Il Cagliari ritrova la vittoria vincendo al SantElia per 2-1. Battuta lUdinese grazie ai gol di Farias (rigore) e Sau. Inutile il gol del momentaneo pareggio in apertura di secondo tempo di Fofana. Con questi 3 punti il Cagliari raggiunge le genovesi al nono posto con 19 punti in classifica. I bianconeri restano invece al 15esimo posto a quota 15.  



Gara molto complicata ma alla fine i ragazzi di Rastelli ne escono bene. Nei momenti più difficili limpegno e la concentrazione fa la differenza e i gol arrivano proprio in quei momenti. Ottima prova. La squadra di Del Neri rimane a bocca asciutta non riuscendo a sfruttare al meglio i momenti più favorevoli del match. Poca sostanza in avanti e grave errore di reparto in occasione del secondo gol subito. Giusto concedere il rigore. Tiene a bada una partita maschia usando bene i cartellini.



Cagliari Udinese ha chiuso il primo tempo sul parziale di 1-0. Decide lincontro il rigore realizzato da Diego Farias al 35esimo minuto. Diversi cambi per Rastelli in formazione. Si parte con il 4-3-1-2. Storari in porta, difesa a 4 formata da Isla, Bruno Alves, Ceppitelli e Pisacane. In mezzo al campo Padoin, Barella e Di Gennaro mentre in avanti Farias pronto a innescare Borriello e Sau. Del Neri risponde con il 4-3-3. Tra i pali conferma per Karnezis,difeso da Widmer, Danilo, Wague e Ali Adnan. Linea mediana occupata da Kums, Fofana e Jankto, mentre in avanti ci sono Matos e Thereau ai fianchi di Duvan Zapata, punta centrale. Arbitra lincontro Luca Pairetto della sezione AIA di Nichelino (TO). I rossoblù provano subito a spingere cercando di fare la partita. Sau e Borriello si muovono bene, cercando di creare superiorità numerica sulle fasce. I terzini dellUdinese fanno però buona guardia, supportati dai rientri delle mezzali. Nel frattempo il Cagliari perde pazienza proponendo una manovra abbastanza frenetica. E un invito per gli avversari che prendono liniziativa. Fofana porta palla conducendo rapidamente unazione di contropiede. Tiro da fuori area ma la precisione latita. Poco dopo lex Manchester City accompagna bene lennesima discesa bianconera. Riceve da Matos e serve Zapata che si smarca in area. Il tiro del colombiano risulta però impreciso. Il Cagliari si mostra indeciso e spaventato ma lUdinese non ne approfitta. Da elogiare in questa fase di gioco anche lottimo lavoro svolto dai difensori rossoblù. Pisacane e Ceppitelli chiudono bene le iniziative aeree avversarie. Quando poi Zapata riesce a trovare un varco per colpire di testa, schiaccia troppo finendo per colpire i tabelloni pubblicitari. Il Cagliari resiste e alla mezzora prova a rialzarsi. Isla e Di Gennaro lanciano lungo per Borriello o Sau che si allargano non trovando però prosecuzione di giocata nei lori movimenti. Al 35esimo però Farias fa bingo. Il brasiliano sfrutta lottimo lavoro a rientrare di Sau e con un elegante stop a seguire si avventa in area. Karnezis prova ad afferrare la sfera ma calcola male il tempo di intervento. Farias lo anticipa e subisce fallo. Nessun dubbio, è calcio di rigore. Karnezis, ammonito, intuisce ma non ci arriva. Farias sigla il suo primo gol in campionato. Dopo il vantaggio i rossoblù acquistano fiducia. Unico lampo degli avversari si ha al 41esimo grazie a Widmer ma Storari cè. Nel finale Del Neri ordina il passaggio al 4-4-2. La gara resta apertissima.



FARIAS 7 PADOIN 6

WIDMER 6,5 KARNEZIS 5

(Francesco Davide Zaza)

Sfodera un paio di parate superlative che risultano decisive a fine partita.

Si ritrova mettendo tutto l’impegno possibile in campo. Assist e buona fase difensiva. Rieccolo.

Cresce nella ripresa con un paio di chiusure efficaci in area.

Riesce a chiudere Zapata stringendo bene e trovando anticipi preziosi.

Rimane attento e pronto all’intervento giusto fino allo scadere nonostante i guai muscolari.  

La sua qualità fa la differenza nei momenti più difficili.

(dal 17’ s.t. BITTANTE 6 Riesce a garantire una buona copertura.)

Accompagna bene le incursioni offensive offrendo opportuna assistenza.

Spende tanto schermando la difesa a fasi alterne.

Conferma le buone impressioni rilasciate nelle ultime uscite spaccando il match con una giocata delle sue. Ottiene e trasforma il rigore aprendo le danze. (dal 43’ s.t. GIANNETTI s.v.)

Si muove bene facendo un buon lavoro senza palla.

Si fa trovare pronto al posto giusto nel momento giusto. Sempre dinamico. (dal 38’ s.t. SALAMON s.v.)

La squadra reagisce bene ottenendo una vittoria di carattere. Punti preziosi per una classifica molto molto positiva.

Una sua ingenuità rovina un momento favorevole alla squadra. Uscita avventata ed errore decisivo.

Tra i migliori. Chiude bene la zona di sua competenza, si rende pericoloso in avanti. Deve abbandonare il campo anzitempo per infortunio.

(dal 17’ s.t. FARAONI 5,5 Fa rimpiangere ben presto il compagno sostituito.)

Deconcentrato e poco reattivo.

Non ci capisce granché mostrando scarsa attenzione e compiendo errori grossolani.

Atleticamente bene ma spesso decide male. Cross imprecisi ed errori tattici sono una costante.  

Cala nella ripresa non riuscendo più a mettere ordine a centrocampo.

Impressiona per qualità atletiche e caratteriali. Spesso impreciso ma ci prova e dà tutto quel che può.

Ci prova qualche volta ma la maggior parte delle volte sembra fuori dal gioco.

Finchè resta in campo fa il suo riuscendo a trovare spazi in zone importanti.

(dal 17’ s.t. PERICA 5 Fuori dal gioco, si fa vedere pochissimo.)

Si muove molto, superando in dribbling diversi avversari. Crea spazi e smuove la difesa non trovando però la giusta assistenza.

Sbaglia una buona occasione nel primo tempo ciccando malamente. Poco dopo ci riprova di testa ma niente. Giornata no.

(dal 23’ s.t. PENARANDA 6 Ha un buon impatto. Sfiora il gol ma trova sulla sua strada Storari e il palo.)

Non è chiaro se i limiti caratteriali espressi lo ritrovino responsabile. Sicuramente i problemi ereditati incidono parecchio.  

(Francesco Davide Zaza)