Tempo scaduto al Dall’Ara, il Bologna si qualifica per gli ottavi di Coppa Italia (dove incontrerà l’Inter) battendo il Verona per 4-0 al termine dei tempi regolamentari. Gli scaligeri non ci credono più nella rimonta e alzano bandiera bianca, nelle battute conclusive del match i padroni di casa trovano il modo di andare a segno per la terza volta, all’86’ Dzemaili va al cross per Mounier che, lasciato solo da Souprayen, stacca indisturbato di testa scavalcando Coppola e chiudendo definitivamente la contesa. All’inizio del recupero i felsinei infieriscono sugli avversari e, su un rinvio completamente sbagliato da Coppola, Krafth dal limite dell’area mette il pallone nell’angolino fissando il punteggio sul definitivo 4 a 0.
Quando siamo giunti al trentacinquesimo minuto del secondo tempo resiste il vantaggio del Bologna sul Verona, al Dall’Ara il punteggio vede sempre la formazione di Donadoni avanti per 2 a 0. I padroni di casa gestiscono la gara senza troppi affanni, Pecchia corre ai ripari con l’inserimento di Juanito Gomez al posto di Bessa nel tentativo di rinvigorire il reparto offensivo, a dare manforte al numero 21 del Verona Luppi (anche lui subentrato dalla panchina), ospiti a trazione anteriore ma senza creare comunque grossi pericoli dalle parti di Gomis, di certo c’è molto più lavoro per Coppola che al 68′ deve uscire di nuovo dai pali per contrastare Di Francesco che si stava involando verso la porta. Al 75′ occasine per il Verona sugli sviluppi di un calcio piazzato, Luppi tenta di colpire il pallone in rovesciata ma il numero 10 ospite se lo trascina sul fondo. Solamente un miracolo, a dieci minuti dal novantesimo, potrebbe rimettere la formazione di Pecchia in corsa per il passaggio del turno.
Al Dall’Ara è ricominciato dopo l’intervallo il match valido per il quarto turno preliminare di Coppa Italia 2016-2017 tra Bologna e Verona, al decimo minuto del secondo tempo il punteggio rimane sempre di 2 a 0 in favore dei padroni di casa. A inizio ripresa la formazione di Donadoni si riversa subito in avanti, l’obiettivo dei felsinei è quello di segnare al più presto il terzo gol per archiviare la pratica e mettere in cassaforte la qualificazione agli ottavi di finale. Al 51′, dopo che Destro si è divorato la rete del 3 a 0 (pur venendo fermato in fuorigioco dal guardalinee), altro intervento decisivo di Coppola che salva su Mbaye, scaligeri che faticano tantissimo a uscire dalla propria trequarti, anche per paura di subire un altro contropiede degli avversari che sarebbe fatale per le residue speranze degli uomini di Pecchia.
Intervallo al Dall’Ara dove si è appena concluso il primo tempo di Bologna-Verona, le due squadre tornano negli spogliatoi per il riposo sul punteggio di 2 a 0 in favore della formazione allenata da Roberto Donadoni. I padroni di casa premono sull’acceleratore, al 31′ Coppola è bravo a respingere la conclusione tesa e angolata di Pulgar in calcio d’angolo, ma sugli sviluppi del corner l’estremo difensore scaligero si è dovuto arrendere alla conclusione di Di Francesco che, grazie alla deviazione di Bianchetti che mette fuori causa il portiere del Verona, porta in vantaggio i felsinei. La reazione degli ospiti al 38′ con Ganz che in girata libera il destro, conclusione centrale per Gomis che blocca facilmente la sfera. Gli uomini di Pecchia si sbilanciano fin troppo in avanti, al 39′ il Bologna raddoppia in contropiede con l’assist di Destro per Mounier che non lascia scampo a Coppola per la rete del 2 a 0. In questo momento l’undici di Donadoni ha la qualificazione agli ottavi in tasca, a meno di cali di tensione che potrebbero riaprire la contesa.
Alla mezz’ora della prima frazione di gioco Bologna e Verona rimangono sul punteggio di 0-0. Gli ospiti, nonostante si trovino davanti a un avversario di categoria superiore, non rinunciano certamente a giocare e lo affrontano a viso aperto senza nessun timore reverenziale. Al 14′ i padroni di casa provano a inquadrare la porta da lontano con Pulgar che non riesce a mettere in difficoltà Coppola. Donadoni non sembra affatto soddisfatto della prestazione dei suoi in questo primo terzo di gara, in effetti i padroni di casa finora hano fatto molta fatica a sfondare nella trequarti avversaria, decisamente meglio il Verona nell’atteggiamento che quando accelera crea sempre qualche apprensione alla retroguardia rossoblu. Al 27′ prima occasione per il Bologna, Mounier si invola verso la porta ma viene chiuso dall’uscita provvidenziale di Coppola che sventa la minaccia.
Allo stadio Dall’Ara è cominciato il match (l’ultimo in programma) del quarto turno preliminare di Coppa Italia 2016-2017 tra Bologna e Verona, al decimo minuto del primo tempo il punteggio è fermo sullo 0-0. L’inizio della gara è caratterizzato da una fase di studio che vede le due squadre scrutarsi a vicenda, provando a sfruttare i punti deboli dei rispettivi avversari, tocca agli ospiti rompere gli indugi quando al 6′ Valoti serve impeccabilmente Ganz, il numero 9 del Verona va al tiro col pallone che si stampa sul palo e gli nega la gioia del gol, grosso pericolo scampato per i padroni di casa che hanno rischiato tantissimo in questo frangente, partenza arrembante degli uomini di Pecchia che spaventano la formazione di Donadoni, al 9′ i felsinei ci provano in contropiede ma Mounier sbaglia la misura del passaggio per Destro.
Bologna-Verona sta per prendere il via: con la partita dello stadio DallAra si conclude il programma del quarto turno di Coppa Italia, e la vincente di questa sfida incrocerà lInter, ovviamente a San Siro. Vedremo come finirà; entrambi gli allenatori, si vede dalle formazioni ufficiali, aprono al turnover facendo giocare tante seconde linee, come è ormai consuetudine in Coppa Italia (soprattutto nei primi turni della competizione). E comunque invariata la voglia di vincere e superare il turno; andiamo allora a vedere quali sono le scelte di Roberto Donadoni e Fabio Pecchia per questa partita, il calcio dinizio è previsto per le ore 21. BOLOGNA (4-3-3): A. Gomis; Krafth, Gastaldello, Oikonomou, I. Mbaye; Donsah, Nagy, Pulgar; Mounier, Destro, F. Di Francesco. Allenatore: Roberto Donadoni VERONA (4-3-3): F. Coppola; Zaccagni, Bianchetti, Boldor, Souprayen; Valoti, Maresca, Bessa; Fares, S. Ganz, Troianiello. Allenatore: Fabio Pecchia
Bologna-Verona si avvicina: Fabio Pecchia, come si legge sul sito ufficiale della società scaligera, ha fatto sapere di tenere molto a questa partita, parlandone già dopo la vittoria contro il Bari che ha fatto riprendere la marcia alla squadra, reduce da due sconfitte pesantissime nelle quali aveva incassato nove gol. A proposito dei tre punti ottenuti domenica, lallenatore degli scaligeri ha parlato di una vittoria straordinaria, perchè è arrivata in un momento particolare e contro una grande squadra. Non ha voluto sentir parlare di fortuna, dicendo che il Verona ha rischiato solo nel finale di primo tempo e che nella ripresa la partita, più aperta, ha concesso maggiori spazi a entrambe le squadre e nella sofferenza siamo stati premiati. Cresciamo molto con partite come questa ha affermato Pecchia “abbiamo dimostrato che siamo uniti come gruppo e questa è una cosa importante. Anche latteggiamento della squadra è stato quello giusto, come ha sottolineato il tecnico, e dunque la vittoria è merito di tutti, non solo mio ma di tutto lambiente, anche dello stadio che è stato straordinario. Adesso la parola dordine è riprendere la marcia pensando una partita alla volta, a cominciare appunto da quella contro il Bologna che potrebbe regalare al Verona la qualificazione agli ottavi di Coppa Italia.
L’arbitro di Bologna-Verona sarà Luca Pairetto di Torino. Questi è il figlio di Pierluigi Pairetto ed è un fischietto classe 1984. Ha fatto la gavetta in Serie D tra il 2006 e il 2009, meritandosi la promozione in Lega Pro nell’estate del 2009. In Serie B ha esordito nel settembre del 2012 in un Brescia-Juve Stabia. Poi ha debuttato in Serie A un anno esatto dopo in Livorno-Cagliari. Nella stagione 2013/14 è stato eletto sia come miglior arbitro del campionato cadetto che come miglior arbitro giovane da SportItalia. In questa stagione Pairetto ha diretto cinque partite in Serie A con 25 ammonizioni e due doppi gialli. In queste partite non ha mai diretto né il Bologna nè il Verona.
In Bologna-Verona possiamo parlare di due protagonisti che saranno rispettivi ex. Nel Bologna cè Federico Viviani, centrocampista classe 92 cresciuto nella Roma e arrivato a Verona nella stagione scorsa, a titolo definitivo dopo una serie di prestiti. Gli scaligeri lo hanno pagato 4 milioni di euro, ma in una stagione infausta per il club, culminata con la retrocessione, Viviani ha giocato appena 19 partite segnando 3 gol e rimanendo spesso vittima di infortuni. Lultima rete, il regista laveva timbrata contro il Palermo; prima vittima della stagione nel Bologna, dove è in prestito – e dunque è ancora di proprietà scaligera – e ha giocato finora 4 partite, rientrando appunto da un problema fisico e segnando su punizione contro i rosanero. Lallenatore del Verona, Fabio Pecchia, a Bologna ha giocato tre campionati: nel 2001-2002 i felsinei arrivarono quinti in Serie A grazie anche ai suoi 5 gol in 33 partite. Dopo un passaggio al Como, il centrocampista tornò in Emilia per vestire il rossoblu nel 2003-2004, con dodicesimo posto e, a livello personale, 4 reti in 27 apparizioni. Un prestito a Siena, poi il ritorno al Bologna per il 2005-2006: i felsinei, guidati per 17 giornate da Andrea Mandorlini – un doppio ex – furono ottavi in Serie B e Pecchia realizzò 3 gol in 32 partite.
Scenderanno in campo al Dall’Ara per gli ottavi di finale di Coppa Italia, vediamo quali potrebbero essere i migliori della gara. Come sempre ampio turnover in questa competizione per mister Donadoni che potrebbe affidarsi a Floccari in attacco: il giocatore ex Sassuolo ha disputato in campionato finora quattro partite, non è certo la prima scelta del tecnico rossoblù e potrà giocarsi le sue chance in Coppa Italia e magari sbloccarsi visto che non ha ancora segnato alcun gol in questa stagione 2016/2017. Passiamo al Verona, con il tecnico che potrebbe decidere di affidarsi a Bessa a centrocampo, uno dei migliori giocatori dei gialloblù in questo campionato cadetto. Sedici presenze e quattro reti finora segnate, Bessa potrebbe essere importante per gestire il centrocampo visto che sarebbe importante passare il turno in Coppa Italia contro il Bologna ed approdare ai quarti.
-Verona sarà una delle sfide più interessanti della giornata di Coppa Italia anche se mette di fronte due squadre di categoria diversa. Lo dimostrano le quote che ci parlano di una partita davvero molto equilibrata. La vittoria dei felsinei (segno 1) vada 2.17 di bet-at-home a 2.25 di William Hill e Bet365 con la squadra di Roberto Donadoni che ha di sicuro peso specifico diverso anche per il fatto che si gioca tra una squadra di Serie A e una di B. Il risultato più difficile invece è il segno 2 (vittoria Verona) che va da 3.20 di Bet365 e William Hill a 3.40 di Bwin anche se gli scaligeri hanno una rosa di grande spessore tecnico e tattico. Il segno x (pareggio) invece va dalla quota più bassa di 3.15 di Bet-at-home e PaddyPower al 3.30 di Unibet e Betclic. Staremo a vedere se i pronostici saranno poi rispettati in campo e se ci saranno delle sorprese magari con una vittoria in trasferta della squadra di Fabio Pecchia.
, diretta dall’arbitro Luca Pairetto, è valida per il quarto turno di Coppa Italia 2016-2017 e si gioca giovedì 1 dicembre alle ore 21, presso lo stadio Renato Dall’Ara. Le due squadre sono separate da una serie di differenza, visto che gli scaligeri militano in Serie B, tuttavia la compagine gialloblu può vantare una rosa assolutamente superiore per la categoria e ha già dimostrato di potersela giocare con chiunque.
Difatti nei trentaduesimi di finale i ragazzi di mister Fabio Pecchia hanno eliminato il Crotone vincendo col il punteggio di 2-1. Il Bologna dal canto suo ha avuto la meglio sul Trapani, squadra che in cadetteria sta vivendo un momento davvero buio, visto che si trova all’ultimo posto in graduatoria e non sembra in grado di reagire. La vincente di questa sfida è attesa negli ottavi di finale dall’Inter, semifinalista lo scorso anno ed eliminata dai campioni in carica della Juventus.
Per analizzare in maniera completa la gara, e capire quale potrebbe essere il leitmotiv dell’incontro, è indispensabile provare a stilare le probabili formazioni che potrebbero darsi battaglia fin dal primo minuto di gioco. A cominciare dai padroni di casa del Bologna, che verranno schierati da mister Roberto Donadoni con il modulo 4-3-3. Fra i pali vedremo giocare Angelo da Costa, sostituito dal rientrante Antonio Mirante in campionato, che proteggerà la porta assieme ai due terzini Casilis Torosidis e Adam Masina (schierati rispettivamente sulla fascia destra e sulla fascia sinistra) e dai due difensori centrali Domenico Maietta e capitan Daniele Gastaldello.
Per quanto riguarda il ruolo di mediano, ad interpretarlo sarà il talentuoso centrocampista Federico Viviani, che manterrà le redini del centrocampo assieme alla mezzala destra Blerim Dzemaili e alla mezzala sinistra Saphir Taider. Il tridente d’attacco vedrà disimpegnarsi sulla fascia destra Luca Rizzo e sulla fascia sinistra il talentuoso Vladislav Krejci, che daranno manforte all’unica punta centrale, il pungente centravanti Mattia Destro. L’Hellas Verona per cercare di contrastare l’offensiva del Bologna proporrà una difesa solida, coordinata dall’estremo difensore brasiliano Nicolas.
Davanti a lui si posizioneranno il terzino destro Romulo, il difensore centrale Antonio Caracciolo, l’altro difensore centrale Matteo Bianchetti e il terzino sinistro Samuel Souprayen. A centrocampo il mediano di rottura sarà Marco Ezio Fossati, accompagnato sulla destra e sulla sinistra dalle due mezzali, rispettivamente Daniel Bessa e Mattia Zaccagni. A completare la manovra e il gioco offensivo sarà il tridente, che nelle prime giornate di campionato ha dimostrato d’intedersi a meraviglia. Sulle fasce correranno Luca Siligardi a destra e Davide Luppi a sinistra, con l’unica punta che sarà il centravanti e capitano gialloblu Giampaolo Pazzini, capocannoniere della Serie B con quattordici gol realizzati in altrettante partite disputate.
La gara, sebbene fra le due squadre ci sia una serie di differenza, sarà molto equilibrata e combattuta secondo gli addetti ai lavori. Naturalmente il Bologna, giocando fra le mura amiche con il sostegno del proprio pubblico, cercherà di mantenere dalla sua parte il possesso di palla e il predominio territoriale, finendo per sfiancare i difensori scaligeri. L’Hellas Verona di mister Fabio Pecchia dovrà preoccuparsi di non farsi schiacciare nella propria metà campo, ma tentare di far salire la squadra con il lavoro di Pazzini e con la velocità dei due esterni offensivi.
L’equilibrio si può evincere anche dalle quote che i bookmakers hanno emanato nelle ultime ore in riferimento a questa gara. Per esempio l’agenzia di scommesse Intralot ha assegnato alla vittoria del Bologna una quota pari a 2.15 volte la posta. Invece la vittoria esterna dell’Hellas Verona pagherebbe 3.50 volte l’importo scommesso, mentre il pareggio ha una quota pari a 3.15 volte la posta.
La diretta tv di Bologna-Verona sarà trasmessa in chiaro per tutti su Rai Sport 1, canale che trovate al numero 57 del vostro telecomando (per i possessori dell’abbonamento a Sky è disponibile al 227 del bouquet satellitare), e naturalmente sarà accessibile anche il servizio di diretta streaming video visitando il sito www.raiplay.it.
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