Debutto con trionfo per Ghirmay Gebreselassie alla Maratona di New York, a cui hanno partecipato 50 mila persone, di cui 2.800 italiani: il campione mondiale incarica ha, infatti, dominato l’edizione 2016, imponendosi con il tempo 2h07’51”, che è rappresenta il quinto in assoluto nella Grande Mela. L’eritreo ha spazzato via, dunque, la delusione per il quarto posto a Rio de Janeiro, vincendo la Maratona di New York con un affondo decisivo al 30esimo chilometro. Ghirmay Gebreselassie si è imposto davanti a Kiprotich (2h08’53”) e Abdirahman (2h11’23”). Il campione uscente Biwott, invece, si è ritirato dopo 15 chilometri per un problema al polpaccio. In campo femminile, invece, ha dominato la keniana Mary Keitany (2h24’26”): terzo successo di fila. Al secondo posto la connazionale Kipyego (2h28’01”) e l’americana Molly Huddle (2h28’16”). Confermato, dunque, il dominio keniano degli ultimi anni. 



La Maratona di New York non smette di regalare emozioni. Parte anche la gara maschile oltre a quella femminile, con il campione uscente Stanley Biwott che dovrà stare attento a Ghirmay Ghebreslassie, ventenne campione del Mondo in carica. Il ritmo di questa gara maschile è molto alta, visto che i quindici chilometri si sono chiusi in 4551. Proprio Stanley Biwott sembra molto lontano rispetto al gruppo che si sta giocando la vittoria, sembra addirittura ormai fuori dalla lotta al podio. Intanto per quanto riguarda le donne Mary Keitany riesce ad allungare sulla sua avversaria numero uno, Joyce Chepkirui, mentre Molley Huddle si riprende il terzo posto dopo aver scalvato letiope Mergia. E’ proprio Mary Keitany a dominare la gara ed arrivare per prima a Manhattan, la campionessa del Mondo in carica era sicuramente la favorita quest’oggi nella Maratona di New York nonostante la concorrenza fosse altissima.



E partita poco fa la prima ondata di partecipanti alla maratona di new York 2016, che si sono accodati agli uomini elite, i professionisti, che sono dunque partiti circa mezzoretta dopo le donne professioniste. I primi ad arrivare sono stati gli uomini nella categoria Handbike, dove lo svizzero Marcel Hug ha strappato il tempo di 1 ora, 35 minuti e 49 secondi, ad appena un secondo di distanza dal secondo classificato , laustraliano Kurt Fearnely e  a poco più di 4 minuti dallo statunitense Josh George , medaglia di bronzo. Tra poco arriveranno al traguardo anche la categoria femminile, mentre sonon appena alle prime battute di questa maratona tra le vie di New York sia le donne professionistiche che gli uomini e la prima ondata di concorrenti dilettanti. Il sole continua a splendere sopra la città statunitense, offrendo così condizioni meteo ottimali per i più di 50000 partecipanti a questa edizione 2016 della Maratona di New York. 



La Maratona di New York è iniziata già con la prima prova riservata alla divisione professionistica degli atleti sulla sedia a rotelle e con disabilità, gustoso anticipo della prima turnata di corridori prevista tra pochi minuti. Come infatti ricordiamo, vista lincredibile affluenza degli atleti partecipanti (tra i quali molti sono stati estratti tramite lotteria), sono più di 50000 partecipanti, divisi in 4 gruppi di partenza. Come èormai noto il cronometro non è mai stato troppo considerato in questa maratona di new York, un po anche per il percorso di questa bellissima gara, tra le più prestigiose al mondo. Il percorso infatti è molto variabile con diversi Sali e scendi che rendono il tracciato molto difficile. Il passaggio cruciale sembra essere il passaggio al Queensboro Bridge, da cui poi si procede con gli ultimi chilometri al Central park, davvero complicati da gestire con le energie e la mentalità giuste. Al ponte di Verrazzano sono già schierate le donne elite, pronte e dare il meglio di se sotto il timido sole mattutino, pronte a dare avvio alla fase calda di questa Maratona di New York 2016. 

La maratona di new York, che avrà inizio tra pochissimo dal Ponte di Verrazzano è un appuntamento tra i più cari a tutto il modo del running, a cui non vogliono certo mancare anche gli atleti azzurri. Tra i più di 3000 partecipanti stranieri e le due squadre italiane presenti non possiamo infatti non citare tra i concorrenti che stanno per schierarsi al via del primo gruppo di questa Maratona di New York 2016 anche i due atleti gemelli della FIDAL Bernard e Martin Dematteis, che proprio qualche giorno fa hanno dichiarato la loro emozione nel partecipare a tale evento. Bernard ha infatti detto che: Arrivo a New York con una preparazione giocoforza un po schiacciata, dopo i Mondiali di corsa in montagna il tempo non è stato molto. Ma per me, in seguito allinfortunio che mi ha impedito di correre a Roma in primavera, è il debutto e voglio allora godermela tutta: non capita a tutti di esordire in maratona proprio a New York! Il fratello Martin ha invece detto: Per me è già una gioia riuscire a presentarmi al via. Per colpa di uninfiammazione al flessore lungo dellalluce destro, ho passato le ultime settimane a correre in acqua, facendo in piscina anche gli ultimi lavori. Ce lho messa tutta lo stesso, ma è ovvio che ho molte più incognite rispetto a Roma. In nessun modo volevo però mancare e sono convinto che, a prescindere, questa potrà essere per me una grande esperienza. 

Inizierà tra un paio dore lattesa edizione 2016 della Maratona di New York, tra gli appuntamenti sportivi più amati e seguiti al mondo, e che sarà possibile anche per noi seguire in tv tramite la diretta offerta da Raisport. La Maratona della Grande Mela, la corsa forse più partecipata al mondo riceverà anche questanno alcuni rappresentato italiani tra i suoi corridori, dove contiamo due squadre sponsorizzate: la prima è quella del team San Patrignano, che ormai da anni partecipa in maniera continuativa alla Maratona di New York. Il secondo gruppo sponsorizzato è invece misto: 5 italiane e 5 americani faranno parte dell IProtect Personal di Beretta. Tra tutti dobbiamo segnalare la presenza di Leonardo Cenci, secondo corridore al mondo che tenterà di correre la Maratona di New York con il cancro ai polmoni, primo in Italia. Allebato dal campione degli anni 70 Umberto Risi, Cenci ha dichiarato: Umberto ha calibrato gli allenamenti sulla mia situazione clinica, come fosse un abito su misura. Mi sono allenato per battere il record di Lebow e ho rispettato la tabella di marcia. Assieme a lui anche la ex iena Mauro Casciari, presidente onorario dellassociazione fondata dallo stesso Cenci, che lo accompagnerà lungo il percorso di oltre 42 chilometri. 

Tra poche ore avrà inizio la prestigiosa Maratona di New York 2016 tra gli eventi più amari e iconici per tutti i runner: questanno però è un anno speciale per la corsa che attraversa la Grande mela, perché compie ufficialmente ben 40 anni (se si considera che le prime 6 edizioni si svolsero allinterno di central Park). Tanti i record toccati da questa storica manifestazione la più partecipata di sempre, visto che anche questanno si tocca quota 50.000 partecipazioni tra cui si contano più di 2800 partecipazione straniere, provenienti da più di 130 paesi. Chiaramente data limponenza dellevento e anche i recenti fatti di cronaca (tra cui a breve lelezione del nuovo presidente degli Stati Uniti) lallerta  per il problema sicurezza è elevatissimo, ma nessuno vuole rinunciare alla maratona di New York. La maratona di New York seguita ogni anno da più di 2 milioni di telespettatori provenienti da tutto il mondo, rimane nei record anche perché è anche tra gli appuntamenti più costosi al mondo: liscrizione per i cittadini americani costa circa 250 dollari, cifra che sale per i corridori stranieri, oltre che le spese accessorie di viaggio, alloggio ed equipaggiamento. Da non dimenticare inoltre  tutti coloro che hanno pagato circa 11 dollari per iscriversi alla lotteria dei pettorali, che consente al fortunato estratto di partecipare alla maratona di New York: lo scorso anno ci hanno provato in 80.000, e l’80% è stato respinto.  

