Il Chievo Verona fa il pieno di punti al Barbera e mette al tappeto Palermo, ormai sempre più in crisi. Grazie a questo successo i gialloblu tornano nella parte sinistra della classifica, in attesa del posticipo di questa sera tra Inter e Genoa. La gara comincia bene per la formazione allenata da Rolando Maran, che attorno al quarto d’ora passa in vantaggio grazie ad un gol messo a segno da Birsa: lo sloveno si trova il pallone tra i piedi in area da rigore e con una esecuzione perfetta trafigge Posaevc. I padroni di casa provano a scuotersi, ma è ancora il Chievo a sfiorare ripetutamente il raddoppio. Nella ripresa un disastroso retropassaggio di Goldaniga spiana la strada della vittoria ai veneti, che vanno sul due a zero con il solito Pellissier. Il Palermo stacca la spina e reagisce con la forza della disperazione soltanto nel finale, senza però creare veri e proprio pericoli dalle parti di Sorrentino.
Quando siamo giunti oltre l’ottantesimo minuto della sfida, il risultato tra Palermo e Chievo Verona è sempre fermo sul due a zero in favore della formazione allenata da Rolando Maran. Il pubblico del Barbera continua ad incitare la propria squadra, perchè un gol potrebbe clamorosamente riaprire tutto. In realtà, però, il Chievo Verona è in pieno controllo del vantaggio e gestisce senza grossi problemi. Il Palermo ci ha provato al sessantatreesimo con una soluzione di Rispoli da fuori area che finisce sul fondo. Poco dopo gli uomini di Eugenio Corini si affidano al tentativo di Bruno Henrique, ma anche in questa occasione la palla rotola fuori dallo specchio. Il tecnico del Palermo intanto ha fatto alzare dalla panchina Diamanti, che a breve farà il suo ingresso in campo. Mancano davvero pochi minuti al termine della sfida, i siciliani provano ad addolcire il passivo.
E’ cominciato da oltre dieci minuti di gioco il secondo tempo del Renzo Barbera tra Palermo e Chievo Verona, con il risultato fermo sul due a zero in favore della compagine gialloblu. Durante l’intervallo nessuno dei due allenatori ha effettuato delle sostituzioni, si riparte quindi con gli stessi ventidue protagonisti della prima fraziome di gioco. Pronti, via e il Chievo Verona approfitta subito di una disastrosa imprecisione di Goldaniga, che con un retropassaggio sforna un assist perfetto per Pellissier, il quale a tu per tu con Posavec non fallisce e porta i suoi sul due a zero. Dagli spalti piovono sonori fischi per i padroni di casa, che si sono complicati non poco la sfida. Il Palermo sembra accusare il colpo del raddoppio e per poco il Chievo Verona non va sul tre a zero. Meggiorini si avventa su un pallone al limite dell’area e con una sorta di pallonetto va ad accarezzare la traversa. Ennesimo brivido per i siciliani.
Termina uno a zero in favore del Chievo Verona, il primo tempo giocato al Barbera tra il Palermo e la compagine gialloblu. Gli uomini allenati da Rolando Maran passano in vantaggio attorno al quattordicesimo minuto di gioco grazie ad un gol messo a segno dallo sloveno Birsa. L’ex Milan, con un po’ di fortuna, si ritrova il pallone dentro l’area da rigore e infila Posavec con una conclusione secca ed angolata. Il Chievo sfiora ripetutamente il raddoppio nei minuti successivi: Pellissier ha due occasioni importanti per stendere i rosanero, ma non riesce a pungere. I padroni di casa, dopo aver smaltito la delusione, si ripropongono in fase offensiva e si rendono molto pericolosi con un destro velenoso di Jajalo su punizione e con un tentativo ravvicianto di Quaison che costringe Sorrentino ad una grande parata. Le due squadre sono ora negli spogliatoi per l’intervallo, si riparte a breve con il secondo tempo.
