LArgentina ha vinto la Coppa Davis 2016. Dopo due ore e nove minuti di gioco lArena Zagreb esplode sì, ma con il canto di gioia dei tanti tifosi albicelesti presentatisi in Croazia: Federico Delbonis sconfigge Ivo Karlovic con il risultato di e consegna nelle mani della sua nazionale la prima, storica insalatiera del Paese. Alla quinta finale arriva finalmente il titolo, e per lArgentina è un trofeo fantastico per come è arrivato: i sudamericani hanno sempre inseguito, prima dallo 0-1 quando Cilic ha battuto Delbonis, poi da 1-2 con la vittoria della Croazia nel doppio. Oggi poi i balcanici sono stati ad un solo set dalla vittoria della Coppa Davis 2016: non solo, Marin Cilic avanti 2-0 su Juan Martin Del Potro ha avuto per ben tre volte loccasione giusta per vincere il parziale che avrebbe portato nella bacheca croata la seconda insalatiera (dopo quella del 2005). Così non è stato: per la prima volta nella sua carriera (un dato pazzesco) Del Potro ha rimontato un match che perdeva due set a zero, ha vinto contro Cilic e consegnato nelle mani di Delbonis il match point contro il bombardiere Ivo Karlovic. Il quale ha messo a segno 14 ace in 15 turni di servizio, ma ha anche subito 25 vincenti dallavversario che ha variato molto i colpi, soprattutto ha avuto 42 errori gratuiti (solo 17 quelli di Delbonis) e nei momenti topici del match ha sempre mancato lappuntamento con la storia. Vince dunque lArgentina, ed è una vittoria meritata per quanto fatto per tutto il torneo; termina così una strepitosa stagione del tennis Atp, e forse non cera modo migliore per far calare i titoli di coda che vedere Del Potro, votato ritorno dellanno per il 2016, sollevare un trofeo.



Quattro ore e 53 minuti: Juan Martin Del Potro gira uno svantaggio di due set a zero contro Marin Cilic, e improvvisamente la finale di Coppa Davis 2016 è sul 2-2. Croazia-Argentina sarà risolta dallultimo match, quello tra Ivo Karlovic e Federico Delbonis: Del Potro si è imposto per 6-7 2-6 7-5 6-4 6-3 in una partita strepitosa. E ormai un fatto acclarato: spesso e volentieri quando largentino di Tandil è in campo il match si trasforma in battaglia epica. Questo per il suo carattere, che gli permette di riaprire situazioni che paiono sigillate. Come lo era questa: Cilic avanti 2-0, ad un solo set dal titolo di Coppa Davis e con lArena Zagreb diventata una polveriera. Tutto tirava dalla parte della Croazia, e invece Del Potro è rinato vincendo un infinito terzo set e poi, sfruttando le fatiche dellavversario, è andato a chiudere piazzando un chirurgico break nel quinto set. Del Potro ha ampiamente fatto il suo dovere, battendo il giocatore che aveva vinto più match in questa edizione di Coppa Davis e portando a casa entrambi gli incontri giocati; adesso la palla passa a Delbonis che proverà a chiudere i conti contro Ivo Karlovic. La Croazia resta in ogni caso favorita per la vittoria della Coppa Davis 2016, ma la vittoria di Del Potro ha dato tanta fiducia al compagno di squadra e questo potrebbe essere lingrediente giusto per fare il colpo esterno e prendersi la vittoria.



Si riapre la finale di Coppa Davis 2016. I due giocatori sono in campo da tre ore, ma Croazia-Argentina è ben lungi dallessere conclusa: nel terzo set, che Juan Martin Del Potro aveva aperto con uno splendido tweener (un colpo giocato sotto le gambe) con le spalle alla rete per superare lavversario (applausi da parte di Marin Cilic, sportivissimo), largentino di Tandil ha rotto gli indugi e, evitando un altro tie break e riprendendosi subito dal 2-6 incassato nel secondo set, ha costruito tre palle break consecutive nel dodicesimo gioco. Cilic ne ha annullate due ma, quando lArena Zagreb si stava preparando ad esplodere per la parità, Del Potro ha avuto la meglio riuscendo a vincere il terzo set. Adesso la stanchezza diventa un fattore importante: le tre ore si fanno sentire sul fisico dei due giocatori, Cilic senza ombra di dubbio ha il vantaggio di essere spinto dal suo pubblico ma anche gli argentini hanno raggiunto in massa Zagabria, e come ben sappiamo il loro tifo è spesso e volentieri rumoroso



A Zagabria è terminato uno splendido primo set con la vittoria di Marin Cilic per : adesso la Croazia è a soli due set dalla vittoria della Coppa Davis 2016. Come detto match al momento spettacolare: ci è voluta unora e 12 minuti per arrivare ad assegnare il primo parziale, perchè Cilic si era preso subito un break di vantaggio ma Juan Martin Del Potro ha recuperato immediatamente e si è così arrivati sul 6-6 dove Cilic, aiutato anche dal pubblico dellArena Zagreb, ha saputo lasciare dietro lavversario chiudendo per 7 punti a 4. E 1-0 Croazia: adesso si attende la reazione dellArgentina con un Del Potro che già venerdì contro Ivo Karlovic aveva fatto vedere di saper uscire alla distanza, vincendo il match dopo che il gigante croato lo aveva rimontato sul punteggio di un set pari. Adesso però Cilic sente la vittoria della Coppa Davis 2016 vicina e questo a livello psicologico potrebbe contare non poco.

Ci siamo: Croazia-Argentina, finale di Coppa Davis 2016, torna a farci vivere le sue grandi emozioni. Marin Cilic e Juan Martin Del Potro sono pronti a scendere in campo per il quarto match: per la Croazia cè già la possibilità di chiudere, lArgentina può impattare sul 2-2 e andare allincontro decisivo. Cilic e Del Potro hanno tante cose in comune: intanto sono coetanei e nati a cinque giorni di distanza (il 23 settembre largentino, il 28 settembre il croato), dai dati ufficiali Atp risultano alti entrambi 198 centimetri e hanno già vissuto un periodo nella Top Ten del ranking mondiale. Cilic è numero 6 oggi (career high), Del Potro è stato anche numero 4 nel gennaio 2010, appena dopo aver vinto gli Us Open. Primo e unico Slam in carriera: come il suo avversario odierno, che a Flushing Meadows ha trionfato nel 2014. Entrambi hanno avuto infortuni che hanno condizionato o comunque limitato la carriera; in particolare largentino di Tandil, che a causa di un polso finito anche sotto i ferri ha dovuto lasciare il circuito per quasi due anni, precipitando in classifica e iniziando soltanto in questo 2016 la lenta risalita (oggi è il trentottesimo giocatore Atp). Dei precedenti abbiamo già parlato; nel 2012 i due si incrociarono nella semifinale di Coppa Davis, al Parque Roca di Buenos Aires, anche allora per il quarto match. Erano i quarti di finale: entrambi avevano vinto il loro primo incontro (rispettivamente sfidando Nalbandian e Karlovic), il doppio fu argentino e domenica pomeriggio, grazie a un nettissimo 6-1 6-2 6-1, Del Potro portò lArgentina a una semifinale che sarebbe stata persa 3-2 in casa contro la Repubblica Ceca. 

Torna tra poco: il quarto match nella finale di Coppa Davis 2016, quello tra Marin Cilic e Juan Martin Del Potro, potrebbe consegnare linsalatiera nelle mani dei balcanici con un incontro di anticipo, rendendo così ininfluente la quinta partita che non verrebbe giocata. E successo nelle ultime due edizioni: lo scorso anno la Gran Bretagna sconfisse il Belgio per 3-1 grazie alla vittoria di Andy Murray su David Goffin, mentre nel 2014 fu Roger Federer a superare 3-0 Richard Gasquet (che aveva preso il posto dellinfortunato Tsonga) per il 3-1 della Svizzera e la prima Coppa Davis nella storia della Confederazione elvetica. Per trovare lultima finale conclusa al quinto e decisivo match dobbiamo allora tornare al 2013: la Repubblica Ceca giocava alla Kombank Arena di Belgrado (sede della Stella Rossa di basket) contro la Serbia di Novak Djokovic. Dopo la prima giornata era 1-1 grazie alle vittorie di Nole su Radek Stepanek e di Tomas Berdych su Dusan Lajovic. Sabato Berdych e Stepanek vinsero il doppio su Ilija Bozoljac e Nenad Zimonjic, ma Djokovic impattò grazie al 6-4 7-6 6-2 su Berdych. A giocarsi il punto del titolo furono allora Stepanek e Lajovic, i due outsider: il ceco vinse nettamente (6-3 6-1 6-1) e consegnò alla Repubblica Ceca la sua terza Coppa Davis. La particolarità di quella finale fu data dal fatto che tutti i match giocati si chiusero in tre set; storia molto diversa dallultimo atto di oggi, dove abbiamo già assistito a un quarto e un quinto set.

La finale di Coppa Davis 2016 torna oggi: Croazia-Argentina è 2-1 e dunque la nazionale balcanica ha il primo match point a disposizione per chiudere il conto in anticipo e prendersi il secondo titolo della storia. Sarà Marin Cilic a provarci: il miglior giocatore della Croazia affronta una grande sfida con Juan Martin Del Potro. Il quale si era già trovato in questa situazione: giocare per salvare la sua Argentina in campo avverso. Era il 2011 ed eravamo a Valencia, Stadio Olimpico de la Cartuja: nella prima giornata Rafa Nadal aveva strapazzato Juan Monaco lasciandogli appena 6 game, poi David Ferrer aveva battuto proprio Del Potro in uno splendido match chiuso al quinto set (il valenciano era sotto 1-2). Il sabato però era stato il giorno di Eduardo Schwank e David Nalbandian, che avevano stravinto il doppio contro la coppia Feliciano Lopez-Fernando Verdasco rimettendo lArgentina in partita. Domenica il primo a scendere in campo era stato Del Potro, per il big match contro Nadal; largentino veniva da una stagione mediocre, nella quale aveva raccolto soltanto una semifinale a Indian Wells e un ottavo a Wimbledon, ed era uscito dalla Top Ten. Pure, Del Potro aveva vinto 6-1 il primo set contro Nadal, lasciando ammutolito il palazzetto dello sport di Valencia. Rafa però si era ripreso, dando vita a un match favoloso; era finita 1-6 6-4 6-1 7-6, con un tie break dominato dal maiorchino (7-0) e la Coppa Davis che era finita nelle mani della Spagna per la quinta volta. Oggi Del Potro si trova a vivere una situazione del tutto identica, e questa volta spera di consegnare ai compagni il punto del 2-2.

Vanno in scena due scontri della Coppa Davis oggi che vedono di fronte Argentina e Croazia. Alle ore 14.00 si gioca la sfida Cilic-Del Potro mentre alle 16.00 ci sarà KarlovcDelbonis. Cilic e Del Potro non si incontrano dal 30 ottobre del 2013 quando a Parigi vinse 2-0 l’argentino sul cemento. Gli scontri su tutti i tipi di superficie tra i due sono dieci con otto vittorie dell’argentino e appena due delcroato. Un successo quindi che per alcuni potrebbe essere annunciato, ma che in realtà vede arrivare il croato come sesto nel ranking mondiale rispetto all’argentino trentottesimo. La seconda sfida invece vede i due sfidarsi per la quinta volta. Nei quattro precedenti, sempre su cemento, Karlovic ne ha vinte tre con una sola sconfitta. I due si sono incontrati già due volte quest’anno quando nel gennaio Delbonis vinse 2-0 in Australia, mentre nell’ottobre scorsa il confronto a Tokio fu vinto per 2-1 da Karlovc.

La Coppa Davis 2016 giunge oggi, domenica 27 novembre, all’ultima giornata di incontri validi per la finale tra Croazia e Argentina in quel di Zagabria. Tra le mura amiche la nazionale balcanica si presenta alla vigilia degli ultimi due singolari sul punteggio di 2 a 1, con il doppio di ieri che ha assegnato una lunghezza di vantaggio a Cilic e compagni. E sarà proprio Marin Cilic ad avere l’opportunità di chiudere i conti contro il numero uno della formazione sudamericana Juan Martin Del Potro. In questo caso, soprattutto considerando il fattore campo, è difficile indicare un favorito ma almeno stando ai precedenti (8 a 2 per il sudamericano), i tifosi dell’albiceleste possono nutrire ottime speranze di arrivare a giocarsi tutto nell’ultima sfida tra Ivo Karlovic e Federico Delbonis. Come sa chiunque abbia mai seguito un match di Coppa Davis, però, i pronostici possono essere ribaltati, dunque molto meglio concentrarsi sul primo singolare il cui inizio è previsto alle ore 14. A trasmettere la diretta tv della finale sarà SuperTennis, canale 64 del digitale terrestre e 224 di Sky. Disponibile anche la diretta streaming video sul sito ufficiale di SuperTennis.

La finale Croazia-Argentina della Coppa Davis 2016 ha in programma gli ultimi due singolari: a sfidarsi per primi saranno i numeri uno Marin Cilic e Juan Martin Del Potro. A seguire, a meno che Cilic non riesca a chiudere i conti già nel primo singolo, si scontreranno Ivo Karlovic e Federico Delbonis, ma come si è giunti alla sfida odierna sul risultato di 2 a 1? Prima la vittoria di Cilic su Delbonis al quinto set più sofferta del previsto, poi il pareggio di Del Potro costretto al quarto set contro il battitore Karlovic e infine il doppio di ieri che ha visto trionfare la coppia di casa Cilic-Dodig in tre set (7-6/7-6/6-4) sugli argentini Del Potro-Mayer. A fare la differenza nella sfida di sabato è stato soprattutto Ivan Dodig, capace di mettere in campo tutta la sua esperienza da doppista (con il brasiliano Melo forma una delle coppie più rodate del circuito Atp, ndr) e di guidare Marin Cilic alla conquista di un punto che potrebbe rivelarsi decisivo.  

C’è grande attesa a Zagabria per l’ultima giornata di incontri validi per la finale di Coppa Davis 2016 tra Croazia e Argentina. Ma quale sarà l’esito della sfida tra Marin Cilic e Juan Martin Del Potro? I bookmakers, nonostante i croati possano contare sul sostegno del pubblico di casa e al netto dell’ottimo stato di forma del vincitore degli Us Open 2014, credono che la tradizione di vittorie che vede l’argentino in vantaggio 8 a 2 nei precedenti verrà confermata anche oggi. Per questo motivo la vittoria del sudamericano viene quotata da William Hill a 1.53, mentre la quota corrispondente ad un successo di Cilic è più alta a 2.50. Nel caso in cui i pronostici dovessero essere rispettati a giocrsi l’insalatiera saranno, a meno di cambi di formazione dell’ultimo minuto, Ivo Karlovic e Federico Delbonis. I precedenti fra questi due giocatori parlano di 3 vittorie ad una per l’esperto giocatore di casa, che non a caso viene attribuito dei favori del pronostico con una quota di 1.44 contro il 2.62 dell’avversario. Per sapere se questi numeri lasceranno spazio all’imprevedibilità che solo una finale di Coppa Davis può regalare, non resta che seguire l’ultima giornata di incontri di questa finale tra Croazia e Argentina.