L’Inter sta vivendo un vero e proprio incubosportivo con la qualificazione all’Europa League che sembra davvero a un passo dall’essere sfumata. Dopo essere stata infatti in doppio vantaggio ha iniziato malissimo la ripresa con prima il gol di Maranhao e poi il pareggio di Nwakaeme su calcio di rigore. La massima punizione ha portato anche all’espulsione per doppio giallo di Samir Handanovic che era già stato ammonito per perdita di tempo. Stefano Pioli ha così tolto uno spento Ever Banega per inserire Carrizo. Se non dovesse cambiare il risultato negli ultimi minuti i nerazzurri sarebbero fuori dalla competizione europea e la rabbia aumenterebbe ancor di più perchè la partita si era messa sui binari giusti per giocarsi il tutto per tutto nell’ultima giornata della competizione.
L’Inter di Stefano Pioli è avanti 2-0 dopo trenta minuti di gara contro l’Hapoel Beer Sheva grazie ai gol di Mauro Icardi e Marcelo Brozovic. La squadra nerazzurra per qualificarsi deve seguire ancora questo tracciante nonostante lo Sparta Praga stia complicando le cose a Pioli e ai nerazzurri. Questo perchè la squadra ceca è avanti 1-0 contro il Southampton che se le cose dovessero finire così rimarrebbe con un punto di vantaggio sull’Inter con però gli inglesi che dovranno giocare l’ultima gara contro gli israeliani. Una vittoria oggi dello Sparta potrebbe rendere ancora più difficile la qualificazione che allora in quel caso arriverebbe solo con una vittoria e un conseguente stop della squadra inglese contro l’Hapoel Beer Sheva, cosa che però sembra davvero molto complicata. Da parte sua l’Inter però può solo vincere questa partita e sperare che le cose sull’altro campo migliorino anche perchè in caso di pareggio tra le due squadre le cose potrebbero cambiare molto poco.
La situazione nella classifica del gruppo K dell’Europa League per l’Inter è molto delicata, quindi la qualificazione ai sedicesimi di finale è fortemente in bilico per i nerazzurri. L’Inter si qualifica se…? Analizziamo il cammino disastroso in Europa della squadra affidata a Stefano Pioli dopo l’addio di Roberto Mancini e il flop Frank de Boer: l’Inter è, infatti, all’ultimo posto con 3 punti dopo quattro giornate, dietro all’Hapoel Beer Sheva che è a 4 punti, al Southampton secondo con 7 punti e allo Sparta Praga, sorprendentemente primo in classifica con 9 punti. I nerazzurri hanno ancora qualche possibilità di andare avanti in Europa League, nonostante l’ultimo posto e i soli tre punti in classifica. Gli scenari che sorridono all’Inter sono tre, ma in ognuno di questi l’Inter può sperare nella qualificazione se batte in Israele l’Hapoel Beer Sheva e vince l’ultima in casa contro lo Sparta Praga. Dunque, l’Inter si qualifica se vince entrambe le partite, salendo a 9 punti, e il Southampton batte Sparta Praga e Hapoel Beer Sheva piazzandosi al primo posto con 13 punti, altrimenti deve “gufare” i Saints e quindi sperare che perdano con entrambe le squadre: in questo caso gli inglesi e gli israeliani sarebbero fuori e l’Inter si qualificherebbe piazzandosi dietro allo Sparta Praga. Infine, l’ultima alternativa: l’Inter si qualifica se vince le ultime due partite e il Southampton fa un solo punto in due partite.