Tempo scaduto all’Ernst Happel Stadion, vittoria netta della Roma che liquida l’Austria Vienna con un 4 a 2 che non ammette repliche. Nelle battute conclusive del match i giallorossi rischiano di dilagare, Filipovic pensa ad altro e regala il pallone a Dzeko che prova a involarsi verso la porta ma viene contenuto da Rotpuller. All’88’ il bosniaco va col destro sfiorando l’incrocio dei pali, niente tripletta per lui. In compenso proprio al 90′ i padroni di casa rendono la sconfitta meno amara con Grunwald che fa 2-4 approfittando di un piccolo calo di tensione da parte dei difensori giallorossi, in ogni caso l’episodio non pregiudica affatto il successo della Roma che vola in testa al gruppo E di Europa League 2016-2017 con 8 punti.
Austria Vienna-Roma 1-4 al trentacinquesimo minuto del secondo tempo. Quando ormai manca poco al novantesimo la formazione di Spalletti ha i tre punti in tasca: al 57′ Perotti cerca di nuovo la porta di Hadzikic con un sinistro rasoterra che termina sul fondo. Un minuto più tardi i padroni di casa attaccano in contropiede, Kayode prova ad avventarsi sul pallone ma viene anticipato dall’uscita di Alisson che pur rischiando riesce a sventare la minaccia. Al 65′ i giallorossi calano il tris, al terzo tentativo El Shaarawy combina alla perfezione con Dzeko che scavalca Hadzikic con un pallonetto, colpisce il palo e poi a porta vuota ribadisce in rete. Avanti di due gol gli ospiti addormentano la partita abbassando i ritmi e gestendo il pallone. Al 78′ arriva anche il quarto gol della Roma, sugli sviluppi di un calcio di punizione Filipovic con un rimpallo serve Nainggolan che trafigge Hadzikic firmando la rete del 4 a 1 che chiude ogni discorso.
All’Ernst Happel Stadion è ricominciato dopo l’intervallo il match valido per la 4^ giornata del gruppo E di Europa League 2016-2017 tra Austria Vienna e Roma, al decimo minuto del secondo tempo il punteggio è di 2 a 1 in favore degli ospiti. A inizio ripresa i giallorossi attaccano con El Shaarawy che prova a servire Dzeko, il bosniaco non riesce ad arrivare il pallone ma ringrazia il compagno italo-egiziano per quella che poteva essere un’intuizione molto felice. Al 50′ Paredes inventa un corridoio per Perotti che resiste alla trattenuta di Martschinko ma non angola a sufficienza il tiro che viene bloccato da Hadzikic. Finora da quando le due squadre sono rientrate in campo ha attacco solamente la Roma, l’Austria Vienna invece fa molta più fatica a presentarsi nella trequarti avversaria.
Intervallo all’Ernst Happel Stadion dove si è appena concluso il primo tempo di Austria Vienna-Roma, le due squadre tornano negli spogliatoi per il riposo con la formazione ospite avanti per 2 a 1. In questa fase del match i giallorossi provano a riprendere fiato e pensano più che altro a contenere le avanzate degli avversari, a caccia del pari, cercando di concedere meno spazi e palloni possibili a Venuto (il migliore tra i pdaroni di casa) e compagni. Gli uomini di Spalletti calano i ritmi (impensabile che potessero premere a fondo sull’acceleratore per 90 minuti) e si preoccupano soprattutto di controllare la situazione con l’Austria Vienna che non crea grossi pericoli dalle parti di Alisson se non al 43′ sugli sviluppi di un calcio piazzato, Holzhauser pesca Kayode che fa da sponda per Rotpuller ma il numero 33 locale viene valutato in fuorigioco.
Alla mezz’ora del primo tempo il punteggio di Austria Vienna-Roma vede la formazione di Luciano Spalletti avanti per 2 a 1. Ritmi sempre elevati e partita molto divertente all’Ernst Happel Stadion, i giallorossi attaccano spesso sulla fascia destra con Bruno Peres, Perotti e Strootman e al 18′ ribaltano il risultato sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Dzeko stacca di testa, Martschinko respinge mettendo fuori causa Hadzikic, De Rossi con la porta spalancata non può assolutamente sbagliare e deposita il pallone in rete per il 2 a 1. I padroni di casa non ci stanno comunque a perdere davanti al loro pubblico e al 23′ battono un calcio di punizione dal limite con Grunwald che alza troppo la sfera mandandola abbondantemente sopra la traversa. Al 26′ piccolo spavento per Spalletti quando Paredes si fa male nel tentativo di contrastare Kayode, per fortuna degli ospiti il numero 5 della Roma assorbe la botta al ginocchio e si rialza da solo.
