Chievo-Novara termina 3-0 e saranno i clivensi a sfidare la Fiorentina – all’inizio del 2017 – nel prossimo turno di Coppa Italia. Non succede nulla nel finale di una partita segnata già nel primo tempo dai due gol di Inglese e poi chiusa a inizio ripresa da Cesar. In campo i giovani centrocampisti Depaoli e Kiyine tra i padroni di casa, entrambi al debutto in gare ufficiali con la Prima Squadra e prodotti del settore giovanile veronese (il secondo in realtà acquistato due stagioni fa dallo Standard Liegi). In evidenza sempre tra i veronesi un altro giovane, Jallow, che era entrato qualche minuto prima ed ha impegnato la difesa del Novara con diverse accelerazioni palla al piede, non coronate però da conclusioni all’altezza. Chievo che, in campionato, è atteso dalla sfida contro il Genoa di lunedì prossimo, in posticipo.



Chievo-Novara 3-0 quando siamo entrati nell’ultimo spicchio di match al Bentegodi e i padroni di casa stanno amministrando il largo vantaggio senza brividi. Ha ultimato i cambi Boscaglia, che dopo Scognamiglio ha messo in campo anche Casarini e Lukanovic; riposta del Chievo con l’inserimento di Jallow da parte di Maran. Il tecnico dei clivensi sta continuando ad incitare i suoi, a caccia del quarto gol, nonostante per larghi tratti il match sia sembrato più un allenamento che una sfida vera in questo secondo tempo. L’unico a provarci con una certa continuità per il Novara è stato Faragò, non assistito però dai compagni. Gli ospiti hanno sfiorato poi con Galabinov il punto del 3-1 in azione di contropiede, al minuto 78: ripartenza veloce di Adorjan e Kupisz e spreco da ottima posizione della punta del Novara, per la delusione del suo tecnico Boscaglia. Ultimi minuti di gioco, finale piuttosto tranquillo.



ripartita senza sostituzioni da parte dei due tecnici e subito, in apertura, i padroni di casa hanno calato un tris che spegne quasi totalmente le speranze di rimonta di Faragò e compagni: su azione da calcio d’angolo, controcross di Costa dal limite dell’area, fuorigioco azionato in colpevole ritardo dalla linea difensiva ospite e movimento perfetto di Cesar. Il difensore centrale di Maran ha controllato bene, superando poi Pacini, infilato per la terza volta da distanza ravvicinata. Subito dopo primo intervento sul suo 11 per Boscaglia, che ha richiamato in panchina Koch, inserendo Scognamiglio. I ritmi restano simili a quelli della prima frazione, a questa velocità di crociera i clivensi possono gestire a loro piacimento la sfida. E pungere magari sulle iniziative personali dei suoi centrocampisti e attaccanti, ultimo dei quali Costa, giovane esterno sinistro che con un tiro-cross velenoso per poco non ha propiziato il poker dei padroni di casa…



Chievo-Novara 2-0 a fine primo tempo al Bentegodi, i padroni di casa hanno ipotecato la sfida grazie alla doppietta fulminante di Inglese a cavallo del 30 e ora possono gestire senza troppi patemi la partita. Nel finale tentativi troppo timidi degli ospiti, sempre ad opera di Kupisz, Di Mariano e Faragò, unici singoli a impensierire in qualche modo la retroguardia avversaria. Conclusioni e cross letti bene in ogni caso da Seculin, Spolli & co: in chiusura il tentativo più pericoloso di Galabinov – ben servito proprio da Faragò – con palla larga di poco oltre l’incrocio dei pali. Servirà un miracolo a Boscaglia nella ripresa per rimettere in discussione un passaggio del turno che, in questo momento, è ben saldo nelle mani del collega Maran. Visto il turnover quasi totale applicato dagli ospiti, però, ci si può attendere l’ingresso in campo di qualche titolare, in grado di mettere a referto il gol che renderebbe più interessanti i secondi 45′ di gioco…

Chievo-Novara 2-0 alla mezzora del primo tempo, ci ha pensato Inglese con una doppietta a sbloccare la sfida! Prima un’azione personale in area per la punta di Maran e poi un penalty, per allontanare le ambizioni del Novara, fin lì più che in partita. Protagonista in negativo Troest, saltato facilmente in area (assieme a Romagna) sul primo dei due gol, insaccato con il mancino da Inglese. Poi fallo in area del difensore dei piemontesi (molto contestato dalla panchina degli ospiti e da Boscaglia in particolare) proprio sul centravanti del Chievo, freddo nel realizzare con il destro, spiazzando Pacini. Mazzata dura per il Novara, che dovrà cambiare totalmente l’impostazione tattica per riprendere in mano una sfida che all’improvviso si è fatta in salita… Si gode invece il parziale Maran, anche se Kupisz, poco fa, ha sfiorato il colpo del 2-1 con un bel diagonale, fuori di poco oltre il palo della porta di Seculin.

Chievo-Novara è iniziata su ritmi bassi, anche se gli ospiti stanno vincendo gran parte dei contrasti e sono particolarmente combattivi in mezzo al campo: lunghe fasi di possesso, da una parte e dall’altra, non finalizzate per il momento da tiri in porta o azioni d’attacco di una certa rilevanza. E’ proprio il Novara, con la sua linea a 4 più 2 di fatto a centrocampo – lasciando il solo Galabinov in avanti – a fare densità e cercare di condurre la partita dal punto di vista della propositività: la prima conclusione tentata porta la firma di Di Mariano, ex Primavera della Roma, con un tocco al volo – sul fondo – dopo cross di Armeno dalla sinistra. Per il Chievo solo un’azione personale di Inglese (in gol tra l’altro contro il Torino nell’ultimo turno di campionato) e tanto movimento di Parigini e De Guzman dietro di lui, con pochi palloni proposti però alla punta centrale. Si resta sul pari a reti inviolate dunque dopo i primi minuti di gioco, continua a spingere il Novara!

Ecco le formazioni ufficiali di Chievo-Novara: nel quarto turno di Coppa Italia entrambi gli allenatori aprono al turnover, concedendo spazio a chi finora ha visto meno il campo. Nel Chievo coppia dattacco Parigini-Inglese con De Guzman a supporto, Nicola Rigoni e Filippo Costa sono titolari in mediana mentre in porta va Seculin; il Novara si presenta con Adorkan al fianco di Galabinov, Pacini tra i pali e i giovani Romagna e Di Mariano (oltre a Ransford Selasi) dal primo minuto. La vincente di questa sfida incontrerà la Fiorentina agli ottavi; ora è tempo di dare la parola al Bentegodi e stare a vedere come andrà a finire la partita del quarto turno, il cui calcio dinizio è previsto per le ore 18. : Seculin; N. Frey, B. Cesar, Spolli, Cacciatore; Izco, N. Rigoni, F. Costa; De Guzman; Parigini, Inglese. Allenatore: Rolando Maran Pacini; Koch, Romagna, Troest; Di Mariano, Kupisz, Selasi, Faragò, Armeno; Galabinov, Adorkan. Allenatore: Roberto Boscaglia

Chievo e Novara si sfideranno al Bentegodi tra circa un’ora; i testa a testa tra le due squadre sono ridotti all’osso. Soltanto tre precedenti infatti tra Chievo e Novara tra Serie A e Coppa Italia e tutte risalenti tra il 2010 ed il 2012. L’unica volta infatti in cui le due formazioni si sono affrontate in questa competizione risale a sei anni fa, nel 2010, con la vittoria del Chievo per 3-0 con i gialloblù che passarono agli ottavi di finale contro il Palermo dove persero per 1-0, decretando l’eliminazione dalla Coppa Italia 2010/2011. In campionato invece, in Serie A, Novara e Chievo si sono sfidate soltanto due volte nella stagione 2011/2012: all’andata la gara terminò 2-2 (aprirono la gara Pellissier e Thereau, il recupero poi di Marianini e Paci complice anche l’espulsione di Sardo nel secondo tempo), mentre al ritorno il Chievo si impose per 2-1 sempre grazie ai gol di Pellissier e Thereau, inutile la rete di Mascara. 

Avrà inizio tra poche ore; prima del calcio dinizio al Bentegodi andiamo a rileggere le dichiarazioni rilasciate da Rolando Maran dopo la sconfitta di Torino, nella quattordicesima giornata di campionato. Il tecnico trentino ha parlato molto bene dei suoi ragazzi, lamentandosi invece per le decisioni arbitrali che a suo dire hanno condizionato la partita: Non ci hanno dato due rigori e ci è stato annullato un gol ingiustamente; il Torino ha fatto sicuramente bene ma noi non siamo stati da meno. Maran ha detto di aver visto un ottimo Chievo, in grado di giocare una buonissima gara mettendo in difficoltà il Torino; abbiamo avuto soltanto cinque minuti di sbandamento e sono stati fatali, perchè loro ci hanno fatto due gol. Tornando sugli episodi (per esempio lespulsione di Cacciatore), lallenatore dei clivensi ha affermato come lanalisi di una partita non possa essere completa senza parlare di certi episodi; resto convinto che i nostri arbitri siano i migliori dEuropa, ma anche che contro il Torino non abbiamo perso perchè abbiamo fatto male. Per questo nei miei ragazzi cè tanta rabbia. 

La chiave tattica di Chievo-Novara, che inizia ormai tra poco, è di facile interpretazione almeno sulla carta: i padroni di casa del Chievo cercheranno di fare la partita sin dai primi minuti e chiudere il discorso qualificazione sin da subito. I clivensi infatti cercheranno di attaccare sin dai primi minuti utili, per cercare di archiviare la pratica già nel primo tempo, pur rispettando le loro principali caratteristiche di compattezza nella propria metacampo e attenzione difensiva; questo potrebbe essere il problema vero per Rolando Maran, essere cioè costretto a fare la partita. I gialloblu scenderanno in campo anche lunedì sera contro un Genoa temibile e dunque bisognerà risparmiare le forze per una gara importantissima. Sicuramente il Novara cercherà di chiudere gli spazi e ripartire, anche perché al momento la squadra di Boscaglia sembra soffrire davvero troppo la fisicità degli avversari. Sarà dunque un match a senso unico, con i veronesi pronti a far male sin da subito e il Novara che cercherà di ripartire in velocità.

In Chievo-Novara il difensore con il miglior rendimento è senza dubbio Fabrizio Cacciatore, in grado di giocare sia come terzino che come esterno di centrocampo è uno che non si tira indietro se c’è da spingere sulla corsia. Invece tra gli ospiti attenzione alla fisicità di Magnus Troest che recupera una media di 18.9 palle a partita. In mezzo al campo la tecnica di Valter Birsa è fondamentale per la squadra di Rolando Maran, anche perchè questo è bravissimo a provare le conclusioni da fuori con entrambi i piedi. Fino a questo momento l’ex Milan ha completato ben otto assist, una media importante per essere solo all’inizio di dicembre. Nella squadra piemontese invece attenzione a Gennaro Scognamiglio che completa in una partita il 71.8% dei passaggi, giocatore continuo e di grande esperienza può dare una grande mano. Tra i clivensi poi menzione speciale va fatta per Roberto Inglese anche se questi più che segnare, due gol fatti, lavora molto per la squadra. Dall’altra parte invece Gianluca Sansone ha completato molti assist andando a segnare anche tre reti.

L’arbitro della gara Chievo-Novara è Riccardo Pinzani classe 1978 di Empoli. Questi ha fatto la sua gavetta personale in Serie C1 dove in tre stagioni ha collezionato trentasei presenze. Debutta in Serie B nel 2007 e arbitra successivamente nell’aprile del 2008 la sua prima gara di Serie A in un Lazio-Siena pieno di emozioni. Dal 2010 è nella CAN B nel momento della scissione della CAN A-B. In carriera ha avuto anche un brutto infortunio, fermato da un problema al tendine d’Achille accusato in uno scontro fortuito in una gara di Serie B, un Pescara-Carpi della stagione 2014/15. In questa stagione Pinzani ha diretto otto partite di Serie B tirando fuori 43 volte il cartellino giallo e con due doppi gialli e un rosso diretto. Ha arbitrato il Novara in occasione della sfida Pro Vercelli-Novara dello scorso sedici ottobre, partita finita 2-1 per i padroni di casa.

diretta dall’arbitro Carlo Pinzani, si gioca alle ore 18 di martedì 29 novembre, è valida per il quarto turno della Coppa Italia 2016-2017. Un quarto turno che promette spettacolo e può creare davvero tanti problemi; sarà una partita fondamentale per entrambe le squadre, che vogliono sicuramente fare di tutto pur di approdare al turno successivo: chi vincerà questa sfida andrà a giocarsi il passaggio del turno contro la Fiorentina, in una doppia sfida che inizierà l’11 gennaio e terminerà il 18.

Bisognerà dunque cercare il tutto per tutto, anche perché la sfida tra le due compagini sarà da dentro o fuori: rispetto ai turni successivi, tornati tutti alla doppia sfida (dopo un periodo di sperimentazione in cui solo le semifinali prevedevano il doppio incontro), il quarto turno prevede una partita secca, che si svolgerà nell’arco dei novanta minuti. Testa e cuore dunque per la squadra di Rolando Maran, che vorrà sicuramente passare il turno dopo le polemiche nel match contro il Torino.

Il Chievo Verona è già sceso in campo nel terzo turno, battendo la Virtus Entella per 3-0. In quel frangente i clivensi schierarono la formazione tipo e anche in questa occasione andranno a mettere in campo la formazione migliore. Sorrentino andrà dunque a difendere i pali, con l’impiego sicuro di Cacciatore, che non giocherà domenica prossima per via dell’espulsione.

Dainelli-Gamberini formeranno la coppia centrale, mentre Gobbi completerà il reparto difensivo. Izco, Radovanovic e Jallow saranno i tre centrocampisti, mentre Birsa andrà a schierarsi dietro le due punte, che molto probabilmente saranno Meggiorini e Inglese.ancora in forse Hetemeaj, assente nella sfida contro i granata.

L’osservato speciale sarà comunque Pellissier, autore di ben due reti fino a questo momento. Ovviamente i gialloblu stanno cercando la salvezza anticipata in campionato, anche se la sconfitta esterna contro i granata brucia per il modo in cui è arrivata. In Coppa Italia i veronesi cercheranno di fare più strada possibile, anche perché in caso di passaggio del turno ci sarà la Fiorentina, che se in giornata ha dimostrato di giocare un gran calcio, ma spesso pecca di poca concentrazione nelle sfide ritenute più semplici, almeno sulla carta.

Anche per il Novara non ci saranno dubbi a riguardo: per gli azzurri non ci saranno squalificati e probabilmente Boscaglia schiererà la formazione tipo. 4-4-2 per gli ospiti, con da Costa tra i pali e difesa a quattro con Calderoni e Troest sulle corsie e Mantovani e Scognamiglio al centro. Casarini e Viola vanno a centrocampo, con Dickmann e Bolzoni sugli esterni. Sansone dovrebbe affiancare Galabinov, partito dalla panchina nel match contro il Perugia. Il Novara, che ha affrontato la Juve Stabia al secondo turno, ha faticato moltissimo nelle prime uscite: anche contro il Latina, nei trentaduesimi di finale, il goal è arrivato solamente nei supplementari grazie a Troest. Di certo le ambizioni dei piemontesi sono ben altre, visto che l’andamento nel campionato di serie B è davvero altalenante. 

Secondo le quote Snai, una delle agenzie di scommesse tramite le quali si può puntare su questa partita, il Chievo è sicuramente favorito: la quota del segno 1 per la sua vittoria è data a 1,67, mentre il segno X per il pareggio è a quota 3,50. Alta la vittoria del Novara (segno 2), data a 5,50 volte la somma che deciderete di mettere sul piatto.

La diretta tv di Chievo-Novara sarà trasmessa da Rai Sport 1, e dunque sarà disponibile in chiaro per tutti sul canale 57 del vostro telecomando (è accessibile anche dal bouquet della pay tv satellitare, canale 227); per tutti coloro in assenza di un televisore si potrà accedere anche al servizio di diretta streaming video, visitando senza costi aggiuntivi il sito www.raiplay.it.  

LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE