Derby fra Emilia e Romagna quello tra Forlì e Reggiana, attese tra poche ore in campo al Morgagni: nonostante la vicinanza geografica, lo storico recente ci riporta appena 5 risultati, tutti contenuti tra gli anni 2005 e 2015 tra campionato di Lega Pro e Coppa di categoria, con un bilancio di due vittorie per parte. Nella stagione 2014-2015 la più vicina a noi le due squadre si hanno realizzato una vittoria a testa nelle rispettive mura di casa: allandata fu il Forlì a vincere per 1 a 0 con il gol di Docente, mentre al ritorno la Reggiana segnò la propria vittoria per 1 a 0 con rete di Sinigaglia. La classifica del girone B della Lega Pro al momento però vede le due compagine attese oggi in campo agli estremi opposti: il Forlì è infatti bloccato nel ruolo di fanalino di coda del gruppo con appena 10 punti su in 17^ giornate di campionato, mentre la Reggiana veleggia ad alta quota con i suoi 33 punti, che hanno valso ai granata la terza posizione.
, diretta dall’arbitro Vincenzo Vailante, va in scena domenica 11 dicembre alle ore 18:30, per la diciottesima giornata del campionato di Lega Pro 2016-2017 (girone B). La compagine emiliana si trova nelle prime posizioni della graduatoria e sta disputando un campionato assolutamente straordinario. Merito della qualità di questa squadra, ma soprattutto della sua costanza e della capacità di mantenersi lucida nei momenti decisivi. Discorso totalmente opposto per quanto riguarda il Forlì, che al momento è fanalino di coda nel gruppo B della terza serie calcistica italiana per importanza. I romagnoli si trovano a due punti dalla zona salvezze e avrebbero un bisogno di punti impellente.
Nell’ultimo turno è arrivato un pareggio contro la Virtus Bassano Soccer Team che ha un po’ risollevato il morale della banda biancorossa, ma non la classifica, che resta decisamente deficitaria. La Reggiana invece nell’ultima giornata ha conquistato la terza vittoria consecutiva, vincendo con un rocambolesco 3-2 sul difficile campo del Gubbio. A conti fatti sembrerebbe un match già deciso in partenza, ma spesso e volentieri la Lega Pro ha insegnato di poter regalare sorprese quando non lo si crede possibile. La squadra emiliana non dovrà subire cali di concentrazione per evitare di essere colta di sorpresa dal Forlì.
I padroni di casa, che scenderanno in campo davanti al pubblico dello stadio Tullio Morgagni, verranno schierati sul terreno di gioco da mister Massimo Gadda con il modulo 4-3-1-2, utilizzando l’ormai famoso rombo a centrocampo, con l’impiego di un trequartista che galleggi fra le linea e possa fornire palloni giocabili agli attaccanti. L’estremo difensore titolare deciso dal mister sarà Turrin, protetto dal terzino destro Adobati, dal primo difensore centrale Vesi, dal secondo difensore centrale Conson e dal terzino sinistro Franchetti.
L’azione della difesa verrà coadiuvata dal lavoro del mediano di centrocampo e capitano della compagine biancorossa Capellupo, che avrà il compito di sradicare il pallone dai piedi degli avversari e far ripartire velocemente l’azione. Ai suoi fianchi giocheranno, nel ruolo di mezzali, Tonelli sulla destra e Tentoni, autore di una magnifica doppietta nell’ultimo turno, sulla sinistra. Il ruolo di trequartista verrà interpretato da Capellini, mentre i due centravanti che dovranno spedire verso la porta tutti i palloni giocabili saranno Ponsat e Alimi.
La Reggiana risponderà con una formazione spregiudicata, com’è usanza dell’allenatore dei granata Leonardo Colucci. I suoi uomini di fiducia, che giocheranno anche in questa partita sono l’estremo difensore Perilli, il difensore sul centro-destra Trevisan, il difensore nel mezzo Subotic e il difensore e capitano Spano, posizionato sul centro-sinistra. Il mediano di contenimento, nonché fulcro del gioco difensivo e offensivo della squadra emiliana, sarà Bovo, affiancato sulla destra dalla mezzala Angiulli e sulla sinistra dalla mezzala Calvano.
Sulle fasce potremo assistere alla corsa di Mogos sull’out di destra e Ghiringhelli sull’out di sinistra. Infine non resta che menzionare gli attaccanti centrali, che risponderanno ai nomi di Nolé e Guidone, autore di una doppietta nell’ultimo match disputato dai granata.
La sfida verrà tenuta in pugno dalla Reggiana, che tenterà sortite offensive spesso e volentieri per cercare di sbloccare subito il punteggio, per poi gestire nella ripresa. Il Forlì dovrà provare a non schiacciarsi totalmente, soffrendo laddove sia necessario ma al contempo rispondendo colpo su colpo agli attacchi degli avversari, considerati da tutti come favoriti assoluti.
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