Quando siamo giunti oltre la prima mezzora della partita, il risultato tra Palermo e Chievo Verona è fermo sull’uno a zero in favore della formazione gialloblu. Veneti in vantaggio attorno al quattordicesimo minuto grazie ad un gol messo a segno dallo sloveno Birsa, che con un po’ di fortuna si ritrova il pallone dentro l’area e con una conclusione secca ed angolata non lascia scampo a Posavec. I padroni di casa accusano il colpo e rischiano di subire il raddoppio pochi secondi dopo, quando Pellissier con una zampata ravvicinata manca la porta di pochissimo. I sicialiani danno un segnale di risveglio al ventitreesimo minuto con una fucilata di Jajalo su calcio di punizione: il suo tentativo finisce fuori alla destra di Sorrentino. Il Palermo prova a riordinare le idee e macina gioco sul fronte offensivo, ma al ventiseiesimo è di nuovo il Chievo a sfiorare la via del gol con un tiro di Meggiorni, sugli sviluppi di un contropiede.
Sono trascorsi dieci minuti dal fischio di inizio di Palermo-Chievo, con il risultato ancora fermo sullo zero a zero. Partita molto importante per la squadra allenata da Eugenio Corini, che vuole abbandonare i bassifondi della classifica. Avvio di gara non particolarmente vibrante, i gialloblu tengono palla mentre i siciliani attendono e attuano un tenue pressing. I padroni di casa provano subito a farsi vedere sul fronte offensivo con Nestorovski che viene fermato a trequarti campo. Il Palermo si ripropone in attacco al sesto minuto, con uno cambio impreciso tra Hiljemark e Quaison che permette al Chievo di ripartire. I siciliani provano a sfondare pochi secondi dopo con un guizzo del solito Quaison, che viene fermato irregolarmente da Dainelli. I rosanero conquistano un calcio di punizione importante, ma non riescono a concretizzarlo. Si fanno sentire i tifosi palermitani dagli spalti, consapevoli dell’importanza del match.
Si va tra poco in campo per la sfida Palermo-Chievo valida per la sedicesima giornata di Serie A. I padroni di casa si schierano con il rinnovato 3-5-2 di Eugenio Corini che fa affidamento su un centrocampista di grande corsa e rapidità, con interni dotati di senso della posizione e grande intelligenza. Dallaltra parte invece il Chievo Verona schiera ancora una volta lespertissimo Sergio Pellissier davanti in coppia con Riccardo Meggiorini. Ecco le formazioni ufficiali nella partita del Barbera. 1 Posavec; 15 Cionek, 6 Goldaniga, 4 Andelkovic; 3 Rispoli, 10 Hiljemark, 28 Jajalo, 18 Chochev, 19 Aleesami; 21 Quaison; 30 Nestorovski. A disposizione: 57 Guddo, 68 Fulignati, 2 Vitiello, 8 Trajkovski, 11 Embalo, 14 Gazzi, 20 Sallai, 22 Balogh, 23 Diamanti, 25 B. Henrique, 89 Morganella, 97 Pezzella. Allenatore: Eugenio Corini. 70 Sorrentino; 21 Frey, 3 Dainelli, 5 Gamberini, 18 Gobbi; 1 De Guzman, 8 Radovanovic, 19 Castro; 23 Birsa; 69 Meggiorini, 31 Pellissier. A disposizione: 90 Seculin, 98 Confente, 2 Spolli, 4 N. Rigoni, 12 Cesar, 13 Izco, 20 Sardo, 28 Bastien, 36 Costa, 45 Inglese, 83 Floro Flores. Allenatore: Rolando Maran.
Palermo-Chievo sarà diretta dal signor Paolo Tagliavento della sezione di Terni, uno degli arbitri più carismatici e conosciuti della Serie A. Tagliavento ha esperienza da vendere e in questa stagione conta già 6 gettoni, in cui ha estratto 31 cartellini gialli e decretato 3 calci di rigore. Il fischietto umbro non porta benissimo al Palermo, visto che in 19 incontri diretti da Paolo Tagliavento i rosanero hanno ottenuto soltanto 4 vittorie e 2 pareggi. Decisamente più positivo lo score in favore del Chievo: con Tagliavento i clivensi hanno collezionato 19 presenze, con 6 vittorie, 6 pareggi e 7 ko. L’arbitro di Terni sarà coadiuvato dagli assistenti Marrazzo e Di Iorio, dal quarto uomo Giallatini e dai due addizionali di porta Gavillucci e Baroni.
Caccia di un risultato positivo per dare una svolta alla sua stagione, il Palermo ospita il Chievo al Barbera. Vi presentiamo questa partita analizzando le statistichesulle due squadre. Il divario in classifica tra loro è confermato dai numeri: il Chievo, infatti, ha valori medi migliori rispetto al Palermo per gol fatti (0,93 contro 0,73), gol subiti (1,07 contro 1,93), tiri totali (7,67 contro 6,87) e occasioni da gol (5,27 contro 4,33). Numeri negativi per il Palermo anche per quanto riguarda gli assist: penultimo posto in questa speciale classifica per la squadra rosanero con 21 assist, mentre il Chievo Verona ne ha realizzati 35, un dato che li piazza al dodicesimo posto. C’è pareggio, però, per quanto riguarda invece quelli vincenti: per Palermo e Chievo sono 6. La squadra clivense, però, corre di più di quella siciliana: il Chievo è al secondo posto per la media di chilometri percorsi (108.666), mentre il Palermo è al dodicesimo posto (106.602).
Al Barbera di Palermo, Eugenio Corini cerca i suoi primi tre punti da tecnico dei rosanero contro il suo ex Chievo Verona. I siciliani sono reduci dalla sconfitta contro la Fiorentina al Franchi, mentre i gialloblu hanno strappato un punto in casa contro il Genoa di Ivan Juric. L’incrocio tra il Palermo e i veneti si preannuncia piuttosto combattuto. D’altra parte il Palermo non può più permettersi di perdere punti, ma anche il Chievo non ha intenzione di restare fermo e si affida ai suoi uomini di maggior qualità per muovere la classifica. Il migliore che abbiamo selezionato tra i siciliani è senza dubbio Nestorovski: il classe 1990 dei rosanero si è adattato molto bene al campionato italiano e ha dimostrato di poter fare male alle difese avversario. Il calciatore macedone è uno dei perni fondamentale dello scacchiere palermitano, mentre in casa Chievo l’uomo che può fare la differeza è sicuramente Birsa. Lo sloveno è dotato di una buona tecnica e in fase offensiva può rivelarsi incisivo.
LOpta , tra i testa a testa tra Palermo e Chievo riporta una sola sconfitta dei rosanero tra le mura del Barbera, su un totale di dieci incontri disputato in serie A, dove si contano anche 4 pareggi. Stando a questa breve analisi sembra che per Palermo e Chievo il fattore campo sia fondamentale, come dimostrano anche le cinque affermazioni clivensi avvenute però solo sul campo di casa. Negli ultimi 5 precedenti a formazione rosanero ha vinto 2 volte, così come i gialloblu, mentre si conta un solo pareggio. Nell’ultimo campionato di serie A, la gara di andata tra Palermo e Chievo è terminata col risultato di 1-0 grazie alla bella rete di Alberto Gilardino, ora all’Empoli: al ritorno invece furono i clivensi a trovare il successo con il risultato di 3 a 1 grazie alle marcature di Cacciatore, Rigoni e Birsa (a cui rispose per i rosanero il solito Gilardino).
Palermo-Chievo sarà diretta dal signor Paolo Tagliavento della sezione di Terni, uno degli arbitri più carismatici e conosciuti della Serie A. Tagliavento ha esperienza da vendere e in questa stagione conta già 6 gettoni, in cui ha estratto 31 cartellini gialli e decretato 3 calci di rigore. Il fischietto umbro non porta benissimo al Palermo, visto che in 19 incontri diretti da Paolo Tagliavento i rosanero hanno ottenuto soltanto 4 vittorie e 2 pareggi. Decisamente più positivo lo score in favore del Chievo: con Tagliavento i clivensi hanno collezionato 19 presenze, con 6 vittorie, 6 pareggi e 7 ko. L’arbitro di Terni sarà coadiuvato dagli assistenti Marrazzo e Di Iorio, dal quarto uomo Giallatini e dai due addizionali di porta Gavillucci e Baroni.
Sarà diretta dall’arbitro Tagliavento; si gioca alle ore 15.00 di oggi, domenica 11 dicembre ed è valida per la sedicesima giornata del campionato di Serie A 2016-2017: una partita che per i rosanero di Eugenio Corini è fondamentale vincere, vista la difficilissima posizione di classifica che al momento condannerebbe i siciliani ad un mesto ritorno in Serie B, che per la verità secondo i bookmalers è quasi una certezza.
Il Chievo di Maran invece scende in Sicilia con la tranquillità di chi ha superato il momento di flessione e può guardare da lontano la zona retrocessione. Tuttavia il tecnico dei veneti cerca di mantenere alta la concentrazione dei suoi e ha chiesto una vittoria in trasferta, vero tallone d’Achille in questa annata: Maran sa bene che vincere in trasferta e farlo proprio contro il Palermo avrebbe una valenza doppia perchè fatto contro una diretta concorrente per la salvezza. Ma vediamo come arrivano le due squadre a questo match.
Il Palermo ha cambiato allenatore dopo l’eliminazione, per certi versi a sorpresa, ma in realtà attesa da alcuni esperti, in Coppa Italia. De Zerbi ha salutato Palermo portandosi dietro il record di sconfitte consecutive nella storia della società siciliana e al capezzale dei rosanero è stato chiamato Eugenio Corini, che ha iniziato la sua avventura con una onorevole sconfitta sul campo della Fiorentina, la quale si è imposta per 2 a 1 solo con un goal di Babacar allo scadere del tempo regolamentare.
Il tecnico del Palermo ha visto sicuramente una reazione d’orgoglio da parte dei suoi, ma è indubbio che ci sia molto da lavorare, a cominciare dalla fase difensiva, dove la squadra è davvero carente, come dimostrano le statistiche di questa prima parte di stagione. I punti in classifica sono 6 e la situazione comincia a farsi davvero preoccupante. Società e tifosi si augurano che Corini riesca nell’impresa, cominciando a regalare la prima gioia casalinga nel match contro il Chievo, che arriva dopo la sconfitta per 1 a o contro la Lazio.
Il Chievo di Maran occupa al momento la tredicesima posizione in campionato con 19 punti, ben 11 in più del Pescara, che al momento è terzultimo e sarebbe, se il campionato finisse oggi, la prima delle retrocesse. La situazione per i veneti è sicuramente ottima, ma Maran dai suoi vuole di più e come detto in precedenza chiede una vittoria. Nell’ultimo turno di campionato il Chievo ha pareggiato in casa contro il Genoa: sicuramente si tratta di un buon risultato, ma il rigore sbagliato da Birsa pesa senz’altro.
Prima di questo pareggio, comunque accolto con soddisfazione dall’ambiente, erano arrivate le affermazioni in Coppa Italia contro il Novara (3 a 0) e la sconfitta esterna contro il Torino, che si è imposto per 2 a 1. Obiettivo di Maran è dimenticare proprio quella partita, dove la sua squadra ha giocato bene, ma raccolto nulla. Vediamo ora le formazioni con le quali le due squadre dovrebbero scendere in campo.
Nel Palermo, che giocherà con il 3-5-1-1, dovrebbero esserci spazio per Diamanti, così come per Goldaniga. Possibile anche la convocazione di Bruno Henrique, che pare aver completamente recuperato dall’infortunio alla mano. Nella difesa a 3 dovrebbe avere ancora una maglia da titolare Pezzella, mentre nel ruolo di terzino destro c’è una corsa a due tra Morganella e Rispoli: il primo è leggermente favorito, ma Corini deciderà probabilmente all’ultimo.
Maran per una volta ha davvero l’imbarazzo della scelta, visto che sono tornati a disposizione Floro Flores e Hetemaj. Entrambi stanno cercando di mettere in difficoltà il mister per riuscire ad avere una maglia da titolare, anche se soltanto l’attaccante napoletano, alla fine, dovrebbe partire titolare. Se questa possibilità dovesse concretizzarsi, il sacrificato nel 4-3-1-2 di Maran sarebbe Inglese.
Possibili novità anche per quanto concerne il ruolo di trequartista, visto che dietro al duo composto da uno tra Inglese e Floro Flores e Meggiorini non dovrebbe esserci Birsa: il giocatore è apparso stanco nel match contro il Genoa e complice il calcio di rigore mandato in curva, ecco che Maran potrebbe decidere di provare De Guzman nell’inedito ruolo di trequartista, con la possibilità, viste le caratteristiche del giocatore, di passare anche ad un 4-3-3 nel corso del match.
Palermo-Chievo sarà trasmessa in diretta tv soltanto dai canali della pay tv del satellite, nello specifico da Sky Calcio 4 (numero 254), mentre ricordiamo che sul canale Sky SuperCalcio sarà visibile Diretta Gol, con collegamenti da tutti i campi; tutti gli abbonati al pacchetto Calcio potranno usufruire, in assenza di un televisore, dell’applicazione Sky Go per la diretta streaming video, in modo da poter seguire questa partita anche su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone.
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE