piede salvando ancora la porta. Il Viktoria Plzen prova a reagire ma le lunghe trame di possesso non trovano sbocchi.
Il Viktoria Plzen mostra, come dicevamo, molti limiti in fase di possesso. Alla Roma basta posizionarsi in maniera corretta senza perdere concentrazione e pazienza per netraulizzare i tentativi avversari, privi di fantasia, tanto meno di imprevedibilità. La squadra di Spalletti si rende conto di avere in pugno il proprio destino rialzando la testa e ributtando nella propria metà campo i cechi. Emerson, Iturbe e Salah la fanno girare da una fascia all’altra. L’egiziano a un certo punto pennella un cross che sorprende la retroguardia in maglia bianca. E’ il momento di Dzeko ma questa volta il bosniaco manca l’appuntamento con il gol realizzando un colpo di testa impreciso. Poco dopo il numero 9 della Roma si stacca, prende palla e serve Nainggolan che si inserisce. La difesa ospite respinge ed Emerson controbatte. Kozacik ci mette una pezza. L’asse Dzeko-Nainggolan ci riprova qualche attimo dopo. L’ex Piacenza di testa appoggia ma il bomber carica troppo il tiro non inquadrando lo specchio da posizione favorevole. Nel finale di primo tempo, difesa del Viktoria Plzen in versione paperissima ma Salah non ne approfitta. Palo. Prima del duplice fischio Nainggolan viene ammonito.
Dopo il vantaggio, la Roma prova a gestire mentre gli ospiti alzano inzialmente la propria pressione per poi riabbassarsi dopo pochi minuti su saggio invito del proprio tecnico. Pivarnik fa bene a impostare la gara così e alla prima occasione utile la sua squadra trova il pari. In contropiede il Viktoria si distende lungo. Bruno Peres trottola in ritardo mancando la chiusura su Kovarik che crossa in area. Rudiger e Fazio si fanno scappare Zeman che di testa insacca. Pareggio ottenuto dopo soli 7 minuti di gioco. Dopo il pari la Roma sembra accusare il contraccolpo psicologico. I cechi provano ad approfittarne ma Fazio e Rudiger evitano guai. Iturbe nel frattempo si rivela più ispirato del solito. Fiammata per vie centrali stoppata dal fallo di Mateju, ammonito. Il Viktoria ci riprova ma mostra limiti in fase di possesso. Al 29esimo Nainggolan orchestra un contropiede terminato da Salah. Tiro dal limite, bloccato da Kozacik. 1-1 alla mezzora.
Spalletti ripropone il 4-2-3-1. Tra i pali il portiere di coppa, ovvero il brasiliano Alisson, fronte a lui spazio a Bruno Peres, Rudiger, Fazio ed Emerson. In mezzo al campo Leandro Paredes e Strootman mentre in avanti il tridente Salah, Nainggolan, Iturbe risulta essere in appoggio a Edin Dzeko. Il Viktoria Plzen si schiera invece con il 5-3-2 e non con il previsto 4-2-3-1. Kozacik è il cognome del portiere, i difensori sono invece lex Augsburg Petrzela, Mateju, Hejda, Limbersky e Kovarik. Linea mediana pattugliata da Hromada, Hrovosky e Kopic mentre in attacco Zeman in coppia con Krmencik. Arbitro francese per loccasione, si tratta del signor Ruddy Buquet. La Roma parte bene prendendo subito le redini del gioco. Il Viktoria si copre bene concedendo poco. Salah e Bruno Peres lanciano fiammate sulla fascia di destra ma l’opportuna densità portata in quella zona dai cechi risulta essere efficace. Strootman intanto lancia Dzeko. Torre per Salah ma la difesa ceca respinge il pericolo. All’undicesimo ecco il vantaggio della Roma. Dzeko riceve in area defilato a destra, cerca il fondo, frena, si porta palla sul mancino e di potenza la mette alta sotto la traversa. Gol magnifico, Roma in vantaggio.
Roma-Viktoria Plzen avrà inizio fra pochi minuti allo stadio Olimpico, dove sono già state comunicate le formazioni ufficiali della partita valida per la quinta giornata di Europa League. Per la Roma è la grande occasione di chiudere i conti: lallenatore Luciano Spalletti schiera i giallorossi con il modulo 4-2-3-1 imperniato naturalmente su Dzeko, alle sue spalle un anomalo trio di trequartisti composto da Salah, Nainggolan e Iturbe, con il belga che daltronde è ormai abituato ad agire a ridosso della punta. In porta Alisson, come sempre in Europa League, ma adesso la parola deve passare al campo perché Roma-Viktoria Plzen sta per cominciare! : 19 Alisson; 13 Bruno Peres, 2 Rudiger, 20 Fazio, 33 Emerson Palmieri; 5 Paredes, 6 Strootman; 11 Salah, 4 Nainggolan, 7 Iturbe; 9 Dzeko. A disposizione: 1 Szczesny, 3 Juan, 15 Vermaelen, 16 De Rossi, 17 Seck, 30 Gerson, 8 Perotti. Allenatore: Luciano Spalletti. : 1 Kozacik; 3 Mateju, 2 Hejda, 8 Limbersky, 19 Kovarik; 17 Hrosovsky, 25 Hromada; 11 Petrzela, 10 Kopic, 9 Zeman; 15 Krmencik. A disposizione: 13 Bolek, 7 Horava, 12 Duris, 18 Poznar, 22 Baranek, 23 Bakos, 24 Suchan. Allenatore: Roman Pivarnik.
Chi saranno gli attaccanti decisivi per lesito di Roma-Viktoria Plzen? In casa giallorossa cè limbarazzo della scelta, dal momento che il reparto offensivo è al completo, compreso il rientrante capitan Totti. Se si parla di bomber tuttavia è dobbligo citare soprattutto Edin Dzeko, che in questa stagione ha già segnato ben 12 gol (dei quali due in Europa League oltre ai dieci in campionato). Solo Stephan El Shaarawy oltre a Dzeko ha segnato più di un gol in Europa League, visto che la distribuzione dei gol europei è stata molto democratica; allargando il discorso anche al campionato invece il secondo miglior marcatore stagionale della Roma è Mohamed Salah, a quota 9 reti complessive. In casa Viktoria Plzen è più difficile parlare di bomber, visto che ha segnato solo tre gol in questa fase a gironi: uno a testa per Bakos, Horava e Krmencik. I tifosi della Roma ricorderanno soprattutto il primo, che segnò nella partita dandata: Bakos però stavolta potrebbe partire dalla panchina.
Dando uno sguardo alle statistiche della fase a gironi, proviamo a capire chi potrebbero essere i giocatori migliori di Roma-Viktoria Plzen. Curioso notare che nessun giocatore delle due squadre abbia tirato in porta più di tre volte: i migliori in tal senso per la Roma sono Stephan El Shaarawy, Mohamed Salah ed Edin Dzeko, oltre ad Alessandro Florenzi che però adesso è infortunato. In casa Viktoria Plzen troviamo invece a quota tre soltanto Tomas Horava ed Ergys Kace. Di conseguenza è logico che non spicchino bomber con clamorosi numeri nei gol segnati: a quota due solo El Shaarawy e Dzeko, nessuno per il Viktoria Plzen. Passando invece ad analizzare i passaggi, spicca inevitabilmente Leandro Paredes, che ha toccato ben 397 palloni finora, con 370 passaggi andati a buon fine (cioè il 93%). Come percentuale fanno meglio altri giallorossi, Federico Fazio e Kostas Manolas arrivano addirittura al 97% ma su un totale di 192 e 173 passaggi rispettivamente. In casa Viktoria Plzen il migliore per quantità è Tomas Horava con 159 passaggi, il primo per percentuale di precisione è invece Lukas Hejda con il 96% (132 su 137).
Per la Roma che oggi riceve il Viktoria Plzen, lunico precedente ulteriore in Repubblica Ceca risale alla stagione 1995-1996, quando fu eliminata dai quarti di finale di Coppa UEFA per mano dello Slavia Praga, premiato dai gol in trasferta dopo il complessivo 3-3 (con tanto di tempi supplementari nel return-match). Il Viktoria Plzen invece ha incrociato 4 volte le formazioni della Serie A italiana: tra i precedenti si ricordano i due successi dellEuropa League 2012-2013, quando i cechi sconfissero il Napoli di Mazzarri sia allandata (0-2) che al ritorno in casa (3-0). In caso di pareggio contro il Viktoria Plzen, la Roma allungherebbe a 10 la serie di partite senza sconfitte nella fase a gironi di Europa League. Per i cechi invece 3 pareggi in questo girone E e 4 nelle ultime 5 sfide europee. La Roma ha partecipato 2 volte alla fase a gruppi della Coppa UEFA/Europa League, nella stagione 2005-2006 e poi nel 2009-2010, superando il turno in entrambe le annate. Le città di Roma e Plzen sono divise da circa 900 chilometri.
Non è stata una gara strepitosa Roma-Viktoria Plzen all’andata, quando il match si era chiuso con 1-1. Il migliore della Roma era stato Diego Perotti, bravissimo a superare il portiere avversario su calcio di rigore, bravo ad allargarsi sulle corsie ha giocato una partita di grande sacrificio ed impegno. Il peggiore invece è stato Juan Jesus che è stato protagonista del gol subito dagli avversari, un errore difficile da perdonare e che ha iniziato poi proprio da quella partita a giocare sempre di meno con Luciano Spalletti che ha poi iniziato a preferirgli anche il giovane Emerson Palmieri. Dall’altra parte tra i migliori c’è stato il centrocampista Zeman, autore di una gara fatta di strappi continui e giocate imprevedibili. E’ andato meno bene invece la vecchia conoscenza del campionato italiano, Limberski che aveva sofferto la rapidità degli avversari senza riuscire mai a tenere alta la corsia di competenza.
-Viktoria Plzen è una gara delicata per il gruppo E di Europa League. I giallorossi devono vincere per mantenere la testa della classifica, mentre gli ospiti sono chiamati all’ultima possibilità per provare a passare il turno. Vediamo dunque alcune delle principali statistiche che accompagnano le due squadre in campo tra poco. La squadra di Luciano Spalletti è prima a otto punti con dodici gol fatti e sei subiti mentre quella di Roman Pivarnik è ultima con tre a fronte di appena tre gol fatti e ben quattro incassati. La Roma ha quasi sempre dominato nel possesso palla superando in tre casi il 55% e fermandosi al 49% in trasferta a Vienna. Il Plzen invece è andato sotto proprio contro la Roma all’andata, stradominando con l’Astra e pareggiando al 50% con l’Austria Vienna. I padroni di casa ha tirato per 99 volte centrando lo specchio in 39 occasioni, mentre gli ospiti hanno tirato per 91 volte arrivando in porta in 37 di queste. La gara sembra scritta almeno sulla carta, vedremo poi cosa ci racconterà il campo.
Sarà una sfida anche fra i due allenatori, Luciano Spalletti e Roman Pivarnik. Del tecnico giallorosso sappiamo praticamente tutto, andiamo allora a conoscere meglio il suo collega. Pivarnik è slovacco, essendo nato a Kosice il 17 febbraio 1967, anche se allora era ancora la Cecoslovacchia unita. Da calciatore fu un buon centrocampista, che ottenne soddisfazioni soprattutto con le maglie di Dukla Praga e poi del Rapid Vienna in Austria, con cui arrivò anche ad una finale di Coppa delle Coppe. Pivarnik è arrivato solo questanno sulla panchina del Viktoria Plzen, dopo altre precedenti esperienze soprattutto nel calcio ceco, con il Sigma Olomouc e i Bohemians Praga. Dopo laddio di Pavel Vrba, allenatore del Plzen per più di cinque anni fino al dicembre 2013, si sono succeduti ben quattro allenatori nel corso di tre anni, ma almeno in campionato tutto va bene visto che i risultati in patria restano ottimi. Adesso però cè la difficile trasferta a Roma: Pivarnik riuscirà a mettere in qualche modo in difficoltà il più celebre collega oppure Spalletti avrà la meglio blindando la situazione della Roma nel girone? Lo scopriremo stasera
La Roma ha cominciato la sua avventura in questa edizione di Europa League proprio contro il Viktoria Plzen: il 15 settembre scorso i giallorossi hanno affrontato la formazione ceca alla Doosan Arena, sotto la direzione dellarbitro francese Ruddy Buquet. Di seguito le formazioni iniziali, a cominciare dal Viktoria Plzen (4-4-2): Bolek; Mateiu, Hubnik, Hedda, Limbersky; Kopic, Horava, Kace, Zeman; Bakos, Duris. La Roma rispondeva con il solito 4-3-3: Alison; Bruno Peres, Manolas, Fazio, Juan Jesus; Gerson, Paredes, Nainggolan; Iturbe, Perotti, El Shaarawy. Quindi fascia di capitano a Nainggolan e centrocampo baby con Gerson e Paredes titolari, in attacco invece Perotti centravanti tattico al posto di Dzeko, inizialmente in panchina. Proprio largentino ex Genoa portò avanti i giallorossi al 4 minuto, trasformando alla sua maniera (quindi camminando) il calcio di rigore concesso per un fallo ai danni di El Shaarawy. Il vantaggio della Roma durò però solo una manciata di minuti, perché all11 il traversone dalla sinistra di Martin Zeman trovò allaltezza del secondo palo la testa di Marek Bakos, bravo ad anticipare Juan Jesus e battere Alison. 1-1, palla al centro e stesso punteggio fino alla fine.
Sarà diretta dall’arbitro svedese Tobias Stieler ed è in programma giovedì 24 novembre 2016 alle ore 21.05. La sfida è relativa alla quinta e penultima giornata della fase a gironi di Europa League. Un match che vedrà i giallorossi chiamati a mettere il sigillo sul primo posto nel girone E della competizione e sulla qualificazione, ormai praticamente certa, ai sedicesimi di finale. Una Roma reduce però da una pesante sconfitta in campionato a Bergamo contro la lanciatissima Atalanta, un ko difficile da digerire perché maturato all’ultimo minuto e perché ha di nuovo allontanato dalla vetta i giallorossi
In Europa finora due vittorie e due pareggi per la squadra di Spalletti, ottenuti però contro squadre oggettivamente modeste, e proprio i ceki del Viktoria Plzen all’andata hanno costretto i giallorossi ad accontentarsi di un pareggio. Con una vittoria, considerando lo scontro diretto favorevole con l’Austria Vienna, la Roma sarebbe comunque qualificata e matematicamente prima nel girone.
Fatta eccezione per la rovinosa sconfitta contro il Porto nei preliminari di Champions League e il pari con l’Austria Vienna in Europa League, la Roma ha finora sempre vinto in casa in questa stagione e proverà dunque a sfruttare il fattore campo per chiudere i conti in chiave qualificazione. Nelle ultime tre partite ufficiali disputate, la Roma ha avuto la meglio in trasferta con uno spettacolare quattro a due sull’Austria Vienna, tornando dopo molti anni al successo in trasferta in una competizione europea.
Quindi, prima della sosta era arrivato il tre a zero al Bologna con tripletta di Salah che aveva fatto pensare ad una rincorsa possibile verso la Juventus capolista, ambizione come detto per ora soffocata dalla sconfitta sul campo dell’Atalanta. Il Viktoria Plzen nell’ultima sfida disputata in Europa League non è andato oltre il pari in casa dei romeni dell’Astra Giurgiu ed ha ottenuto quattro punti nelle due successive partite giocate nella massima serie ceca, pareggiando contro il Mlada Boleslav e vincendo in precedenza contro lo Jablonec. In patria il Plzen guida la classifica con due punti di vantaggio sullo Zlin.
Come detto, all’andata il botta e risposta in terra ceca ha prodotto un pareggio per uno a uno tra Roma e Viktoria Plzen. Le due formazioni si erano affrontate in precedenza solo in un’amichevole estiva il 12 luglio del 2009, pareggiando col medesimo punteggio. Detto del match point che la Roma si giocherà per primo posto e qualificazione ai sedicesimi di finale, va sottolineato come il Viktoria Plzen dovrà cercare invece l’impresa a Roma, considerando che i cechi sono al momento ultimi nel girone E con tre punti, a una lunghezza di distanza dall’Astra Giurgiu e a due dall’Austria Vienna che in questo momento si ritroverebbe al turno successivo di Europa League.
Roma nettamente favorita dalle principali agenzie di scommesse con Bet365 che quota 1.36 il successo interno dei giallorossi, mentre Betfair alza fino a 5.50 la quota per l’eventuale pareggio e Tipico.it moltiplica per 9.00 quanto scommesso sull’eventuale blitz dei cechi nella Capitale. Sul numero di gol che le due squadre protagoniste della sfida segneranno complessivamente nell’arco dei novanta minuti di gioco, i bookmaker si sbilanciano nettamente a favore dell’Over, la cui quota è stata fissata a 1,46 su Unibet, mentre l’Under viene dato a 2,70 su PaddyPower. Per la doppia chance, quote davvero poco convenienti per l’1X e l’12 (rispettivamente a 1,06 e 1,08 su Bwin) mentre la posta in palio diventa davvero interessante per l’X2, che vale 3,40 volte la giocata su Tipico.
Roma-Viktoria Plzen sarà trasmessa in diretta tv da Sky Sport, che da un paio di stagioni detiene in esclusiva i diritti dell’Europa League, trasmettendo integralmente tutti i match che vedono coinvolte squadre italiane. I canali di riferimento per Roma-Viktoria Plzen saranno Sky Sport 1 HD, il numero 201 e Sky Calcio 1 HD, il numero 251: telecronaca dalle ore 21:05. I clienti Sky abbonati al pacchetto Sport o al pacchetto Calcio potranno seguire il match anche in diretta streaming video, tramite l’applicazione SkyGo disponibile per pc, tablet e smartphone. Sul canale Sky Super Calcio, il numero 206, andrà in onda Diretta Gol Europa League con aggiornamenti live da tutti i campi della serata.
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