All’Ernst Happel Stadion è cominciata la partita valida per la 4^ giornata del gruppo E di Europa League 2016-2017 tra Austria Vienna e Roma, al decimo minuto del primo tempo il punteggio vede le due squadre sull’1-1. Pronti, via, e subito doccia gelata per i giallorossi che vanno sotto già al 2′ con Kayode che firma la rete dell’1 a 0 approfittando del malinteso tra Alisson e Rudiger che si ostacolano a vicenda, Bruno Peres salva sulla linea quando la palla era già entrata completamente. Tuttavia il vantaggio della squadra austriaca dura solamente tre minuti, al 5′ Bruno Peres inventa l’assist per Dzeko che davanti ad Hadzikic non può assolutamente sbagliare e ristabilisce subito la parità. Ritmi forsennati sin dalle battute iniziali del match dove può succedere davvero di tutto viste le premesse.
Austria Vienna-Roma sta per cominciare, e dunque possiamo andare a vedere quali sono le formazioni ufficiali allErnst Happel Stadion. La Roma gioca con una squadra molto vicina a quella titolare, anche per le necessità legate agli infortuni: Dzeko e Perotti accompagnano El Shaarawy nel tridente, De Rossi scala in difesa al fianco di Rudiger e dunque in mediana cè spazio sia per Nainggolan che per Strootman con Leandro Paredes che fa il riferimento in mezzo. E modulo 4-2-3-1 per lAustria Vienna, con Grunwald alle spalle dellunica punta Kayodé. Calcio dinizio alle ore 19, vedremo se la Roma riuscirà a prendersi la vittoria. AUSTRIA VIENNA (4-2-3-1): 31 Hadzikic; 17 Stryger Larsen, 33 Rotpuller, 4 Filipovic, 28 Martschinko; 26 Holzhauser, 15 Serbest; 95 F. Pires, 10 Grunwald, 11 Venuto; 8 Kayodé. In panchina: 32 Pentz, 5 Vukojevic, 7 Tajouri-Shradi, 9 Friesenbichler, 18 Stronati, 25 T. Salamon. Allenatore: Thorsten Fink ROMA (4-3-3): 19 Alisson; 13 Bruno Peres, 2 Rudiger, 16 De Rossi, 3 Juan Jesus; 4 Nainggolan, 5 L. Paredes, 6 Strootman; 92 El Shaarawy, 9 Dzeko, 8 Perotti. In panchina: 1 Szczesny, 55 E. De Santis, 91 Marchizza, 20 Fazio, 30 Gerson, 11 Salah, 7 Iturbe. Allenatore: Luciano Spalletti
La gara dell’andata di Austria Vienna-Roma è il primo e unico precedente tra le due squadre, gara terminata con il risultato di 3-3- e che aveva visto i giallorossi sopra per 3-1 fino a otto minuti dalla fine. Per i giallorossi però c’è un altro doppio incontro con una squadra austriaca che risale alla stagione 1992/1993 di Coppa Uefa. Sulla panchina dei giallorossi c’era Vujadin Boskov perq uellache era una gara del primo turno della coppa. La Roma sfido ilWacker Innsbruck superandolo per 4-1 in trasferta e per 1-0 al ritorno. Tra i marcatori ci fu il Principe Giuseppe Giannini autore di una strepitosa doppietta mentre gli altri gol li misero a segno Claudio Caniggia, Roberto Muzzi e Thomas Hassler. Oltre alla gara contro la Roma per l’Austria Vienna i precedenti contro squadre italiane sono ben dieci. Si parte dal 1971 quando la squadra cadde in Coppa Uefa 1-0 a Torino a causa di un gol di Aldo Agroppi con il pareggio per 0-0 del ritorno che non cambiò le cose. Nel 1983 poi ci fu il confronto con l’Inter che vide la squadra austriaca passare a sorpresa il turno vincendo 2-1 tra le mura amiche e pareggiando 1-1 a San Siro. Nella stagione 1990/1991 ci fu poi un doppio 4-0 tra casa e fuori contro una Juventus schiacciasassi. Gli ultimi doppi incontri sono invece appartenenti al nuovo millennio con un doppio ko contro l’Udinese e un doppio pari contro il Parma che però costò caro a causa di un gol subito in casa.
La sfida Austria Vienna-Roma diventa decisiva per la squadra diLuciano Spalletti in ottica Europa League con i giallorossi che devono fare per forza risultato dopo il clamoroso scivolone della gara del venti ottobre scorso. La squadra giallorossa è in un momento delicato per la sua stagione perchè dopo una grande rincorsa è stata scossa emotivamente parlando dal pareggio contro l’Empoli che ha riportato la Juventus a +5 in classifica. I giallorossi poi hanno perso oltre ai già fermi Vermaelen, Florenzi e Mario Rui anche Francesco Totti, Emerson Palmieri e il dubbio Kostas Manolas che rimarrà attivo fino all’ultima ora. La squadra di Spalletti comunque non perde da ben sette turni nei quali ha conquistato cinque vittorie e due pareggi. L’unico rischio appunto è che il pareggio contro l’Empoli abbia abbassato l’umore nello spogliatoio. Dall’altra parte invece l’Austria Vienna viene da un cammino importante in Bundesliga austriaca che le ha visto raccogliere quattro vittorie di fila e quindi risalire alcune posizioni in classifica. In Europa il cammino è complesso ma ancora non sono arrivate delle sconfitte.
A come abbiamo già detto sarà diretta da Javier Estrada, che avrà come assistenti i guardalinee Miguel Martinez e Teodoro Sobrino mentre il quarto uomo sarà Javier Rodriguez (addizionali Alejandro Hernandez e Ricardo De Burgos). Estrada è un arbitro che ha già una certa esperienza avendo 40 anni; tuttavia si è affacciato da poco al livello internazionale e in questa stagione ha diretto una sola partita nella fase a gironi di Europa League, quella tra Zenit San Pietroburgo e Az Alkmaar del 29 settembre. In precedenza Estrada aveva arbitrato anche Ajax-Paok Salonicco per il terzo turno preliminare di Champions League, mentre ha fatto il suo debutto nelle qualificazioni al Mondiale 2018 in Bosnia-Cipro. Due le partite della Liga che ha diretto, entrambe piuttosto importanti: il derby di Siviglia (con ben 9 ammoniti) e Las Palmas-Real Madrid, terminata 2-2. Le sue cifre parlano di un arbitro abituato a estrarre cartellini gialli: sono 28 le ammonizioni nelle sei partite stagionali, anche se a bilanciare questo dato cè quello che riguarda le zero espulsioni comminate. Estrada ha poi fischiato due calci di rigore, peraltro entrambi in Europa League (dove ha diretto anche Basaksehir-Shakhtar Donetsk per i preliminari).
LAustria Vienna sfida allErnst Happel Stadion di Vienna la Roma di Luciano Spalleti. Una trasferta che per i giallorossi non è eccessivamente complessa dal punto di vista logistico per un viaggio di 750 km. Tra le curiosità legate alla squadra capitolina, cè da sottolineare come Francesco Totti sia il terzo giocatore più anziano della storia a prendere parte ad una gara di Europa League. Davanti a lui ci sono il portiere Brad Friedel con 42 anni e 173 giorni e David Weir con 40 anni e 283 giorni. Sulla panchina dellAustria Vienna cè Thorsten Fink che ha un grande passato come centrocampista del Bayern Monaco avendo vinto ben quattro scudetti in Germania. in carica dal 2015 e come allenatore ha vinto due titoli in Svizzera con il Basilea. Ha avuto anche esperienze allAmburgo e lApoel. Ovviamente sulla panchina capitolina cè Luciano Spalletti alla sua seconda esperienza romana. Fink e Spalletti si sono già affrontati nel 2009/10 nella fase a gironi di Europa League per un bilancio in perfetta parità: una vittoria per parte.
La gara Austria Vienna-Roma arriva dopo che le due squadre si sono scontrate nell’ultima giornata di Europa League allo Stadio Olimpico. Ora i giallorossi volano a Vienna per dimenticare un 3-3 che sa di sconfitta per come si erano messe le cose. Le due squadre sono appaiate in testa al girone con cinque punti a testa, entrambe infatti hanno vinto una gara e ne hanno pareggiate due. I giallorossi sono però in testa visto che hanno una differenza reti migliori visto che hanno segnato 8 reti e ne hanno subite 4 rispetto ai padroni di casa che ne hanno realizzati 6 subendone 5. I giallorossi producono di più dei loro avversari con un totale di 42 conclusioni a 31 con la media delle conclusioni nello specchio che è 14 a 10.3. La squadra di Luciano Spalletti inoltre fa girare molto più la palla con i passaggi che sono 1917 a 1091 in totale, la precisione degli scambi è 91% a 87% sempre per la Roma. Il club austriaco commette più falli, 47 a 34, con però meno cartellini gialli ricevuti, 4 a 6, e un rosso a zero rispetto ai giallorossi.
Austria Vienna-Roma, diretta dall’arbitro spagnolo Javier Estrada e in programma giovedì 3 novembre 2016 alle ore 19.00, sarà uno scontro al vertice nel girone E della fase a gironi di Europa League 2016-2017. Capitolini ed austriaci infatti dopo tre partite disputate condividono la vetta del raggruppamento, mantenuta dopo il pareggio nella sfida di due settimane fa allo stadio Olimpico. La Roma attualmente in Serie A si trova al secondo posto in classifica, ma alla squadra allenata da Luciano Spalletti sembra sempre mancare quel cinismo necessario quando ci sarebbe da compiere il grande salto verso il primato mantenuto dalla Juventus, che nell’ultimo turno nonostante un calendario sulla carta sfavorevole è riuscita di nuovo ad allungare sui giallorossi.
L’Austria Vienna dalla sua sta vivendo un momento di forma particolarmente favorevole, ed è reduce da un successo fondamentale contro la capolista della Bundesliga austriaca, lo Sturm Graz, che ha di fatto riaperto il campionato riportanto i viola a quattro punti di distanza dalla vetta della classifica. La Roma dovrà dunque guardarsi da una condizione della formazione austriaca che appare particolarmente brillante.
Nelle sei partite precedenti alla trasferta di Empoli, la Roma aveva vinto in cinque occasioni, facendosi bloccare in casa proprio nella rocambolesca partita contro l’Austria Vienna, che sotto tre a uno dieci minuti dal novantesimo, era riuscita a strappare un clamoroso tre a tre. Dopo la vittoria nel turno infrasettimanale a Sassuolo che aveva mantenuto i giallorossi a soli due punti dalla Juventus prima della classe, la Roma non è riuscita ad andare oltre lo zero a zero in casa dei toscani, perdendo così l’occasione per mantenersi nella scia della capolista.
L’Austria Vienna nelle ultime sei sfide ufficiali ha a sua volta ottenuto cinque vittorie più il pareggio di Roma. Particolarmente importanti i successi in Coppa d’Austria, con la qualificazione ai quarti di finale strappata ai calci di rigore all’Ebreichsdorf, e il già citato due a zero allo Sturm Graz che ha ridotto da sette a nove i punti di distacco dalla capolista.
Roma ed Austria Vienna in questa Europa League si sono ritrovate di fronte per la prima volta nella loro storia in una competizione ufficiale. La Roma aveva affrontato nelle Coppe Europee una formazione austriaca solo una volta, in occasione della Coppa UEFA 1992/1993 in cui era riuscita ad eliminare agevolmente il Wacker Innsbruck. Da ricordare che l’Austria Vienna disputerà la sua dodicesima sfida in Europa contro squadre italiane, ma solo in un’occasione è riuscita ad ottenere la vittoria, nel confronto interno disputato nel 1983 in Coppa UEFA contro l’Inter.
Spalletti ha chiesto esplicitamente maggiore cattiveria ai suoi: ad Empoli due punti su tre sono sfumati a causa delle strepitose parate del portiere Skorupski (ironia della sorte, ancora di proprietà della Roma), ma secondo l’allenatore di Certaldo alcune occasioni da gol sarebbero state sfruttate con maggiore freddezza sotto porta che pure non era mancata alla Roma in partite recenti.
L’Austria Vienna allenata dal tedesco Fink ha rappresentato un osso duro all’andata, ma la Roma ha forse peccato di eccessiva rilassatezza una volta passata a condurre tre a uno. La formazione austriaca è senza ombra di dubbio in crescita nel gioco come testimoniato anche dai risultati ottenuti in campionato, ma l’impressione è che la squadra viola sconti un gap tecnico che la Roma con maggiore concretezza offensiva potrebbe sfruttare facilmente a suo favore.
Lo scherzetto giocato all’andata dall’Austria Vienna ai capitolini non ha impressionato più di tanto i bookmaker, che considerano nonostante il fattore campo avverso la Roma favorita in maniera piuttosto netta per la conquista dei tre punti. Successo giallorosso quotato 1.62 da Bet-at-Home, mentre Bet365 alza fino a 5.50 la quota per la vittoria interna austriaca e Bwin offre a una quota di 4.25 l’eventuale pareggio.
Austria Vienna-Roma, giovedì 3 novembre 2016 alle ore 19.00, sarà un’esclusiva in diretta tv per gli abbonati Sky, che potranno seguire l’incontro sintonizzandosi sui canali 201 e 251 del boquet satellitare (Sky Sport 1 HD e Sky Calcio 1 HD) senza dimenticare la possibilità di seguire il match, collegandosi in diretta streaming video tramite personal computer o dispositivi mobili come tablet o smartphone, sul sito skygo.sky.it, attivando l’applicazione Sky Go senza costi aggiuntivi.
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE