Il Pescara di Oddo esce dalla 14^ giornata di campionato, sconfitto ancora una volta: in questa occasione è stata la Roma di Spalletti a infrangere i sogni dei delfini, che si sono arenati sul 3 a 2 a favore dei giallorossi. Il tecnico Oddo è stato fermato dai microfoni di premium sport e ha analizzato in questo modo quanto fatto ieri allOlimpico: partenza da incubo: due gol a freddo e poi la grande reazione da parte nostra. Abbiamo reagito benissimo, abbiamo dominato o quasi nel secondo tempo: purtroppo ci troviamo a commentare unaltra volta una bella prestazione, tornando a casa con zero punti. Alla fine non dobbiamo attaccarci a nulla: abbiamo concesso troppo nel primo tempo, ce labbiamo messa tutta per recuperare e questo è importante. In questo campionato abbiamo creato e creiamo tanto, abbiamo dei difetti certo: oggi abbiamo 9 assenze e per noi sono pesanti: stiamo giocando senza punte. Limportante è dare tutto in campo e oggi labbiamo fatto per 80 minuti. Se la risposta è questa non cè da abbattersi, anzi ci credo anche di più. Dobbiamo ritrovare qualche infortunio, ma sono convinto che possiamo fare bene
Nonostante la bella vittoria, il risultato di Roma-Pescara, terminata per 3 a 2 non ha lasciato completamente soddisfatto lo spogliatoio giallorosso che comunque si porta a dasa da questa 14^ giornata di campionato tre punti più che preziosi. Tra gli insoddisfatti vi è sicuramente Edin Dzeko, che la termine del match ha dichiarato ai microfoni di mediaset premium: Vittoria faticosa: abbiamo iniziato molto bene e abbiamo fatto due gol, poi evidentemente ci bastava del 2 a 0 perché abbiamo perso troppe palle. Fare un 2 a 0 è sempre difficile, così non va, non è stato facile abbiamo vinto in ricorsa, ma abbiamo preso comunque tre punti. La classifica? Io guardo solo la partita, così dobbiamo fare, ma dobbiamo migliorare: se giochiamo come oggi non vinceremo il derby! Non so cosa ci capita, oggi era importante prendere solo tre punti. Il derby è un’altra storia, vogliamo vincere. Sono in un bel momento, ho fatto 12 gol mi sento bene e voglio sempre fare di più e continuare così.
La sfida di ieri sera tra Roma e Pescara è stata doppiamente significativa per i tifosi giallorossi: non solo perché con i tre punti ottenuti in casa, ora la formazione di Spalletti è seconda in campionato ad appena 4 punti dalla Juventus, ma anche perchè è stata la 400 partita di Daniele De Rossi con la maglia giallorossa. Proprio il centrocampista della Roma è stato fermato nel post match dai microfoni di mediaset premium, ai quali ha dato la propria analisi dellincontro: Tre punti importantissimi: quando le partite sembrano così facili poi nascondo delle grandi insidie. Il Pescara ha pareggiato con Napoli e Inter: ha pochi punti ma ha sempre giocato meglio rispetto a quanti punti ha ottenuto. Credo che siamo stati bravi: è stata una partita sporca da vincere dove siamo andati in difficoltà. Bisogna sempre stare attenti, il Pescara ha giocatori molto bravi in fase offensiva e molto rapidi, posso essere pericolosi.
Con i tre punti conquistati sul Pescara, la Roma torna al secondo posto in classifica a quota 29, assieme a Milan e riducendo il gap a quattro lunghezze dalla Juve capolista. I giallorossi si confermano il miglior reparto offensivo del torneo con 33 gol segnati dall’inizio del torneo, restando a punteggio pieno in casa (sette vittorie su altrettante gare disputate all’Olimpico). Sesto KO di fila per il Pescara che rimane terzultimo a 7 punti ma ha fornito qualche risposta incoraggiante sul piano delle prestazioni. Le statistiche inerenti al match ci dicono che per il 62% del tempo effettivo di gioco è stata la Roma a tenere palla, mentre entrambi i portieri, Szczesny e Bizzarri, si sono guadagnati la pagnotta: 5 interventi di cui 2 decisivi per l’estremo difensore della Roma, 6 parate (con 4 salvataggi) per quello del Pescara che ha saputo tenere i suoi a galla fino al triplice fischio di Irrati. Occasioni da gol: 12 Roma, 6 Pescara; i padroni di casa hanno concesso troppo agli ospiti consentendogli di ritornare in partita. I giallorossi si sono affidati ai cross (12 traversoni per gli uomini di Spalletti) mentre gli abruzzesi hanno fatto particolarmente ricorso ai lanci lunghi (24). Brugman e Memushaj gli uomini deputati a recuperare più palloni per il Pescara, alla fine ne hanno recuperati rispettivamente 8 e 7, mentre Caprari ne ha persi 6.
Al termine della gara il centravanti della Roma, Edin Dzeko, è stato raggiunto dai microfoni di Sky Sport per avere delle prime impressioni a caldo: “Non so cosa ci sia successo ma non si deve giocare cos, tantomeno avere paura degli avversari, eravamo nettamente superiori al Pescara ma nel secondo tempo siamo andati parecchio in difficoltà, soprattuto sul 3-2 abbiamo sofferto fin troppo e questo non è assolutamente da grande squadra”. Le parole del tecnico della Roma, Luciano Spalletti, al termine del match vinto con fatica: “Conosco bene le nostre qualità e i nostri difetti perché li mettiamo in mostra, se non ci fossimo portati sul 2 a 0 non ci sarebbe stato quel momento in cui abbiamo perso gli equilibri e sbagliato troppi palloni facili, è nei momenti in cui la situazione sembra gestibile che commettiamo gli errori più pericolosi. Quando la palla comincia a girare e le partite si mettono in discesa per noi non ce la caviamo nel migliore dei modi e non sempre facciamo la cosa giusta al momento giusto, è su questo aspetto che siamo rivedibili e dobbiamo migliorare e crescere. Il pubblico della Roma è molto esigente, ai primi fraseggi sbagliati comincia subito a rumoreggiare e in questo ambiente più di qualcuno abbassa la soglia di sicurezza e tranquillità se viene contestato”. Le parole del tecnico del Pescara, Massimo Oddo, ai microfoni di Sky Sport: “Ci siamo complicati la vita da soli, se perdi hanno sempre ragione i vincitori. Abbiamo avuto una partenza shock prendendo subito due gol, c’è stata quantomeno una reazione d’orgoglio cercando di fare il massimo ma alla fine non abbiamo portato a casa nulla. Quando prendi gol ci sono sempre degli errori, nel primo caso abbiamo perso la marcatura e nel secondo siamo saliti male sul fuorigioco, abbiamo cercato di cambiare qualcosa ma non è bastato e probabilmente meritavamo qualcosina in più”.