Allo Stadio Luigi Ferraris di Genova il Genoa supera il Perugia per 4 a 3 dopo i tempi supplementari ed accede così agli ottavi di finale della Coppa Italia dove troverà la Lazio. Nel primo tempo i rossoblu avevano sbloccato al 3′ con la rete di Simeone ed avevano pure raddoppiato con Pandev al 37′. Nella ripresa però gli ospiti biancorossi accorciano le distanze con Bianchi al 52′ e pareggiano con Drolé al 63′, forzando così la partita oltre il novantesimo data anche la sfortunata traversa colpita da Burdisso all’87’. Nei tempi supplementari Pandev mette a segno la doppietta personale al 100′ ma è decisivo lo splendido goal realizzato dal subentrato Ninkovic al 116′ a causa della rete di Di Nolfo al 120’+1′ che decreta la fine dell’incontro.



Al termine del primo tempo supplementare il risultato tra Genoa e Perugia è ora di 3 a 2. Nel corso di questa frazione di gioco i rossoblu liguri sono riusciti a riportarsi in vantaggio grazie alla rete di Pandev al 100′, bravo a raccogliere il passaggio di Ninkovic e trovare la girata vincente per realizzare la propria doppietta personale. Gli ospiti tentano dunque il tutto per tutto inserendo il bomber Di Carmine per l’opaco Buonaiuto al 104′.



Al fischio finale del novantesimo minuto è sempre 2 a 2 tra Genoa e Perugia che dovranno dunque affrontare i tempi supplementari. Nell’ultima parte di gara, i padroni di casa hanno tentato di schiacciare gli ospiti e riportarsi quindi in vantaggio ma la difesa biancorossa ha sopportato bene gli assalti concedendo solo la traversa colpita in scivolata da Burdisso all’87’. Entrambe le formazioni hanno ancora a disposizione una sostituzione ciascuna.

Quando manca ormai solamente una decina di minuti al novantesimo, il Perugi è riuscito a rimontare fino a trovare il pareggio per 2 a 2. Nel corso di questo secondo tempo gli ospiti sono stati in grado di ribaltare la situazione iniziale mostrando grande grinta e convinzione dopo l’intervallo ed il goal che ha rimesso le cose a posto è arrivato al 63′ quando, sul cross di Guberti dalla destra, Buonaiuto tenta un tiro-cross che viene provvidenzialmente deviato in rete da Drolé. Il Genoa sembra risentire del contraccolpo psicologica e cerca di rimettere la testa avanti con il colpo di testa terminato sul fondo da parte di Simeone al 77′.



Giunti al cinquantacinquesimo minuto il risultato tra Genoa e Perugia è cambiato ed è ora di 2 a 1. In questo inizio di ripresa gli ospiti hanno provato a colpire subito con Buonaiuto al 47′ e poi con le conclusioni di Drolé e Bianchi al 51′. La rete biancorossa arriva poi al 52′ quando, sul cross dalla destra di Guberti, Drolé spedisce il pallone sul palo ma la ribattuta favorisce Rolando Bianchi per accorciare le distanze con un goal meritato per quanto visto in campo finora. A inizio secondo tempo Ninkovic ha preso il posto di Ocampos tra le fila del Genoa.

Al termine della prima frazione di gioco le formazioni di Genoa e Perugia sono da poco rientrate negli spogliatoi per l’intervallo sul 2 a 0. Il raddoppio dei padroni di casa arriva al 37′ quando, sull’azione cominciata dalla corsia destra, il pallone arriva a Simeone che serve di tacco Pandev per la conclusione vincente da fuori area. Gli ospiti reagiscono immediatamente con il tentativo di Dezi al 38′, bloccato da Lamanna, e l’opportunità per Ricci al 40′, terminata per un soffio a lato del palo. Fino a questo momento l’arbitro Maresca ha estratto il cartellino giallo solamente una volta al 21′ ai danni di Del Prete, capitano del Perugia.

Arrivati alla mezz’ora del primo tempo, il punteggio tra Genoa e Perugia è di 1 a 0. La squadra ligure, dopo il vantaggio immediato, appare leggermente appagata e non va oltre il tiro-cross di Ocampos al 17′. I biancorossi, invece, provano a ripartire alzando il proprio baricentro con palloni lunghi e collezionando calci d’angolo tuttavia poco produttivi. L’unica opportunità da segnalare è quella creata da Guberti al 20′, la cui conclusione viene parata in corner dal portiere genoano Lamanna.

Allo Stadio Luigi Ferraris la partita tra Genoa e Perugia è cominciata da una decina di minuti nel primo tempo ed il risultato è di 1 a 0. I padroni di casa sono infatti riusciti a passare in vantaggio immediatamente al 3′ minuto quando, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, la difesa ospite tenta di allontanare trovando però Veloso che ricaccia il pallone in mezzo per il colpo di testa vincente da parte di Simeone, in goal subito dopo la doppietta alla Juventus di domenica scorsa. I rossoblu sfiorano pure il raddoppio al 6′ con la conclusione di Ocampos ed al 9′, nuovamente con Simeone.

Genoa-Perugia avrà inizio fra pochi minuti e le formazioni ufficiali delle due squadre che daranno vita alla partita valida per il quarto turno eliminatorio di Coppa Italia 2016-2017 sono già state comunicate allo stadio Luigi Ferraris di Marassi, a Genova. Si tratta di un derby fra i due Grifoni del calcio italiano e tutto sommato non è eccessivo il ricorso al turnover. Ad esempio nel Genoa lallenatore Ivan Juric schiera diversi giocatori di spicco, come Burdisso in difesa, Miguel Veloso in cabina di regia a centrocampo e un tridente dattacco composto da Ocampos e Pandev ai lati della punta centrale Simeone, eroe di Marassi domenica contro la Juventus. Per il Perugia di Cristian Bucchi la trasferta ligure si annuncia dunque particolarmente difficile: gli ospiti per fare bella figura si affideranno al modulo 4-3-3 con il tridente offensivo formato dalla punta centrale Bianchi e dagli esterni Guberti e Bonaiuto. Adesso però è giunto il momento di cedere finalmente la parola al campo, perché Genoa-Perugia sta per cominciare! GENOA (3-4-3): Lamanna; Orban, Burdisso, Biraschi; Edenilson, Cofie, Veloso, Laxalt; Ocampos, Simeone, Pandev. Allenatore: Ivan Juric. PERUGIA (4-3-3): Elezaj; Del Prete, Monaco, Mancini, Alhassan; Ricci, Bonaiuto, Drole; Guberti, Bianchi, Bonaiuto. Allenatore: Cristian Bucchi.

Il Genoa che sfida il Perugia tra poco potrebbe vincere la seconda partita consecutiva dopo lo splendido 3-1 segnato alla Juventus. Certo non sarebbe un avvenimento eccezionale, ma va ricordato che ai rossoblu questo non succede addirittura da fine agosto. Dopo aver battuto 3-2 il Lecce in Coppa Italia (reti di Miguel Veloso, Pandev e Pavoletti), il Genoa aveva aperto il suo campionato vincendo 3-1 contro il Cagliari (Ntcham, Diego Laxalt e Luca Rigoni) e ottenendo lo stesso risultato sul campo del Crotone (Gakpé e doppietta di Pavoletti); da allora però alla formazione genovese non è più riuscito di vincere consecutivamente due partite. Nel corso della stagione la squadra di Juric ha vinto 1-0 a Bologna per poi pareggiare 0-0 contro lEmpoli, poi cera stato lo splendido 3-0 al Milan nel turno infrasettimanale ma cinque giorni dopo il Genoa era caduto con identico risultato sul campo dellAtalanta. Ora la vittoria contro la Juventus, e appena dopo a Marassi arriva il Perugia: sarà la volta buona per tornare ad aprire una serie di vittorie rilanciando così anche la fiducia del gruppo? Tra poco avremo la risposta.

La sfida Genoa-Perugia, che si gioca per i sedicesimi di finale di Coppa Italia, sembra avere un risultato già scritto con il grifone che sembra essere nettamente favorito sul grifone. La squadra di Ivan Juric viene dalla grande vittoria interna contro la Juventus cinque volte Campione d’Italia e arriva quindi a questo match con grande carica agonistica. La vittoria del Genoa (segno 1) viene data dal 1.64 di PaddyPower al 1.75 di William Hill. Il pareggio (segno x) è il secondo risultato in ordine di possibilità con quote però altissime che si attestano tra il 3.50 di bet-at-home fino ai 3.65 di Unibet. E’ molto difficile pensare a una vittoria del Perugia fuori casa con il segno 2 che è addirittura a 5.25 per bet365 e a 4.80 per William Hill. Staremo a vedere se poi il rettangolo verde di gioco ci offrirà delle possibilità o meno.

Si sfidano questa sera; un abbinamento curioso e che capita poche volte nel mondo del calcio vuole entrambe le squadre avere come simbolo il Grifone. Animale mitologico con corpo di leone e testa daquila, già rappresentato già tre o quattro millenni prima di Cristo, nellaraldica simboleggia soprattutto custodia e vigilanza (e infatti è lo stemma della Guardia di Finanza); oggi non è troppo usato come stemma delle città ma fa parte proprio dei simboli delle città di Genova (due grifoni laterali che sorvegliano la bandiera cittadina) e di Perugia, che lo pone al centro su campo rosso (lo utilizzano anche Montepulciano, Arzignano, Agnone e Volterra). Genoa e Perugia, le due società di calcio, hanno dunque assunto il grifone come simbolo per la loro società; ricordiamo che anche il Grosseto ha un grifone sullo stemma del club (e nel simbolo della sua città) e lo ha assunto anche il Borgo Santa Maria Nuova, che partecipa al Palio di Asti.

A Marassi scenderanno in campo Genoa e Perugia per gli ottavi di finale di Coppa Italia, difficile capire chi potrà essere uno dei migliori in campo visto che verrà fatto come sempre ampio turnover per questa competizione. Tra le file dei padroni di casa il tecnico Juric potrebbe affidarsi a Pandev in attacco, che in questa stagione ha disputato sei partite con la maglia rossoblù in campionato. Nessun gol siglato, l’ex Lazio potrebbe sbloccarsi proprio in Coppa Italia contro il Perugia, facendo vedere a Juric di essere pronto in ogni occasione. Per quanto riguarda invece il Perugia il tecnico oltre al turnover potrebbe affidarsi al solito Guberti a centrocapo visto che sarebbe importante passare il turno contro il Genoa. Il mediano in questa stagione in Serie B è sceso in campo tredici volte ed ha segnato anche due gol importanti che lo rendono uno dei migliori tra le file del Perugia nel campionato cadetto.

Fabio Maresca sarà l’arbitro di Genoa-Perugia, gara valida per il quarto turno, sedicesimi di finale della Coppa Italia. Il direttore di gara è un classe 1981 della sezione Aia di Napoli, che ha fatto la sua gavetta tra il 2006 e il 2010 in Serie D. Dopo tre anni in Lega Pro ecco il suo esordio nel campionato cadetto, che è arrivato il 31 agosto del 2013 quando Maresca diresse la gara Virtus Lanciano-Reggina. In Serie A invece il fischietto campano ci è arrivato il 13 dicembre dell’anno dopo, per un Palermo-Sassuolo che si giocava d’anticipo. In questa stagione ha diretto sei gare in Serie A con 31 gialli, 2 doppi gialli e 3 rossi diretti (dunque in tutto 5 espulsione). Ha diretto il Genoa nella gara in trasferta al Dall’Ara contro il Bologna, gara terminata col risultato di 0-1 in favore proprio del Grifone sul campo degli emiliani.

diretta dall’arbitro Fabio Maresca, si gioca alle ore 18 di giovedì 1 dicembre presso lo stadio Luigi Ferraris ed è valida per il quarto turno di Coppa Italia 2016-2017. Dopo aver battuto la capolista Juventus e aver rilanciato le proprie ambizioni in campionato, il Genoa affronta una delle squadre più in forma del campionato cadetto. Il Grifone per raggiungere i sedicesimi di finale ha dovuto superare nei trentaduesimi il Lecce, squadra di Lega Pro, mentre il Perugia ha sconfitto ed eliminato il Carpi fra le mura amiche dello stadio Renato Curi. La vincente dell’incontro dello stadio Luigi Ferraris in Marassi dovrà affrontare agli ottavi di finale la Lazio, altra squadra che sta recitando un campionato da protagonista sotto la guida tecnica di mister Simone Inzaghi. 

Dunque l’obiettivo è vincere per dare continuità ai risultati del campionato e per poter proseguire il proprio sogno e la propria avventura in Coppa Italia. Lo scorso anno gli umbri si fermarono al terzo turno (i sedicesimi di finale appunto) mentre il Genoa venne eliminato agli ottavi di finale dall’Alessandria dopo i tempi supplementari.

Visto il notevole dispendio di energie occorso in campionato, il Genoa starà pensando ad un turnover per far rifiatare i titolarissimi e dare spazio a coloro che finora hanno visto il campo con meno frequenza. A cominciare dalla porta, dove dovrebbe esordire l’estremo difensore Eugenio Lamanna, spesso relegato al ruolo di secondo alle spalle di Mattia Perin. Assieme a lui la difesa a tre dovrebbe essere composta da Santiago Gentilletti a destra, da Davide Biraschi al centro a da Armando Izzo a sinistra.

Davanti a loro, in posizione di mediano giocherà Isaac Cofie, che compartirà il ruolo nel centrocampo a quattro con il venezuelano Tomas Rincon. Sulle fasce invece vedremo galoppare il brasiliano Edenilson a destra e serbo Nikola Ninkovic, in gol all’esordio in campionato contro il Milan, sull’esterno sinistro. Il trio d’attacco sarà composto da Goran Pandev sulla destra, Lucas Ocampos sulla sinistra e al centro Serge Gakpé, che farà rifiatare il gioiellino Giovanni Simeone, autore di una doppietta nell’ultima sfida contro la Juventus.

Il Perugia di Cristian Bucchi invece dovrebbe optare per la formazione titolare, che in campionato sta facendo vedere buone cose e potrebbe mettere in difficoltà i rossoblu. Solo in porta dovrebbe esserci un cambio della guardia con l’avvicendamento fra Rosati e l’albanese Entonjo Elezaj. Sulle fasce confermata la presenza dei terzini Nicola Belmonte e Gianluca Di Chiara, che collaboreranno con i difensori Massimo Volta e Salvatore Monaco per stoppare gli attacchi avversari.

A centrocampo le mezzali Jacopo Dezi e Matteo Brighi dialogheranno con il mediano d’interdizione Gennaro Acampora. Il tridente di attaccanti vedrà giocare sulla fascia sinistra l’ex sampdoriano Stefano Guberti, sulla fascia destra Jean-Armel Drolé e al centro dell’attacco il centravanti Rolando Bianchi.

Il Genoa, spinto dal calore e dal sostegno del proprio pubblico, darà il meglio di sé fin dai primi minuti, imprimendo un ritmo forsennato alla gara come avvenuto ad esempio contro la Juventus. Con verticalizzazioni veloci e improvvise i terribile ragazzi di Juric tenteranno di aggirare il muro difensivo del Perugia. Gli umbri dal loro punto di vista non vorranno farsi schiacciare nella propria metà campo, ma per riuscirci dovranno disputare una partita di carattere e senza commettere errori in fase difensiva. Servirà un attenzione particolare sulle fasce, visto che i terzini potrebbero trovarsi in inferiorità numerica con le sovrapposizioni dei centrocampisti esterni.

Le quote sono abbastanza esplicite e non nascondono che il Genoa sia nettamente favorito per la vittoria finale. Osservando per esempio quanto previsto dall’agenzia di scommesse Intralot si nota che la quota per il successo nei novanta minuti dei rossoblu sia di 1.70, mentre il pareggio nei tempi regolamentari è dato a 3.50 volte la posta. Infine è considerata improbabile la vittoria esterna del Perugia, vista la quota pari a 5.

Genoa-Perugia sarà trasmessa in diretta tv su Rai Sport 1; appuntamento dunque in chiaro per tutti sul canale 57 del telecomando (oppure sul 227 del pacchetto Sky per gli abbonati), disponibilità di diretta streaming video visitando il sito www.raiplay.it.

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