Sono ore di grande attesa per la partenza alla maratona di New York 2016, che stando al fuso comincerà solo dopo le 14 in Italia. Conosciuto il famoso tracciato del percorso tra i più famosi e più amati da tutti i running, andiamo a vedere quali sono i principali protagonisti più attesi per questa edizione. Per la Maratona di New York 21016 luomo da tenere docchio è sicuramente Stanley Biwott, il keniota che ha vinto ledizione precedente della corsa famosa in tutto il mondo, anche se difficilmente nella storia un corridore è riuscito a ottenere due successi di fila, infatti non succede dal lontano 1998. Tra gli avversari sarà sicuramente Lelisa Desisa, letiope che ha vinto la maratona di Boston. Tra le donne dobbiamo sicuramente segnalare  Mary Kaitany del Kenya, oggi attesa al suo terzo successo di fila: un vero record che le permetterebbe di raggiungere Grete Waitz, che ha vinto per ben 5 volte di fila tra il 1982 e il 1986. La sua principale avversaria sarà senzaltro Aselefech Mergia, etiope. 

Oggi, domenica 6 novembre, a pochissimi giorni dalle elezioni presidenziali degli Stati Uniti d’America, gli occhi degli sportivi saranno puntati su New York per l’edizione numero 47 della Maratona di New York, uno degli eventi sportivi più attesi dell’anno. Nel suggestivo scenario della Grande Mela, gli oltre 60 mila iscritti si daranno appuntamento a Staten Island, punto di partenza del percorso lungo 42 Km e 195 metri. Il tragitto attraverserà i cinque distretti più rinomati di New York, toccando Brooklyn, Queens, Bronx, Manhattan e Central Park, dove verrà allestito il traguardo finale della corsa nei pressi del Tavern on the green. Durante la maratona, gli iscritti toccheranno anche Queensboro, First Avenue, Harlem ma anche quartieri come Greenpoint, Wiliamsburg e Sunset Park. Insomma, una vera e propria full immersion nel cuore di New York. La durata massima per completare il tragitto è di otto ore. 

Saranno quattro gli orari di partenza, per evitare congestione sulla linea di partenza: il primo alle ore 9:50 (locali), quindi alle 10:15, 10:40 e l’ultimo alle 11:00. Si preannuncia una maratona di New York 2016 ricca di colpi di scena: tra i favoriti per la vittoria finale troviamo il keniano Stanley Biwott, campione in carica e vincitore della passata edizione, l’etiope Lelisa Desisa e Ghirmay Ghebreslassie. Gli italiani iscritti alla corsa saranno quasi 3.000 (per l’esattezza 2.819): fra questi spiccano l’ex centrocampista del Milan, Massimo Ambrosini, e la “Iena” di Italia 1 Mauro Casciari. Saranno presenti numerosi atleti provenienti anche dal resto d’Europa, tra cui Francia (circa 2.500), Gran Bretagna (1.900), Germania (1.500), OIanda (1.500), Australia e Spagna (1.100), Messico (980) e Canada (950). Ma la maggior parte dei partecipanti, com’era logico aspettarsi, arriva dagli Stati Uniti (38.700): 19.00 da New York. Nutrita anche la rappresentanza proveniente dal New Jersey (4.000), California (2.000), Massachusetts (1.300) e Florida (1.200).

La maratona di New York 2016 potrà essere seguita dall’Italia in diretta tv su Rai Sport 1 (canale 57 del digitale terresetre) a partire dalle ore 14:45, quando nella Grande Mela saranno circa le 9:00 del mattino. L’intera gara sarà coperta interamente, dall’inizio alla fine, prevista per le 17:00 circa. Chi volesse seguire la corsa in diretta streaming video, potrà farlo collegandosi gratuitamente sul portale Rai Play. Anche Eurosport 1 trasmetterà l’evento live a partire dalle 15:15: commento affidato a Maurizio Trezzi e Alberto Cova. Replica sullo stesso canale alle ore 20:00. L’evento sarà visibile anche accedendo all’applicazione ufficiale TCS NYC Marathon, disponibile per iOS e Android: qui gli appassionati potranno seguire l’andamento della corsa in tempo reale, focalizzando la propria attenzione fino a un massimo di 15 concorrenti. Live streaming anche sulle applicazioni WatchESPN e WatchABC; chi si troverà nei pressi di New York potrà vivere l’evento anche all’indirizzo ABC7NY.com.