, sempre lei. Lamericana ha vinto lo slalom speciale di Killington, quarta prova di Coppa del Mondo di sci alpino: un successo che arriva in 12795 con un vantaggio che, rispetto ai suoi canoni, è tutto sommato contenuto ma che, in generale, è spaventoso. Sono 73 i centesimi di vantaggio su Veronika Velez Zuzulova, che arriva seconda; Wendy Holdener giunge staccata di 86 centesimi e chiude il podio, le altre, a cominciare da Nina Loeseth che conferma il buon momento (ieri era giunta seconda in gigante), sono tutte sopra il secondo di ritardo. Male le italiane: la migliore è Irene Curtoni che è dodicesima a 233, Federica Brignone giunge ventiquattresima e staccata di oltre 3 secondi, Chiara Costazza che era dodicesima al termine della prima manche inforca e non arriva al traguardo. La classifica di slalom vede la Shiffrin salire a 200 punti (ha vinto entrambe le prove), soprattutto lamericana vola a quota 325 nella generale con la Holdener (168) e la Loeseth (165) che sono le uniche a tenerle testa e che potrebbero insidiarla nella corsa alla sfera di cristallo a parte ovviamente Lara Gut (che ha 100 punti). Scendono Tessa Worley (140) e Marta Bassino (110).



Le ragazze impegnate a Killington nello slalom femminile, la prova valida per la Coppa del Modo di Sci 2016 sono pronte a affrontare la seconda manche sulla innevata pista americana e tra pochi minuti il timer riprenderà il suo compito. Come da pronostico nella prima manche ha ampiamente dominato la padrona di casa la statunitense Mikaela Shiffrin, che scesa con il pettorale numero 1 ha confermato il primo tempo della stagione: sembra che lo slalom di Killington sia giù in mano sua. Lunico fattore che potrebbe guastare i sogni della Shiffrin sono le condizioni della neve della pista americana: la neve infatti non è stata nè salata nè trattata e si è compattata con le rigide temperature della notte e rimane possibile un variare delle condizioni della pista con landare delle ore e soprattutto dopo il passaggio delle 29 atlete che la precederanno. La prestazione della Shiffrin è infatti stata così giudicata da Blardone, ex gigantista ai microfoni di Raisport: Ha tenuto un ritmo altissimo, molto alta anche la velocità, neanche una piega sui cambi di ritmo e nella parte finale ha gestito benissimo la sua velocità, anticipando mentalmente le curve su ogni palo. Ricordiamo che entro le 30 classificate alla seconda manche dello slalom femminile che sta per avere inizio vi sono anche le azzurre Curtoni e Costazza. 



Si è appena conclusa la prima manche a Killington per lo slalom femminile, la terza prova di questa Coppa del Mondo di Sci 2016 appena agli inizi. Sulla pista innevata americana sono scese le 57 atlete iscritte alla prova di cui solo 45 hanno raggiunto una prestazione cronometrata e di cui solo le prime trenta saranno di nuovo in pista tra un paio di ore (alle ore 18.30in Italia) sempre a Killington per la seconda e decisiva manche. Come previsto la grande protagonista di questa gara è stata la statunitense Mikaela Shiffrin che ha fermato  il cronometro sul 43.30, ottenendo così il primo miglior tempo della giornata: forte del pettorale numero 1 la Shiffrin appare già lanciata verso la vittoria di questo slalom femminile. Dietro di lei ha trovato spazio la slovacca Velez Zuzulova, in ritardo per +0.65 dalla statunitense, mentre ha segnato il terzo miglior crono la svizzera Wendy Holdener, ferma a quasi un secondo dalla testa della classifica. Completano la top ten la norvegese Loeseth, la Vlhova, quinta la Hansdotter, con Lena Duerr e la Strachova alle spalle. Nona posizione per la Schild, che ha tenuto dietro di se la canadese Marie Michele Gagnon, che registra un ritardo di 2.14 rispetto alla Shiffrin. Dopo le belle sorprese viste ieri sempre a Killington nel gigante, la prestazione delle azzurre di questo pomeriggio si può definire un po grigia: solo due le italiane passate la prossimo turno, ovvero Chiara Costazza e Irene Curtoni, ferme rispettivamente in tredicesima e quattordicesima posizione. Fuori per un pelo la Brignone, che ha realizzato il 31^ tempo segnando un ritardo dalla Shiffrin di 3.80. Non hanno invece concluso la propria discesa crono Manuela Moelgg e Marta Bassino. 



Fra pochi minuti prenderà il via lo slalom speciale femminile di Killington (Vermont, Usa) per la Coppa del Mondo di sci alpino 2016-2017. Tutti i riflettori saranno puntati sulla padrona di casa Mikaela Shiffrin, da circa quattro anni dominatrice assoluta fra i pali stretti e già vincitrice due settimane fa a Levi: per lei naturalmente lobiettivo sarà quello di concedere il bis, per le avversarie invece sarà quello di cercare di ostacolarla, impresa mai semplice se si considera che spesso Mikaela non solo vince, ma rifila pure distacchi pesantissimi alle altre slalomiste. Vedremo dunque se e chi saprà contrastare latteso dominio della padrona di casa. Difficilmente saranno le azzurre, che in slalom da molto tempo sono comprimarie: lobiettivo in casa Italia è qualificare quante più atlete possibile alla seconda manche e poi cercare di entrare almeno fra le prime dieci. Ci riusciremo? La parola alla pista e al cronometro, perché lo slalom di Killington sta per cominciare! 

A Killington oggi la Coppa del Mondo di sci alpino 2016-2017 propone uno slalom speciale, dunque è inevitabile dedicare la copertina di questo evento a Mikaela Shiffrin. Nata a Vail il 13 marzo 1995, questa ancora giovanissima campionessa ha già vinto tutto quello che si può vincere nello slalom: 20 vittorie in gare di Coppa del Mondo (la prima il 20 dicembre 2012, quando non aveva nemmeno 18 anni), tre Coppe di specialità consecutive dal 2013 al 2015 (lanno scorso le è sfuggita solo perché ha saltato metà stagione per infortunio), la medaglia doro ai Mondiali di Schladming 2013 e di Vail-Beaver Creek 2015 e loro anche alle Olimpiadi di Sochi 2014. Un dominio totale: questanno lobiettivo sarà di riprendersi la Coppetta e di vincere il terzo Mondiale consecutivo (appuntamento a febbraio a Sankt Moritz), ma provare anche a rendere lo slalom la base di un assalto alla Coppa generale migliorando anche nelle altre specialità, a partire dal gigante dove ormai è stabilmente fra le migliori. Per di più oggi gareggia in casa e vorrà essere la prima a scrivere il proprio nome in slalom a Killington, dove la Coppa del mondo non aveva mai fatto tappa prima di questo weekend.

Prosegue oggi la stagione dello sci alpino: la Coppa del Mondo femminile è ancora di scena a Killington, località del Vermont (Usa) dove oggi va in scena uno slalom speciale, dopo il gigante di ieri. Dopo un quarto di secolo si torna negli Stati Uniti orientali e per la prima volta si fa tappa in questa località del Vermont che negli ultimi anni ha avuto una grande crescita turistica e ora si gode la ribalta del Circo Bianco. A Killington tutto è regolare dal punto di vista della neve (che altrove ha dato grossi problemi) e potrà andare in scena il secondo slalom della stagione, dopo quello di Levi.

La prima manche avrà inizio alle ore 15.30 italiane (le 9.30 locali), mentre il via alla seconda manche è in programma per le ore 18.30, quando a Killington saranno le 12.30, visto che fra l’Italia e il Vermont ci sono sei ore di fuso orario. Diciamo subito che l’appuntamento per tutti gli appassionati sarà in diretta tv sui canali che ormai da molti anni sono i punti di riferimento per lo sci: Rai Sport 1 (canale numero 57 del telecomando, disponibile anche al numero 5057 della piattaforma satellitare Sky) e il canale tematico Eurosport, disponibile sia su Sky sia sul digitale terrestre di Mediaset Premium.

Se non potrete mettervi davanti a un televisore, ci saranno anche le possibilità fornite dalla diretta streaming video, gratuita sul sito Internet ufficiale della Rai (www.raiplay.it), oppure riservato agli abbonati per quanto riguarda Eurosport Player ma anche Sky Go e Premium Play. Ricordiamo inoltre la possibilità di seguire il live timing sul sito ufficiale della Federazione internazionale per essere sempre aggiornati su come stanno andando le cose negli States (www.fis-ski.com).

In slalom la donna più attesa è inevitabilmente Mikaela Shiffrin, a maggior ragione dal momento che si gareggia negli Stati Uniti: ormai da qualche anno Mikaela è la dominatrice indiscussa fra i pali stretti. Tra Mondiali, Olimpiadi e Coppe del Mondo di specialità ha già vinto tutto quello che c’era da vincere a soli 21 anni d’età, ma adesso per l’americana l’obiettivo è rendere lo slalom la base per un attacco alla Coppa generale. Tra i pali stretti l’obiettivo è riprendersi la Coppetta che l’anno scorso andò a Frida Hansdotter solo perché Mikaela fu costretta a saltare metà stagione a causa di un infortunio. La vittoria di due settimane fa a Levi è naturalmente un’ottima base di partenza, la più forte in slalom è ancora la Shiffrin.

La Hansdotter deve invece riscattare l’uscita nella seconda manche in Finlandia, dove si sono candidate a rivali della Shiffrin la svizzera Wendy Holdener – ottima seconda – e le due slovacche Veronika Zuzulova e Petra Vlhova, che ha preceduto la compagna di squadra salendo sul podio e lasciando alla più esperta delle slovacche l’amaro sapore del quarto posto. Quanto alle azzurre, lo slalom per le donne negli ultimi anni è stato quasi sempre il tallone d’Achille, dunque la speranza è che i risultati possano migliorare, magari anche grazie a qualche giovane emergente. A Levi abbiamo raccolto il tredicesimo posto di Manuela Moelgg e il ventesimo di Irene Curtoni, mentre Chiara Costazza è uscita nella prima manche: decisamente troppo poco per essere soddisfatti.