di 1 a 0 il risultato finale di Juve Stabia – Akragas, match del girone C di Lega Pro: decisivo il gol di Kanoute al 5′ minuto del secondo tempo. Risultato che all’intervallo era ancora bloccato al Menti di Castellammare di Stabia per l’incontro valido per la diciottesima giornata. La Juve Stabia vuole archiviare l’ultima sconfitta per ricominciare a correre verso le zone alte della classifica, ma la squadra di Agrigento vuole tornare in Sicilia con la consapevolezza di aver fatto una bella figura e di aver provato a fermare una big. Durante il primo tempo il gioco è stato gestito soprattutto dalla Juve Stabia, la cui manovra offensiva però si è rivelata inefficace. Ha fatto buona guardia finora la difesa dell’Akragas. La squadra di mister Di Napoli, però, non è riuscita ad uscire dalla propria metà campo. Poche, dunque, le occasioni create nel primo tempo, nonostante il possesso palla e l’intraprendenza mostrata. Servirà più determinazione e precisione nel secondo tempo per riuscire a sbloccare il risultato e la speranza dei tifosi è che questa sfida diventi avvincente.



La Juve Stabia reduce dalla sconfitta contro l’Andria, scenderà in campo contro l’Akragas per la diciottesima giornata di Lega Pro, Girone C. Il tecnico dei padroni di casa Gaetano Fontana ha parlato ai microfoni di ‘tuttofidelis’ per commentare quella sconfitta del turno infrasettimanale e ricominciare dalla gara contro l’Akragas. “Le partite a volte sono da gestire a livello emozionale e non tutte hanno la stessa storia. Matera, Foggia e Lecce sono dei mostri sacri ma noi ci siamo, e non è un assillo” commenta il tecnico della Juve Stabia proprio dopo quel passo falso. Ora bisognerò ricominciare dall’Akragas, il tecnico sa bene che non sarà una partita facile. “Se cè una qualità della Fidelis Andria è quella di non far giocare lavversario, ho detto ai miei ragazzi che non dovremo più giocare il primo tempo come fatto nel turno infrasettimanale” conclude Fontana, con la Juve Stabia che è pronta a ricominciare.



La Juve Stabia torna in casa per affrontare lAkragas, con la speranza di dimenticare il brutto k.o subito per 2 a 1 contro l’Andria, nel precedente turno i campionato, che ha allontanato le vespe dal primato della classifica del girone C, ora lontano tre punti. Simile situazione anche per la panchina di Raffaele Di Napoli, che torna in campo dopo la sesta sconfitta finora rimediata con il suo Akragas, questa volta a vantaggio del Cosenza. Lo storico recente tra le due compagini oggi protagoniste ci riporta però appena 2 testa a testa precedenti, entrambi risalenti allo scorso campionato di Lega Pro ed entrambi vinti dai campani. Nell’ultima occasione giocata al Menti, la Juve Stabia ha vinto per 3-1 dopo una grande partita di Del Sante e di Nicastro, andati in gol al secondo tempo, dopo che Lisi aveva trovato per i colori gialloblu il pareggio, dopo la rete siciliana di Di Piazza. Nel match di andata invece, il risultato venne fissato, sempre a favore della compagine campana sul 2 a 0, con la stupenda doppietta di Jan Polak, ora in maglia della Cremonese.



Si avvicina la partita Juve Stabia-Akragas, valida per la diciottesima giornata del girone C della Lega Pro 2016-2017, andiamo allora a vedere i numeri raccolti dalle due squadre finora nel corso di questo campionato. La Juve Stabia è seconda a quota 32 punti, un ottimo campionato con dieci vittorie, due pareggi e quattro sconfitte che mostra i suoi effetti positivi anche sulla differenza reti: 30 gol segnati a fronte di 15 subiti per un ottimo +15. Il discorso è un po diverso per lAkragas, che in classifica ha 17 punti: per la squadra siciliana tre vittorie, otto pareggi e sei sconfitte, la differenza reti è dunque piuttosto negativa (-10) con 15 gol segnati a fronte dei 25 subiti. Il miglior marcatore della Juve Stabia è Ripa con 7 gol segnati, mentre per lAkragas il migliore è Zanini, al cui attivo ci sono 5 gol personali.

Dall’arbitro Armando Ranaldi oggi, sabato 10 dicembre 2016 alle ore 14.30, sarà un faccia a faccia tra due squadre che hanno vissuto un turno infrasettimanale particolarmente amaro. A due turni dalla fine del girone d’andata nel girone C di Lega Pro, la formazione di Castellammare di Stabia, pur con una partita decisiva in casa del Matera ancora da recuperare, si trova di nuovo ad inseguire in vetta. Colpa dell’Andria che si è dimostrata formazione di grande spessore piegando le Vespe nel turno infrasettimanale e costringendole a vedersi staccate di tre punti dal Lecce ed anche sorpassate dal Matera attualmente secondo.

Un passo falso sorprendente per una squadra che dopo una grandissima scalata verso la vetta ha dimostrato di vivere ancora eccessivamente di alti e bassi. Resta difficile anche la situazione dei siciliani, con l’Akragas che in casa contro il Cosenza nell’ultimo turno di campionato ha subito il sesto ko della sua stagione. Siciliani insolitamente fragili in difesa, quando nelle partite casalinghe disputate allo stadio Esseneto avevano dimostrato fino ad ora di essere squadra di livello. Si tratterà dunque di un esame da non fallire per entrambi i club, per non ritrovarsi a vivere un Natale lontano dagli obiettivi che si erano prefissati, sia in testa sia in coda.

Allo stadio Menti queste saranno le probabili formazioni che scenderanno in campo. Danilo Russo in porta giocherà alle spalle di Lisi e dell’argentino Morero, schierati al centro di una difesa che sarà orfana del bulgaro Atanasov, espulso per doppia ammonizione nella trasferta di Andria. Cancellotti sull’out di destra e Liotti sull’out di sinistra completeranno la linea a quattro difensiva, mentre Mastalli, Capodaglio e Salvi giocheranno nel terzetto di centrocampo.

In avanti ci sarà il senegalese Kanouté a guidare l’attacco nel tridente, affiancato da Marotta e Sandomenico. L’Akragas schiererà il brasiliano Cazé da Silva, il danese Marino e Riggio nella difesa a tre davanti all’estremo difensore Pane. Zona centrale di centrocampo presidiata da Longo, Palmiero e Zanini, mentre a Salandria sarà affidata la fascia destra e a Genny Russo la fascia sinistra. In avanti, conferma per il tandem Gomez-Salvemini.

Moduli confermati per le due squadre nonostante le sconfitte subite nelle ultime giornate di campionato. La Juve Stabia andrà avanti con il 4-3-3 di Fontana che si è scontrato però con la grande organizzazione dell’Andria, che ha bloccato sistematicamente le fonti di gioco delle Vespe che avevano pure reagito nel secondo tempo, ma si sono trovate costrette a capitolare al gol di Cancellotti. 3-5-2 per l’Akragas di Di Napoli che si è ritrovato dominato dal Cosenza nella ripresa dopo un primo tempo equilibrato, con i silani capaci di sfruttare al meglio gli errori difensivi della formazione di Agrigento.

Un tris incassato che ha di nuovo complicato la classifica dei siciliani, che mantengono solo due punti di vantaggio sulla zona play off. Per Di Napoli il campanello d’allarme più evidente è quello di aver perso la prima partita stagionale in casa, dopo una vittoria e ben sette pareggi all’Esseneto.

La classifica parla chiaro e le agenzie di scommesse vedono molto probabile un riscatto della Juve Stabia, quotata 1.50 da Betclic per l’affermazione interna, mentre Paddy Power propone a 4.10 la quota del pareggio e Tipico.it alza fino a 7.50 la quota per l’affermazione esterna dei siciliani.

Sappiamo ormai che non si può godere di una diretta tv per le partite di Lega Pro; tuttavia anche per Juve Stabia-Akragas sarà a disposizione il servizio di diretta streaming video, visitando il sito Sportube.tv – è richiesto il pagamento di una quota per labbonamento – che trasmette tutte le gare del campionato e della Coppa Italia di categoria, usufruibili dunque su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone.