Gent e Sporting Braga tornano in campo a poco più di due mesi di distanza dalla partita di andata. Si era giocata allEstadio Municipal come esordio nel girone H di Europa League ed era terminata con un pareggio: una partita che si era risolta nei primi 24 minuti, un avvio forte da parte di entrambe le squadre. In particolar modo del Gent, che aveva realizzato al 6 minuto con un bel calcio di punizione di Danijel Milicevic; il trequartista sbloccava la partita e metteva subito in difficoltà il Braga, che però pareggiava dopo 18 minuti con un altro calcio da fermo. Punizione battuta da Wilson Eduardo, colpo di testa del difensore centale (e capitano) André Pinto e palla alle spalle di Rinne; 1-1, poi il Gent aveva la sfortuna di perdere per infortunio Moses Simon al posto del quale entrava Kalifa Coulibaly. Da lì in avanti succedeva poco; il tempo di annotare due ammonizioni a carico di giocatori del Braga (Lazar Rosic e Pedro Santos) e larbitro fischiava la fine, un punto a testa per le due squadre che mostravano comunque di potersela giocare come rivali dello Shakhtar Donetsk, autentico mattatore del girone H.
Uno sguardo ad alcune curiosità in Gent-Braga ci dice che la formazione belga ha giocato due mesi fa la terza partita ufficiale contro una squadra portoghese; il bilancio è in totale parità perchè nellautunno del 2010 i belgi avevano incrociato lo Sporting Lisbona nel girone di Europa League, e ne erano usciti con una vittoria (3-1 in casa con rigore di Smolders e reti di Conté e Arbeitman) e una pesante sconfitta allAlvalade, un 1-5 nel quale Wils aveva segnato il gol della momentanea e illusoria speranza. Il Braga invece giocherà questa sera il sesto confronto contro una squadra del Belgio; fino a questo momento ha vinto soltanto una volta, nel febbraio 2009 per il terzo turno di Coppa Uefa. Fu 3-0 allo Standard Liegi: segnarono Renteria, Leone e Aguiar e al ritorno con un 1-1 arrivò il passaggio del turno. Non andò altrettanto bene nel 2011, anche se si trattava in quel caso di fase a gironi: il Braga pochi mesi prima aveva raggiunto la finale di Europa League (perdendola nel derby contro il Porto), giocò al Municipal contro il Brugge e perse 2-1 nonostante il gol del vantaggio firmato da Hélder Barbosa. Al ritorno, in Belgio, finì 1-1: Brugge in vantaggio con Vlemickx, i lusitani trovarono la rete del pareggio un quarto dora più tardi grazie a Ewerton.
, partita che sarà diretta dall’arbitro russo Vladislav Bezborodov e si gioca giovedì 24 novembre alle ore 19, è valida per la quinta giornata del girone H di Europa League 2016-2017. Nel girone H e le due squadre si contenderanno la qualificazione come seconda forza: il primo posto è occupato dallo Shakhtar, ormai irraggiungibile; servirà dunque una vittoria ad entrambe le squadre per poter cercare il passaggio del turno o comunque per poter dare uno scossone alla classifica.
I padroni di casa inseguono a quota quattro punti, mentre i portoghesi (reduci dalla vittoria casalinga contro il Konyaspor) hanno un punticino in più. All’andata finì 1-1, ma adesso la situazione è diametralmente opposta. Bisogna fare punti, bisogna trovare la qualificazione.
Qualche problema per gli ospiti, che dovranno fare a meno di Mauro, espulso nell’ultimo match casalingo contro il Konyaspor. Il centrocampista è stato allontanato per doppia ammonizione, costringendo i suoi a giocare in dieci per oltre un’ora. Dovremmo comunque rivedere un 4-3-3 molto offensivo, marchio di fabbrica della gestione di Peseiro. Fonte e Wilson Eduardo (in goal nello scorso match su calcio di punizione), andranno a supportare Hassan. Al posto dello squalificato Mauro potrebbe esserci Tipa, mentre Pinto non sembra poter recuperare per questo match. In difesa spazio a Velazuez e Rosic.
Pochi dubbi anche per Marcel Vanhaezebrouck, che dovrà fare a meno solamente di Kujovic, ancora alle prese con i problemi alla schiena. Dovremmo rivedere ancora un 3-4-3, stesso modulo messo in campo nel match contro lo Shakhtar. Nielson, Gershon e Foket andranno ad occupare la linea difensiva, mentre l’impostazione del gioco sarà sulle spalle di Neto. In attacco confermati Milicevic e Coulibaly, a segno nel match contro gli ucraini, mentre Simon è in ballottaggio con Ndongala e Perbet. Occhi puntati su Milicevic da una parte (autore di due goal fino a questo momento) e su Wilson dall’altra, che ha giocato davvero un’ottima gara contro i turchi.
Quella tra Gent e Braga sarà una sfida davvero complicata. Possiamo sicuramente paragonarla ad una partita a scacchi, perché entrambe le compagini se perdono rimarranno fuori. La squadra belga è sicuramente favorita per due motivi: il primo è ovviamente il fattore campo, mentre il secondo riguarda il prossimo avversario. Infatti ci sarà la sfida contro il modesto Konyaspor, ma il Braga ospiterà uno Shakhtar praticamente sazio.
Sarà comunque una gara bloccata e nervosa, come tutte le sfide da dentro e fuori. Sicuramente gli ospiti cercheranno di attaccare sin dal primo minuto, anche perché un pareggio con più reti potrebbe solamente favorire i portoghesi. Ma occhio alla spinta dal pubblico di casa: il Gent potrebbe approfittarne e volare in alto.
Secondo le quote SNAI, i padroni di casa sono favoriti: il segno 1 è a quota 2.10, mentre il pareggio è dato a quota 3.25. Per chi volesse puntare sul segno 2 troverà una quota di 3.75: un valore alto, ma che potrebbe pagare davvero bene.
Non sarà possibile assistere alla diretta tv di Gent-Braga, che non sarà trasmessa nel nostro Paese; per seguire l’incontro gli abbonati al bouquet satellitare potranno avvalersi del programma Diretta Gol Europa League, che trasmette highlights e gol in tempo reale da tutti i campi, con la possibilità di seguire anche la diretta streaming video con l’applicazione Sky Go su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone.