Napoli-Sassuolo termina 1-1 e gli azzurri perdono ulteriore terreno in classifica, perdendo il passo delle avversarie nella corsa all’Europa, tutte vittoriose in questo turno di campionato. Tre punti sfumati nel finale per Maurizio Sarri, che ha visto i suoi creare come sempre tante opportunità e altrettante volte sprecare la possibilità di raddoppiare e spegnere le speranze del Sassuolo di pervenire al pari. Un punto, quello siglato da Defrel, quantomeno insperato per Di Francesco, molto nervoso per tutti i 90 minuti in panchina. Bellissimo il lancio di Gazzola e il tiro al volo dell’attaccante, che non ha lasciato scampo a Reina. Ulteriore beffa in extremis, con il palo pieno colto da Callejon, all’ultimo tiro, nel recupero. Muove la classifica il Sassuolo, reduce da quattro KO di fila e che torna dunque a camminare; per i partenopei, nei prossimi 10 giorni, gran parte del senso di una stagione, visto che arriveranno gli impegni contro Inter in campionato e Benfica in Champions League.
Napoli-Sassuolo 1-0 quando siamo entrati nel finale della sfida al San Paolo e i neroverdi si sono fatti sotto, per la prima volta pericolosamente, al minuto 64: colpo di testa di Missiroli in inserimento, su servizio di Ricci, con palla sulla traversa e poi fuori. Brivido freddo per Sarri, che subito dopo ha richiamato in panchina Gabbiadini, per lanciare nella mischia Mertens. Pochi secondi di gioco per il belga, fallo su Acerbi e giallo: era diffidato, salterà la sfida contro l’Inter di venerdì. Insigne ha poi sfiorato la doppietta personale, con una deviazione sul fondo da buona posizione, sull’assist velenoso di Callejon. Di Francesco ha ultimato i suoi cambi con l’inserimento di Defrel (forse un po’ in ritardo…) dopo quello di Pellegrini; per Sarri in campo invece Diawara, per aumentare la tenuta in mezzo alla mediana. Ultimi minuti di gioco, Napoli a caccia del gol che chiuderebbe ogni discorso.
ripartita senza sostituzioni dopo il riposo da parte di Sarri e Di Francesco, con un’ammonizione immediata per Ricci (lui sì era entrato al posto di Politano, in precedenza) dopo fallo su Insigne. Prima offensiva azzurra a firma Hamsik, poco lucido nel tiro – respinto da Cannavaro – visto che c’era Gabbiadini in buona posizione in area del Sassuolo. La punta ex Sampdoria è stata poi anticipata dal solito Magnanelli – al minuto 51 – su cross dalla sinistra di Strinic. Ci prova con più convinzione ora comunque il numero 23 azzurro: poco fa buona parata di Consigli sul suo mancino in corsa, a chiudere un contropiede veloce ben avviato da Insigne. Il Sassuolo continua a fare molta fatica ad uscire dalla sua metà di campo, Matri resta isolato e chiuso dai centrali del Napoli e il forcing partenopeo è simile a quello messo in campo nel primo tempo!
Napoli-Sassuolo 1-0 a fine primo tempo, metà match dominata dal Napoli a livello di gioco e tentativi offensivi: il problema per Sarri resta lo stesso, la pericolosità relativa dei suoi attaccanti e l’incapacità di concretizzare la manovra d’attacco azzurra. Anche per Di Francesco i guai sono ormai atavici e riguardano gli infortuni copiosi subiti dai suoi: Politano non è infatti riuscito a proseguire la sua partita – dopo il colpo alla caviglia subito a inizio serata – lasciando il posto a Ricci. Nel finale di frazione la scossa ha provato a portarla Hamsik, con un allungo strepitoso palla al piede fino al limite dell’area: fallo provvidenziale per il Sassuolo di Mazzitelli, a pochi centimetri dalla linea del limite dell’area. Una resistenza neroverde destinata comunque a crollare di lì a poco, visto il capolavoro di Insigne: destro a giro perfetto, reso imparabile anche dalla deviazione di Cannavaro, per lo scugnizzo. Che si è sbloccato, segna il suo terzo gol nelle ultime due giornate di campionato e consegna a Sarri un parziale molto più “sorridente” al 45!
Napoli-Sassuolo 0-0 alla mezzora del primo tempo, match spigoloso questo primo monday night della 14^ di Serie A, con già tre cartellini gialli estratti da Valeri! Sul taccuino dell’arbitro oltre a Strinic anche Peluso e Allan. Pur claudicante, è riuscito a rientrare dopo la botta precedente Politano. Sicuramente più falli fatti che occasioni da gol, in questi 30′ di gioco: il primo tiro in porta l’ha effettuato Callejon, con un destro in drop bloccato a centro porta da Consigli. Poi spazio per la giocata di Insigne, coraggioso nel tentare il pallonetto da 40 metri, con traiettoria però troppo alta. Ancora disoccupato o quasi Reina invece, con Matri che di fatto non ha toccato ancora il pallone. E’ decisamente Lorenzo Insigne il più ispirato della partita fin qui: per il numero 24 azzurro giocata classica a metà frazione, con movimento a rientrare sul destro e palla spedita a pochi centimetri dall’incrocio dei pali. Sembra voler accelerare i ritmi e concretizzare la sua mole di gioco la squadra di Sarri, soffre il Sassuolo!
iniziata con i padroni di casa sbilanciati in avanti, molto offensivi e impegnati in una pressione a tutto campo sui neroverdi, raramente protagonisti oltre la propria metà campo. Nessun pericolo creato però dagli azzurri, con Insigne marcato stretto (e duro) da Mazzitelli e Gazzola, subito pronti al raddoppio. Sulla punizione potenzialmente più invitante conquistata dal trequartista napoletano, schema non riuscito (Jorginho a cercare l’inserimento di Chiriches) anche causa fallo in attacco di Koulibaly. Dall’altra parte qualche spunto del solito Politano, uno dei migliori del Sassuolo in questa prima parte di stagione, non molto assecondato dai compagni. Per un fallo proprio su di lui, ammonito Strinic. Nuovi guai alla caviglia dopo quelli riportati in Nazionale, si scalda Ricci. Si resta dunque sullo 0-0 al San Paolo, sfida aperta!
Napoli-Sassuolo sta per cominciare allo stadio San Paolo del capoluogo campano, dove sono già state comunicate le formazioni ufficiali delle due squadre che daranno vita a questo stuzzicante posticipo della quattordicesima giornata di Serie A. In classifica le due squadre sono molto lontane, perché gli emiliani stanno pagando le fatiche europee e troppi infortuni, ma hanno la qualità per provare a fare il colpaccio e quindi il Napoli dovrà stare molto attento. Sia Maurizio Sarri sia Eusebio Di Francesco si affidano al modulo 4-3-3, ormai un classico per le loro squadre: nellattacco del Napoli torna punta centrale Gabbiadini mentre a centrocampo sono confermate le indiscrezioni della vigilia con Allan, Jorginho e Hamsik titolari; nel Sassuolo invece la notizia principale è che non gioca Defrel, in attacco spazio a Matri con Politano e Ragusa ai suoi fianchi per una squadra titolare che sarà totalmente italiana. Dunque la parola va al campo e alle emozioni di Napoli-Sassuolo! NAPOLI (4-3-3): Reina; Hysaj, Chiriches, Koulibaly, Strinic; Allan, Jorginho, Hamsik; Callejon, Gabbiadini, Insigne. Allenatore: Maurizio Sarri. SASSUOLO (4-3-3): Consigli; Gazzola, Cannavaro, Acerbi, Peluso; Mazzitelli, Magnanelli, Missiroli; Politano, Matri, Ragusa. Allenatore: Eusebio Di Francesco.
I precedenti in Serie A tra Napoli e Sassuolo sorridono decisamente ai partenopei che possono vantare 4 successi, 1 pareggio ed una sola sconfitta. Nella passata stagione la squadra di Sarri si impose nellimpianto di Fuorigrotta con il punteggio di 3-1: reti di Falcinelli su calcio di rigore per il momentaneo vantaggio degli ospiti, poi Callejon e doppietta di Gonzalo Higuain per i partenopei; la gara venne caratterizzata da un solo cartellino giallo, estratto a 2 minuti dal termine ai danni di Acerbi. Nel settembre del 2013 Napoli e Sassuolo pareggiarono sempre al San Paolo per 1-1, con bolide di Blerim Dzemaili per il vantaggio partenopeo e pareggio per gli emiliani di un certo Simone Zaza, che ora sembra essere tra i possibili obiettivi di mercato del presidente De Laurentiis. Da notare come quel pareggio permise al Sassuolo di ottenere il suo primo, storico punto in Serie A, e di rianimare la tifoseria che nella giornata precedente aveva assistito alla debacle interna contro lInter (0-7).
Sfida interessante anche sulle rispettive panchine in Napoli-Sassuolo. L’esperto Maurizio Sarri affronta il giovane Eusebio Di Francesco con due cammini diversi fatti da questi due tecnici. Entrambi i tecnici giocano con il 4-3-3 anche se il modo di interpretarlo è totalmente diverso. Se gli azzurri puntano sugli inserimenti dei centrocampista che partono da dietro i neroverdi si muovono molto con le ali che spesso si scambiano la posizione e che sono bravissimi a cambiare passo. Quest’anno però la macchina perfetta Sassuolo sta facendo non poca fatica in Serie A con addirittura venticinque reti subite rispetto alle sole quattordici dei suoi avversari. Anche nei gol fatti Sarri sta avendo la meglio visto che sono ventitré a sedici. Vedremo se l’esperienza del tecnico campano farà la differenza stasera.
Sarà una sfida interessante Napoli-Sassuolo anche se gli ospiti vivono un momento piuttosto negativo e sono vicini alla zona retrocessione. C’è però anche da dire che gli azzurri non sono in grande forma e vengono da un pareggio piuttosto deludente in Champions League contro la Dinamo Kiev; andiamo quindi a vedere alcune delle principali statistiche messe insieme dalle due squadre in campo questa sera (la fonte è il sito ufficiale della Lega Serie A). Il Napoli ha 24 punti rispetto ai 13 del Sassuolo; i partenopei segnano decisamente di più, 23 gol siglati a 16, e subiscono anche di meno, 14 reti incassate contro le 25 dei neroverdi. Questo accade anche perchè le conclusioni sono 13.46 a 9.38 di media a partita, in porta 7 a 5.38. Gli azzurri puntano molto sulla rapidità dei loro interpreti e per questo percorrono in media a partita più chilometri degli altri, 108.6 a 107. Sarà interessante vedere se queste caratteristiche saranno rispettate poi in quella che sarà la gara sul manto verde dello Stadio San Paolo di Napoli.
Napoli-Sassuolo si avvicina; tra i migliori delle due squadre che si scontrano questa sera non si può partire dai due baluardi della difesa Kalidou Koulibaly e Francesco Acerbi. Il primo è cresciuto tantissimo nelle ultime stagioni dopo che l’arrivo in azzurro era stato molto traumatico con alcune difficoltà ad abituarsi al calcio italiano. Il secondo è reduce da un brutto errore che è costato il ko contro la Sampdoria, ma è un calciatore di sicura affidabilità che cresce di stagione in stagione. In mezzo al campo si può puntare sempre sul rendimento assicurato di Marek Hamsik e Lorenzo Pellegrini che sono rispettivamente quelli in grado di far vedere il meglio in questa stagione. Davanti poi i due migliori marcatori sono Josè Maria Callejon e Gregorie Defrel rispettivamente con sette e cinque gol. Hanno avuto un cammino molto simile inoltre perchè hanno dovuto prendere il posto dei due bomber fermi ormai da diverso tempo e cioè Arkadiusz Milik e Domenico Berardi.
Paolo Valeri arbitrerà Napoli-Sassuolo, posticipo della quattordicesima giornata di Serie A. L’arbitro non ha mai diretto prima d’ora un incrocio tra queste due squadre. Valeri ha, però, arbitrato in molte occasioni il Napoli e il Sassuolo in altre sfide: sono 21 i precedenti per quanto riguarda la squadra azzurra, 14 invece quelli della compagine neroverde. Il bilancio per quanto riguarda il Napoli è positivo: 14 le vittorie, 4 le sconfitte e 3 i pareggi sotto la direzione di Valeri. Sorride anche al Sassuolo, che ha ottenuto 8 vittorie, 4 sconfitte e 2 pareggi nelle partite arbitrate da Valeri. Sono tre le espulsioni contro il Napoli: una a Dries Mertens nella sfida di Coppa Italia contro l’Inter del 19 gennaio 2016, l’altra a Christian Maggio nel match contro il Cagliari del 19 aprile 2015 e quella a Edinson Cavani contro il Lecce dell’8 maggio 2011. In quest’ultimo match Valeri concesse un rigore a Corvia, che lo trasformò in rete ma poi non concluse la partita, venendo espulso per doppia ammonizione. Quattro rigori, invece, a favore. Controversi anche gli arbitraggi del Sassuolo, a cui ha concesso due rigori a favore e uno contro. Tre le espulsioni ricevute e altrettante rifilate a giocatori avversari. Il direttore di gara della partita Napoli-Sassuolo avrà Cariolato e Crispo come assistenti, mentre Di Liberatore sarà il quarto uomo, Fabbri e Saia, invece, gli addizionali.
, diretta dall’arbitro Paolo Valeri della sezione di Roma 2, si gioca lunedì 28 novembre 2016 alle ore 19.00 e sarà una sfida dall’importantissimo valore strategico per i partenopei nel programma della quattordicesima giornata del campionato di Serie A. Attualmente al sesto posto in classifica dopo un periodo non certo lusinghiero, la squadra di Sarri vuole provare a rilanciarsi e si trova comunque agganciata al treno delle posizioni che a fine stagione porterebbero in Champions. Due lunghezze di distanza dalla coppia delle seconde composta da Milan e Roma e solamente una da Atalanta e Lazio.
C’è margine per tornare ai livelli dell’anno scorso, anche se la Juventus, lontana nove lunghezze, sembra già in fuga, spezzando il sogno che nella scorsa stagione aveva visto i partenopei contendere per tre quarti di campionato il titolo ai bianconeri. Dall’altra parte un Sassuolo sempre più in crisi di identità e di risultati. Il sogno europeo è stato intenso ma breve, già finito dopo la sconfitta sul campo dell’Athletic Bilbao.
Peggio sta andando in campionato dove, anche a causa di una sequela impressionante di infortuni, i neroverdi sono la squadra col bilancio di punti maggiormente deficitario se paragonato a quello della passata stagione. Le troppe assenze stanno pesando per Di Francesco più dell’inesperienza del lottare su più fronti, ed una sconfitta a Napoli potrebbe rendere pericolosa anche la situazione di classifica.
Prima della sosta per l’attività delle Nazionali il Napoli si è trovato a proseguire il suo digiuno di vittorie pareggiando contro la Lazio in casa. Alla ripresa però si è sbloccato Lorenzo Insigne dopo un periodo molto difficile, ed i partenopei sono riusciti a sbancare il campo dell’Udinese riassestandosi verso le zone europee della classifica della Serie A. In Champions League contro la Dinamo Kiev la squadra di Sarri non è andata però oltre lo zero a zero, ed ora sarà chiamata a giocarsi il tutto per tutto a Lisbona nel match contro il Benfica: in bilico non solo il primo posto, ma anche la qualificazione stessa agli ottavi di finale della massima competizione europea per gli azzurri.
Sarri ha parlato di un Napoli condizionato dalla partita di Istanbul tra Besiktas e Benfica, con gli azzurri che non sono riusciti a giocare con la convinzione di vincere ad ogni costo. Il tecnico sembra intenzionato a rilanciare in attacco Giaccherini e Gabbiadini contro un Sassuolo che Di Francesco ha comunque applaudito dopo l’uscita a testa alta in Europa League. Il tecnico dei neroverdi ha sottolineato come i suoi debbano ancora crescere e si è augurato di recuperare presto tutti gli infortunati, Berardi in testa, per trovare la continuità di rendimento che permise ai suoi di stupire l’Italia nella passata stagione.
Tre ko di fila invece per il Sassuolo, travolto dall’Atalanta in casa prima della sosta, poi piegato in maniera rocambolesca dalla Sampdoria nell’ultima giornata di campionato, con gli emiliani che a sei minuti dal novantesimo erano ancora in vantaggio di due reti. Infine, ko per tre a due anche a Bilbao, sconfitta come detto costata l’eliminazione nella fase a gironi di Europa League.
Il 16 gennaio scorso il Napoli, nell’ultimo precedente disputato allo stadio San Paolo contro il Sassuolo, ha regolato gli avversari con un rotondo tre a uno, con reti di Callejon e Higuain (doppietta) dopo il vantaggio inziale siglato da Falcinelli per i neroverdi. Il Sassuolo, alla sua quarta stagione in assoluto in Serie A, non ha mai vinto in campionato a Napoli: il miglior risultato è stato l’uno a uno del 25 settembre 2013, con Simone Zaza capace di pareggiare l’iniziale vantaggio azzurro siglato da Dzemaili.
Quote per il match abbastanza chiare con vittoria del Napoli quotata 1.30 da William Hill, un successo considerato quasi scontato non tanto per il pur importante fattore campo che i partenopei possono esercitare, ma anche per il momento nero degli emiliani la cui vittoria esterna viene quotata 12.00 da Bet365 e l’eventuale pareggio 5.75 da Bwin.
Premium Sport 2 HD, Sky Super Calcio HD e Sky Calcio 2 HD (rispettivamente numeri 206 e 252 del boquet satellitare) saranno i canali che trasmetteranno per gli abbonati Mediaset Premium e Sky la sfida tra Napoli e Sassuolo in diretta tv, lunedì 28 novembre 2016 alle ore 19.00. Per gli abbonati al digitale terrestre la sfida sarà visibile in diretta streaming video sul sito play.mediasetpremium.it, per gli abbonati alla pay tv satellitare sul sito skygo.sky.it.
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE