Dopo due ore dall’inizio del doppio per la finale di Coppa Davis 2016 tra Croazia e Argentina i padroni di casa conducono la sfida in vantaggio per 2 set a 0. I tifosi argentini presenti a Zagabria stanno facendo sentire il loro supporto a Del Potro e Mayer ma non basta contro Cilic e Dodig che appaiono in forma smagliante. Mayer cerca di scuotersi, ma finisce per sbagliare di tutto. Dodig, invece, fa il fenomeno, ad esempio, con un grande lob seguito da un ottimo passante di dritto. La Croazia consolida così il vantaggio nel corso del secondo set, mentre l’Argentina gioca in maniera troppo conservativa. Questa scelta non premia Del Potro e Mayer, che però riescono a restare in scia e quando Dodig appare per la prima volta in difficoltà riescono ad approfittarne. Quando si entra nella fase calda del secondo set riemerge la qualità della Croazia, che ancora una volta si gioca il punto al tie break: dopo falli e controfalli Cilic segna il 4-2 con un ace a 203 km/h! Con un’ottima prima di Dodig chiusa facilmente da Cilic la Croazia si aggiudica dunque il secondo set.



cominciato il doppio della finale di Coppa Davis tra Croazia e Argentina: i padroni di casa hanno schierato Cilic e Dodig, mentre i sudamericani hanno affiancato Mayer a Del Potro. Una scelta non azzeccata, considerando il rendimento finora. La sfida è equilibrata e stenta a decollare fino al tie-breake. Il dritto di Del Potro, ad esempio, fatica a carburare, mentre Cilic fa emergere i limiti dell’Argentina nel gioco di volo. Mayer sembra un po’ in difficoltà dopo una buona partenza: il tennista argentino è apparso insicuro nei suoi movimenti. Questa incertezza, però, passa in secondo piano grazie a Del Potro, che tiene in gioco l’Argentina. Con il 6 a 6 si arriva al tie-break nel primo set a Zagabria la musica cambia: la Croazia lo sfrutta al meglio, chiudendolo 7 a 2. Cilic parte con un ace, Mayer si perde Dodig, il quale comincia ad esaltarsi nei pressi della rete, e poi è fortunato con il nastro Cilic, a cui non riesce però il pallonetto in controbalzo; non straordinario il passante di Dodig, ma Mayer sbaglia clamorosamente la volée, uno dei tanti punti regalati finora.



Croazia-Argentina sta per ricominciare; la finale di Coppa Davis 2016 propone oggi il doppio con due coppie diverse da quanto annunciato, perché sia la Croazia sia l’Argentina non rinunciano ai rispettivi big, dunque scenderanno in campo sia Marin Cilic sia Juan Martin Del Potro. Coppa Davis che vede per la quinta volta i Gauchos allultimo atto. Cinque finali, zero vittorie: una maledizione quella dellArgentina, che non ha mai avuto una tradizione di tennis troppo estesa ma che ha conosciuto grandi giocatori, a volte anche grandissimi. Per esempio Guillermo Vilas, che giocò la prima finale di Davis del suo Paese: lArgentina perse 3-1 a Cincinnati contro gli Stati Uniti di John McEnroe e Roscoe Tanner, che in quel periodo dominavano (quattro titoli in cinque anni). Passarono 25 anni per rivedere lAlbiceleste del tennis in finale, ma da allora lArgentina ne ha giocate tre nello spazio di sei anni: nel 2006 con Juan Ignacio Chela e David Nalbandina perse contro la Russia di Safin e Davydenko, nel 2008 aveva ancora Nalbandian con un ventenne Del Potro e si arrese alla Spagna di Ferrer e Feliciano Lopez, nel 2011 cera anche Rafa Nadal e a Valencia la finale fu strepitosa, 2-0 Spagna dopo la prima giornata ma vittoria di Nalbandia e Eduardo Schwank nel doppio. Decise Nadal-Del Potro: largentino vinse nettamente il primo set, poi la partita diventò una battaglia che Rafa vinse per 1-6 6-4 6-1 7-6 consegnando alla Spagna il suo quinto titolo (finora anche lultimo) e lasciando a mani vuote, ancora una volta, la povera Argentina che in questo fine settimana proverà a spezzare la maledizione.



La Croazia che sfida lArgentina nella finale di Coppa Davis 2016 (siamo in parità per 1-1 dopo i due singolari di ieri) non sarebbe una nuova campionessa nellalbo doro: scorrendo infatti i nomi di tutte le nazionali che hanno portato a casa linsalatiera troviamo anche il Paese balcanico, che ha trionfato nel 2005. Un percorso iniziato senza essere testa di serie nel tabellone, e giocando quasi sempre fuori casa: dopo il 3-2 agli Stati Uniti la Croazia si liberò agevolmente della Romania (4-1) e poi fece fuori la Russia per 3-2. Arrivò alla finale contro la Slovacchia: si giocava a Bratislava, in campo cerano Ivan Ljubicic e Mario Ancic. Ljubo, in seguito coach di Milos Raonic e Roger Federer, vinse il primo match contro Dominik Hrbaty ma in precedenza Ancic aveva perso da Karol Kucera. Il doppio disse Croazia, grazie ai due di cui sopra che sconfissero in tre set Hrbaty e Michal Mertinak; lo stesso Hrbaty poi sorprese Ljubicic in un match splendido, terminato al quinto set, e la palla passò agli ultimi due singolaristi. Kucera però non era al meglio, e così giocò Mertinak: non ebbe alcuna possibilità contro un Ancic che in quel periodo era un giocatore molto vicino alla Top Ten (che avrebbe raggiunto lanno seguente) e che infatti vinse 7-6 6-3 6-4, regalando la Coppa Davis alla Croazia.

Nessuna sorpresa dalla prima giornata della finale di Coppa Davis 2016 tra Croazia e Argentina, perché a Zagabria Marin Cilic e Juan Martin Del Potro non tradiscono le aspettative, anche se Federico Delbonis e Ivo Karlovic hanno venduto cara la pelle sul veloce indoor. Gli equilibri, dunque, sono stati spostati tutti sulla sfida odierna e quella di domani: il doppio di oggi alle 15, con Ivan Dodig e Franko Skugor contro Leonardo Mayer e Guido Pella, e il primo singolare di domenica proprio tra i due “big”. Proprio loro potrebbero decidere questa edizione della Coppa Davis. Per l’Argentina il doppio di oggi è più decisivo, perché vuole scongiurare la sfida tra numeri due, visto che Ivo Karlovic rappresenta un avversario ostico per qualsiasi tennista argentino che non sia Juan Martin Del Potro. Dopo la prima giornata della finale di Coppa Davis 2016 è, dunque, già tempo di fare calcoli per Croazia e Argentina. Nulla del resto può essere lasciato al caso. La diretta tv della finale comunque sarà trasmessa da SuperTennis, al canale 64 del digitale terrestre e 224 di Sky. Disponibile anche la diretta streaming video sul sito ufficiale di SuperTennis.

La finale di Coppa Davis 2016 tra Croazia e Argentina si è conclusa con un pareggio nella prima giornata: la nazionale di casa all’Arena Zagreb di Zagabria ha portato a casa il primo punto con Marin Cilic e poi ha subito la rimonta nel secondo singolare con Juan Martin Del Potro. Marin Cilic ha affrontato Federico Delbonis: il numero uno croato sembrava avere facilmente la meglio sull’argentino, che invece lo ha tenuto in gioco fino al quinto parziale. L’esperienza dell’ex vincitore degli US Open ha avuto la meglio nella battaglia durata tre ore davanti agli occhi anche di Diego Armando Maradona, presente sugli spalti. Il vantaggio della Croazia è durato poco, perché Juan Martin Del Potro ha battuto Ivo Karlovic per tre set a uno. Il croato si arrende alla forza dell’ex numero quattro del ranking, scivolato ora al trentottesimo posto. Oggi, dunque, il doppio per la seconda giornata di Coppa Davis 2016: Ivan Dodig e Franko Skugor affronteranno Leonardo Mayer e Guido Pella.

Occhi puntati su Ivan Dodig e Franko Skugor, per quanto riguarda la Croazia, e su Leonardo Mayer e Guido Pella, per quanto concerne invece l’Argentina: loro sono i tennisti che si sfideranno nel doppio della seconda giornata della finale di Coppa Davis 2016. Una chance ghiotta in particolare per Franko Skugor, che non doveva prendere parte al torneo: era stato preferito Borna Coric, che però non è riuscito a recuperare dall’operazione chirurgica al ginocchio e quindi ha lasciato il suo posto al numero 5 della nazionale e 215 della classifica ATP. Non si tratta comunque del primo Davis in questa stagione per Franko Skugor, che ha giocato al fianco di Ivan Dodig nel doppio del primo turno contro il Belgio, contribuendo alla conquista di un punto fondamentale per il passaggio del turno. Skugor, dunque, dovrà dimostrare di poter essere utile anche nel doppio contro l’Argentina per far rifiatare senza rimpianti Marin Cilic.