In attesa del fischio di inizio del match tra Catanzaro e Reggina andiamo a vedere come lattaccante della formazione giallorossa Leandro Campagna ha presentato il match: siamo reduci da una buona partita a Foggia. Siamo andati lì cercando di fare il nostro meglio e penso che abbiamo fatto una buona figura. Rammarico? Un po cè, ma penso che e labbiamo messa tutta. Con la Reggina bisogna obbligatoriamente far bene, siamo ultimi e nelle gare precedenti non abbiamo raccolto quanto meritavamo. La posizione non rispecchia le qualità del gruppo, bisogna quindi tornare a far punti. Lattaccante non risparmia un commento infine sullinsediamento di Zavattieri quale nuovo tecnico del Catanzaro: Più consapevoli delle nostre qualità con Zavattieri lo eravamo anche prima, adesso forse si vede di più perché cerchiamo di sforzarci di più per aiutarci lun laltro, ma lo facevamo anche precedentemente.
Il derby calabrese tra Catanzaro-Reggina ha solo due precedenti testa a testa iscritti nel proprio storico, entrambi risalenti alla stagione 2014-2015 del campionato di Lega Pro. Il corto bilancio ci racconta di una vittoria a testa per le due compagini oggi protagoniste al Cervaolo questo pomeriggio. Nel match di andata che risale alla 18^ giornata di campionato, fu Fofana per la formazione giallorossa a fissare il risultato sul 1 a 0, mentre al ritorno si cambiò del tutto musica: gli amaranto si affermarono tra le mura di casa con il risultati di ben 3 a 1 con le reti di Viola, Di Michele e Maimone per i colori della Reggina (e solo Razzitti in gol per il Catanzaro). Questa partita nella 15^ giornata del girone C rappresenta per entrambe un po una sfida salvezza: i giallorossi al momento rimangono fanalino di coda nella classifica, con solo 9 punti al attivo, mentre gli amaranto rimangono diciottesimi con appena 12 punti e 2 successi iscritti nel bilancio di questa prima parte della stagione.
Il derby calabrese fra Catanzaro e Reggina che si gioca oggi vede le due squadre invischiate in piena zona retrocessione. I padroni di casa chiudono la classifica del girone C di Lega Pro con 9 punti, frutto di 9 sconfitte, 3 pareggi e 2 vittorie. Un bottino magrissimo e di poco migliorato dalla Reggina a quota 12, che conta 2 vittorie, 6 pareggi e altrettanti ko. Il Catanzaro (differenza reti -14) segna poco e fin qui ha messo a segno 11 reti, distribuite per lo più nei gol di Vito Di Bari, Giuseppe Giovinco, Imperio Carcione e Diogo Tavares, tutti a quota 2. La Reggina ha invece una differenza reti di -10 con 14 gol fatti e 24 subiti. I capocannonieri degli amaranto sono Claudio Coralli con 4 centri e il difensore Antonio Porcino con 3. Il Catanzaro arriva al derby dopo un filotto di tre sconfitte rimediate negli ultimi tre incontri disputati; la Reggina ha invece collezionato un solo punto nelle precedenti cinque partite.
, diretta dall’arbitro Manuel Volpi e si gioca alle ore 14:30 di domenica 27 novembre, sarà una sfida particolarmente delicata nel quadro della quindicesima giornata del campionato di Lega Pro 2016-2017. Un match importante tra due formazioni in grande difficoltà, visto che in quello che resta comunque un derby calabrese tra due delle squadre più seguite a livello nazionale, i giallorossi sono soli all’ultimo posto in classifica, mentre gli amaranto sono da diverse settimane in caduta libera dopo un inizio particolarmente incoraggiante.
La squadra di Zeman non vince da sei partite nelle quali ha ottenuto due pareggi e quattro sconfitte, queste ultime consecutive. Serie nera interrotta dall’ultimo pareggio interno contro il Taranto, due a due con risultato riacciuffato al novantaduesimo minuto. Peggio sta andando al Catanzaro che ha dovuto affrontare tre partite molto complicate in campionato, senza però riuscire a raccogliere neanche un punto.
Juve Stabia, Catania e Foggia hanno battuto i giallorossi, che in particolare sono usciti provati dalla doppia trasferta contro gli etnei ed i pugliesi. Allo stadio Zaccheria il Catanzaro ha tenuto testa alla capolista, ma la sconfitta di misura ha lasciato le aquile catanzaresi all’ultimo posto in classifica, a due lunghezze dal Melfi penultimo e a tre dalla stessa Reggina. Per entrambe le formazioni è stata la difesa a cedere praticamente di schianto, col Catanzaro che è arrivato ad incassare complessivamente venticinque reti, mentre la Reggina ne ha subiti ventiquattro come il Melfi. Le peggiori difese del girone che dovranno ora trovare un guizzo di rendimento nel loro faccia a faccia.
Allo stadio Ceravolo di Catanzaro si fronteggeranno le seguenti probabili formazioni: padroni di casa in campo con Grandi a difesa della porta, Mirko Esposito sulla fascia destra in difesa e Imperiale sull’out difensivo opposto, mentre Patti e Sabato saranno impiegati al centro della retroguardia. Maita, Carcione ed Icardi andranno a comporre il terzetto di centrocampo, mentre sarà tutto straniero il tandem dei trequartisti col belga Van Ransbeeck e il serbo Basrak, a supporto dell’unica punta, il brasiliano Tavares. La Reggina opporrà invece Sala in porta, Gianola e il serbo Kosnic al centro della difesa e Cane sulla fascia destra della retroguardia e Possenti impiegato sull’out mancino. Il danese Knudsen sarà affiancato da Botta e De Francesco nel terzetto di centrocampo, mentre come centravanti sarà schierato Coralli nel tridente offensivo assieme a Porcino e Tripicchio.
Modulo ad albero di Natale per il Catanzaro di Zavettieri, un 4-3-2-1 molto dinamico che non ha risolto però come detto i problemi difensivi del sodalizio calabrese, troppo poco lucido in fase di contenimento, anche se il Foggia ha dovuto sudare per abbattere le resistenze avversarie. 4-3-3 per la Reggina con Karel Zeman che ha parlato di episodi invariabilmente contrari per la sua squadra, con la Reggina che anche contro il Taranto si è trovata a giocare un match tutto in salita. Sembra che la confusione sia il problema più pressante per entrambe le squadre in questo momento: quattro allenatori per il Catanzaro in tre mesi di stagione, una fragilità troppo pronunciata per gli amaranto che hanno colto al volo l’occasione del ripescaggio dalla Serie D, ma perso lo slancio iniziale stanno trovando grande fatica nel fare punti, senza vittorie dal grande successo casalingo contro la Juve Stabia del 9 ottobre scorso.
Le quote per il match fotografano una situazione abbastanza incerta, ma i segnali nel gioco, nonostante i pochi punti arrivati per entrambe le squadre, sono stati però maggiormente incoraggianti per il Catanzaro, capace di tenere testa sul campo alla capolista Foggia pur cedendo al gol di Sarno, piuttosto che per una Reggina in affanno contro un Taranto che solo per un soffio non ha interrotto allo stadio Granillo un digiuno di vittorie lungo due mesi. William Hill moltiplica per 3.00 il blitz amaranto al Ceravolo e quota 2.38 la vittoria interna giallorossa, mentre Paddy Power offre a quota 3.00 l’eventuale pareggio.
Non sarà disponibile la diretta tv di Catanzaro-Reggina; tuttavia, come per tutte le partite di Lega Pro (campionato e Coppa Italia), potrete assistere a questa sfida in diretta streaming video, visitando il sito sportube.tv che ha acquisito i diritti per la terza serie ma che da quest’anno prevede il pagamento di una quota per abbonarsi.