I consigli del Fantacalcio del Sussidiario tornano oggi, 3 novembre 2016, per parlare dei potenziali affari della dodicesima giornata della Serie A. Sarà un turno che presenterà diversi turni sulla carta scontati, ma il campionato italiano ci ha insegnato che non c’è risultato che possa dirsi certo prima che il campo abbia parlato. Allora, visto che sempre di impressioni e pareri personali si tratta, vediamo quali sono le scommesse potenzialmente vincenti di questo weekend.
La prima scommessa che vi proponiamo in questo appuntamento con i consigli del Fantacalcio del 3 novembre è Antonio Barreca. Il terzino sinistro del Torino è una delle note più liete di questo inizio di stagione dei granata. Propositivo, attento in fase di chiusura, pulito nel fraseggio con i compagni, Barreca ha conquistato in breve tempo Sinisa Mihajlovic. La sfida di sabato pomeriggio, però, per lui avrà un sapore speciale: lo scorso anno, infatti, Barreca ha vissuto una stagione da protagonista proprio a Cagliari, avversario del Toro nell’anticipo delle 18 di questo fine settimana. Ha collezionato 15 apparizioni, nonostante la presenza in rosa di un sardo doc come Murru, e soprattutto ha accumulato un’esperienza utilissima in vista del salto nella categoria maggiore. Il ritorno a Torino, per uno che prima di Cagliari aveva vissuto solo un campionato col Cittadella in Serie B, ha rappresentato il coronamento di un sogno. Ricongiungersi con la squadra nella quale ha fatto tutta la trafila delle giovanili, essere riscattato a dieci minuti dalla chiusura del calciomercato, non dev’essere stata un’emozione da poco. Per questo scommettiamo su Barreca: sul terzino che quattro anni fa aveva attirato anche le attenzioni del settore giovanile del Milan. Contro il Cagliari dimostrerà che il Torino ha fatto bene a riscattarlo: i tifosi granata possono stare tranquilli, quelli rossoblu lo rimpiangono ancora. Barreca vale, noi scommettiamo su di lui.
I consigli del Fantacalcio 2016 tornano a parlare di Riccardo Saponara, il trequartista dell’Empoli che quando sono trascorse 11 giornate non è ancora riuscito a sbloccarsi in zona gol ripagando la fiducia accordatagli da migliaia di Fantallenatori. Il perché della crisi è ancora difficile da rintracciare, ma fossimo in lui indagheremmo nella sfera psicologica: impossibile mettere in discussione il bagaglio tecnico del forlivese. L’indicazione di puntare su Saponara verte soprattutto su due argomentazioni e ne siamo convinti da esporvele di seguito: la prima riguarda la legge dei grandi numeri. Non entriamo nel dettaglio specifico del teorema matematico e riduciamo il concetto ad una sola frase: Saponara prima o poi deve segnare. Ci prova tutte le settimane, e ultimamente sembra esserci andato anche più vicino. Il talento non gli fa difetto, l’Empoli occasioni da gol ne crea (per quanto faccia fatica a concretizzarle) e il match contro una squadra aperta contro il Pescara potrebbe rappresentare l’occasione perfetta per un giocatore rapido come Saponara per colpire in contropiede. Nel caso in cui Ricky dovesse sbloccarsi il consiglio è quello di non abbandonarlo più. Di solito dopo un digiuno interrotto l’appetito vien mangiando e Saponara non dovrebbe fare eccezione. Serve coraggio per una domenica ancora. Il rischio è quello di incappare nell’ennesimo cinque in pagella di una stagione fin qui da incubo; la speranza è quella di tornare a gioire.
Chiudiamo i consigli del Fantacalcio di oggi, giovedì 3 novembre 2016, parlando di Marcelo Brozovic. Il centrocampista croato verrà schierato probabilmente da titolare in Inter-Crotone, un’occasione ghiotta per tutti quei Fantallenatori che avranno l’opportunità di schierare nel proprio undici qualche giocatore nerazzurro, sorprese permettendo. Per Brozovic, dopo l’esonero di Frank De Boer, potrebbe avere inizio una stagione tutta nuova. Prima la mancata cessione in estate, poi le incomprensioni con il tecnico olandese e con l’ambiente nerazzurro nel suo complesso, poi il tentativo di sanare la frattura, probabilmente tardivo. Per Brozovic il primo terzo di stagione è passato in maniera triste, disordinata, per niente in linea con i suoi trascorsi in nerazzurro. Per questo la sfida di San Siro contro i pitagorici sembra rappresentare l’occasione giusta per riallacciare il discorso con compagni, tifoseria e dirigenza. Aggiungere il valore di Brozovic ad una rosa in cerca di punti di riferimento non potrebbe che fare bene all’organico del Biscione: questo indipendentemente da chi siederà sulla panchina dell’Inter, che sia l’ex allenatore della Primavera Stefano Vecchi o Stefano Pioli. Brozovic può tornare a segnare e ad esultare magari sfoderando quella posa ‘epic’ che lo scorso anno lo aveva lanciato come fenomeno del web, ma prima di tutto come idolo della tifoseria. Basterà aggiustare la mira di qualche centimetro: non centrare di testa l’unico difensore che lo separa dalla rete come contro il Torino, evitare di far tremare la traversa come con la Sampdoria. Inter-Crotone può essere la partita giusta: se così sarà lo scopriremo osservando il suo atteggiamento. Basterà guardare la sua esultanza: due mani sotto il mento e Marcelo Brozovic sarà tornato epic… (Dario D’Angelo)