Genk-Rapid Vienna può già essere decisiva per una delle due squadre: dobbiamo partire da qui e dire che nel girone F di Europa League la formazione belga è vicina alla qualificazione. Ha bisogno di vincere, ma nella partita del San Mamès tra Athletic Bilbao e Sassuolo una delle due formazioni, indipendentemente da quale, dovrà prendersi i tre punti. Il Rapid Vienna invece fronteggia una situazione delicata: è ad un passo dalleliminazione, potrebbe essere fuori dai giochi con un turno di anticipo se dovesse perdere e, contemporaneamente, dovesse arrivare una vittoria dellAthletic Bilbao. Rapid Vienna che ha giocato sei partite in Belgio: ha vinto una sola volta – a Bruges nellottobre 1989, secondo turno di Coppa UEFA – con tre pareggi e due sconfitte, e per di più il Genk ha vinto le ultime cinque partite europee giocate in casa. Spostandoci dallaltra parte, il Rapid Vienna non ha più vinto dal 3-2 della partita di andata e oggi deve fronteggiare uno scatenato Leon Bailey, il giocatore ad aver tirato più volte nello specchio della porta in tutta la fase a gironi di Europa League (13).
Genk-Rapid Vienna può già essere decisiva per una delle due squadre: dobbiamo partire da qui e dire che nel girone F di Europa League la formazione belga è vicina alla qualificazione. Ha bisogno di vincere, ma nella partita del San Mamès tra Athletic Bilbao e Sassuolo una delle due formazioni, indipendentemente da quale, dovrà prendersi i tre punti. Il Rapid Vienna invece fronteggia una situazione delicata: è ad un passo dalleliminazione, potrebbe essere fuori dai giochi con un turno di anticipo se dovesse perdere e, contemporaneamente, dovesse arrivare una vittoria dellAthletic Bilbao. Rapid Vienna che ha giocato sei partite in Belgio: ha vinto una sola volta – a Bruges nellottobre 1989, secondo turno di Coppa UEFA – con tre pareggi e due sconfitte, e per di più il Genk ha vinto le ultime cinque partite europee giocate in casa. Spostandoci dallaltra parte, il Rapid Vienna non ha più vinto dal 3-2 della partita di andata e oggi deve fronteggiare uno scatenato Leon Bailey, il giocatore ad aver tirato più volte nello specchio della porta in tutta la fase a gironi di Europa League (13).
, diretta dall’arbitro slovacco Tomas Somolani, si gioca alle ore 21:05 di giovedì 24 novembre ed è valida per la quinta giornata del girone F di Europa League 2016-2017. Il gruppo E è il più equilibrato di tutta la competizione e in questa quinta giornata è ancora tutto in gioco per tutte le squadre del girone, a cominciare da belgi e austriaci. Il Rapid Vienna arriva a questo match dopo aver rimontato due reti al Sassuolo in trasferta e aver complicato tantissimo la vita agli emiliani, mentre in campionato nell’ultimo turno è arrivata una brutta sconfitta in casa del Salisburgo che ha sancito la fine dei sogni scudetto della squadra.
Ora i punti da recuperare allo Sturm Graz sono ben 10 e appare difficile che il Rapid riesca in questa impresa. E a conferma della brutta stagione del Rapid vi è stato pochi giorni fa un doppio allontanamento: quello di Buskens e del direttore sportivo. In campionato la stagione è decisamente fallimentare. Il Genk nell’ultima partita di Europa League ha perso 5 a 3 a Bilbao, inchinandosi ad un Aduriz devastante, autore di tutti e cinque i goal con cui i baschi hanno riaperto un discorso qualificazione che per loro, in caso di mancata vittoria sarebbe stato praticamente chiuso.
Il Genk, a differenza del Salisburgo, arriva a questo match decisivo per le proprie sorti in Europa League con alle spalle una vittoria casalinga in campionato, ottenuta contro il KAS Eupen, battuto per 2 a 0. Questa vittoria non ha riaperto i giochi per il titolo, considerando che la vetta della classifica è lontana ben 9 punti, ma almeno ha dato serenità in vista di questo match di Europa League, che è fondamentale non perdere.
Per quanto riguarda la formazione con cui il Genk proverà ad ottenere i tre punti contro il Rapid Vienna, non dovrebbero esserci cambi rispetto al vittorioso match contro il KAS Eupen. Samatta potrebbe però riprendere il proprio posto al centro dell’attacco, a discapito di Karelis, mentre nel caso in cui l modulo dovesse essere un 4-4-2 e non il solito 4-2-3-1, ecco che allora il giovanissimo Bryan Heynen, centrale di centrocampo, potrebbe prendere il posto di Susic, trequartista che nel 4-4-2 non sembra decisamente rendere al meglio. In avanti ci sarà sicuramente spazio per Leon Bailey, ala destra con passaporto giamaicano che sta giocando una buona stagione e su cui avrebbe messo gli occhi il Napoli.
Il Rapid Vienna si presenterà in Belgio in condizioni psicologiche non ottimali e per Damir Canadi sarà l’esordio assoluto non solo in Europa League, ma in generale in una competizione a livello europeo. La squadra che affronterà il Genk appare decisamente in alto mare e vi sono al momento solo due certezze. Una è il modulo, che sarà un 4-4-2 molto coperto per cercare di fronteggiare la velocità dei giocatori del Genk specialmente sulle fasce. L’altra è la presenza di Tomi Correa, seconda punta spagnola che sarà chiamata a far valere la propria esperienza in un match da dentro o fuori.
Non sarà possibile assistere alla diretta tv di Genk-Rapid Vienna, che non sarà trasmessa nel nostro Paese; per seguire l’incontro gli abbonati al bouquet satellitare potranno avvalersi del programma Diretta Gol Europa League, che trasmette highlights e gol in tempo reale da tutti i campi, con la possibilità di seguire anche la diretta streaming video con l’applicazione Sky Go su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone.