La gara Reggina-Andria è terminata col risultato di zero a zero. La partita non è stata molto emozionante e molto dura dal punto di vista agonistico. L’arbitro è stato infatti costretto a tirare fuori ben sei volte il cartellino giallo. Sono stati ammoniti da una parte Porcino, Bangu, De Francesco, Romano mentre dall’altra Piccinni e Starita. Gli ospiti con questo pareggio agganciano Virtus Francavilla mentre la Reggina rimane a -2 dall’Akragas, staremo a vedere cosa accadrà nelle prossime giornate.



E’ appena iniziata la ripresa della gara Reggina-Andria col risultato di 0-0. La gara ricordiamo che è valida per la diciottesima giornata del Girone C di Lega Pro. Le due compagini ancora non sono riuscite a dare una vera definizione a questa partita che è stata fino a questo momento poco emozionante. L’arbitro ha tirato fuori un cartellino giallo al minuto numero sette per ammonire il calciatore di casa Porcino. Ecco le formazioni all’inizio della ripresa: – Sala; Cane, Gianola, Kosnic, Possenti; Bangu, Botta, De Francesco; Tommasone, Biancimano, Porcino. – Poluzzi; Colella, Rada, Aya; Tartaglia, Onescu, Piccinni, Matera, Tito; Cruz Pereira, Fall.



L’Andria sfiderà la Reggina per la diciottesima giornata di campionato e Marco Valotti, attaccante dei padroni di casa ha parlato ai microfoni di ‘footballscouting’ per commentare la prossima partita contro la Reggina: “Abbiamo messo insieme una serie di risultati utili consecutivi dopo che non eravamo partiti benissimo ad inizio stagione. Dobbiamo continuare così e restare concentrati, soprattutto in vista della prossima partita che disputeremo nel weekend” commenta così Valotti, attaccante dell’Andria di proprietà del Brescia che ha segnato proprio nell’ultima partita di campionato contro il Fondi. “Il nostro obiettivo è quello di raggiungere i playoff e di giocarcela con le altre squadre. Sono davvero felice del mio ultimo gol, mi fa piacere che sia stato decisivo” conclude l’attaccante dei padroni di casa. Una bellissima sfida tra due squadre in forma, l’obiettivo dell’Andria sarà quello di vincere anche questa gara.



Reggina-Andria andrà tra poco in scena al Granillo, dopo un digiuno di circa ventanni dallultimo incontro. Lo torico recente infatti ci informa che i testa a testa più recenti sono solo due e risalgono alla stagione 1998-1999 della Serie B: un pareggio per 1 a 1 tra le mura di casa del Granillo ed una vittoria il bilancio a favore della formazione amaranto, con i federiciani ancora a secco di affermazioni in questo scontro diretto. La sfida di questo pomeriggio vede affrontarsi due compagine ferme agli estremi opposti della classifica del girone C, che vede la Reggina in diciannovesima posizione con appena 14 punti e ben 7 sconfitte allattivo: lultima è arrivata solo pochi giorni fa nel turno di campionato precedente, avvenuta per 1 a o contro Francavilla. Al contrario lAndria di Giancarlo Favarin è al momento ferma in settima posizione, a pari punti con la Virtus Francavilla: suoi 25 punti e 6 vittorie, di cui lultima realizzata per 2 a 1 contro la Juve Stabia.

In vista della partita Reggina-Fidelis Andria, valida per la diciottesima giornata del girone C della Lega Pro 2016-2017, andiamo a vedere i numeri raccolti dalle due squadre finora nel corso di questo campionato. Stagione difficile per la Reggina, che è penultima con 14 punti in classifica, frutto di due sole vittorie, otto pareggi e sette sconfitte. La differenza reti è chiaramente negativa (-11) con 16 gol segnati a fronte dei 27 subiti. Senza dubbio meglio la Fidelio Andria, che ha raccolto 25 punti in classifica con sei vittorie, sette pareggi e quattro sconfitte. La differenza reti è in perfetto equilibrio, perché i pugliesi hanno segnato 15 gol e ne hanno subiti altrettanti. Quanto ai migliori marcatori, per la Reggina abbiamo Coralli a quota 5 gol, mentre per la Fidelio Andria nessuno va oltre i 3 gol segnati però da Cianci, Cruz e Onescu.

Dall’arbitro Davide Andreini della sezione di Forlì, si gioca sabato 10 dicembre 2016 alle ore 16.30 e sarà un match tra formazioni animate da bisogni decisamente diverse, quando il girone C di Lega Pro è arrivato ormai alla penultima giornata del girone d’andata. La Reggina è ormai in caduta libera da due mesi, e al momento può contare su un solo punto di vantaggio sul Catanzaro ultimo in classifica, con la ventesima posizione che a fine stagione costerebbe la retrocessione diretta in Serie D. Il turno infrasettimanale appena disputato non ha portato nessuna buona nuova per gli amaranto, che hanno perso di misura anche sul campo della Virtus Francavilla.

La panchina del tecnico Karel Zeman è più che mai traballante, e la sfida interna contro l’Andria potrebbe essere decisiva. Non propriamente il test più semplice, quello contro una squadra ormai affermatasi tra le reatà più solide del raggruppamento, capace di portarsi al sesto posto in classifica grazie al successo contro l’ora ex capolista Juve Stabia.

Una forza della concretezza che l’Andria ha acquisito partita dopo partita e che la Reggina ha invece progressivamente smarrito, con la formazione amaranto che si è persa dopo un inizio di campionato vissuto con grande entusiasmo, sulle ali del ripescaggio dalla Serie D ottenuto a inizio agosto. 

Queste le probabili formazioni che scenderanno in campo nel confronto allo stadio Oreste Granillo di Reggio Calabria. Reggina schierata con Andrea Sala in porta, Cane terzino destro e Possenti terzino sinistro in una linea a quattro difensiva con Gianola e il serbo Kosnic centrali della retroguardia. De Francesco, lo svizzero Botta e il danese Knudsen saranno confermati nel terzetto di centrocampo, con Tripicchio, Bianchimano e Porcino schierati invece nel tridente offensivo.

L’Andria affronterà la trasferta calabrese con il portiere Poluzzi alle spalle della difesa a tre col romeno Rada, Colella ed Aya schierati titolari. L’altro romeno Onescu giocherà al centro della linea mediana assieme a Matera e a Piccinni, mentre Tartaglia giocherà come esterno laterale di destra e Tito come esterno laterale di sinistra. Cianci e il brasiliano Cruz Pereira faranno invece coppia sul fronte offensivo.

Il 4-3-3 resta l’unico punto fermo per il tecnico della Reggina Karel Zeman, in una stagione che sta progressivamente sfuggendo di mano al figlio del celebre allenatore ceko. I numero sono impietosi e vedono la Reggina a digiuno di vittorie dalla partita del 9 ottobre scorso contro la Juve Stabia, con i calabresi capaci di ottenere solo quattro punti nei successivi nove incontri.

Al 9 ottobre scorso risale anche l’ultima sconfitta subita dall’Andria in campionato, in casa contro il Monopoli. Il 3-5-2 di Favarin è riuscito a decollare da allora, con quattro vittorie e cinque pareggi nelle successive nove partite che hanno candidato i pugliesi ad un posto da protagonisti nei play off, a patto di confermare dopo il giro di boa il rendimento di questo straordinario girone d’andata.

La distanza tra le due squadre in classifica e la differenza nello stato di forma impone ai bookmaker di invertire le valutazioni e le quote rispetto al fattore campo, e di quotare 2.20 con Paddy Power l’affermazione esterna dell’Andria e 3.50 con William Hill la vittoria interna degli amaranto. Pareggio proposto ad una quota di 3.10 da Bet 365.

Per Reggina-Andria, sabato 10 dicembre 2016 alle ore 16.30, diretta streaming video sul sito sportube.tv, che offrirà ai suoi abbonati la possibilità di vedere tutte le partite del campionato di Lega Pro.