Sotto di 3 gol e con un uomo in meno il Pescara alza definitivamente bandiera bianca. L’Empoli sfiora il quarto gol. Bizzarri salva su un tiro di Pucciarelli. La palla resta in area e Gilardino chiama al tiro Krunic. Tiro schiacciato che termina fuori di poco. Altro cambio nell’attacco empolese. Esce Pucciarelli, entra Marilungo. La curva nord intanto non smette di cantare ma questa volta i cori di incoraggiamento si trasformano in inviti alla vergogna e minacce tutt’altro che velate. Ultima sostituzione intanto per Martusciello: Pereira entra al posto di Krunic, fermato dai crampi. Il neoentrato illumina la scena con un sombrero in area al quale segue però un tiro debole che non può superare Bizzarri. Poco importa perchè lo 0-4 arriva poco dopo. Saponara si inserisce bene e con il destro gonfia la rete. Nel finale il nervosismo dei padroni di casa sfocia in una mezza rissa causata dall’eccessiva perdita di tempo di Skorupski (come se il Pescara avesse bisogno di tempo per esprimersi al meglio). Finisce comunque 0-4. Empoli fuori dalla zona retrocessione. Pescara in crisi nera.



Al 56esimo altra sostituzione per Massimo Oddo. Esce Benali, entra Pepe. I tentativi di riaprire il match da parte del Pescara non impensieriscono la retroguardia empolese. Almeno fino al 62esimo quando il neoentrato sfiora la porta con un calcio di punizione interessante. Pepe ci riprova un minuto dopo. Una rapida azione per vie orizzontali conduce Manaj all’assist per l’ex Juve che da posizione defilata angola troppo il tiro non trovano il secondo palo. Prima sostituzione intanto tra le fila dell’Empoli. Esce Maccarone, entra Gilardino. Al 68esimo Empoli vicino al poker. Pasqual calcia basso da calcio di punizione angolata. La palla termina sui piedi di Saponara che calcia non trovando lo specchio. Oddo esaurisce i cambi: fuori Manaj, dentro Pettinari. La fretta di voler cambiare giusto per impressionismo più che per concretezza inguaia il Pescara che poco dopo rimane in 10 per un infortunio occorso a Fornasier.



Oddo sostituisce un evanescente Aquilani con Biraghi. Il Pescara si ripresenta in campo aggressivo e deciso a riaprire il match. L’Empoli però concede poco e nulla. Crescenzi a terra dopo un brutto scontro con Maccarone ma il terzino ex Bari può proseguire il match. Il possesso palla del Pescara coinvolge tutti gli uomini ma lo sconforto sembra serpeggiare tra le fila abruzzesi. Crescenzi rilancia lungo regalando la sfera agli avversari. Oddo predica pazienza invitando i suoi a giocare palla a terra. Giusto. Memushaj finta il tiro e serve Verre che arriva alla conclusione in area. Skorupski si allunga e blocca anche questa. Oddo si infuria. In effetti Verre poteva metterci più cattiveria. L’Empoli si prende un break. Cosic ci prova con un tiro da fuori area senza pretese nè precisione. Il Pescara fatica a impostare l’azione. L’Empoli sembra controllare senza problemi il match dando l’impressione di poter ancora punire i padroni di casa.



Alla mezzora il Pescara rischia seriamente di finire al tappeto. Zampano ancora sotto schock per l’errore precedente perde palla sulla pressione di Croce. L’azione prosegue con Maccarone che apparecchia per Pucciarelli. Il numero 20 spreca da posizione molto favorevole. Caprari si fa ammonire per un brutto fallo a centrocampo. Il Pescara fa sì la partita ma sempre presentando i soliti limiti: squadra troppo lunga, passaggi elaborati e rischiosi, attaccanti poco concreti in area avversaria. Nel frattempo l’Empoli non si scompone. Dioussè con costanza recupera palla e poi ci pensa Croce a rifornire l’attacco. Gli ospiti non riescono a chiudere il match e il Pescara ci riprova. Un parapiglia in area porta al tiro Manaj ma Skorupski respinge di ginocchio. La squadra di Oddo attacca, l’Empoli segna. Ennesimo contropiede e l’Empoli sale sul tandem guidato dai due là davanti. Triangolazione troppo semplice per essere vera e Maccarone non sbaglia superando ancora una volta Bizzarri. Il primo tempo termina tra i fischi dell’Adriatico. Pescara imbarazzante.

Il risultato si sblocca all’11esimo minuto di gioco. Il Pescara si riversa senza equilibro in attacco e l’Empoli con una ripartenza precisa trova la via del gol. Pucciarelli e Saponara duettano e superano la linea di centrocampo. Assist preciso del numero 20 per Maccarone che con estrema precisione gira in rete superando Bizzarri. Dopo il gol subito il Pescara si riversa in avanti. Verre impegna Skorupski che risponde presente. Un attimo dopo è Caprari ad arrivare al tiro ma la traversa gli nega la gioia del gol. Il Pescara cresce, l’Empoli si difende come può. Primo ammonito del match: Krunic. Al 16esimo Pasqual salva gli ospiti. Caprari trova Memushaj che supera un avversario e conclude da posizione ravvicinata. Miracolo di Skorupski ma la palla si avvia lemme lemme verso la rete. Pasqual salva provvidenzialmente sulla linea di porta. Al 23esimo raddoppio degli ospiti: errore in fase di disimpegno di Zampano, Saponara subito verticalizza per Maccarone che scarica per Pucciarelli che solo davanti a Bizzarri non sbaglia. Il Pescara prova a reagire. Cosic anticipa Manaj in area con un tocco di mano ma Orsato nega clamorosamente il rigore tra le proteste dei giocatori di casa.

Massimo Oddo schiera i suoi con il 4-3-2-1. Bizzarri in porta, linea difensiva composta da Zampano, Campagnaro, Fornasier e Crescenzi. In mediana Memushaj e Verre sono le mezzali mentre in cabina di regina ecco Aquilani. In zona offensiva Manaj è pronto a ricevere rifornimento da Benali e Caprari. LEmpoli di Martusciello risponde con il 4-3-1-2. Skorupski protetto da Veseli, Cosic, Costa e Pasqual, zona mediana occupata da Krunic, Croce e Dioussè mentre in avanti Saponara è il trequartista e Maccarone-Pucciarelli è la coppia dattaccanti. Arbitra il signor Orsato della sezione AIA di Schio (VI). Il Pescara prende ben presto il pallino del gioco cercando un varco. Caprari ci prova dal limite ma trova un difensore in opposizione. L’azione prosegue e Verre va al tiro. Conclusione troppo schiacciata, la palla termina sui tabelloni pubblicitari. L’Empoli risponde cercando Maccarone ma Bizzarri esce e lo anticipa.

Pescara-Empoli è dietro langolo: possiamo dunque andare a vedere quali sono le formazioni ufficiali della partita, delicatissima in chiave salvezza. Nel Pescara rimane fuori Zampano, rientra Verre che si posiziona come interno a destra con Aquilani dallaltra parte, Rey Manaj davanti a tutti con Caprari. Giovanni Martusciello sceglie Maccarone al fianco di Pucciarelli, a centrocampo ci sono Krunic e Daniele Croce a far compagnia a Dioussé che gioca come regista davanti alla difesa nella quale Cosic affianca Andrea Costa. Calcio dinizio alle ore 12:30, non ci resta ora che dare la parola al campo. PESCARA (4-3-2-1): Bizzarri; F. Zampano, Campagnaro, Fornasier, A. Crescenzi; Verre, Aquilani, L. Memushaj; Benali; Caprari, Manaj Allenatore: Massimo Oddo EMPOLI (4-3-1-2): Skorupski; Veseli, Cosic, A. Costa, Pasqual; Krunic, Diousse, D. Croce; Saponara; Maccarone, Pucciarelli. Allenatore: Giovanni Martusciello

Abbiamo già parlato di come lEmpoli stia facendo grandissima fatica ad andare in gol: appena due reti dallinizio del campionato, un digiuno di 754 minuti e una sola partita in cui i toscani siano riusciti a segnare. Andrea Costa e Giuseppe Bellusci sono ancora oggi i bomber dellEmpoli, che non ha ancora avuto gol da Pucciarelli, Saponara, Maccarone e Gilardino; nonostante questo i toscani hanno 7 punti in campionato, soprattutto grazie alla difesa. Nemmeno il Pescara se la passa granchè bene: eppure il Delfino aveva avuto un ottimo inizio di stagione, che lasciava presagire un campionato di tranquillità. Poi il reparto offensivo a disposizione di Massimo Oddo si è bloccato; succede quando in campo ci sono calciatori giovani, che sono soggetti a saliscendi nelle prestazioni. Così Rey Manaj (2 gol) resta lunico giocatore del Pescara ad aver segnato più di una volta in questo campionato. Gianluca Caprari e Jean-Christophe Bahebeck sono a quota uno come Ahmad Benali e Hugo Campagnaro, e il rendimento offensivo degli abruzzesi per il momento si ferma qui. A vederla così sembrerebbe una partita da 0-0; vedremo se invece lorgoglio di Pescara ed Empoli avrà la meglio sulle difficoltà offensive delle due formazioni.

Il Pescara ha una media realizzativa pari a 0,82 goal ad incontro contro un deludente 0,18 dellEmpoli che tuttavia nella fase di non possesso palla è decisamente più efficace. Infatti, i toscani incassano in media 1,18 gol ad incontro contro l1,45 degli abruzzesi. Continuando nel confronto statistico tra le due formazioni si può notare come il Pescara calci verso la porta in media 9 volte ad incontro trovandola in 4,45 situazioni e creando 6,09 occasioni da gol. Gli ospiti invece tirano verso la porta in media 6,64 volte ad incontro, centrandola in media 3,45 volte e creano 4,09 occasioni gol ad incontro. In controtendenza il dato relativo agli attacchi con lEmpoli che ne produce 21,18 in media prediligendo il lato sinistro e sfornando una media 1,36 assist a match di cui solo lo 0,09 vincente. Il Pescara costruisce in media 20,45 attacchi ad incontro preferendo la zona centrale e sforna 1,45 assist ad incontro di cui lo 0,45 risulta vincente. Infine, il baricentro medio è più alto quello dellEmpoli con 50,67 metri contro i 48,77 metri del Pescara.

Dall’arbitro Daniele Orsato, si disputerà allo stadio Adriatico-Giovanni Cornacchia della città abruzzese e sarà il lunch match della 12^ giornata di Serie A 2016-2017. Il calcio d’inizio è stato infatti fissato per le ore 12:30 di oggi, domenica 6 novembre, quando Pescara ed Empoli si affronteranno in un match dove per entrambe le squadre potremmo dire che i punti varranno doppio (come si suol dire), considerando la situazione di classifica di entrambe le formazioni, che si trovano appaiate a 7 punti e al terzultimo posto. 

Il Pescara di Masismo Oddo finora non ha mai vinto sul campo in campionato, visto che l’unica affermazione è arrivata a tavolino contro il Sassuolo di Di Francesco. Per il resto, in queste undici giornate di campionato sono arrivati tre pareggi e sette sconfitte, che però al momento non fanno traballare la panchina del tecnico. Il Pescara visto contro il Milan, pur uscendo sconfitto, ha mostrato segnali confortanti sul piano del gioco e la proprietà sembra intenzionata a dare fiducia al tecnico della promozione fino alla fine della stagione.

L’Empoli è anch’esso a 7 punti e arriva dall’ottimo punto ottenuto in casa contro la Roma di Spalletti, ma la vittoria manca da quasi due mesi: era il 12 settembre quando Giovanni Martusciello ed i suoi ragazzi festeggiavano la vittoria sul Crotone, da allora solo tre pareggi e tante, troppe sconfitte.

Il Pescara di Oddo deve fare come sempre i conti con diverse assenze, che finora non gli hanno consentito di schierare la formazione migliore. Mancheranno ancora per infortunio Gyomber e Zuparic. La squadra dovrebbe giocare con il 4-3-3 e in difesa ci sarà sicuramente il ritorno di Campagnaro, che contro il Milan ha dovuto scontare un turno di squalifica e farà coppia al centro co Fornasier. Sempre in difesa è scontato il ritorno di Biraghi, che riprenderà il suo posto sull’out di sinistra. In mediana l’allenatore deve fare i conti con l’assenza di Brugman, squalificato per un turno dal giudice sportivo. Probabile che il suo posto venga preso da Cristante, che dovrà dare modo di far creare gioco ad Aquilani e Memushaj.

In avanti la certezza è la presenza di Caprari, con Manaj che dovrebbe essere uno degli altri due componenti del tridente. Per quanto riguarda il terzo, colui che andrà ad occupare l’out di sinistra in avanti, possibile una maglia da titolare per Simone Pepe, che può dare molto in termini di esperienza. In panchina si rivedrà il francese Bahebeck, autore di un’ottima prova contro l’Inter alcune giornate fa e poi sparito dai radar di Oddo per un infortunio. Il centravanti francese tornerà finalmente in panchina, pronto a subentrare a partita in corso.

Martusciello dovrebbe giocare questa fondamentale sfida affidandosi come sempre al 4-2-3-1. In difesa cambio obbligato per il tecnico dell’Empoli, che deve ovviare all’assenza di Bellusci, fermato dal giudice sportivo per un turno. Al suo posto dovrebbe essere l’ora di Cosic, che quindi ha una grande occasione di mettersi in mostra. Nonostante la buona prova fornita contro la Roma, Martusciello sembra intenzionato a cambiare qualcosa contro il Pescara e i cambiamenti andranno a toccare sicuramente l’attacco e forse anche la mediana. In quest’ultimo reparto non è sicura la riconferma di Krunic e Dioussè, anche se all’ultimo momento il tecnico dell’Empoli potrebbe anche decidere di puntare su Tello e Mauri.

La grande novità è prevista in avanti, dove per un match così delicato sembra possibile l’utilizzo di un attaccante esperto come Alberto Gilardino, che in questa sua nuova avventura non ha ancora trovato troppo spazio. Risulta certa la presenza di Massimo Maccarone al centro dell’attacco dell’Empoli, ma il suo compagno di reparto potrebbe essere non Pucciarelli ma, come detto poco fa, l’ex attaccante di Parma e Milan.

Per quanto riguarda i bookmakers, va detto che Bwin vede favorita la squadra di Oddo. Una vittoria del Pescara viene infatti quotata 2.35 volte l’eventuale cifra giocata. Cosa che accade raramente, un pareggio tra le due compagini o una vittoria dei ragazzi di Martusciello viene pagata con la stessa quota, ovvero 3.10 volte la posta.

Pescara-Empoli, domenica 6 novembre 2016 alle ore 12.30, potrà essere seguita in diretta tv dagli abbonati Sky sui canali 206 e 251 del bouquet satellitare (Sky Supercalcio HD e Sky Calcio 1 HD) o, in alternativa sempre per tutti gli abbonati, in diretta streaming video sul sito skygo.sky.it (attivando l’applicazione Sky Go). Aggiornamenti in tempo reale saranno disponibili anche tramiti i siti e i social network ufficiali delle due squadre.

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