Il match tra Catania e Vibonese si annunzia particolarmente caldo in casa degli Ipponici: proprio il presidente della squadra rossoblù Caffo è originario di Santa Venerina, città nella provincia etnea e i ricordi chiaramente sono numerosi e commossi, come ha dichiarato ai microfoni di ilcatanista.eu: Anche se sono della periferia, sono di Catania: domenica non sarà una partita come le altre, vista la mia passione verso i rossazzurri. Ci rincontreremo dopo molto tempo, anche se con ruoli diversi, visto che non vestirò gli abiti di tifoso, ma quelli di accompagnatore della mia squadra, la Vibonese. Sarò il ventesimo in campo, diciamo, e per la prima volta dovrò tifare per i miei ragazzi. Questi ultimi anni del Catania? Dal 2006 ci siamo sempre rivolti alla figura dei rossazzurri come ad un modello da seguire, e non solo: loro ci hanno dato ragazzi interessanti. Con Lo Monaco abbiamo avuto sempre dei buoni rapporti. Acquistare il Catania? Se ne è parlato molto: un pensierino? Non può essere alla mia portata, è una cosa troppo grossa che rappresenta unintera città. Rimane la mia squadra del cuore, ma chissà. 



Stando allo storico recente, per il match Catania-Vibonese non esistono testa a testa a cui fare riferimento per intravedere cosa succederà questo pomeriggio al Massimino: servirà dunque fare una breve analisi di come le due compagini oggi protagoniste approdano a questa 15^ giornata di campionato. Dopo la rapida discesa in Serie C a causa di due stagioni fallimentari, il Catania sta provando a recuperare il tempo perduto sotto la guida di Rigoli ottenendo anche diverse soddisfazioni: al momento la formazione degli etnei infatti rimane salda in undicesima posizione con ben 15 punti e 5 successi al attivo, ma con alle spalle oggi la sconfitta contro il Virtus Francavilla, riportata nella giornata precedente, ancora da digerire. Dallaltra parte del campo troviamo invece la Vibonese di Massimo Costantino, che grazie ai recenti pareggi rimane sul filo della zona rossa della classifica del girone C: per i rossoblù al momento cè il quindicesimo gradino con 14 punti e solo 3 vittorie. 



In vista del fischio d’inizio di Catania-Vibonese ecco alcuni numeri riguardanti la stagione disputata dalle due squadre di Lega Pro (la fonte è il sito ufficiale della Lega). I padroni di casa sono fin qui protagonisti di un campionato in chiaro scuro, dove a convincenti vittorie hanno alternato evatibili sconfitte. I rossoblu hanno 15 punti in classifica, derivanti da cinque vittorie, sette pareggi e due sconfitte: l’ultima è arrivata la scorsa settimana contro la Virtus Francavilla. Il Catania ha una differenza reti di +7, frutto di 16 gol segnati e 9 subiti: il capocannoniere dei siciliani è Anrea Di Grazia con cinque centri in 12 presenze, seguito da Michele Paolucci con 2 realizzazioni. Dall’altra parte la Vibonese ha un punto in meno del Catania, 14, e conta all’attivo 3 vittorie, 5 pareggi e 6 ko. Il bomber della squadra è Andrea Saraniti, che per il momento può vantare 5 centri in 14 incontri disputati. 



diretta dall’arbitro Lorenzo Bertani della sezione di Pisa e in programma domenica 27 novembre 2016 alle ore 16:30, sarà uno scontro importante per gli etnei per riprendere il filo con la scalata alla classifica partita sin dalla prima giornata del campionato di Lega Pro, con sette punti di penalizzazione con cui fare i conti per una squadra comunque ambiziosa. La sconfitta esterna contro la matricola-rivelazione Virtus Francavilla ha complicato di nuovo i piani dei rossoazzurri che in campionato erano reduci da otto risultati utili consecutivi, e vogliono sfruttare questo match casalingo per trovare nuove energie per rincorrere la zona play off, che resta l’obiettivo dichiarato nonostante la pesante penalizzazione. 

La Vibonese invece, partita innanzitutto per ottenere la salvezza e la permanenza tra i professionisti, sembra aver preso una nuova strada, con quattro risultati utili consecutivi in campionato: una striscia importantissima per una formazione che aveva vissuto una crisi nerissima, con sei sconfitte e due pareggi tra la terza e la decima giornata di campionato.

La vittoria nel derby calabrese contro la Reggina sembra aver sbloccato anche dal punto di vista psicologico la formazione di Vibo Valentia, che ha poi pareggiato ad Andria e sbancato il campo del Monopoli, prima di ottenere un altro punto comunque prezioso per muovere la classifica contro il Melfi in casa. Il Catania a quindici punti (sarebbero dunque ventidue effettivi) si trova esattamente nel mezzo tra la zona play off e la zona play out. La Vibonese con quattordici punti fa parte della bagarre a fondo classifica, tra le squadre che coabitano al quintultimo posto che costerebbe a fine stagione i play off, ma comunque lontana cinque lunghezze da quell’ultimo posto con il quale aveva pericolosamente flirtato solo fino a poche settimane fa.

Allo stadio Massimino di Catania si troveranno di fronte le seguenti probabili formazioni: i padroni di casa scenderanno in campo con Pisseri tra i pali, Di Cecco schierato in posizione di terzino destro e Parisi schierato in posizione di terzino sinistro, mentre De Santis e Bastrini saranno impiegati come difensori centrali. Biagianti, Bucolo e Fornito saranno i tre di centrocampo, mentre nel tridente offensivo ci sarà spazio per Paolucci, per il brasiliano Calil e per Mazzarani.

La risposta della Vibonese sarà affidata al portiere Russo e a Franchino e Sabato sulle corsie laterali di difesa, rispettivamente sulla fascia destra e sulla fascia sinistra. Al centro della difesa, con Sicignano squalificato per l’espulsione subita contro il Melfi, giocheranno Manzo e Paparusso, mentre Giuffrida, il francese Legras e Yabre formeranno il terzetto di centrocampo. Compiti da trequartista per Favasuli, alle spalle del tandem offensivo composto da Di Curzio e da Saraniti.

Per Pino Rigoli la battuta d’arresto in casa della Virtus Francavilla non modificherà le convinzioni tattiche della squadra, schierata sempre con il 4-3-3. 4-3-1-2 per la Vibonese di Massimo Costantino che con l’utilizzo del trequartista ha ritrovato efficacia in fase offensivo, ma ha migliorato nelle ultime quattro partite un rendimento difensivo che era stato pessimo nelle prime partite, anche se il vero cruccio era l’attacco che resta comunque il peggiore del girone con sole nove reti messe a segno.

Sarà una prima volta quella tra Catania e Vibonese, con i siciliani che negli ultimi quindici anni erano stati abituati alla scena della Serie B e, soprattutto, della massima serie. Le recenti vicende societarie hanno messo però in grande difficoltà la squadra rossoazzurra, l’anno scorso capace di evitare i play out d’un soffio al ritorno dopo molte stagioni in terza serie e quest’anno alle prese con una nuova, pesante penalizzazione da annullare.

Nonostante i risultati dell’ultima domenica, le agenzie di scommesse tengono conto principalmente dei rapporti di forza tra le due rose e vedono il Catania nettamente favorito per la conquista dei tre punti, con quota 1.62 offerta da Paddy Power per l’affermazione interna etnea, mentre Bet365 alza fino a 3.90 la quota per il pareggio e a 5.75 la quota per la vittoria in trasferta della formazione calabrese. Tutti gli abbonati al sito sportube.tv potranno collegarsi al sito seguire in diretta streaming video Catania-Vibonese, domenica 27 novembre 2016 alle ore 16.30.